Idea per condividere conoscenze su sample nord electro
didark 07-03-12 12.09
Dico la mia, da possessore di Electro 3 61.
Intestardirsi a cercare di fare split e layer su un Nord Electro è come voler a tutti costi tirar fuori un clone hammond valido da una Fantom, una M3 ecc.. ovvero discreta fatica e modesto risultato.
l'Electro è un fantastico clone hammond, che ha dalla sua anche un'ottima sezione piani e un'altrettanto valida sezione sample che lo rende uno dei cloni monomanuali più versatili e dal miglior rapporto qualità prezzo oggi in circolazione.
Se c'è un assiduo bisogno di split e layer forse bisogna rivolgersi allo stage o a una WS. Split su NE li ho fatti, suonano decentemente, ma sono un "ripiego". Già solo considerando il fatto che devi condividere livello di attacco/il livello di rilascio/il sustain/il damper/gli effetti in comune tra i due suoni componenti lo split o il layer rende la configurazione assolutamente non ottimale.
Piuttosto un ulteriore modo di usare la sezione sample, oltre ovviamente a sfruttare i suoni presenti sul sito clavia (io ad es. uso i mellotron e uso l'Electro come "clone Mellotron" nei pezzi/parti di brano dove non mi serve l'hammond o il piano) potrebbe essere quella di lanciare effetti speciali/voci/rumori, ecc..
Io mi sono creato un "suono" (le virgolette sono obbligatorie) nel quale in ogni tasto delle prime due ottave vi sono sample diversi relativi ad effetti/rumori e quant'altro che in alcune occasioni devo lanciare (ovviamente non in concomitanza con parti di organo/piano/mellotron).
Detto questo. Comunque una buona iniziativa.
Intestardirsi a cercare di fare split e layer su un Nord Electro è come voler a tutti costi tirar fuori un clone hammond valido da una Fantom, una M3 ecc.. ovvero discreta fatica e modesto risultato.
l'Electro è un fantastico clone hammond, che ha dalla sua anche un'ottima sezione piani e un'altrettanto valida sezione sample che lo rende uno dei cloni monomanuali più versatili e dal miglior rapporto qualità prezzo oggi in circolazione.
Se c'è un assiduo bisogno di split e layer forse bisogna rivolgersi allo stage o a una WS. Split su NE li ho fatti, suonano decentemente, ma sono un "ripiego". Già solo considerando il fatto che devi condividere livello di attacco/il livello di rilascio/il sustain/il damper/gli effetti in comune tra i due suoni componenti lo split o il layer rende la configurazione assolutamente non ottimale.
Piuttosto un ulteriore modo di usare la sezione sample, oltre ovviamente a sfruttare i suoni presenti sul sito clavia (io ad es. uso i mellotron e uso l'Electro come "clone Mellotron" nei pezzi/parti di brano dove non mi serve l'hammond o il piano) potrebbe essere quella di lanciare effetti speciali/voci/rumori, ecc..
Io mi sono creato un "suono" (le virgolette sono obbligatorie) nel quale in ogni tasto delle prime due ottave vi sono sample diversi relativi ad effetti/rumori e quant'altro che in alcune occasioni devo lanciare (ovviamente non in concomitanza con parti di organo/piano/mellotron).
Detto questo. Comunque una buona iniziativa.
Edited 7 Mar. 2012 11:22
makeith89 07-03-12 15.34
grazie della tua risposta didark e soprattutto della tua esperienza.
Personalmente ti dico la mia situazione e le motivazioni che mi hanno spinto a creare uno spazio per utenti NORD.
Io suono prevalentemente musica jazz quindi avevo bisogno di uno strumento poco pesante e maneggevole (posseggo ancora la mia vecchia Roland RD-150, 25 kg per 88 tasti sono un pò troppi, per un suono di piano non eccelso) quindi la NE 3 HP faceva al mio caso. Suonando in un gruppo pop-funk ho però bisogno di layer e di split occasionalmente e visto che ormai posseggo questo strumento (dal costo non proprio irrilevante) volevo cercare di trovare una soluzione con questa macchina.
Penso che poi ognuno trovi le sue soluzioni a seconda del tipo di musica che suona e quindi dei suoni che ha bisogno. Per me il NS 2 era troppo, sia di funzionalità che non avrei usato, sia di costo che di peso e dimensioni.
