Problemi minimoog voyager!

Tu fai riferimento a quanto ti dice il distributore (in questo caso "midiware").

E' possibile che chi te l'ha venduta, abbia letto condizioni di garanzia su internet o sui manuali, che magari sono riferite a quelle americane e son state semplicemente tradotte ma non corrette (o neppure tradotte)
Allo stesso tempo sia Moog che midiware sono sicuramente al corrente dell'obbligo di rispettare le condizioni europee, dove il cambio di proprieta' non influisce sulla garanzia.

Questo potrebbe essere un motivo per il quale si e' diffusa questa voce, pero' per sicurezza ascolta l'assistenza.

è vero che la garanzia vale per il primo.
tuttavia ci sono dei distinguo, perchè il virus TI che comprai aveva ancora un anno di garanzia e purtroppo mi diede presto problemi. il vecchio proprietario contattò soundwave che provvide alla riparazione in garanzia. comunque la pratica di garanzia, che solitamente viene compilata dalla prima volta che se ne usufruisce, l'avevo fatta io ed era intestata a mio nome.
se il precedente proprietario del tuo voyager non ne aveva usufruito in precedenza potrebbe essere che essendo tu a compilarla magari non ti faranno storie....

informati! e comunque se non abita troppo distante il proprietario precedente poco gli costa farti fare la riparazione in garanzia a suo nome, alla fine è un prodotto che ti ha venduto lui e non dovresti avercelo da molto tempo... o sbaglio?

In rete ho trovato questo :
Direttiva 99/44/CE del Parlamento Europeo sulla garanzia nel contratto di vendita di beni al consumo (che penso valga per tutti i prodotti venduti in Europa).



Da quanto leggo, i punti che sembrano degni di nota sono :

[c]2) Ai fini della presente direttiva si intende per:
a) consumatore: qualsiasi persona fisica che, nei contratti soggetti alla presente direttiva, agisce per fini che non rientrano nell’ambito della sua attività commerciale o professionale;
[/c]

Quindi si intende consumatore qualsiasi persona fisica (esclusi commercianti ecc.), per cui la garanzia dovrebbe prescindere da cambi di proprieta' avvenuti privatamente.

si intende per:
[c]b) beni di consumo: qualsiasi bene mobile materiale tranne:
- i beni oggetto di vendita forzata o comunque venduti secondo altre modalità dalle autorità giudiziarie;[/c]

Quindi qualsiasi bene, con l'esclusione dei beni soggetti a vendita forzata (aste giudiziare, fallimenti eccetera.

c) venditore: qualsiasi persona fisica o giuridica che in base a un contratto vende beni di consumo nell’ambito della propria attività commerciale o professionale;

Quando si cede un prodotto tra privati, in realta' non c'e' una vendita vera e propria (non c'e' un contratto ecc.) per cui ai fini della garanzia non vi sono passaggi intermedi regolamentati da obblighi e contratti, e quindi le condizioni di vendita non subiscono variazioni (di fatto anche se non specificato, chi e' in possesso dell'oggetto, degli scontrini o fatture che dimostrano l'avvenuta vendita ed il periodo, diventa anche proprietario delle condizioni originali di vendita, e quindi dei diritti di garanzia).

e) garanzia: qualsiasi impegno di un venditore o di un produttore, assunto nei confronti del consumatore


Abbiamo visto in precedenza che per consumatore si intende "qualsiasi persona fisica che, nei contratti soggetti alla presente direttiva, agisce per fini che non rientrano nell’ambito della sua attività commerciale o professionale;

Quindi per come leggo io il cambio di proprieta', se non avviene tramite aste giudiziarie, o per conto di commercianti, o in nazioni diverse da quella di acquisto (dove i contratti possono essere diverse), di fatto non costituisce ne vendita e tanto meno cambio di soggetto, ma soltanto un passaggio di mano che non cambia le condizioni di garanzia.

Non sono un legale, ma leggendo questo documento che, credo sia valido per tutti i prodotti e per tutto il continente, non vedo nessun motivo affinche' un cambio di proprieta' possa invalidare la garanzia.

Quindi a mio giudizio contano : il numero di serie del prodotto, e scontrini e fatture di vendita che non essendo personali (ma al portatore) non invalidano la garanzia.

Il fatto poi che alcune societa' richiedano ancora (come in epoca pre norme europee) la spedizione di cartoline, registrazione nominativa eccetera, e' una iniziativa dei vari produttori che non rientra nella normativa appena letta, quindi non dovrebbe (il condizionale e' sempre d'obbligo) implicare alcuna variazione sulle condizioni imposte dalla legge.

Spero di aver letto giusto, ed ho linkato il documento per vedere se leggiamo tutti piu' o meno allo stesso modo.

Ciao !....

P.S. : per il virus non ho nessuna pratica di garanzia, e per tutti gli strumenti acquistati il venditore mi ha sempre detto "vale lo scontrino".

Di fatto col promega (dove necessito' riparazione) ando' cosi'.

Poi se alcuni venditori continuano ad usare cartoline e registrazioni come si faceva prima delle normative europee, questa e' una pratica che secondo me e' comune (molti la fanno ancora), ma non obbligatoria e nemmeno conforme alle normative CEE vigenti.

