La "crisi"...

anonimo 11-05-12 15.25
nicolo ha scritto:
ne parliamo nel 2020.
mancano 8 anni.
anzi, meno. non sarà successo niente, saremo tutti qui come ora.
staremo un po peggio, e basta.

non credo agli esagerati allarmismi.

ci sarà ancora il caffe, e anche quello d'orzo.
magari non tutti potranno permetterselo...[


Non lo credo nemmeno io ma lo spero.

Finchè non sbatteremo il culo sul fondo della vasca non potremo cominciare a nuotare verso la superficie.
am0 11-05-12 15.55
eh, ma dov'è 'sto fondo?
nicolo 11-05-12 16.41
non è lo stesso per tutti.
purtroppo.
yumyum 18-05-12 21.10
Vorrei portare un attimo la discussione su un piano più umano. Dopo parecchi giorni ho preso il coraggio e ho ascoltato un tg, il primo che mi è capitato oggi. Come al solito sulle reti maggiori i soliti delitti, la politica e poi arriviamo alle fantastiche notizie futili. Oggi di turno c'era uno studio sui ritocchini di chirurgia estetica...quanto le donne sono disposte a spendere, chi sono i punti di riferimento (e manco farlo apposta sul podio c'era l'immancabile Belen). A questo punto mi sorge spintanea una domanda...anzi un paio: ma stiamo effettivamente raschiando il fondo del barile? siamo effettivamente così nella merda come sosteniamo? domande conseguenti al primo interrogativo saltatomi alla mente: ma tutta questa gente che passa le giornate a pensare a cose totalmente futili, tipo avere il culo come Belen, che si inchioda davanti alla tv a guardar cazzate tipo Amici e via dicendo, che si preoccupa più del numero di amici su facebook che dei soldi sul conto in banca, può davvero permettersi di non pensare alla situazione critica in cui si trova il nostro paese o sono tutti talmente lobotomizzati da non riuscire più a distinguere le priorità dalle cose ininfluenti per la propria sopravvivenza e felicità? Non so voi ma io ho l'impressione che in fin dei conti Matrix non fosse così lontano dalla realtà.
anonimo 19-05-12 02.55
@ yumyum
Vorrei portare un attimo la discussione su un piano più umano. Dopo parecchi giorni ho preso il coraggio e ho ascoltato un tg, il primo che mi è capitato oggi. Come al solito sulle reti maggiori i soliti delitti, la politica e poi arriviamo alle fantastiche notizie futili. Oggi di turno c'era uno studio sui ritocchini di chirurgia estetica...quanto le donne sono disposte a spendere, chi sono i punti di riferimento (e manco farlo apposta sul podio c'era l'immancabile Belen). A questo punto mi sorge spintanea una domanda...anzi un paio: ma stiamo effettivamente raschiando il fondo del barile? siamo effettivamente così nella merda come sosteniamo? domande conseguenti al primo interrogativo saltatomi alla mente: ma tutta questa gente che passa le giornate a pensare a cose totalmente futili, tipo avere il culo come Belen, che si inchioda davanti alla tv a guardar cazzate tipo Amici e via dicendo, che si preoccupa più del numero di amici su facebook che dei soldi sul conto in banca, può davvero permettersi di non pensare alla situazione critica in cui si trova il nostro paese o sono tutti talmente lobotomizzati da non riuscire più a distinguere le priorità dalle cose ininfluenti per la propria sopravvivenza e felicità? Non so voi ma io ho l'impressione che in fin dei conti Matrix non fosse così lontano dalla realtà.
Dipende da cosa si intende per toccare il fondo.

Con la crisi c'e' stato un downgrade di molte persone appartenenti alle varie classi sociali..

Molti che erano sulla soglia di poverta', sono finiti in rovina
Molti che erano ceto medio sono finiti sulla soglia di poverta'
Alcuni che erano benestanti son diventati ceto medio e cosi' via.

E' logico alcuni benestanti degradati al ceto medio pensino ancora alle cose futili, perche' magari hanno sempre vissuto cosi', e questo ci fa percepire in modo erroneo il fatto che la crisi non ci sia.

