Lezioni di scream e growl

efis007 10-11-14 17.17
emidio ha scritto:
io credo che sia inutile parlare di un modo "classico" di intendere il canto... Perchè altrimenti nulla tranne la lirica, o ciò che dalla lirica deriva, sarebbe inteso come tale.

Emidio io non mai parlato ne di canto classico ne di lirica.
Ho parlato di cantare inteso come cantare.
Che sia cantare lirico, o cantare pop, o cantare funky, o cantare rock, o cantare jazz, l'importante è cantare.
Fare le imitazioni di un lavabo col sifone intasato o le effusioni di un brontosauro col mal di pancia, non è cantare.
E' fare il RUMORISTA, è fare i versacci o gli effetti speciali per il cinema... chiamali come vuoi ma non "cantare".
E' come se io - che non ho mai suonato una tromba - prendo in mano una tromba e mi metto a fare pernacchie.
Sono forse un trombettista? Posso andare in giro a dire di essere un trombettista? Mi qualifico come trombettista?
No, la verità è che non so suonare la tromba e mi limito a fare soltanto pernacchie, e per quanto tento pateticamente di giustificarle rimangono inconfutabilmente pernacchie, e io rimango inconfutabilmente una sòla di trombettista.
Fine della questione.
Se da oggi fare scorregge rutti pernacchie e versacci è diventato sinonimo di considerarsi pianisti, trombettisti, cantanti, allora povera musica!!! emo
Già abbiamo i vari "Allevi e Mazzoni" che si dipingono come "talenti innati del pianoforte".
Ci mancavano giusto gli sbraitatori di rutti che si dipingono come "cantanti" e abbiamo fatto l'amplem.

P.S. tu sì che sei un cantante!
E persino bravo.
Che non ti venga di metterti a fare l'orso pure tu! Per diamine! emo
Edited 11 Nov. 2014 14:54
emidio 11-11-14 21.17
ti rigrazio davvero per i complimenti! emo
Effettivamente io non amo cimentarmi nei suoni di cui sopra, ma intendo il cantare nella maniera in cui lo intendi tu.emo
E sono al 100% d'accordo con te sul normodotato capellone trasformato dal marketing in genio del pianoforte! emo
Ma occhio, e questo te lo dico davvero da amico, che non tutto ciò che ci pare "strano" o "diverso" alla fine sia "sbagliato"... Parliamo in ogni caso di tecniche di canto, che noi non utilizziamo, che noi non apprezziamo, ma sempre di tecniche di canto si tratta... Potrei farti l'esempio del canto tibetano (Demetrio Stratos ne studiò a lungo i segreti per raggiungere la famosa "difonia"), che alle orecchie di noi "occidentali" arriva come una serie di suoni gutturali e gravi, non certo quelle che noi consideriamo "note".
O potrei farti anche l'esempio dei canti aracaici arabi e mediorientali, che a noi possono apparire "stonati" semplicente perchè le loro scale cromatiche prevedono i quarti di tono.
Quindi, se tu mi chiedi: ti piace il growl? Io ti rispondo di no. Se tu mi chiedi: canteresti mai in growl? Io ti risponderei: non ci penso nemmeno! Ma se tu mi chiedi: il growl è una forma di canto che ha una sua "dignità" di tecniche esecutive che possono essere insegnate? Io devo per forza risponderti di si.
E ti dico di più: ho da poco partecipato a uno stage straordinario tenuto dal grandissimo prof. Franco Fussi (il foniatra più competente e titolato che abbiamo in Italia), che - tra le tecniche vocali - ha inserito (e spiegato) il growl.
Edited 11 Nov. 2014 20:19
efis007 12-11-14 01.19
emidio ha scritto:
ti rigrazio davvero per i complimenti! emo
Effettivamente io non amo cimentarmi nei suoni di cui sopra, ma intendo il cantare nella maniera in cui lo intendi tu.emo
E sono al 100% d'accordo con te sul normodotato capellone trasformato dal marketing in genio del pianoforte! emo
Ma occhio, e questo te lo dico davvero da amico, che non tutto ciò che ci pare "strano" o "diverso" alla fine sia "sbagliato".

