Pc/mac

mima85 15-11-13 12.15
Ragazzi, ma come? Manco una goccettina di sangue? Non so, un pugnetto, uno schiaffetto... un calcettino negli stinchi così tanto per gradire... niente di niente?

E si che io avevo pure preparato i popcorn, ormai si sono raffreddati emoemo

Scherzo ovviamente. Se questo thread continuerà così, probabilmente sarà un primato per supportimusicali, una discussione Mac VS PC costruttiva e senza spargimenti di sangue e voli di sberle (virtuali s'intende) emo
mima85 15-11-13 12.29
andreakappa ha scritto:
E in ogni caso, Windows è aperto?


Più di Mac OS di sicuro. Beninteso, questo può essere un vantaggio come uno svantaggio, dipende dalla filosofia con cui uno usa il PC. Mac OS sicuramente ci mette del suo a far si di non essere buttato a gambe all'aria dall'utonto di turno, anche a costo di restringergli il campo d'azione.

Per uno come me, che sono uno smanettone e comunque sono del mestiere (sono informatico), e che quindi so gestire come si deve le mie macchine e non ho bisogno di un OS blindato, è una limitazione.

Per un utente che invece non vuole star li a fare attenzione al sistema operativo e rischiare incappare nelle magagne tipiche di Windows, è certamente un vantaggio.

Dipende dalle esigenze di ognuno. Ogni piattaforma ha i suoi pro ed i suoi contro e sta all'utilizzatore scegliere quella che più rispetta le sue necessità. Alla fine i computer non sono altro che strumenti di lavoro.
Edited 15 Nov. 2013 11:32
giusprenc 15-11-13 12.39
Ciao;

pura curiosita': qual e' la vostra definizione di "sistema aperto"? A questo punto iniziano a vacillare le mie conoscenze a riguardo!

E andando sul concreto, in cosa Windows sarebbe piu' aperto di OSX?

Sincera curiosita', senza polemica emo

Saluti,

G.

p.s. Per la cronaca, al momento credo che i due sistemi operativi siano sostanzialmente equivalenti. Altro discorso e' l'hardware utilizzato.
jacus78 15-11-13 12.47
ma poi.....allo stesso prezzo dell'i-mac ci vengono 2 windows.....1 per il cazzeggio più totale (film hard, giochi), roba da 320 giga hd e 1 giga di ram costa sui 300 euro....l'altro più sistemato sui 700.....e sono mille; considerato che un buon i-mac ne costa 1200, ci comprate anche una scheda audio con la diferenza.
Edited 15 Nov. 2013 11:49
alanwilder91 15-11-13 12.48
@ andreakappa
alanwilder91 ha scritto:
ma quando si ha o si comincia ad avere un minimo di confidenza scatta la trappola del sistema operativo stabile ma chiuso e limitato


Mi fai un esempio? dov'è che ti sei trovato limitato?

E in ogni caso, Windows è aperto?
L'interfacciabilità e la compatibilità con tutto ciò non facente parte del mondo Apple è resa eccessivamente complicata o è del tutto assente, Safari anche se se ne può fare a meno è un browser macchinoso, incompatibilità con i più richiesti e utili software di lavoro ed ufficio, programmi di instant messanging tipo Skype che non vanno granché, metà se non più della produzione videoludica che non gira su OSX, macchinosa configurazione delle periferiche esterne tipo le stampanti, scarsità di combinazioni di comandi da tastiera, pannello utente ridotto, poca profondità di intervento nell'OS stesso, la dipendenza dall'App Store che non sembra mai uscito dalla fase di beta, restrizioni di software imposte volontariamente dall'azienda, alcune app magari anche inutili non sono removibili, l'inespandibilità hardware etc.