Pero' non dimentichiamo che tutti coloro che son scesi di gradino, soprattutto sotto la soglia di poverta', stanno vivendo dei drammi.

Poi c'e' anche un fattore di abitudine : chi dal ceto medio e' passato alla soglia di poverta', continuera' comunque a guardare in tv certe cose, perche' spera che un giorno finisca la crisi e potra' riprendere la vita di un tempo.

In fondo (come ho gia' scritto in altro post) la nostra e' una societa' basata sui consumi : non dobbiamo aspettare che i consumi si fermino del tutto per ammettere la crisi, perche' significherebbe essere sulla soglia di gravi disordini stile primavera araba.

anonimo 19-05-12 05.12
@ am0
eh, ma dov'è 'sto fondo?
Vorrei tanto saperlo anche io.

Spero che ci sia almeno...
DaniloSesti 19-05-12 14.10
io penso che per ora,nonostante la crisi,in media si stia "bene"...nel senso che la maggior parte della gente ha comunque una casa di proprietà e riesce a mangiare,anche chi non vive con uno stipendio decente,tagliando di qua e di là riesce comunque,in qualche modo a sopravvivere(perchè di questo si tratta).E non mancano i soliti che si lamentano "le tasse sono troppo alte" ma poi regalano soldi allo stato comprando il solito gratta&vinci....nè l'immancabile pacchetto di sigarette....conosco pure gente che vive con uno stipendio sotto la media ma non si lascia minimamente sfuggire il vestito di marca....la tv ci parla di crisi ma allo stesso tempo ci fa vedere che i vip vanno in vacanza sullo yatch...la gente è in confusione...quando saranno veramente tanti(saremo,anzi) a non aver più nulla da perdere(casa,famiglia,lavoro) probabilmente accadrà qualcosa di grosso,ma per ora che sopravviviamo,alla fin fine...oltre alle lamentele si fa ben poco(ripeto,è una mia considerazione personale)

textars 20-05-12 15.09
yumyum ha scritto:
Oggi di turno c'era uno studio sui ritocchini di chirurgia estetica...quanto le donne sono disposte a spendere, chi sono i punti di riferimento (e manco farlo apposta sul podio c'era l'immancabile Belen). A questo punto mi sorge spintanea una domanda...anzi un paio: ma stiamo effettivamente raschiando il fondo del barile?

come vedi stai parlando di queste "fantastiche notizie" e non di politica, di andamento, di come percepisci la situazione attuale e di come si potrebbe fare per risolverla.... Mi viene da dire "semplicemente perchè NON SAPPIAMO" come stanno realmente le cose e polemicamente o non parliamo della farfalla di Belen o altre cavolate del genere... L'unica cosa che rimane è un malessere di cui non sappiamo neppure l'origine, al piu' abbiamo qualche momento di requiem quando ci ballano per le tasche qualche euro in piu' per acquistare magari un decoder con l'incentivo della rottamazione o altro.... Fino alla prossim volta in cui non avremmo da comprare quello che ci piace in modo "spintaneo" dalla pubblciità..
emo
Platinum 24-05-12 17.51
colpa del signoraggio bancario ma soprattutto occhio alla figa
anonimo 24-05-12 22.05
textars ha scritto:
L'unica cosa che rimane è un malessere di cui non sappiamo neppure l'origine,


L'ISTAT ci ha messo 20 anni per capire (notizia di questa settimana) che gli stipendi son fermi a 20 anni fa.
(io lo ripeto di continuo da 19 anni e per tanto tempo mi sono beccato i cristoni degli "ottimisti cronici".

20 anni fa cos'e' successo?.

E' stata tolta la scala mobile perche' generava inflazione.
OK, fin qui va tutto bene (prima che si scateni Mad Dog), perche' il problema c'era e doveva essere risolto.

Peccato che i meccanismi che avrebbero dovuto sostituire la scala mobile, erano truccati, con il consenso di imprenditori, partiti e sindacati, a danno dei lavoratori.

