Cosa suoniamo con cosa e perchè: facciamo il punto?

Steve....!!! Spero tu abbia interpretato la mia risposta in modo ironico...... e non offensivo....

non me n'ero accorto che eri ironico... sarà l'età... vabbè... meglio cosi...

Attualmente per hobby. Ho suonato anche per professione, e conto di rifarlo a breve.

Suono sia da solo a casa che in gruppo. Faccio qualche serata dal vivo, al momento.

Un po' di tutto. Classica, pop, rock, Jazz, sigle.

Workstation 88 tasti, essendo pianista la meccanica pesata è imprescindibile. Non appena avrò un computer più potente utilizzerò sicuramente VST dal vivo, per avere altri suoni e maggiore flessibilità.

COME PIANISTA/TASTIERISTA ho registrato qualche improvvisazione al pianoforte, tempo fa, e l'ho caricata in rete per motivi didattici.
Finora non ho mai fatto delle vere e proprie DEMO audio/video di presentazione, nè per interessi personali nè per motivi professionali. Ci sto comunque lavorando perchè la visibilità online è fondamentale.
Con il gruppo invece registro continuamente musica inedita, ma finora non abbiamo mai caricato materiale online.

Dipende dai casi. Non sono un purista dell'esecuzione AUDIO, nè uno che abusa del MIDI editing.

Canto decentemente, suono la batteria decentemente. Vorrei approfondirne almeno uno in futuro.

Imparare gli strumenti veri, ovviamente. È una questione di stile, spesso, non di tecnica. Raphael Gualazzi ne è un esempio chiaro.

Entrambe. Però ritengo che la musica inedita sia una spanna sopra alle COVER, da un punto di vista artistico.

NO, anzi, interessante come intervista.

Hobby.


Da solo a casa.


Pop/Rock un po' artefatto.


Workstation. C'è tutto quello che serve per creare basi complete.


Sì, registro più che altro le idee, direttamente sul Motif.


Midi soprattutto, ma talvolta le passo in audio sul pc, per riascoltarle in giro.


Ho suonato il sax, mi è sempre piaciuto, sull'armonica ci cazzeggio, mi piacerebbe molto saper fare più dei soli accordi con la mia Strato!


Buoni campioni (il Motif ha chitarre ottime, secondo me), ma è sempre meglio lasciar suonare a chi quello strumento lo suona veramente!


Brani miei quasi sempre, anche se strimpellare una cover, soprattutto in gruppo, è galvanizzante!


Per niente! Anzi aggiungi altre domande, è molto interessante.

Come fare a non rispondere a chi ha il mio stesso nome?



Hobby, per farne una professione avrei dovuto avere i miei 22 anni ad inizio '80 ed esser nato in Inghilterra o al massimo in Germania.



Ho iniziato in un gruppo facendo cover prevalentemente prog e facendo anche serate, poi sono passato ad un duo elettronico ed ora sono un paio d'anni che sono solo a casa. Da solo riesco a lavorare meglio anche se mi manca qualche stimolo esterno probabilmente.



Elettronica in tutte le salse, dall'ambient alla dark wave. Comprese colonne sonore, videogame specialmente, e rivisitazioni di brani classici, Bach mi manda su di giri



Solo synth e drum machine coadiuvati da vst. Li uso perchè, nella mia idea, sono una delle massime vie di espressione artistica e perchè non ho abbastanza soldi per comprarmi un pianoforte



Si, sono passato a Reaper da un pò di tempo. Inserisco i miei brani nel web così da avere pareri o mandarli ad amici ma ho smesso di provare con le case discografiche da un pezzo.



Entrambi, il midi è comodissimo per scrivere una parte e farla suonare ad un synth che poi verrà registrato audio.



Adoro il basso e mi piace molto la batteria, li suonicchio entrambi ma niente di che. Non ho mai amato la chitarra, come strumento da suonare intendo.



Beh saperli suonare sarebbe preferibile ma mi accontento di buoni campioni anche perchè difficilmente emulo strumenti acustici.



Da un pò di tempo solo composizioni mie, anche se sono propenso all'idea di prendere in "prestito" un riff, una serie di accordi o un melodia esistenti per poi inserirli in un contesto completamente differente e svilupparli diversamente.



Ci siamo rotti di non rispondere più