Windows ovvio che non è aperto essendo proprietario ma è sicuramente più ampio come possibilità e come intervento, dipende sempre da quanto si è smanettoni e dalle esigenze.
alanwilder91 15-11-13 12.52
Perfettamente d'accordo con Mima emo
jacus78 15-11-13 12.52
nel windows c'è la dicitura ms/config in cui puoi fare tutto quello che vuoi, non so se i-mac lo faccia fare....
mima85 15-11-13 12.57
giusprenc ha scritto:
pura curiosita': qual e' la vostra definizione di "sistema aperto"?


Un sistema aperto è un sistema che permette all'utente di poterlo configurare e personalizzare nei minimi dettagli, di installare qualsiasi software senza che questi debbano passare una qualche certificazione od essere scaricati ed installati per forza da una determinata piattaforma, di gestirsi i suoi dati personali come meglio crede. E che gli permette anche di far cazzate. La facilità d'utilizzo e di gestione di un sistema è inversamente proporzionale al suo grado di apertura. Il quale è invece direttamente proporzionale alla quantità di cazzate che permette all'utente di fare emo

Linux è il sistema più aperto di tutti, puoi rivoltarlo come un calzino, tuttavia la sua gestione e configurazione richiede un certo grado di perizia. E se non si sa dove mettere le mani è molto facile far cazzate e ritrovarsi co un PC inutilizzabile fino alla prossima reinstallazione del sistema. Per il semplice utilizzo da parte di utenti "normali" comunque si stanno già da anni facendo tanti passi avanti con le interfacce grafiche.

Mac OS invece è uno dei più chiusi, costringe l'utente ad organizzare i suoi documenti in una certa maniera (se non sbaglio per gestire gli MP3 sei costretto a passare da iTunes, le fotografie da iPhoto, ecc...), non permette di configurare gli aspetti più profondi del sistema, per installare applicazioni devi passare per forza dall'Apple Store (perlomeno così mi pare sia nelle ultime release di Mac OS, anche qui correggetemi se sbaglio), e via dicendo. Però lo può usare pure il più ignobile degli utonti di questo pianeta senza mandarlo a gambe all'aria.

Windows si colloca in mezzo ai due, anzi tende un po' verso Mac OS perché Linux è comunque un sistema open-source, quindi quando si dice che ne puoi controllare tutti i suoi aspetti, si intende proprio tutti.
Edited 15 Nov. 2013 12:04
zevs83 15-11-13 13.04
Se sei pratico nell'assemblaggio e sei uno smanettone puoi prendere il meglio dei due mondi assemblandoti un "mac". Su google si trovano parecchie guide anche in italiano. Si, è una soluzione macchinosa ma se ti riesce ti da parecchie soddisfazioni.
Se non sei pratico ti consiglio di lasciar perdere e di scegliere uno dei 2 sistemi:
- la soluzione MAC è molto dispendiosa e poco espandibile ma ti garantisce stabilità nel lavoro. Logic è un programma con un ottimo rapporto qualità prezzo, completo e semplice, lo trovo un gran programma.
- la soluzione PC costa oggettivamente meno, con la stessa cifra che spenderesti per un mac ti puoi assemblare una macchina PC potente il doppio e molto più longeva ed espandibile. Le ultime versioni di windows (da win7 in poi) sono molto stabili anche se non completamente esenti da problemi, di programmi audio ce ne sono per tutti i gusti.

Ogni sistema ha i suoi PRO e CONTRO che tocca a te valutare in base alle tue richieste e tasche. Buona scelta.
giusprenc 15-11-13 13.12
Ciao;

intanto grazie per la risposta (mi riferisco a due post precedenti).

Per quella che e' la mia esperienza (e ti parlo da informatico), Linux e' open source (e su questo non posso che essere concorde), ma nessuno tra Windows e MaxOSX lo e'.

L'organizzazione dei file e l'nstallazione dei programmi con MacOSX non e' solo come la suggerisce il sistema. Io ad esempio non uso iPhoto per le foto e iTunes lo uso solo perche' poi mi torna meglio la sincronizzazione con l'iPod, ma l'organizzazione degli MP3 a livello di file system e' come la dico io (cosi' come quella di qualsiasi altra applicazione installata o file).

