Pianoforte digitale acustico/elettrico
esattamente quello che ho fatto io per un bel po' di tempo... alla fine ho preso il Kawai MP10...
l'unico suggerimento che mi permetto di darti è di non farti condizionare da infarciture di suoni (leggi Roland RD700NX) che non userai mai... conta il suono del piano ma soprattutto la meccanica. Se la meccanica non ti si addice, puoi avere anche il miglior suono di piano del mondo ma non sarai contento.
l'unico suggerimento che mi permetto di darti è di non farti condizionare da infarciture di suoni (leggi Roland RD700NX) che non userai mai... conta il suono del piano ma soprattutto la meccanica. Se la meccanica non ti si addice, puoi avere anche il miglior suono di piano del mondo ma non sarai contento.
Manlio08 ha scritto:
Intanto, le librerie caricabili sul nord piano non sono paragonabili assolutamente a vsti come ivory o galaxy vintage D.. ma mi rendo conto che parliamo di punti di vista..
Intanto, le librerie caricabili sul nord piano non sono paragonabili assolutamente a vsti come ivory o galaxy vintage D.. ma mi rendo conto che parliamo di punti di vista..
Paragonabili nel senso che tra i campioni di pianoforte presente sui vari stage, quelli Nord sono quelli che si avvicinano di più alle controparti virtuali, sia per livelli di dinamica, sia per la qualità dei complementari come keyoff, risonanza simpatetica, pedal noise.
Nessun altro piano stage ti offre un campione di bosendorfer o un yamaha s4 da 200mb.
Riporto in auge la discussione per sottoporvi un'altra questione.
Alla fine penso proprio di acquistare il Korg SV1, e ho la possibilità di scegliere tra la versione standard e quella limitata. Quest'ultima mi piace molto esteticamente (ha i tasti con i colori invertiti) ma mi chiedo se abbia senso per una questione di eventuale rivendita (potrebbe valere di più in futuro?) e soprattutto se suonata "al buio di un locale" non ci sia il rischio di sbagliarsi malamente. Mi rivolgo a chi possiede strumenti con tasti dai colori invertiti! Grazie mille.
Alla fine penso proprio di acquistare il Korg SV1, e ho la possibilità di scegliere tra la versione standard e quella limitata. Quest'ultima mi piace molto esteticamente (ha i tasti con i colori invertiti) ma mi chiedo se abbia senso per una questione di eventuale rivendita (potrebbe valere di più in futuro?) e soprattutto se suonata "al buio di un locale" non ci sia il rischio di sbagliarsi malamente. Mi rivolgo a chi possiede strumenti con tasti dai colori invertiti! Grazie mille.
igiardinidimarzo ha scritto:
Il giorno in cui sentiro' dire che il pianoforte deve essere 'suonabile', 'scorrevole' e non 'duro', l'umanita' avra' fatto un passo avanti nella civilta'
Il giorno in cui sentiro' dire che il pianoforte deve essere 'suonabile', 'scorrevole' e non 'duro', l'umanita' avra' fatto un passo avanti nella civilta'
te l'ho detto anche nell'altro post.......tu ti droghi!
è su un piano duro che si forma la tecnica
reverend_synthesizer ha scritto:
Quest'ultima mi piace molto esteticamente (ha i tasti con i colori invertiti) ma mi chiedo se abbia senso per una questione di eventuale rivendita (potrebbe valere di più in futuro?)
Quest'ultima mi piace molto esteticamente (ha i tasti con i colori invertiti) ma mi chiedo se abbia senso per una questione di eventuale rivendita (potrebbe valere di più in futuro?)
Mah io penso che visto che i tasti invertiti che io sappia (ma potrei sbagliarmi) hanno riguardato organi e in seguito synth, forse su un piano elettrico più che acquistare valore potresti nn rivenderlo mai più...: tra l'altro se ne parlava anche con un rivenditore...secondo me hanno fatto una gran cavolata!! A meno che nn vogliano "fare tendenza" e in quel caso lì ......... oggi c'è gente che per fare tendenza fa qualunque cosa!!!
Ciao
Paolo