Certamente, ma io non dico che sia sbagliato.
Dico solo che non è cantare.
Non per altro ho citato l'esempio degli effetti speciali (vocali) che si usano nel cinema.
Chi fornisce le voci agli zombi, ai mostri, o ad altri personaggi che necessitano di voci strane, non è uno stupido!
E' gente brava, sono vocalist bravi.
Ma cosa centra col cantare?
Fare i versacci è cantare?
E' solo questo che io critico.
Cantare è una cosa, fare i versi un'altra, e non mi piace vedere "comparare" i versacci col canto, ossia che chi fa versacci debba essere definirsi cantante propriamente detto cantante.
Per me non lo è, lo considero niente di meno che un bravo rumorista, ma non un cantante.
Poi magari costui è anche un vero cantante, tutto può essere.
Ma a maggior ragione gli direi: se sei un vero cantante, dimostramelo!
Ma non è facendo l'orco che mi dimostrerà di esserlo.

emidio ha scritto:
Potrei farti l'esempio del canto tibetano (Demetrio Stratos ne studiò a lungo i segreti per raggiungere la famosa "difonia"), che alle orecchie di noi "occidentali" arriva come una serie di suoni gutturali e gravi, non certo quelle che noi consideriamo "note".

Ok ma il canto tibetano è fatto così, è il loro modo naturale di cantare.
Il nostro è un tantino diverso, e che io sappia non è fare i versi da orco.
Cioè... se vado ad un concerto in cui canta un tibetano è normale che ascolterò cose strane.
Ma se vado ad un concerto in cui canta un milanese e sento fare solo versacci c'è qualcosa che non va.

emidio ha scritto:
O potrei farti anche l'esempio dei canti aracaici arabi e mediorientali, che a noi possono apparire "stonati" semplicente perchè le loro scale cromatiche prevedono i quarti di tono.

E' uguale a quanto sopra.
Gli arabi cantano, non stanno facendo versi da orco, cantano, nel loro modo, nel loro stile, ma cantano.

emidio ha scritto:
Ma se tu mi chiedi: il growl è una forma di canto che ha una sua "dignità" di tecniche esecutive che possono essere insegnate? Io devo per forza risponderti di si.

Secondo me no.
Il growl è una tecnica "rumorista", ossia ti insegna a fare determinati versacci in un determinato modo senza spaccarti la gola.
Ma rimangono comunque versacci, è una tecnica rumorista, non è cantare.

emidio ha scritto:
E ti dico di più: ho da poco partecipato a uno stage straordinario tenuto dal grandissimo prof. Franco Fussi (il foniatra più competente e titolato che abbiamo in Italia), che - tra le tecniche vocali - ha inserito (e spiegato) il growl.

Ma certo: tra le tecniche vocali.
Ma tecnica vocale non vuol dire necessariamente cantare!
Fare i versi da orco richiede tecnica, lo so bene.
Ma non è cantare, rimangono comunque versacci.
Nel cinema sono usatissimi, all'ordine del giorno, e bisogna saperli fare bene con la tecnica vocale giusta.
Ma che centra col cantare?
emo
efis007 12-11-14 02.52
Aggiungo un'altra cosa (lo so sono noioso emo ).
Se il growl è cantare, e chi fa growl è automaticamente un cantante, questi sarebbero tutti cantanti?
Cioè possono davvero sfregiarsi il titolo di essere dei cantanti?

Per cui allora lo sarebbero anche questi o questi... insomma chiunque sappia urlare potrebbe vendersi come "io sono un cantante". emo
Mi sembra una cosa molto presuntuosa, anzi per dirla tutta, una mera fesseria.

Tuttavia è anche vero che in certi stili musicali metal il cantare "facendo versacci" fa parte di quello stile (che a me sinceramente non piace).
Ma non è questo il punto.
Il punto che ho sottolineato è che spessissimo dietro questo modo di "cantare" si infognano una caterba di non cantanti che NON sanno proprio cantare, e neppure sanno cos'è IL cantare.

A tale proposito cito le parole di questa insegnante di canto, la quale poco mi importa se sia brava o no, ma dice una cosa sacrosanta al minuto 3:00:

E qui devo fare una premessa fondamentale. Quando si vuole cantare, anche se si è degli appassionati di rock o di heavy metal o di generi più estremi, e il proprio scopo è quello di cantare in questo modo utilizzando questo tipo di effetto, non si incomincia imparando questo.