Cioe', quello che voglio dire e': un conto e' parlare di open source (e ne' Windows ne' MacOsx lo sono); un conto di organizzazione dei file. Con MacOSX e' possibile personalizzare come meglio si crede la roba, ed e' possibile installare programmi senza passare dall'AppStore.

Inoltre, ricordo anche che MacOSX e' basato su Linux: da shell faccio tutto quello che voglio su MacOSX, utilizzando gli stessi comandi che utilizzo con la distribuzione Debian con cui lavoro normalmente in ufficio.

Ci tenevo semplicemente a distinguere l'aspetto open source da quello organizzativo del file system. Con questo non vogio assolutamente dire che Windows sia peggiore e MacOSX migliore, anzi. Voglio solo dire che, a mio parere, non e' corretto affermare che Windows sia piu' "aperto" di MacOsx: sono allo stesso livello da questo punto di vista.

Discorso invece totalmente diverso e' quello tra iOS e Android. Qui e' vero: iOS lo si puo' definire "chiuso" (seguendo gli esempi fatti), mentre Android "aperto".

Saluti,

G.
Edited 15 Nov. 2013 12:13
michelet 15-11-13 13.15
Do volentieri un thanks a giusprenc per la sua disamina equilibrata emo
andreakappa 15-11-13 13.26
@ alanwilder91
L'interfacciabilità e la compatibilità con tutto ciò non facente parte del mondo Apple è resa eccessivamente complicata o è del tutto assente, Safari anche se se ne può fare a meno è un browser macchinoso, incompatibilità con i più richiesti e utili software di lavoro ed ufficio, programmi di instant messanging tipo Skype che non vanno granché, metà se non più della produzione videoludica che non gira su OSX, macchinosa configurazione delle periferiche esterne tipo le stampanti, scarsità di combinazioni di comandi da tastiera, pannello utente ridotto, poca profondità di intervento nell'OS stesso, la dipendenza dall'App Store che non sembra mai uscito dalla fase di beta, restrizioni di software imposte volontariamente dall'azienda, alcune app magari anche inutili non sono removibili, l'inespandibilità hardware etc.

Windows ovvio che non è aperto essendo proprietario ma è sicuramente più ampio come possibilità e come intervento, dipende sempre da quanto si è smanettoni e dalle esigenze.
Si ma non mi hai fatto un esempio.

Io ho usato solo windows fino al 2001, poi solo Linux fino al 2006 poi OSX finora (a parte su server o macchine particolari in cui devo usare linux per forza)
e non ho MAI avuto una limitazione, le limitazioni le avevo su linux quando passavo le nottate a patchare il kernel perché l'IRDA-USB non veniva riconosciuto, o perché l'ACPI non funzionava e il computer non si spegneva mai.
Le limitazioni le ho avute con Windows quando non riuscivo a fare un cavolo perché si piantava (e ogni 6 mesi dovevo formattare tutto perché la velocità calava col tempo)

Su Mac OS uso più la BASH che il Finder per fare cose che su linux sono all'ordine del giorno e su windows te le sogni,
ho installato estensioni del kernel, uso repository di software libero (tipo homebrew,ports o quant'altro), controllo quello che voglio, se mi manca qualcosa me lo faccio, veramente non capisco dov'è che è BLINDATO.

ora:

"L'interfacciabilità e la compatibilità con tutto ciò non facente parte del mondo Apple è resa eccessivamente complicata o è del tutto assente"

Ho sempre usato stampanti, hard disk, scanner, tastiere midi, ecc di qualunque marca e mi hanno sempre funzionato.. anche il WiiMote via bluetooth.. per controllare i parametri di Logic con l'accelerometro.

"Safari anche se se ne può fare a meno è un browser macchinoso"

E' uguale a chrome, cambia l'inspector o poco più, ma entrambi renderizzano le pagine con WebKit (che inizialmente era stato sviluppato da Google+Apple ) ..vogliamo parlare di explorer?

