@ efis007
afr ha scritto:
Aggiungo, avendo anche il NW (e quindi parlo a ragion veduta) le possibilità di sintesi offerte dal rosso NON sono assolutamente superiori al kronos come da te asserito
Non ho mai parlato di possibilità di sintesi, ma di
suono e di
versatilità nel manipolare e stravolgere il suono in real time.
Tutti i veri sintetizzatori moderni come Virus e affini basano il loro essere su queste importantissime peculiarità.
Se gliele togli ottieni il kronos, uno strumento che avrà anche più sintesi del NL ma che non ti offre minimanente la stessa versatilità e rapidità di sound design.
Cerchiamo di capire una buona volta che i synth non si suonano picchettando col pennino sul display, ma sono strumenti che necessitano di tutt'altra interfaccia rispetto alle workstation.
La quale se ce l'hai ti permette di sfruttare il synth instantaneamente in tutta la sua enorme potenza, se non ce l'hai ti ritrovi al cospetto di uno strumento "prima programma e poi suona".
Anche l'M3 ha il synth con le wave, le forme d'onda, i filtri, gli inviluppi.
C'è.
E' lì dentro.
Ma rispetto ad un NL fa pietà, non lo si riesce ad usare un accidente, e per farci un suono bisogna perderci mezza giornata a picchettare un display del piffero.
Prova ad usare un Virus, anzi il tuo stesso NL, e ti rendi conto immediatamente cos'è un synth e cos'è una workstation.
A differenza di una workstation il synth è un oggetto che ti calamita su di esso e ti invoglia a manipolarlo sempre e costantemente.
Non è mai esistito un utente di synth che compra lo strumento e si ferma ai preset.
Quanti invece comprano workstation e la usano di default?
Una caterba.
Il che fa capire dove si cela l'enorme potenza di un synth.
Come diceva tempo fa la reclame della Pirelli gomme "la potenza è nulla senza il controllo".
Ed è quì che il synth si mangia qualsiasi workstation: grande suono unito ad un controllo eccezionale, che qualsiasi workstation "tamagochi dipendet" non avrà mai.
Tu che hai un NL dovresti saperlo.
E' per quello che storgo il naso quando in un topic che parla di un vero VA synth (forse il più micidiale synt che ci sia adesso) si butta dentro il kronos come fosse la stessa cosa.
C'è gente (io ne conosco un paio) che hanno comprato il kronos, poi malauguratamente hanno messo le mani su un Virus e hanno VENDUTO il kronos.
Quando gli ho detto "ma voi siete fuori come dei meloni!" mi hanno risposto "a quel paese i motori di sintesi, sto Virus fa paura, sapessi che razza di suoni ci faccio!".
Probabilmente non hanno capito il kronos.
O forse l'hanno capito ma era talmente complicato da usare che si sono stufati.
O più probabilmente sono cascati nella rete del vero synth con la S maioscola, e quando hanno sentito e capito cosa si riesce a fare (in fretta aggiungo) non c'è stata più storia.
A me il kronos piace!
Ma non lo prenderò mai perchè il pensiero di avere un altro M3 che per farci qualcosa devo smadonnare tra cento bip del display e indossare gli occhiali da vista me ne può fregar di meno.
Un M3 basta e avanza.
Si, è un discorso condivisibile, pero' non usi un furgone per andare in pista, o non fai la Milano-San Remo con la Graziella.
Non ha senso pragonare M3 o Kronos con Virus e compagnia.
Vero che i confini tra i generi di strumenti si sono assottigliati, tuttavia I synth puri sono concepiti proprio per esprimere la massima prestazione, sia in termini sonori, sia in gestione. Sono come le "sportive", dotate di tutto quello che serve per avere il massimo (o quasi) .
Le Workstation hanno altri scopi. Sono come i "furgoni", ossia dei mezzi "utilitaristici" dove la loro carta vincente è la componibilità di varie unità in un unico sistema ( multisintesi, seq, caratteristiche di masterkey, effettistica evoluta ecc...).
Personalmente non ha senso cercare nelle WS caratteristiche che non possono avere:
sono piene di funzioni perchè è la loro stessa idea di concepimento che determina cio'.
Devono permetterti di "costruire" non solo un suono, ma un complesso di funzioni piu' ampio: una moltitudine
di suoni, di come devono essere suonati, il loro routing di uscita, come devono essere controllati.
e' evidente che si cerca ( o si dovrebbe cercare) di renderle piu' semplici possibili, ma NON devono andare a discapito proprio della loro estrema versatilità di funzioni.
A proposito di M3: non mi priverei MAI delle sue funzioni anche piu' nascoste, perchè sono utilissime a crearmi quei complicati reticoli di suoni/connessioni di cui non potrei fare a meno.In due parole: non cerco per forza l'immediatezza ma la completezza.
Che senso ha criticarle per questo? E' come criticare un digital piano del fatto che non abbia uno step sequencer..... che c'azzeccherebbe?
esistono altri strumenti piu' adatti allo "sprint". Appunto, i synth come gia' detto.
p.s. Magari paragoniamo la scheda Radias dell'M3 ai synth puri, e non la generazione PCM( perde sempre lo stesso, ma almeno ha piu' senso....)
Edited 11 Ott. 2012 21:28