E al minuto 3:48 lo ribadisce:

Quindi non pensare... se sei all'inizio e il tuo scopo è quello di cantare questo genere musicale con questo tipo di impostazione... non pensare di iniziare da qui.

Ecco la verità di tutto quello che ho sempre sostenuto.
Prima di dire "io sono un cantante" bisogna dimostrare di essere veramente un cantante.
Mica fare i versacci e basta!
Chiunque (e sottolineo chiunque) fa soltanto versacci, e non dimostra mai di saper anche cantare come dio comanda (ossia di essere veramente in possesso delle VERE tecniche di canto) per me è matematicamente un incapace, altro che cantante!!

PRIMA si impara a cantare.
POI si impara a fare i versacci.
Mai il contrario, altrimenti sarai una fava che si spaccia per cantante (facendoti beffa di chi sa cantare veramente). emo

Sarei molto curioso di sentire questi "cantanti" growl e scream CANTARE (possibilmente bene) qualche volta.
Ma ho come l'impressione che il 90% di loro non sappia neanche cosa significhi quella parola: cantare. emo
E se non dovessero saper cantare, allora perchè devo accettare l'idea che siano dei cantanti?
Cantanti di che??? Di Wrestling???
Poco mi importa che i rockettari siano in disaccordo con me.
Se questi cantanti growl non mi dimostreranno di saper veramente cantare, per me rimarranno solo dei rumoristi, capaci solo di fare versacci.
Mai dei cantanti.
emo
Edited 15 Nov. 2014 17:42
emidio 12-11-14 11.09
credo che fondamentalmente stiamo dicendo la stessa cosa in modo diverso. emo
E sono perfettamente d'accordo sul fatto che il growl NON debba essere insegnato e aquisito se non come ULTERIORE tecnica vocale A SUPPORTO di altre tecniche di canto più "pulite".
Io adoro - ad esempio - Phil Anselmo dei Pantera, proprio perchè è un cantante BRAVISSIMO ma - solo quando serve - utilizza tecniche di growl e scream per dare ancora più "forza" e "cattiveria" alle sue performances.
efis007 12-11-14 13.39
La penso esattamente come te. emo

E' un po' come Michael Breker che col sax riesce a fare gli splut, le pernacchie, i growl, i fischi, etc, ma al tempo stesso dimostra di essere anche un saxofonista coi fiocchi capace di suonare il sax in modo convenzionale ed esemplare.
Cioè non è che Breker si autoproclama "saxofonista" solo perchè sa fare le pernacchie!
Se sapesse fare solo le pernacchie non sarebbe lontanamente degno di essere chiamato saxofonista, bensì "rumorista".

Idem per un cantante che si voglia definire "cantante".
Se costui è un cantante non deve dimostrarlo facendo solo i versi da orco, ma cantando in modo convenzionale!
Se dimostra di saper anche cantare (bene per giunta) allora sì che costui ha tutta l'autorità per definirsi cantante.
In caso contrario non è assolutamente degno di essere chiamato cantante, bensì "rumorista".
Che non è una qualifica disonorevole.
Nel cinema ci sono moltissimi rumoristi che non sanno cantare ma usano la voce per fare gli zombie o i mostri.
E' una professione anche quella, è un modo diverso di usare la voce, non è una cosa spregevole o disonorevole.
Ma non è cantare!!
Cantare è una cosa ben precisa.
Fare i rumoristi è un'altra.

emo
Edited 12 Nov. 2014 12:42
babiul 10-04-15 16.40
Scusate, so che è un post di mesi fa ma ho appena letto certe eresie musicali che nemmeno mia nonna di 80 anni direbbe.
Parto dicendo che il growl mi fa completamente cagare e lo scream magari lo ascolto volentieri in certe canzoni dove c'è anche il canto "tradizionale".
Comunque ho visto sto tale "Efis" che scrive che il canto è canto e che gli urli sono urli e i peti sono peti, e vorrei rispondergli così:
MA CHE CAZZATE STAI DICENDO? forse i peti sono quelli che escono dalla tua bocca. emo

PUNTO 1:
Se tu vai a suonare del metal estremo in un bar con tecniche come il Growl, oppure ad una festa paesana o in una pizzeria è logico che la gente penserà che stai facendo dei versi senza senso e che non è cantare.
Ovviamente chi fa certi generi va nei locali che trattano quei generi, e di conseguenza chi li va ad ascoltare sa cosa va ad ascoltare ed evidentemente gli piace.
Poi se tu sei così furbo da fissare un concerto e fare 2 ore a petare sul microfono beh sono fatti tuoi.

