Il piano del casio px5 (o reddere rationem 2)

ivanzajic 12-05-15 19.19
@ anonimo
É che il programmatore capo del D50 era originario di Los Angeles...emo
Edited 12 Mag. 2015 21:37
potrebbe stare anche per Linear Arithmetic...
maxpiano69 12-05-15 20.56
@ zaphod
ora si spiega tutto. emo


altra cosa sul px5: il mio aveva la versione 1.11 e ho fatto l'upgrade alla 1.13.
Sono rimasto impressionato dai 100 e passa mega del file di upgrade... quando un fw upgrade Clavia (tanto per tirarla sempre in ballo) o anche del CP1 è di pochi Mb
Chissá, forse (ipotesi) il FW include anche la WaveROM (se cosí fosse magari c'é speranza che prima o poi migliorino sto sample di piano...)?

Per quanto riguarda i knob, hanno il fermo centrale probabilmente perché sono pensati principalmente per usarli con l'EQ (o comunque con parametri che variano in positivo e negativo rispetto ad un valore predefinito) ed in posizione centrale hai lo "0" che risulta piú facile da trovare.

Wurly col tremolo? Non hai ancora scaricato il file di Mike Martin, vero? Mi sembra proprio che li ce ne sia almeno uno.
Edited 13 Mag. 2015 0:22
Claudio66 12-05-15 21.54
@ maxpiano69
Uno dei due é organizzato per categorie, l'altro invece maniene l'ordine originale degli Stage Setting (é spiegato nel testo della pagina di download)
Grazie Max
zaphod 12-05-15 23.28
@ ivanzajic
potrebbe stare anche per Linear Arithmetic...
Io pensavo a qualcosa tipo Layered Acoustic Piano...

Ivan, faccio fatica a leggere i tuoi post.
Mi cadono sempre gli occhi sulle cosce del modulare emo
Edited 12 Mag. 2015 21:29
anonimo 12-05-15 23.37
@ ivanzajic
potrebbe stare anche per Linear Arithmetic...
Proprio cosï emo
anonimo 12-05-15 23.38
@ zaphod
Io pensavo a qualcosa tipo Layered Acoustic Piano...

Ivan, faccio fatica a leggere i tuoi post.
Mi cadono sempre gli occhi sulle cosce del modulare emo
Edited 12 Mag. 2015 21:29
Se il suo nick é "Ivan il Leprotto" un perché ci sarà emo
imola22000 13-05-15 00.40
Bravissimo
Ho avuto il D50 ed L.A. Era proprio Linear Arithmetic emo

Anche a me piace molto il timbro mellow , ma in contesto di gruppo il piano Giá sparisce di suo, se poi gli chiudi il Cutoff
Amen

Nelle prove in gruppo uso il Px e quando il pezzo è carico di strumenti cerco sempre di rifugiarmi nel Modern Piano e pesto e pesto .....ma niente non lo sento sotto le dita .....proprio non esceeeee.
Stranamente domenica ho accompagnato un pezzo con sola voce femminile ed ho usato un piano un po' chiuso e carico di risonanza e non è andata male.
gabrieleagosta 15-05-15 00.44
zaphod ha scritto:
@ lipzve: negli effetti dsp, come ho spiegato nel secondo post, c'è (in ultima posizione, mi pare) "piano effect", in cui puoi selezionare l'apertura (virtuale) del coperchio, risonanze varie, ecc. Il suono migliora, anzi emerge proprio, soprattutto se giochi coi parametri dry/wet: anzi, il meglio si ottiene forse alzando più il dry.


Ho sperimentato un po' con il "piano effect" appena presi il PX, ma alla fine i migliori risultati li ho ottenuti senza...chiaramente se alzi il livello del "dry" senti di più il suono diretto (dry appunto) più che quello effettato (wet), quindi non mi stupisco che il suono emerga.

Comunque penso che ritornerò a sperimentare con questo effetto, magari trovando un giusto bilanciamento di tutti questi parametri si riesce a tirare fuori un suono più rotondo...



Ah, chiaramente complimentissimi per l'esecuzione emo
zaphod 15-05-15 01.37
grazie Gabriele!

domandina della (quasi) mezzanotte: perché un pezzo dell'alimentatore si sfila via?
A cosa serve rimuoverlo?
Li per lì pensavo che fosse per incastrarlo sullo chassis del piano, magari nella parte inferiore, invece no.
emo

Comunque, dopo qualche giorno di possesso, mi sto dando del coglione per non averlo comprato prima, anzi di aver sofferto per 2 anni col cp1 alle prove emo
Chunky 15-05-15 01.59
zaphod ha scritto:
domandina della (quasi) mezzanotte: perché un pezzo dell'alimentatore si sfila via? A cosa serve rimuoverlo? Li per lì pensavo che fosse per incastrarlo sullo chassis del piano, magari nella parte inferiore, invece no. emo


Sarò io che non riesco a dare una risposta "della quasi mezzanotte" ma non ho ben capito cosa intendevi!
toniz1 15-05-15 02.43
Be' a sto punto dico anche io la mia emo

intanto, complimenti per la tua demo zaphod emo si vede che il pianoforte lo padroneggi (anche se e' un px5s emo) non c'e' dubbio alcuno... emo

quello a cui volevo rifermi in merito a dire la mia, e' che spesso quando leggo qui sul forum commenti in merito a suoni di "pianoforte" (in senso ampio, cioe' di qualsiasi marca e qualsiasi livello) resto sempre stupito di come riuscite a spaccare il capello in "otto" sulle disamine che fate cutoff... eq... attacchi.. colore... chiuso, meno chiuso...etc.etc..

io al massimo riesco a dire se un suono mi piace o no emo (e ce ne sono che mi piacciono) o quanto lo sento differente da un'altro... e sono anni ormai che suono emo (quest'anno sono 45 candeline emo) e delle volte non so se "bearmi" della mia ignoranza emo (ho suonato da tastiere ciofeche a roba decente imho) e vivere felice o se effettivamente mi manca tutta la comprensione delle sfumature emo di cui vi sento parlare.

leggere thread come questo sono una miniera di informazioni per me, anche se ne assorbo si e no il 20% ma quando poi mi guardo indietro e vedo cosa chiamavano suono di pianoforte sui miei JX-8P o Korg M1 con cui ho cominciato e poi metto le mani sul PX5S ... mi si apre un sorriso emo e mi dico che va bene così.