Forse il Nord Piano 2 poteva fare al caso mio ma dal costo e le dimensioni mi hanno un pò scoraggiato, chissà se non mi possa ripensare.
Comunque sia e come la pensiate, mi farebbe piacere, se avete a cuore la questione, supportare questa iniziativa e diffonderla fra i vari siti che ognuno frequenta e fra i musicisti che usano strumenti NORD, per condividere esperienze e conoscenze di tutti i vari modelli. Mandatemi una mail se volete contribuire alla creazione di questo spazio.
Grazie intanto a tutti voi per il sostegno, Marco.
Personalmente ti dico la mia situazione e le motivazioni che mi hanno spinto a creare uno spazio per utenti NORD.
Io suono prevalentemente musica jazz quindi avevo bisogno di uno strumento poco pesante e maneggevole (posseggo ancora la mia vecchia Roland RD-150, 25 kg per 88 tasti sono un pò troppi, per un suono di piano non eccelso) quindi la NE 3 HP faceva al mio caso. Suonando in un gruppo pop-funk ho però bisogno di layer e di split occasionalmente e visto che ormai posseggo questo strumento (dal costo non proprio irrilevante) volevo cercare di trovare una soluzione con questa macchina.
Penso che poi ognuno trovi le sue soluzioni a seconda del tipo di musica che suona e quindi dei suoni che ha bisogno. Per me il NS 2 era troppo, sia di funzionalità che non avrei usato, sia di costo che di peso e dimensioni.
Forse il Nord Piano 2 poteva fare al caso mio ma dal costo e le dimensioni mi hanno un pò scoraggiato, chissà se non mi possa ripensare.
Comunque sia e come la pensiate, mi farebbe piacere, se avete a cuore la questione, supportare questa iniziativa e diffonderla fra i vari siti che ognuno frequenta e fra i musicisti che usano strumenti NORD, per condividere esperienze e conoscenze di tutti i vari modelli. Mandatemi una mail se volete contribuire alla creazione di questo spazio.
Grazie intanto a tutti voi per il sostegno, Marco.
marcello809 07-03-12 16.24
sinceramente... penso che - salvo lauree in nord sample editor/ teorie del campionamento ecc. - una electro 3 sia fatta per suonare UNO ed un solo strumento per volta. questo lo fa bene, benissimo.
a vole ho provato a sfruttare il sampling dell'electro per creare degli split dove sui due o tre tasti più bassi lanciavo dei sample audio, e sul resto della tastiera mappavo un campionamento del piano ecc. (ricampionato).
è proprio il ricampionamento il limite massimo del sample editor: se ci fosse la possibilità di estrarre un wav dai file proprietari di nord ed usare l'enorme banca dati di clavia sarebbe un ottimo strumento fino in fondo.
mentre, per quanto si curi la registrazione di una voce o di un wav per usarlo in uno split, ci sarà sempre una perdita di qualità elevata, soprattutto in "suonabilità" (dinamica in primis).
a vole ho provato a sfruttare il sampling dell'electro per creare degli split dove sui due o tre tasti più bassi lanciavo dei sample audio, e sul resto della tastiera mappavo un campionamento del piano ecc. (ricampionato).
è proprio il ricampionamento il limite massimo del sample editor: se ci fosse la possibilità di estrarre un wav dai file proprietari di nord ed usare l'enorme banca dati di clavia sarebbe un ottimo strumento fino in fondo.
mentre, per quanto si curi la registrazione di una voce o di un wav per usarlo in uno split, ci sarà sempre una perdita di qualità elevata, soprattutto in "suonabilità" (dinamica in primis).
didark 07-03-12 17.00
makeith89 ha scritto:
Io suono prevalentemente musica jazz quindi avevo bisogno di uno strumento poco pesante e maneggevole (posseggo ancora la mia vecchia Roland RD-150, 25 kg per 88 tasti sono un pò troppi, per un suono di piano non eccelso) quindi la NE 3 HP faceva al mio caso.
Io suono prevalentemente musica jazz quindi avevo bisogno di uno strumento poco pesante e maneggevole (posseggo ancora la mia vecchia Roland RD-150, 25 kg per 88 tasti sono un pò troppi, per un suono di piano non eccelso) quindi la NE 3 HP faceva al mio caso.