PUNTO 2:
Ormai è risaputo da chiunque studi un po di canto che quelle tecniche arrivano solo dopo un lungo percorso di apprendimento delle tecniche di respirazione e dell'uso del diaframma col canto "tradizionale".
Chi lo fa seriamente sa anche cantare normalmente, anche se poi magari non è un gran che.

Per me è molto più degradante vedere che ormai la musica commerciale, quella dove "cantano" sul serio come dici tu è fatta di autotunse e di effetti elettronici che camuffano la vera incompetenza delle star!
DEGRADANTE sono i DJ che dicono "stasera vado a suonare" quando in realtà è 2 mesi che si sono presi il mac e le piastre e vogliono fare i fenomeni spacciandosi per musicisti e per gente che ne sà.
DEGRADANTE è vedere la gente comune che lascia fare e che lascia rovinare il mondo musicale così!

Quindi se non sai le cose e quello che deve affrontare un cantante growl per imparare a fare quella tecnica non sparare sentenze senza senso, perchè ripeto che sembra di sentire una vecchia di 70 anni che nella sua vita ha sentito solo la musica in chiesa. emo
vin_roma 10-04-15 18.05
Il martello pneumatico non è uno strumento musicale ma Ennio Morricone, col suo estro nel concretismo musicale, ha scritto un brano per sveglia, maglio e ...martelli pneumatici.
Nel contesto del film l' effetto è stato notevole ma per questo, un operaio che sta smantellando l' asfalto o sta buttando giù un muro, non può dire "sto suonando".

Con la voce umana si possono fare tante cose: esprimere un pensiero, chiedere aiuto, cantare, fare un verso, uno strillo...
ecco, in alcuni generi musicali si sono prese in prestito delle espressioni vocali che hanno tutt' altro uso, come ha fatto Morricone col martello pneumatico, e questo, a chi piace, può anche avere una valenza musicale ma il canto è una cosa, l' urlo è un' altro. È questione di genere, radice, non di cultura.

Per me questo genere è da inserire ai margini dell' espressione musicale, non per demerito, ma per il suo contenuto che non vive essenzialmente di "musica" ma ne usa la scena, come anche la voce, gli strumenti, per un rituale dissacratorio che è nelle fondamenta di questa espressione: la musica che distrugge la musica, al pari di un Ritchie Blackmore che spaccava le Fender sul palco e gli dava fuoco o Emerson che accoltellava l' Hammond...
Edited 10 Apr. 2015 16:26
anonimo 04-05-15 22.45
efis007 ha scritto:
La penso esattamente come te. emo

E' un po' come Michael Breker che col sax riesce a fare gli splut, le pernacchie, i growl, i fischi, etc, ma al tempo stesso dimostra di essere anche un saxofonista coi fiocchi capace di suonare il sax in modo convenzionale ed esemplare.
Cioè non è che Breker si autoproclama "saxofonista" solo perchè sa fare le pernacchie!
Se sapesse fare solo le pernacchie non sarebbe lontanamente degno di essere chiamato saxofonista, bensì "rumorista".

Idem per un cantante che si voglia definire "cantante".
Se costui è un cantante non deve dimostrarlo facendo solo i versi da orco, ma cantando in modo convenzionale!
Se dimostra di saper anche cantare (bene per giunta) allora sì che costui ha tutta l'autorità per definirsi cantante.
In caso contrario non è assolutamente degno di essere chiamato cantante, bensì "rumorista".
Che non è una qualifica disonorevole.
Nel cinema ci sono moltissimi rumoristi che non sanno cantare ma usano la voce per fare gli zombie o i mostri.
E' una professione anche quella, è un modo diverso di usare la voce, non è una cosa spregevole o disonorevole.
Ma non è cantare!!
Cantare è una cosa ben precisa.
Fare i rumoristi è un'altra.


