@ viamic
Io oltre alla potenzialità della macchina starei molto attento all'interfaccia, cioè al numero di controlli che devono essere il più possibile in rapporto 1:1 con le funzioni.
La carta vincente di un synth, il più delle volte è proprio la semplicità di programmazione senza sbattimenti, che invoglia te ad approfondire, sperimentare e raggiungere velocemente il risultato che ti proponi.
Io ad esempio il Virus TI (che ho avuto) l'ho apprezzato molto per potenzialità e qualità del suono, ma non molto per l'uso, spesso per facilitare le cose usavo l'editor, ma che palle dover sempre accendere il pc!!!
Poi ognuno di noi è diverso...
Sì, io appunto per questo consigliavo Supernova, secondo me una combinazione strepitosa di qualità sonora, linearità di programmazione e ampiezza di editing. Non sono molto informato su valutazioni e quotazioni, può darsi che il prezzo sia alto rispetto a quello di uscita, ma mi sa che i prezzi sono quelli e resta il fatto che avendo meno di mille euro da spendere in un synth non saprei consigliare niente di meglio.
Poi vabè, spendendo di più si ottiene di più (ma non sempre)