@ dielle63
Dana79,
premettendo sempre che non tutti i mixer sono uguali, non è sempre mono un'uscita aux: se così fosse nelle spie (o verso gli effetti esterni, ecc) andrebbe solo un canale ( e se ad esempio suoni la tastiera, in stereo, ne sentiresti solo la metà).
Di solito si tratta di uscite per cavi bilanciati (non significa per forza stereo): in questo caso, usando un cavo ad Y (un ingresso nel mixer ma due uscite verso l'ampli per cuffie) puoi avere tutto.
Se puoi suonate nella maggior parte dei casi senza un fonico al mixer......allora vedo addirittura molto meglio usare l'uscita cuffie dal medesimo.....invece di un'aux.
Permettimi di dissentire su ciò che hai scritto. Se non altro per evitare di far passare concetti inverosimili.
Le mandate aux dei mixer sono monofoniche! Su questo non ci sono dubbi. Anche quelle sui canali stereo (esce la somma di L+R)
Nei mixer di buona fattura sono Bilanciate, è vero, ma questo significa che utilizzano questa condizione per migliorare il segnale specie se trasmesso a lunghe distanze, per evitare interferenze e spurie. NON E' Un SEGNALE STEREO....
Il cavo a Y, in questo caso, altro non fa che duplicare lo stesso segnale mono (se entrambi i poli del cavo sono collegati al Tip) oppure potresti addirittura avere cancellazioni di segnale (se i due poli sono collegati distintamente al Tip ed al Ring del Jack).
E' opportuno, comunque, precisare che il cavo a Y, con i plli distinti, viene comunemente usato negli insert di canale nei mixer analogici, al fine di ottenere il Send e Return per il singolo effetto/processore su quel dato canale.
In definitiva, se si vuole ottenere un monitoraggio in cuffia decente, hai necessità di un ampli cuffia. Anche i behringer hanno il tastino MONO/STEREO che consentono rispettivamente di ottenere un segnale mono in cuffia o Stereo (pseudo) in base la sorgente d'ingresso.
Nel mio gruppo, ad esempio, sfrutto due mandate aux del mixer convogliate nell'ampli cuffia, assumendole come se fossere una il canale L e l'altra il canale R; poi basta dosare di più una dall'altra mandata per ottenere un segnale pseudo stereo in cuffia.
Infine, ci sono ampli cuffie che per ogni canale cuffia hanno un ingresso AUX, attraverso il quale è possibile inserire un singolo segnale MONO e miscelarlo attraverso il rispettivo potenziometro, con il segnale delle precedenti mandate aux. Questo consente un margine di monitoraggio individuale, poiché il singolo musicista può aumentare il suo strumento senza influire sugli altri...
Spero che mi sia espresso in modo capibile...