Senza offesa.... i tuoi commenti mi sembrano quelli di chi vuole banalizzare o mortificare in modo sistematico ciò che non riesce a comprendere. La musica, così come l'arte, è vasta, fatta di generi, sottogeneri, correnti, etc.
Il growl e lo scream, anche se nati in contesti blues e jazz per poi diffondersi nel rock, sono attualmente patrimonio del metal estremo e del punk. Se questi generi (che non sono "rumorismo" come tu li definisci) non ti appartengono stilisticamente né culturalmente, sei liberissimo di ignorarli, ma non vedo perché tu debba offendere la sensibilità di chi invece li apprezza e vuole impararne la tecnica.
Edited 4 Mag. 2015 20:46
anonimo 04-05-15 22.52
Senza vergognarmi devo dire che quando per un breve periodo ho insegnato canto ho impartito anche lezioni di growl (ma mai di scream perché di natura sono baritono)

Suggerirei di non insultare cio' che non amiamo o non comprendiamo emo

emo
efis007 30-08-15 21.11
Spectrum ha scritto:
Se questi generi (che non sono "rumorismo" come tu li definisci) non ti appartengono stilisticamente né culturalmente, sei liberissimo di ignorarli, ma non vedo perché tu debba offendere la sensibilità di chi invece li apprezza e vuole impararne la tecnica.

Gli insegnanti di canto tutti, dicono chiaramente che prima di imparare quelle tecniche si impara prima a cantare.
Ergo nessuno sta offendendo nessuno, si stanno soltanto dicendo come stanno le cose.
E le cose stanno così:
- se sai cantare, e sai fare anche (anche!) i versacci, ti puoi definire a tutti gli effetti un cantante.
- se non sai cantare, e sai fare soltanto (soltanto!) i versacci, NON ti puoi definire cantante.

Lo ripeto ancora.
Se io (che non so suonare la tromba) prendo in mano una tromba ed emetto soltanto pernacchie scomposte e senza senso, NON posso assolutamente definirmi trombettista.
Se mi ostino a definirmi tale, sono un esaltato che si fa sfottò nei confronti dei veri trombettisti di tutto il mondo.
E per quanto cercherò pateticamente di definirmi trombettista, rimarrò sempre uno "spernacchiatore", altro che trombettista.

Questo è il succo del discorso, semplice e cristallino.
Chi la capisce la capisce.
Chi non la capisce, pazienza.

anonimo 31-08-15 15.25
Certamente per potersi definire cantanti bisogna:

1) padroneggiare l'intonazione

2) padroneggiare l'uso dei risuonatori

3) padroneggiare la fluidità nei cambi di registro

4) padroneggiare l'appoggio sul fiato

5) se possibile saper padroneggiare almeno i rudimenti della voce coperta

6) padroneggiare l'agilità vocale

7) padroneggiare le coloriture e l'espressione

8) saper leggere a prima vista

9) saper interpretare l'aspetto emozionale/comunicativo di un testo

10) saper emettere la voce con timbro e volume adeguati e gradevoli, nonché consoni al genere musicale eseguito