E' li che si e' spaccata l'economia italiana generando la crisi vera che stiamo vivendo (che non ha nulla a che vedere con quella finanziaria), e che ha eroso i consumi mandando a ramengo tanti altri settori.

[s]Fermare gli stipendi per bloccare l'inflazione, e' come fermare il cuore ad un ferito per bloccargli l'emorragia.
[/s]
I tedeschi questo lo sanno, e son stati ben attenti ad introdurre meccanismi che tutelassero il potere di acquisto dei lavoratori dipendenti, distribuendo l'onere del contenimento dell'inflazione su piu' categorie anziche' su una sola.

In Italia siamo sempre i piu' furbetti, ed i nostri imprenditori con le pezze al culo, sempre pronti a piagnucolare sul costo del lavoro perche' lo vorrebbero gratis (schiavitu') con la complicita' dei governi calabraghe, si son lasciati tentare a restare totalmente indifferenti al recupero del potere di acquisto da parte dei salari.

I sindacati complici piduizzati hanno fatto il resto, ingannando i lavoratori con le esultazioni per l'elargizione della cosiddetta "inflazione programmata"...

I lavoratori per gran parte ignoranti, non sono neppure andati a vedere che cos'era questa "inflazione programmata", e quando spiegavo dov'era trucco ad amici, lavoratori ecc, in tempi non sospetti (mentre si affondava lentamente) mi davano del malpensante, del pessimista, eccetera eccetera.

Molti perdevano il potere di acquisto, e recuperavano chiedendo di fare piu' straordinari, che di fatto in Italia son diventati "ordinari" (un altra furbata all'italiana).

C'e' chi si e' fatto il mutuo della casa, contando sugli straordinari : peccato che con la crisi, il lavoro straordinario e' stato il primo ad essere bloccato !.

Ma il trucco dov'era?.

Si e' fatto credere ai lavoratori che nella contrattazione (a due, o tre anni a seconda del periodo e delle categorie), veniva elargito ai lavoratori un aumento pari "all'inflazione"

Peccato che l'inflazione era quella "programmata", cioe' quella che stabiliva il governo a inizio anno per dire "dobbiamo restare entro questo limite" (generalmente attorno all'1.6% ai tempi di Prodi).

Pero' l'inflazione programmata restava sempre piu' bassa di quella calcolata dall'istat (3% circa), che a sua volta, essendo viziata dal metodo fraudolento di calcolo (il prezzo dei cellulari contava di piu' di quello di benzina o carciofi), era anch'essa piu' bassa di quella REALE (che si e' attestata al 5% ben prima di adesso).

Cosi' non solo i salari non recuperavano il loro potere di acquisto, ma addirittura lo perdevano, e a botte di 2% 3% l'anno si e' arrivati a perdere oltre il 30% del potere di acquisto.
La speculazione dell'euro (raddoppio prezzi) ha fatto il resto >>
anonimo 24-05-12 22.20
Con l'arrivo dell'euro ed i prezzi praticamente raddoppiati, la gente ha cominciato a percepire che qualcosa non andava, si e' lamentata ma non ha fatto piu' di tanto : qualche straordinario in piu' e qualche taglio alle spese e tiriamo a campare lo stesso.

Questa situazione dura da 20 anni, e a furia di tagliare ad un certo punto tante persone si sono accorte non solo di non aver piu' nulla da tagliare, di non riuscire a mettere piu' nulla da parte, ma anche del continuo calo dei risparmi sul conto corrente.

Nel frattempo i consumi sono continuati a scendere in modo lineare toccando altri settori (il commercio, l'artigianato, il turismo ecc.) ed e' iniziato ad innescarsi l'effetto a catena.

Molti negozi han cominciato a chiudere (licenziando commessi ecc.) la produzione e' cominciata a calare e cosi' via dicendo.

Se ci mettiamo anche l'effetto dell'enorme ed incontrollata de localizzazione, con conseguente perdita di altri posti di lavoro, la frittata e' fatta.

