NeverMind_User ha scritto:
Tuttavia sono punti di vista, ed ha ragione Simon quando dice che non è da dare per nulla per scontato che le americane suonino meglio delle messicane. L'unica è provare il più possibile. Tuttavia i 700 per una tele in belle condizioni mi sembra un buon prezzo.
Si parla di punti di vista, certo!

per dirti io mi sono fatto la mia idea avendo a che fare con i liutai, e sentendo dei terribili accrocchi che sono emersi mettendo mani su tante fender dalle più economiche alle più costose.... cose allucinanti che sono diventate purtroppo consolidate nel modus operandi di un azienda che ha un brand potentissimo e un rapporto qualità/prezzo oramai bassissimo (parlo anche di Gibson).
Nella mia chitarra elettrica (economica simil les paul) ho messo delle meccaniche gotoh pagate 50 euro che qualitativamente sono paragonabili solo ai modelli standard american da 1200 euro. Possibile che se pago una chitarra 5-800 euro non posso pretendere di avere almeno una dotazione che di per se al prezzo di costo non vale più di 150 euro tra pickup e hardware?
Gli accrocchi di cui parlo sono anche pezzi di legno, carta vetrata, cartone, roba che hai avanzata nel banco da lavoro, infilata dentro al manico per fare spessore e poter avvitarlo al body. E' una prassi dalle standard alle select series, sia mexico che usa. Se lo fa un artigiano qualunque ha finito di lavorare.
Se uno ha soldi da spendere e vuole un certo tipo di sicurezze allora non discuto, però se è il risultato quello che conta e con la minor spesa possibile, la via che ho indicato credo sia quella giusta, io la penso così.
eliovega ha scritto:
Tom waits è genio assoluto
Io AMO Tom Waits. Lui suona quasi sempre le danelectro, che sono chitarre non molto costose, con un hardware vergognoso, spesso costruite in economia, ma che hanno fatto la storia per la sonorità vintage molto particolare e che personalmente apprezzo. Della serie che appena la prendo la mando subito dal liutaio per avere dei requisiti minimi di affidabilità su cui non posso transigere su un palco (meccaniche, set, capotasto, una spesa di 120 euro).
Invece "un chitarrista" che ha firmato la maggior parte dei lavori di Tom, e più recentemente anche del nostro Vinicio, parlo di Marc Ribot, uno dei più grandi e sottovalutati chitarristi di tutti i tempi, usa spesso chitarre hollow e semi hollow,marchiate Gibson e non, acustiche elettrificate, danelectro e fender jaguar come solidbody.
Il blues non è fatto solo di fender stratocaster come vedi, però se devi investire su uno strumento che possa permetterti un domani di fare anche altri generi con soddisfazione, sicuramente è una scelta quasi obbligata, per un pezzo che non può mancare nel tuo parco strumenti.
Ripeto che quanto scrivo è il mio pensiero e il mio consiglio, che è pari a quanto possa averti detto qualcun altro a sua volta, che può saperne (probabilmente) più di me. Sei solo tu che alla fine della fiera devi prendere la tua decisione finale.