Poi se uno padroneggia anche growl, scream, diafonia etcetera, meglio ancora

Edited 31 Ago. 2015 13:26
efis007 31-08-15 17.52
Esattamente. emo

Ma io è proprio questo che sto dicendo.
Non sto dicendo che il growl and screem non siano tecniche vocali.
Lo sono eccome, anzi secondo me sono anche difficili da eseguire, richiedono la tecnica adeguata altrimenti ti ammazzi la gola.
Tuttavia nel mio modo di interpretare la questione ritengo che questo modo di "cantare" abbia più affinità con la professione del "vocal rumorista" che non del cantante.
A Hollywood è pieno di gente che usa la voce per creare versi ed effetti sonori tra i più disparati per sonorizzare i film.
Parliamo di gente tosta, con le palle, mica quattro sbandati.
A loro si devono alcuni tra i più incredibili effetti sonori di tutti i tempi, fatti esclusivamente con l'uso della voce. emo
E ci metto anche l'applauso.
Ma non sono cantanti!
Loro stessi lo sanno.
Quando vanno a fare gli effetti sonori per i film, non si ritengono "cantanti" ma "rumoristi"!
E a buona ragione.
Se devono fare solo UAHHOOOOO SGGROOOWWWLLL non stanno cantando note o melodie, stanno facendo effetti sonori, cioè RUMORI con la voce.
Quindi sono rumoristi.
Dire "rumoristi" non è una qualifica disonorevole. emo
I rumoristi sono gente seria oh, mica dei pagliacci, togliamocelo dalla testa.
Quello che non capisco è perchè nell'ambiente rocckettaro è vietato classificare i growllari come "rumoristi". emo
Proprio non lo capisco.
Che diamine... se stanno facendo soltanto rumori con la voce, e mai UNA nota, perchè mai devo ostinarmi a chiamarli cantanti??
Per i rockkettari magari lo saranno anche.
Ma per tutto il mondo culturalmente con le orecchie a posto, sono rumoristi.
Questa è la loro corretta qualifica.
Rumoristi.
A me sembra che tutta questa storia si basa semplicemente sul falso stereotipo che chiunque sta sul palco con un microfono in mano DEVE per forza essere chiamato cantante. emo
Non è così signori, non è così.
Un microfono lo può prendere in mano chiunque e farci qualsiasi cosa, ma non è sufficiente per definirsi "cantante"!
Se racconti solo barzellette sei un barzellettiere.
Se presenti solo la serata sei un presentatore.
Se fai solo versi da orco sei un rumorista.
Se canti sei un cantante.
Tutto qui il discorso.
Io, che non ho mai cantato in vita mia, se prendo in mano il microfono e mi metto a fare solo pernacchie, posso definirmi cantante?
Seriamente, vi pare che possa definirmi tale??
No di certo, sarei un cretino se lo facessi.
Posso definirmi qualsiasi cosa, tutto ma non un cantante.
Altrimenti ha ragione VIN: tutti gli operai col martello pneumatico in strada sono cantanti.
O chiunque fa pernacchie con la tromba è un trombettista.
Insomma c'è un limite ai titoli.
E il growl questo limite lo supera ampiamente, rientra molto di più nel settore "rumorista" che non nel settore "canto", è talmente evidente dai, anche un sordo lo sente.
Edited 1 Set. 2015 11:25
anonimo 31-08-15 18.01
@ anonimo
Certamente per potersi definire cantanti bisogna:

1) padroneggiare l'intonazione

2) padroneggiare l'uso dei risuonatori

3) padroneggiare la fluidità nei cambi di registro

4) padroneggiare l'appoggio sul fiato

5) se possibile saper padroneggiare almeno i rudimenti della voce coperta

6) padroneggiare l'agilità vocale

7) padroneggiare le coloriture e l'espressione

8) saper leggere a prima vista

9) saper interpretare l'aspetto emozionale/comunicativo di un testo

10) saper emettere la voce con timbro e volume adeguati e gradevoli, nonché consoni al genere musicale eseguito

Poi se uno padroneggia anche growl, scream, diafonia etcetera, meglio ancora

Edited 31 Ago. 2015 13:26
hai eliminato il 99% dei cantanti emo
anonimo 31-08-15 19.50
@ anonimo
hai eliminato il 99% dei cantanti emo
Mi aspettavo che proponessi il punto:

11) padroneggiare la solmisazioneemo
Markelly 01-09-15 00.28
@ anonimo
Certamente per potersi definire cantanti bisogna:

1) padroneggiare l'intonazione

2) padroneggiare l'uso dei risuonatori

3) padroneggiare la fluidità nei cambi di registro

4) padroneggiare l'appoggio sul fiato

5) se possibile saper padroneggiare almeno i rudimenti della voce coperta

6) padroneggiare l'agilità vocale

7) padroneggiare le coloriture e l'espressione

8) saper leggere a prima vista

9) saper interpretare l'aspetto emozionale/comunicativo di un testo

10) saper emettere la voce con timbro e volume adeguati e gradevoli, nonché consoni al genere musicale eseguito