... musica jazz... da pianista ? o da organista ?, dalla tua scelta (HP) e dal tuo giudizio su Roland RD-150 ne deduco che suoni prevalentemente il piano. A quel punto forse, senza andare sullo stage 2, ma uno stage EX 76 poteva fare al caso tuo (usato si trova ad un prezzo inferiore dell'electro HP nuovo).
Ad ogni modo ormai l'HP lo hai ed è un bellissimo strumento,
. Intendevo solo dire che a mio modo di vedere l'HP è un pelino starato (Clavia ha fatto un pò di casino) proprio perché porta l'electro nel segmento stage piano senza avere però le prerogative che quasi tutti gli utenti di stage piano cercano (ovvero appunto split e layer)....
.... ripeto il mio pensiero : l'electro è un ottimo clone hammond, o meglio un clone "vintage keyboards" (hammond, mellotron, e.piano) così come definito da un altro utente che non ricordo, da affiancare ad un'altra tastiera (synth, come nel mio caso) o WS o appunto uno stage piano.
Ari
Edited 7 Mar. 2012 16:02
makeith89 07-03-12 19.41
Slash il forum è rivolto a tutti gli utenti NORD da electro a stage a wave e modular.
Diciamo che il titolo del post e poi lo sviluppo successivo hanno preso strade diverse. La mia proposta è nata da una esigenza credo collettiva e visto che ci stavo volevo coinvolgere tutti gli utenti nord.
Se vuoi puoi iscriverti, e se sei veramente interessato a sviluppare il forum contattami via mail.
per didark, si sono un pianista jazz non hammondista, ho scelto l'HP soprattutto per la comodità, il peso e le dimensioni, ogni volta per le serate ero distrutto e soprattutto nella mia macchina occupa troppo spazio il piano Roland che oramai ha fatto il suo dignitosissimo servizio. Sapevo che non c'era la possibilità dello split e del layer e sapevo anche del Nord Sample Editor.
Essendo prevalentemente un pianista jazz non ho bisogno di suoni particolarmente efficaci nei layer e negli split, usandoli raramente con un altro gruppo pop-funk per brevi periodi di tempo in un singolo pezzo, quindi ho optato per la comodità, oltre che per la qualità dei singoli suoni.
probabilmente la mossa di far uscire la NE 3 HP risponde sicuramente ad una astuta logica di marketing piuttosto che a quello che vogliono gli utenti, ma questo è un altro discorso.
apprezzo moltissimo la tua schiettezza e le motivazioni che hai addotto a riguardo dell'HP, motivazioni che curiosando in giro per altri forum non avevo letto almeno in maniera così chiara e diretta, quindi ti ringrazio veramente
a parte la questione degli split e dei layer, spero che comunque l'idea del forum Nord italiano coinvolga più gente possibile, almeno da raggiungere il livello di quello inglese che devo dire è veramente fornito.
Diciamo che il titolo del post e poi lo sviluppo successivo hanno preso strade diverse. La mia proposta è nata da una esigenza credo collettiva e visto che ci stavo volevo coinvolgere tutti gli utenti nord.
Se vuoi puoi iscriverti, e se sei veramente interessato a sviluppare il forum contattami via mail.
per didark, si sono un pianista jazz non hammondista, ho scelto l'HP soprattutto per la comodità, il peso e le dimensioni, ogni volta per le serate ero distrutto e soprattutto nella mia macchina occupa troppo spazio il piano Roland che oramai ha fatto il suo dignitosissimo servizio. Sapevo che non c'era la possibilità dello split e del layer e sapevo anche del Nord Sample Editor.
Essendo prevalentemente un pianista jazz non ho bisogno di suoni particolarmente efficaci nei layer e negli split, usandoli raramente con un altro gruppo pop-funk per brevi periodi di tempo in un singolo pezzo, quindi ho optato per la comodità, oltre che per la qualità dei singoli suoni.
probabilmente la mossa di far uscire la NE 3 HP risponde sicuramente ad una astuta logica di marketing piuttosto che a quello che vogliono gli utenti, ma questo è un altro discorso.
apprezzo moltissimo la tua schiettezza e le motivazioni che hai addotto a riguardo dell'HP, motivazioni che curiosando in giro per altri forum non avevo letto almeno in maniera così chiara e diretta, quindi ti ringrazio veramente
a parte la questione degli split e dei layer, spero che comunque l'idea del forum Nord italiano coinvolga più gente possibile, almeno da raggiungere il livello di quello inglese che devo dire è veramente fornito.