"incompatibilità con i più richiesti e utili software di lavoro ed ufficio"
Ti riferisci a Microsoft Office? Già office 2007 non è pienamente compatibile con il 2003.. e comunque se usi Microsoft Office per mac non è stracompatibile ma i file li apri, li editi, e li spedisci senza problemi. Lo faccio tutti i giorni.


"programmi di instant messanging tipo Skype che non vanno granché"
Skype lo uso 15 ore al giorno per lavoro, con persone in qualunque capo del mondo, e non mi ha mai dato problemi.. pensiamo invece alla versione pachidermica per windows che ti mangia 4gb di ram in 15 secondi.

"metà se non più della produzione videoludica che non gira su OSX"
touchè.. non sono un gamer quindi su questo me ne sto zitto

"macchinosa configurazione delle periferiche esterne tipo le stampanti"
né più né meno degli altri sistemi.. preferisci CUPS e Sane su linux ?
Se samsung/hp/ecc fanno tool del cazzo, credo che il SO sia irrilevante.. anche se normalmente il 90% delle stampanti le attacchi e vanno perché i driver sono nel SO, e le altre installando il driver col CD.. vanno lo stesso.

"scarsità di combinazioni di comandi da tastiera"
questo secondo chi? le puoi anche configurare.. quale combinazione ti manca?

"pannello utente ridotto" secondo chi? puoi anche farti i tool per il pannello

"poca profondità di intervento nell'OS stesso"
ho detto prima che ho installato estensioni del kernel, il file hosts come quasi tutti quelli in /etc me li gestisco senza problemi ... ah ma RegEdit32.exe è meglio..

"la dipendenza dall'App Store che non sembra mai uscito dalla fase di beta"
chissenefrega dell'appstore non lo uso.. non è l'unico canale per installare software, anzi

"restrizioni di software imposte volontariamente dall'azienda" tipo?
"alcune app magari anche inutili non sono removibili" tipo ?

" l'inespandibilità hardware" nel macbook pro ho messo 2 dischi, cambiato ram ecc..
Edited 15 Nov. 2013 12:33
andreakappa 15-11-13 13.31
@ mima85
giusprenc ha scritto:
pura curiosita': qual e' la vostra definizione di "sistema aperto"?


Un sistema aperto è un sistema che permette all'utente di poterlo configurare e personalizzare nei minimi dettagli, di installare qualsiasi software senza che questi debbano passare una qualche certificazione od essere scaricati ed installati per forza da una determinata piattaforma, di gestirsi i suoi dati personali come meglio crede. E che gli permette anche di far cazzate. La facilità d'utilizzo e di gestione di un sistema è inversamente proporzionale al suo grado di apertura. Il quale è invece direttamente proporzionale alla quantità di cazzate che permette all'utente di fare emo

Linux è il sistema più aperto di tutti, puoi rivoltarlo come un calzino, tuttavia la sua gestione e configurazione richiede un certo grado di perizia. E se non si sa dove mettere le mani è molto facile far cazzate e ritrovarsi co un PC inutilizzabile fino alla prossima reinstallazione del sistema. Per il semplice utilizzo da parte di utenti "normali" comunque si stanno già da anni facendo tanti passi avanti con le interfacce grafiche.

Mac OS invece è uno dei più chiusi, costringe l'utente ad organizzare i suoi documenti in una certa maniera (se non sbaglio per gestire gli MP3 sei costretto a passare da iTunes, le fotografie da iPhoto, ecc...), non permette di configurare gli aspetti più profondi del sistema, per installare applicazioni devi passare per forza dall'Apple Store (perlomeno così mi pare sia nelle ultime release di Mac OS, anche qui correggetemi se sbaglio), e via dicendo. Però lo può usare pure il più ignobile degli utonti di questo pianeta senza mandarlo a gambe all'aria.