Oramai da tempo, per nessun prodotto (televisori, elettrodomestici, ecc) non e' richiesta la spedizione di cartoline, anche se nelle confezioni esse sono ancora presenti.

Chi lo richiede lo richiede (Secondo me, e spero di non essere smentito) lo fa per fini diversi da quelli delle condizioni di garanzia (registrazione, archivio dati ecc..), ma all'atto pratico la garanzia non e' nominativa, tant'e' vero che molti venditori alla vendita sottolineano chiaramente che per la garanzia stessa e' sufficiente lo scontrino.

Questo e' possibile anche grazie al fatto che tramite codici a barre, numeri di serie ecc, il prodotto e' tracciabile ed e' verificabile il periodo di vendita del medesimo, e la nazione in cui esso e' stato venduto
Collimando la data dello scontrino, con gli altri dati a disposizione del produttore, si ha probabilmente una tracciabilita' post vendita sufficiente a verificare che il prodotto non sia stato venduto in un altra nazione, da una societa' con pendenze fallimentari e cose simili.

Io non ho mai compilato cartoline ne schede, seguendo le indicazioni del venditore.

Graziemille roby!

Alla midiware hanno chiesto di allegare una copia della prova di acquisto, e spiegando il problema hanno detto che posso spedirgli solamente la scheda analogica del voyager quindi magari se si fidano che un estraneo apri il voyager non dovrebbero essere troppo rigidi.

Da quello che ho letto e che hai spiegato roby sembra che non ci siano problemi in tal senso!

Grazie a tutti!

Io non lo aprirei nemmeno morto se è in garanzia !!! L'apertura invalida la garanzia.

Io non conosco la midiware, ma so come ando' con il promega (ne ho fatto accenno).

Credo che per i volumi di assistenza che hanno sui vari prodotti (decisamente inferiori ad un produttore di telefonini ad esempio), possano permettersi di non essere rigidi su tutte le regolette.

Se ti hanno detto di smontare la scheda e mandargliela, difficilmente potrebbero ri trattare contestandoti cio' che e' stato fatto.

Certo, sono azioni basate sulla reciproca fiducia, ma alla fine conviene anche a loro che sia cosi' per cio' che riguarda la spedizione, l'immagazzinamento eccetera eccetera.

Del mio non saprei consigliarti sul fatto di mandare solo la scheda o tutto lo strumento : in un caso la spedizione e' piu' semplice, mentre nell'altro hai il vantaggio che magari ti controllano tutto lo strumento.

La parte piu' delicata secondo me e' la spedizione, visto che le varie assicurazioni di corrieri ecc, in Italia coprono male determinati rischi.

Su questo devi fare le tue valutazioni, mentre sul fatto che di abbiano autorizzato a smontare, mi sentirei abbastanza tranquillo.

Da quanto ricordo (ho un signature ed ho eseguito da solo l'upgrade a versione 3.X con installazione nuova scheda), non è difficile aprire e disinstallare le schede del voyager, salvo, immagino, quelle con i potenziometri del pannello.
Basta avere un pò di pazienza e cura, preparando bene il "tavolo operatorio", assicurandosi di usare gli utensili giusti per ciascuno step.
La parola d'ordine è "niente fretta".
Magari documenta il tutto con delle foto. Magari su youtube c'è qualcosa.....si trova di tutto....
Se l'istruzione del distributore è arrivata via mail, molto meglio. Delle comunicazioni telefoniche non mi fiderei.
D'altra parte, anche sul sito Moog, dicono che i factory upgrade vengono effettuati su esemplari in good working conditions. Cioè, mettono le mani avanti.
Ultima chiosa su proprietà e garanzia: il documento postato da Robykaiman è una direttiva europea e, da quanto ne so, per essere efficace in Italia deve essere recepita.

Mao sono loro ad avermelo detto, sarei più propenso a questa soluzione per non dover spedire tutto lo strumento.
Pensi che magari possano sbagliarsi sulla diagnosi a distanza?

Ti dirò un pò di paura che magari dopo la riparazione qualcosa continui a non funzionare ce l'ho, ma non credo che dei professionisti sbaglino cosi... credo...

E' un'arma a doppio taglio, preferisco spedirgli solo la scheda per evitare la spedizione del colosso ma ho anche paura che qualcosa non funzioni poi all'arrivo.



Si credo anch'io che non ci siano problemi con loro

Ho lo stesso e identico tuo problema all'inviluppo!!! Ti prego dimmi come hai fatto a ripararlo, cos'era? hai spedito la macchina a midiware? quanto l'hanno trattenuta e quanto hai pagato??? Io l'ho preso nuovo esattamente due anni fa , la garanzia è appena scaduta! :((
Provare a reinstallare l'os è inutile quindi? ti sarei grato anche se potessi inviarmi la procedura per farlo...
Grazie in anticipo! Attendo con ansia una risposta!

ciao a tutti!
mi sono iscritto, per dire che anche io ho avuto lo stesso problema, ma col volume dell'attack dell'inviluppo.
in pratica mi sono ritrovato con tutti i preset settati a 0 come valore.

bisogna spedirlo in assistenza..non c'è reset che tenga!!