A peggiorare ancora le cose, la crisi finanziaria internazionale, che e' arrivata proprio quando la gente percepiva gli effetti della crisi italiana (che lo ripeto ancora e' altra cosa), cosi' tutti han dato la colpa a Wall Street, dimenticando che invece era un problema tutto nazionale, al quale si sovrapponevano gli altri effetti.

Adesso come si fa a risolvere un problema di questa entita?.

Gli imprenditori sono in grado di far recuperare 20 anni di inflazione sottratta ai lavoratori, erogando salari adeguati al resto di europa?.

NO ! : loro dopo aver intascato i guadagni della riduzione del costo del lavoro, hanno scaricato la colpa proprio sui lavoratori, chiedendo l'aumento dell'eta' pensionabile, e appoggiando le attuali manovre di Monti, che hanno penalizzato ulteriormente le condizioni di chi era gia' strozzato.

I dati ISTAT non tengono conto delle manovre di Monti, che tra IVA, ICI, Carburanti ed aumento dell'inflazione dovuto a questa scriteriata stretta di corda, pesano all'incirca di 3000 euro anno per famiglia mal contati ! (300 euro al mese in meno !).

Se contiamo questi altri 3000 euro al mese sottratti alle famiglie, i dati sul potere di acquisto dei lavoratori scendono ad ancora prima di 20 anni fa.

Di fatto c'e' stata una serie di speculazioni che hanno stritolato una sola categoria, dando un doppio effetto : guadagni immediati verso chi pensava che bloccando i salari fossero tutte rose e fiori, e poi crollo dell'economia che come un effetto boomerang e' andato a colpire anche gli artefici di questa furbata.

Qual'era l'alternativa?...

Non c'erano alternative : tolta la scala mobile, bisognava comunque garantire la conservazione del potere di acquisto dei salari (La Germania che lo ha fatto, ora ne prende i benefici e nonostante debba sostenere mezza europa in crisi, tira ugualmente come una locomotiva).

Al massimo si poteva contenere l'inflazione vigilando sulle speculazioni, sui cartelli (assicurazioni e carburanti che aumentano senza motivo) e cose simili : ma qui con la logica di lobby e caste, non e' mai stato fatto nulla di tutto cio', scaricando il peso solo su una categoria, pensando che questo lasciasse immune le altre categorie.

Non e' stato cosi', ed ora pagano tutti, ed e' giusto che sia cosi' perche' un sistema che non ragiona con criteri di buon senso, puo' solo avere l'illusione di avere vantaggi, ma alla fine danneggia se stesso.
textars 25-05-12 02.28
robykaiman ha scritto:
ora pagano tutti, ed e' giusto che sia cosi' perche' un sistema che non ragiona con criteri di buon senso, puo' solo avere l'illusione di avere vantaggi, ma alla fine danneggia se stesso.

Perfetto... Questo credo sia il succo del discorso... L'onda lunga è arrivata pure li...
Auguri a tutti quanti, chiappe strette e pedalare e con l'aiuto del buon Dio (e bada bene non della chiesa) speriamo di essere abbstanza tosti da passare la burrasca che sarà molto ma molto lunga.
In bocca al al lupo a tutti.
emo
anonimo 25-05-12 03.28
textars ha scritto:
speriamo di essere abbstanza tosti da passare la burrasca che sarà molto ma molto lunga. In bocca al al lupo a tutti.


Caspita, non vorrei sembrare io il pessimista ma con questa situazione la via di uscita non e' facile come sembra.

Far rientrare le imprese fuggite con questo peso fiscale e' praticamente impossibile.
Restituire parte del potere di acquisto ai pochi lavoratori rimasti non risolleverebbe l'economia..

Nonostante cio', credo ci prendano un po' in giro.

Avete notato che ogni anno dicono che la ripresa sara' l'anno successivo? : succede cosi' dal 2007, quando negavano la crisi (che esisteva gia' da prima della crisi finanziaria internazionale).