Windows si colloca in mezzo ai due, anzi tende un po' verso Mac OS perché Linux è comunque un sistema open-source, quindi quando si dice che ne puoi controllare tutti i suoi aspetti, si intende proprio tutti.
Edited 15 Nov. 2013 12:04
Su MacOS puoi gestire i documenti in .. directory ( o con le smart directories.. ) SISTEMA CHIUSO
Su MacOS gli mp3 li apri direttamente dal finder o con vlc o con quel che vuoi .. SISTEMA CHIUSO
Su MacOS le foto le apri con anteprima,finder,photoshop,gimp,quel che vuoi .. SISTEMA CHIUSO
Su MacOS i programmi si installano ottenendo il programma e usando a) installer se c'è b)copi la directory in "applicazioni" (l'app store è solo un'opzione per comprare) SISTEMA CHIUSO

Dai smettiamola di parlare per sentito dire, vi prego!
giosanta 15-11-13 13.50
@ michelet
Do volentieri un thanks a giusprenc per la sua disamina equilibrata emo
Anch'io.
mima85 15-11-13 14.38
andreakappa ha scritto:
Dai smettiamola di parlare per sentito dire, vi prego!


Infatti ho detto "correggetemi se sbaglio", non è necessaria nessuna reazione stizzita, grazie.
Edited 15 Nov. 2013 13:38
zavaton 15-11-13 14.43
andreakappa ha scritto:
Dai smettiamola di parlare per sentito dire, vi prego!


Se è un sistema aperto, domanda:
è possibile compilare ogni singolo pacchetto del S.O. o altro programma partendo dai sorgenti come si fa con linux?
ettore_duliman 15-11-13 14.46
giusprenc ha scritto:
Ciao;

pura curiosita': qual e' la vostra definizione di "sistema aperto"? A questo punto iniziano a vacillare le mie conoscenze a riguardo!

E andando sul concreto, in cosa Windows sarebbe piu' aperto di OSX?

Sincera curiosita', senza polemica emo


ok son d'accordo con te, osx è un sistema aperto abbastanza quanto windows, altra cosa è paragonare ios (o windows phone) ad android

ci sono però almeno 3 aspetti che rendono windows molto più versatile:

- la disponibilità di hardware e relativi driver per ogni interfaccia esistente sul pianeta, la qual cosa non sempre vale per gli apple (se mi avanza un vecchio hard disk, una vecchia stampante, un qualsiasi marchingegno, per windows trovo sempre un driver, o trovo il modo di forzare un driver simile, questo con vale per apple)

- la disponibilità di innumerevoli programmi spesso gratuiti, che su apple non sempre ci sono

- apple è più facile da usare, questo perché l'interfaccia tende a guidare l'utente verso una sola strada per la risoluzione dei problemi, windows invece consente più agevolmente di aggirare problemi ed ostacoli in mille modi (anche se nelle nuove versioni, 7 e 8 in particolare, cerca di avvicinarsi all'approccio apple, ad esempio nascondendo agli utenti la gestione del file system)

su apple... aspetta mi servirebbe un programmino per fare... tac... 49€...
su windows, cercando un po', si trovano freeware molto validi (poi si scopre che molti di questi sono porting di programmi linux, ma tant'è)

ad esempio qualche tempo fa mi son messo a maneggiare cd akai (scaricati illegalmente devo dire), e ho trovato un'infinità di utilities free, per estrarre i sample, convertire multisample da un formato all'altro, correggere i loop, ...
su apple avrei dovuto pagare per ogni funzione


cmq windows si sta chiudendo, è innegabile: qui si apre tutto un discorso quasi-filosofico sulla differenza tra la generazione dos e i nuovi ragazzini che, sembra difficile da credere, in realtà sanno smanettare molto meno perché non hanno dovuto assistere alla nascita di windows, non conoscono le blue scree of death e non hanno mai dovuto sporcarsi le mani con irq e livelli di interrupt
Edited 15 Nov. 2013 13:51
Edmond 15-11-13 15.11
emoio c'ero...
andreakappa 15-11-13 15.12
@ zavaton
andreakappa ha scritto:
Dai smettiamola di parlare per sentito dire, vi prego!