Cosa detta e ridetta lo so, ci sono strumenti che hanno suoni di pianoforti migliori di questo casio (ho provato in negozio alcuni Yama-Roland-Nord) ma per quello che ci devo fare io (o che mi capitera' di farci) il PX5S è un'ottima macchina.. e infatti l'ho comprato emo

Grazie ragazzi, andate avanti così che leggervi e' uno spettacolo. emo
Chunky 15-05-15 03.16
Complimenti per l'acquisto! emo
pianomanit 15-05-15 11.42
zaphod ha scritto:
domandina della (quasi) mezzanotte: perché un pezzo dell'alimentatore si sfila via? A cosa serve rimuoverlo? Li per lì pensavo che fosse per incastrarlo....


A mio avviso quell'alimentatore è universale per tanti paesi, e la parte staccabile è l'adattamento per l'italia.
Edited 15 Mag. 2015 9:43
zaphod 15-05-15 12.08
@ Chunky
zaphod ha scritto:
domandina della (quasi) mezzanotte: perché un pezzo dell'alimentatore si sfila via? A cosa serve rimuoverlo? Li per lì pensavo che fosse per incastrarlo sullo chassis del piano, magari nella parte inferiore, invece no. emo


Sarò io che non riesco a dare una risposta "della quasi mezzanotte" ma non ho ben capito cosa intendevi!
l'ho poi scoperto da solo. Mi riferivo allo sportellino che si vede in questa foto, ma credo serva ad usare spinotti che variano a seconda del Paese di vendita.
L'alimentatore è universale, e viene fornito di spine diverse: ad esempio qui ha lo spinotto attaccato direttamente al corpo del trasformatore, mentre il mio ha un ulteriore cavo che fuoriesce, così.
imola22000 15-05-15 12.37
il mio ha un pezzettino di cavo con connettore a 2 pin std

e ci posso attaccare anche quello spiralato del mio rasoio da barba emo
zaphod 15-05-15 13.06
toniz1 ha scritto:
intanto, complimenti per la tua demo zaphod emo si vede che il pianoforte lo padroneggi (anche se e' un px5s emo) non c'e' dubbio alcuno... emo

grazie Toniz1 emo

toniz1 ha scritto:
io al massimo riesco a dire se un suono mi piace o no emo (e ce ne sono che mi piacciono) o quanto lo sento differente da un'altro...

ma il punto è tutto qui: comunque ti accorgi della diversità. Spesso si percepisce qualcosa a cui non si riesce a dare un nome, e trasporre le sensazioni in parole non è semplice.
Hai ragione sul fatto che molti dissertano su questa o quella caratteristica, a volte scannandosi su questioni di lana caprina, dimenticando spesso che il pianoforte vero è un'altra cosa.
Io ho un CP1 Yamaha e da poco il Casio Px5. Dalle stelle alle stalle, secondo il sentire maggiore.
Con tutte le sfumature intermedie, poi: c'è chi osanna il cp1 e chi lo considera un inutile spreco di denaro, c'è chi loda il Px5 e chi non lo comprerebbe nemmeno morto.
Quindi che fare? io tiro dritto per la mia strada, so cosa vuol dire suonare un pianoforte vero e sono consapevole che non esistono piani digitali che lo possono eguagliare. Quindi, la mia scelta non è il piano digitale che più si avvicina al piano reale, ma quello meno artificiale, cioè quello che non ti sbatte in faccia la fintezza del suono o della keybed.

toniz1 ha scritto:
poi mi guardo indietro e vedo cosa chiamavano suono di pianoforte sui miei JX-8P o Korg M1 con cui ho cominciato

qui tocchi un punto importante: oggi gli strumenti hanno suoni di piano nettamente superiori al passato, e per certi versi si sono evolute pure le keybed. Realisticamente, è impossibile non trovare uno strumento che non appaghi il proprio gusto e le proprie sensazioni. Resta il fatto che i gusti sono molteplici, e il background di ognuno di noi è diverso. Tutto sta a trovare il giusto compromesso. Avendo ben in mente che pur sempre di compromesso si tratta.
anumj 15-05-15 13.24
w la fi...

...ntezza!
zaphod 15-05-15 13.32
e aggiungo: spesso si parla di piani digitali in riferimento AL piano acustico, come se esistesse un chimerico pianoforte idealmente perfetto. Nella realtà, a meno di non possedere o comunque poter suonare abitualmente Fazioli o Steinway, esistono vari pianoforti acustici, con le loro keybed più o meno diverse (o più o meno vissute, a volte si trovano degli obbrobri), e ognuno richiede un periodo di adattamento per essere suonato a dovere. Così come la controparte digitale. Però nel primo caso nessuno si lamenta.
Perchè?
zaphod 15-05-15 13.39
@ anumj
w la fi...

...ntezza!
CP1

PX5
toniz1 15-05-15 15.02
emoemoemoemoemoemo