@ cick
michelet ha scritto:
(non mi risulta se ne possa creare una da zero)
guarda, questa faccenda mi sta incuriosendo.
dunque, se per patch intediamo un LIVE SET, vorresti dire che prendendone uno a caso, magari formato da 3 preset, non si avrebbe modo di modificarlo, sostituendone i suoni ed eventualmente salvarlo sovrascrivendolo?
mi sembra alquanto strana sta cosa
.
magari qualche possessore potrebbe darci delucidazioni.
ps.
a riguardo, ho contattato in pvt, Marko79. essendo lui possessore del prodotto, spero fornisca risposte esaustive a riguardo, anche nel forum.
Edited 8 Mar. 2012 21:09
cick
Per creare una Patch da zero (non un LiveSet) intendo quella simpatica operazione che si fa premendo il tasto "INIT" e da lì impostare la tipologia di forma d'onda, inviluppo, filtro ecc. ecc. ecc.
Come già dicevo in un precedente post, le modifiche si fanno per "scostamento" o offset, rispetto a dei valori
già preimpostati, che successivamente verranno salvati nella USER Memory Live Set.
Insomma, da zero non si può creare nulla. E questo può essere visto come una scelta comoda o come un limite.
Forse per la tipologia di strumento, è una comodità... anche se...
Poi, che nel Juno Gi una singola Patch possa costituire un LiveSet, è una convenzione che sussiste in Juno Gi e che inizialmente mi ha creato tutte quelle perplessità.
C'è da aggiungere poi che Juno Gi non ha un vero e proprio sequencer, ma solo un riproduttore di sequenze MIDI, credo limitato a 16 canali, visto che nel manuale non si parla di sequenze oltre i 16 canali e/o di gestione fonti sonore esterne.
D'altro canto c'è un registratore digitale a 8 x 8 tracce che sostituisce in altra forma il sequencer, anche se non è la stessa cosa.
Ho dato un'occhiata al manuale relativo alla sezione registratore digitale e l'ho trovata piuttosto complessa... Magari nell'uso si rivela meglio di quanto appare nel manuale, ma non credo comunque sia facilmente gestibile attraverso il relativamente piccolo display ed i comandi multifunzione.
Essendo abituato ad altri tipi di workstation, Juno Gi mi sembra troppo semplice. Forse bisogna prenderlo per quello che è: una workstation semplice, immediata, stracolma di suoni facilmente utilizzabili, ma nel suo complesso limitata.