Se è un sistema aperto, domanda:
è possibile compilare ogni singolo pacchetto del S.O. o altro programma partendo dai sorgenti come si fa con linux?
Attenzione non ho detto OpenSource!

Quindi i SORGENTI non sono aperti, e ovviamente Apple (come qualunque produttore di software commerciale) se ne guarda bene dal fornire i sorgenti liberamente.

I pacchetti opensource (e quindi non commerciali) si possono tranquillamente scaricare compilare e installare.. (v. macports, homebrew ecc) come anche su windows.

E poi di nuovo, non stiamo confrontando nulla.. niente è meglio di niente, cerco solo di sfatare i miti "per sentito dire".

Ricordo ai puristi del software libero, che anche l'mp3 non è propriamente "apertissimo", tant'è che ubuntu stessa inizialmente relegava il suo supporto al repository marcato come "non-free".



vin_roma 15-11-13 18.05
Parlare oggi di differenze tra Mac e Win è fuori luogo.

La differenza è nella filosofia e nel costo.


Il mito Mac viene da lontano, da quando il pc era Win 3.1 e in musica era Atari o Mac Classic con HD da 40 Mb.

Musicalmente parlando per molti anni Mac aveva la supremazia e tutti gli studi usavano questa piattaforma soprattutto per il sistema di registrazione ProTools.
I "poveri" andavano in midi con l' Atari STe/f o addirittura con l' Amiga.

Il PC Win 3.1 era poco più che buono per scrivere una lettera...

Gli studi continuavano ad usare Mac + ProTools, sempre più performante. Di conseguenza divenne lo standard e la potenza dei Mac, anche se non al top, veniva supportata dai sistemi TDM...

Intanto Intel cresceva. Steinberg, soprattutto su piattaforma Win, creò la rivoluzione col sistema Virtual Studio Technology (VST) sfruttando i processori intel.

A livello professionale si continuava a registrare con ProTools ma nel settore "semi" pro si sviluppavano le DAW insieme ai progressi VST/WIN/Intel e per questa piattaforma aperta nascevano moltissimi produttori indipendenti di PlugIns che arricchirono enormemente il mondo Win.
Ricordo che all' epoca ogni rivista musicale offriva il CdRom con decine e decine di PlugIns di cui il 95% erano per Win e il restante erano solo i condizionamenti dei precedenti per Mac.

Intel creò processori estremamente performanti e di pari passo la tecnologia VST.
Mac, per quanto rimanesse il "principe" delle sale grazie a ProTools, con i suoi processori cominciava a rivelare i suoi limiti difronte alla VST.

Però si sa, l' imprinting, la filosofia di utilizzo, condizionava molto le scelte e per molti professionisti abituati al Mac la situazione diventava imbarazzante difronte al proliferare vertiginoso delle possibilità Win/VST.
I Mac si piantavano con un decimo dei VST che poteva dominare un Win/Intel.
Comunque chi era abituato al Mac restava riluttante al Winzozz.

Mac, nel 2005, fece il grande passo di abbandonare i processori Motorola/Freescale e di passare ad Intel mantenendo però la filosofia del sistema (che per quanto se ne dica) risulta "chiuso" in quanto O.S./HW è un tutt' uno con i suoi pregi (a caro prezzo) e i suoi difetti (ogni UpGrade di sistema è stato un parto doloroso).

Io direi che oggi, nel settore PC, Mac è salvo grazie ad Intel/Win.
Tocca anche mettere in conto che oggi, per l' azienda di Cupertino, i PC sono quasi un accessorio in quanto guardano sempre avanti e sono più predisposti a far ricerca verso altri settori informatici.



Edited 15 Nov. 2013 17:28