Come abbattere i db in una sala prove

visto che non avete pressanti problemi di volumi, nel senso che non è richiesto che fuori dalla saletta escano ZERO Db, penserei di isolare solamente la batteria, mettendola in un gabbiotto a sé stante, microfonarla e mandarla nel mixer della saletta dove, a questo punto, potete usare un paio di monitor da studio per sentirvi al livello acustico di uno stereo, e nemmeno messo a palla, anzi.
Anche il chitarrista si dovrà adeguare, con una specie di amp sim, ed in questo modo ne guadagna il vicinato, ma soprattutto voi, che potrete lavorare a volumi tollerabilissimi per le orecchie.

E qualora voleste registrare qualcosa, pur non a livello professionale, siete già (quasi) a posto.

esperienza personale.

per poter registrare il leslie a volume da Jon Lord in mansarda (sopra al mio appartamento, in un condominio) mi sono fatto costruire, dopo studio acustico mirato, un iso-box che di fatto ritorna al concetto della "stanza nella stanza".

per il solo leslie (le cui basse frequenze sono talvolta anche più profonde e penetranti di quelle di un ampli per basso e della stessa grancassa - quest'ultima però ha in più l'ulteriore problema del "colpo", vera e propria esplosione come detto prima da Vin -) è stato necessario un box di 400 kg (cartongesso/legno leggero/materiale fonoassorbente e relativi filtri per non far disperdere i materiali sottili contenuti nel materiale stesso potenzialmente pericolosi per la salute).
e comunque le basse frequenze escono fuori tutte come se nulla fosse (per contro l'urlo della tromba con ampli in saturazione viene perfettamente "tappato" all'interno).

sarebbe stato necessario realizzare il box con pareti ancora più spesse ma poi il peso sarebbe stato eccessivo per la soletta....


questo per dire che basso e batteria insieme non li fermi....
puoi attutire e trovare soluzioni-tampone, magari sommando un po' di cose alternative di cui si è discusso fin'ora.
il rischio è quello di spendere soldi in più interventi dilazionati nel tempo, perché tanto bene o male il fastidio della batteria e del basso lo si percepirà sempre....
forse meglio fare prima uno studio fatto bene per capire se bastano le "soluzioni-tampone" (il che, con una serie di compromessi, potrebbe anche essere - tipo che suggerisci agli abitanti dell'appartamento attiguo di non soggiornare in cucina in certi orari -) o se necessario andare più in profondità, magari senza arrivare alla "stanza nella stanza" (che oltretutto può portare a una drastica riduzione delle dimensioni interne sfruttabili)....

sono i fondamenti... Da li poi si passa a neutralizzare i possibili ponti, una volta fatto bene il punto della situazione si puo' rimanere sorpresi dalla facilità di riuscire a risolvere il problema. per il punto primo di gabrieleagosta occorre anche valutare la risonanza di 2 materiali ad esempio se c'è pannello in legno occorreraì almeno variare la sezione se si intende porre un altra barriera... Altrimenti per risonanza si annullerà l'effetto della doppia barriera.

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Grazie per gli interventi VIN e per l'articolo postato,molto utile e al contempo per altri aspetti deprimente !....

Beh che dire...come vedi nulla è lasciato al caso!

io ti consiglio di comprare una batteria elettronica e degli isobox per gli ampli della chitarra (che puoi farti anche tu). Poi andate tutti in cuffia...
io ho fatto così per anni in un garage di un amico e suonavamo fino alle tre di notte senza nessun disturbo.

Infatti all'esterno si sente poco(per fortuna)da quel punto di vista... ripeto, possiamo fare tutto il casino che vogliamo il vicinato non si lamenta,il problema è interno!Sono i miei che soffrono perché stranamente il rimbombo non si genera in saletta ma dall'altra parte della parete (cioè cucina).In pratica ho capito che questo muro funge come la tavola armonica di una chitarra, e come molti sapranno se cambi la tavola di un abete massello con un legno da quattro soldi la chitarra dovrebbe smettere di suonare,spero di aver reso l'idea...
Poi al di là che uno debba suonare o meno, la parete che divide le due stanze va insonorizzata a priori, perché fa passare anche i rumori più banali come :tv,parlato,o una risata ,per cui vorrei isolarla nel migliore dei modi per unire l'utile(visto che la uso anche per leggere,studiare) al dilettevole(come suonare).
L'idea del gabbiotto anche se interessante,la escluderei perché non mi va di rimpicciolire ulteriormente la stanza,sempre se per gabbiotto intendi quelle strutture in alluminio,con le pareti in plexiglass dove vi entra il batterista.
Allora ricapitolando: come qualcuno ha suggerito... proverò ad isolare la parete con l'ausilio di materiali ancora da definire...più l'accorgimento di non far incontrare il pavimento alla parete eliminando anche il battiscopa,ed infine costruire una pedana per batteria + dei pannelli insonorizzanti mobili da disporre attorno.
Secondo voi tali interventi potrebbero attenuare all'incirca la metà del rimbombo ?Perchè se così fosse...mi riterrei già soddisfatto.

Isolando solo la parete non otterrai i risultati da te sperati. Il rimbombo di cui parli "passa" agli ambienti adiacenti (e non) principalmente attraverso la struttura dell'edificio (colonne, solai e pavimento).
A mio avviso senza interventi un po' più "seri" la batteria e il basso non li fermi.

Non vorrei fare il guastafeste, ma la spesa per isolare acusticamente la tua stanza sicuramente supererà i quattro zeri
Altrimenti avrai risultati di mezzo (e sono soprattutto i bassi che non riuscirai a fermare)
Dovresti comunque costruire una stanza nella stanza, con particolare attenzione alla porta (è un punto debole), un sistema di aerazione silenziato anche esso, pavimento flottante, e tutti gli accogimenti che servono a disaccoppiare fisicamente la stanza dove suoni dai muri (tutti, compresi pavimento e soffitto)
Senza questi accorgimenti, le vibrazioni colpiscono le strutture e fanno vibrare la struttura dello stabile che diventa una gigantesca cassa armonica

Capisco!...Ahimè non posso fare interventi così drastici...anche perché la stanza nella stanza mi toglierebbe non poco spazio, per non parlare poi dei costi !
Vuol dire che vedremo in seguito se il batterista è disposto a prendere una elettrica...e seguire il consiglio che ha dato Ruggero.Comunque fatto sta che quella parete anche se non otterrò i risultati sperati dovrò insonorizzarla per gli altri motivi già elencati nelle precedenti risposte.
Ad ogni modo grazie a te e a tutti i forumer per i consigli dati .