Poi se uno padroneggia anche growl, scream, diafonia etcetera, meglio ancora

Edited 31 Ago. 2015 13:26
Dunque Vecchioni non è un cantante, ma lo preferisco mille volte a Bublé...
Per contro, Jon Anderson é un cantante, ed è strepitoso.
Misteri!
emo
anonimo 01-09-15 01.41
@ Markelly
Dunque Vecchioni non è un cantante, ma lo preferisco mille volte a Bublé...
Per contro, Jon Anderson é un cantante, ed è strepitoso.
Misteri!
emo
Infatti Vecchioni non é un cantante ma un cantautoreemo

Diciamo che per esempio Oscar Peterson é un pianista, io non sono un pianista...sono un amatore che suonicchia il piano
anonimo 01-09-15 13.27
È carino il fatto che ognuno si faccia le sue costruzioni ontologiche senza alcun senso e pretenda che gli altri capiscano quello che intende. Giusto per far finta di fare gli intenditori.
efis007 01-09-15 14.10
Cantare non vuol dire essere bravi o intonati come Bublè. emo
Vecchioni non è Bublè, ma è un cantante.
Enzo Jannacci non è Bublè, canta anche peggio di Vecchioni, ma è pur sempre un cantante.
Cyrano non suona come Oscar Peterson, ma è un pianista.

Non è una questione di canta meglio o peggio, di chi suona meglio o peggio, etc.
La questione è cantare.
Cantare!
Cantare bene o male... intonato o meno intonato... ritmico o meno ritmico... ma cantare.

Fare i versi di un sifone del cesso non è cantare!
E' fare versacci, è fare rumori.
Ergo costoro sono rumoristi, non cantanti.
Se loro sono cantanti, allora anch'io sarei un "cantante" ogni qual volta faccio SBLUURTTT dopo aver bevuto la birra (sapeste che growl che emetto!) emo
Così come lo sarebbe anche mio zio Giancarlo (falegname) ogni qual volta fa AHHHHHIIII dopo essersi dato una martellata sulle dita. emo
Così come lo sarebbe mio fratello Antonio (muratore) ogni qual volta fa "WOUOUOHHH" sotto sforzo quando solleva i sacchi di cemento.

Nell'arte tutto può essere usato per fare arte, lo sappiamo.
Si può fare musica anche con i rumori, lo sappiamo.
Ma usare la voce per fare rutti versacci urla e rumori non è cantare, rimangono rutti versacci urla e rumori.
Per cui la smettano i rockettari di definire "cantare" quella roba lì, e prendano seria consapevolezza che si tratta solo di rumori fatti con la voce.
Rumori, non canto, rumori.
Ergo rumoristi!
La corretta qualifica è: rumoristi.
I cantanti sono tutt'altra cosa.
Tutto chiaro amici rockettari?

(l'avranno capita? secondo me no emo )
efis007 01-09-15 14.26
NeverMind_User ha scritto:
È carino il fatto che ognuno si faccia le sue costruzioni ontologiche senza alcun senso e pretenda che gli altri capiscano quello che intende. Giusto per far finta di fare gli intenditori.

Eddai Never, sù un po' di allegria. emo
Guarda che nessuno sta facendo l'intenditore.
Qui c'è poco da far l'intenditore.
C'è solo da aprire le orecchie ed imparare ad ascoltare.
Le orecchie le abbiamo tutti, grandi e piccini, inesperti ed esperti.
E le orecchie non mentono mai, non sono come gli occhi che li puoi trarre in inganno con le illusioni ottiche.
Le orecchie non sbagliano.
Se sono urla e versacci, SONO urla e versacci.
Se le orecchie sentono un tizio che ti dice "pirla", ti ha detto "pirla", mica "Buonasera"! emo
E quando si parla di growl e scream cosa sentono le orecchie?
Forse "Nessun dorma" di Puccini?
O "La marianna la và in campagna"?
No, sentono versacci, grida, urla, e rumori.
Questo... ed esattamente questo... sentono le orecchie di qualsiasi persona al mondo che non sia affetta da sordità.
E fingere che sia diverso è altamente stupido dinnanzi ad una cosa così evidente.
Per cui la domanda è: "quello è cantare"?
A casa mia no.
A casa mia se quello è cantare "ul me cù l'è un mazz da ròs".
Lo dico simpaticamente ma anche realisticamente.
Quello per me non è cantare, è fare rumori.
Quindi rumorista, lo dico, lo ripeto, lo risottolineo. emo
Edited 1 Set. 2015 12:26