Berlusconi diceva che la crisi era un invenzione dei giornalisti, e gli esperti allineati e coristi promettevano una ripresa del Pil "l'anno successivo" rimandando sempre di un anno

Poi Tremonti che diceva che l'Italia aveva superato la crisi meglio di altri paesi ! (e non era vero).

La cosa che mi spaventa e' il fatto che la gente crede davvero che questa crisi sia come le altre : qualche mese e poi se ne esce.
Non ci siamo accorti che oramai sono anni che il trend del paese e' sempre lo stesso.

Abbiamo memoria corta, dimentichiamo che nel primo decennio di questo secolo, mentre l'Europa cresceva al ritmo del 3%, l'Italia invece era stagnante con un leggero segno meno : stavamo gia' restando indietro dieci anni fa, prima ancora della crisi finanziaria !.

Io non sono un economista : ho solo raccontato cos'e' successo dal 93 ad oggi (confermato dall'ISTAT che ci ha messo 20 anni ad accorgersene), perche' sono cose vissute in prima persona.

I conti li so fare, so quanto costava la vita 20 anni fa e quanto costa adesso.

Ci contano frottole : ci dicono che l'inflazione e' al 5%, quando i carburanti sono aumentati del 20% !.

Loro fanno il paniere e ci mettono dentro il tv al plasma che costava 10 mila euro ed ora per motivi fisiologici ne costa 1000 : mescolano col costo di carburante, alimentari ecc, e fanno uscire quel 5%.

Peccato che il tv al plasma chi se lo puo' permettere lo compra una volta sola in non so quanti anni, mentre il gasolio aumentato del 20% lo compri tutti i giorni.

Era cosi' anche quando ci dicevano che l'inflazione ISTAT era al 3% : in realta' (e la gente lo percepiva), quella vera era piu' alta di almeno 2 punti.

Ma 2 punti percentuali in 20 anni fanno il 40% di differenza !... se poi gli stipendi venivano calcolati sull'inflazione programmata (1.6% anziche' 3 dell'istat), e gli industriali in contrattazione avevano anche il coraggio di farsi lo sconto nel concedere quell'1.6% in diverse tranches nei 3 anni, la frittata e' fatta.

In questo maledetto paese pensano tutti di essere furbi, ma alla fine se ci sono solo furbi, e i fessi si sono estinti per fame, anche i furbi son destinati a soccombere.

Ora anche Montezemolo vuole entrare in politica spacciandosi per il nuovo : proprio lui che e' l'artefice di questo gioco del blocco dei salari per 20 anni !.... (Vade Retro Montezuma !...)..

textars 25-05-12 21.58
robykaiman ha scritto:
Avete notato che ogni anno dicono che la ripresa sara' l'anno successivo? : succede cosi' dal 2007, quando negavano la crisi (che esisteva gia' da prima della crisi finanziaria internazionale).

Bè... io ricordo che i primi accenni di "si riprenderà nel.." risalgono al 2004.... Comunque d'accordissimo!!

Io mi sento completamente preso in giro, le cose se guardiamo i fatti non sono assolutamente come ce le propinano, e comunque quella che noi chiamiamo "crisi" è un effetto che ha le cause che risalgono alle nostre scelte (politiche forse, ma i politici li scegliamo noi...)
Per cui...
Chiappe strette e pedalare!! Gli esoterici cabalisti affermano che dal 2009 (quando è cominciato davvero il cambiamento secondo loro) finirà nel 2018 per cui.... Hai voglia di ballare questo Valzer!!
emoemo

intanto godiamoci questo video.. niente moralismi, per carità... piuttosto ci sono 2 o 3 spunti interessanti... Specie sui nostri politici, che dovrebbero fare igli interessi della popolazione.
emo

e anche questo..
emo

questo...
emo
Edited 25 Mag. 2012 20:57
textars 25-05-12 22.22
Forse ho esagerato...
Scusate...
anonimo 25-05-12 23.29
@ textars
Forse ho esagerato...
Scusate...
Non hai esagerato : son sempre cose utili da sapere.emo