Gestione volumi tastiere e chitarre nei live

ettore_duliman 27-10-13 23.17
dalle immagini vedo che è simile al mio 1622

su ogni channel strip ci sono tre tastini

per i segnali che vuoi mandare al main pigi il tastino main
per i segnali che vuoi mandare in monitor pigi il tastino sub

(quindi per tastiere e voce userai sia main che subgroup, per il segnale aux solo subgroup)

poi nella sezione source a sinistra del potenzionmetro phones pigi solo il tastino sub 1-2

il segnale main dipenderà solo dal fader main (più naturalmente il gain e il fader di channel strip)
il segnale phones dipenderà dal livello del fader 1-2 e dal potenziometro phones

io tengo il fader main a 0 db, il fader 1-2 a -10 e il potenziometro phones circa a ore 9

certo che il 1832 è un po' grosso come submixer, però va ben
igno73 29-10-13 12.42
Ciao, quello che dici e' un problema comune per chi suona. I chitarristi tendono a spiccare piu degli altri in una sorta di egocentrismo, ma considera che nelle parti da solista ci sta eccome tutto questo. Il problema non e' per la resa "esterna" in quanto se suoni in un palco, i suoni vengono livellati da chi fa quel mestiere... se invece ti capita di non riuscire a sentire la tastiera perche coperta dalla chitarra la soluzione e' semplice, una bella cassa spia vicina dove ci metti cio che vuoi e ai volumi che vuoi (spesso con la voce e il basso piu alti di tutto il resto)..... Diverso il discorso se si suona in un pub o in un locale con muri vicini dove tutto rimbomba.. a quel punto si tratta solo di "rispetto" tra compagni di avventure.. trovando un equilibrio per il bene di tutti, band e anche di chi ascolta... la chitarra solista e' bellissima , ma se e' troppo alta in un locale di pochi metri quadri finisce per disturbare. Io suono tastiera e mi rendo conto che a volte, tendo anche io ad aumentarmi ma lo faccio sia quando non mi sento sia quando vengo coperto dagli altri.. ci son momenti in cui la tastiera e' solo un abbellimento (e deve essere bassa) altri in cui e' predominante.. e serve bella alta.. procurati inoltre un pedale volume.. in modo tale che all'occorrenza acceleri o decceleri col pedale quando vuoi volume o quando non lo vuoi.. molto meglio questo che giocare sulla levetta del volume tastiera presente nel pannello... sopratutto se stai suonando e hai le mani occupate....ciao....
lucabbrasi 29-10-13 13.46
...non sono tanto d'accordo sullo smanettamento del volume. Noi tastieristi abbiamo la fortuna di lavorare con "frequenze" diversissime. Se in pezzo ci deve stare un abbellimento, un suono che so...tipo pluck, bell o quant' altro, stara' a noi trovarlo della giusta frequenza (nel caso sara'un suone fine, percussivo) ma il volume deve rimanere uguale anche per le altre patch. Se lo avremmo programmato bene (a livello di eq, frequenza, cutoff e etc) non dovra' prevalere: si sentira' senza creare disturbo. Viceversa, appena ci sara' bisogno di brass poderosi, discorso inverso.
Ma lo smanettamento di volume, almeno per me, significa non aver lavorato bene nell...."introfularsi" tra le giuste frequenze. Io non avrei possibilita'di staccare le mani x smanettare di continuo sul volume. E anche con un pedale...insomma, non avrei principalmente un riferimento mio, ecco. Il mio ideale e'avere i volumi gia'tarati per ogni patch del mio setup. altrimenti ci divento scemo. e' un lavoro lungo, che obbliga anche il buon guitar hero a mantenere il suo volume (o le sue frequenze) stabili: non e' che un pezzo me lo fa con lo wha-wha, e la volta dopo me lo fa col distorsore, eh!
Edited 29 Ott. 2013 12:47
Spike79 29-10-13 20.47
@ lately
Io ho adottato una soluzione molto efficace:
che siccome il mixer è il mioooo!!! ce l'ho proprio a pochi centimetri e i volumi li gestisco io (visto che live microfoniamo tutto tranne l'ampli del basso) .... della serie il pallone è mio e se mi fate arrabbiare me ne vado e melo porto appresso emoemoemoemoemoemoemo
Grande!!emoemo