Consiglio acquisto tastiera

Qualitá del suono nord la batte alla grande secondo me poi sn gusti la gestione live di qualsiasi parametro di nord secondo me é insuperabile , kurzweil devi programmare tutto prima e di li nn ti muovi nord modifichi tutto mentre suoni anche senza averlo stabilito prima e questo é tanta roba ! 6 kg nn sono pochi di differenza.
Oltre al fatto che per programmare kurzweil devi essere un mezzo ingegnere ,molto molto complicata. nord stage semplicissimo

Complicata....per creare uno split con due zone ci metti circa 10-15 sec. Per gestire una master keyboard anche.
Certo, se si vuole fare editing (modificare inviluppi, filtri, funzioni....) avere i pomelli è piu comodo, ma per fare cose basilari no.
I sei kg di differenza a mio avviso cambia molto, perche la keyb 88 della nord a me non piace per niente, e io sono contentone di portarmi in giro quei 24 kg.

Suoni....ho la keys of gold e l'epic grand. Qua devo quotare kurz4ever, ma pero ugualmente la nord forse è un po sopra.

Agitado, te vieni da kurz, ma se ne parli cosi, e se dopo hai preso nord, allora mi sa che non l'hai consciuta così bene....

Alla fine sono gusti...

Come ho scritto altrove, a mio parere la caratteristica più importante da ricercare nella scelta di uno strumento è il feeling con lo strumento stesso. Questo può essere legato alla meccanica, alla timbrica, alla facilità o semplicemente all'aderenza del sistema di programmazione ai propri schemi mentali. Se ci fosse una tastiera migliore per tutti quella tastiera venderebbe uno sfascio di esemplari e le case concorrenti andrebbero al fallimento, ma è evidente che così non è.

Ragazzi vi ringrazio infinitamente per avermi edotto in una materia in cui avevo parecchi dubbi.

Detto ciò, la mia scelta si limitata a 2 modelli, entrambi semipesati.

1 - KURZWEIL PC3K7
La prenderei con poco più di 2000 Euro, da quel che ho capito è parecchio editabile ma si deve programmare tutto prima. 16 kg di morbidezza.

2 - Nord Stage 2 EX Compact
Molto veloce, orrimi suoni, ottimi organi, anche se, mi pare di aver capito, meno personalizzabile del Kurzweil. Poi il peso di soli 10 Kg è qualcosa di incredibile.


Riassumendo, presso che d'istinto andrei al volo sulla Nord Stage, anche per una questione diffusione (e quindi di reperibilità dei suoni), mi chiedo e vi chiedo, il Nord Stage questi 1000 Euro di differenza li vale? Se dovessi prendere il Kurzweil cosa avrei di meno?

Allora, diffusione e quindi reperibilità dei suoni.....no, li scarichi dal sito!
Kurz può caricare .wav e .aiff quindi anche canzoni intere.

Nord stage è mooooolto più limitata di kurzweil, ha dei suoni ottimi, e un pannello intuitivo, ma dipende da cosa fai (quanto vuoi modificare i suoni, usare split e layer, usare il midi, effetti particolari etc). Io per come lavoro non tornerei mai indietro!!

Possiamo dire che la Nord Stage è molto più "user friendly" (mi si passi il termine) e la Kurz più completa?

Se così fosse i 1000 euro di differenza sarebbero totalmente ingiustificati...

La rossa è una vecchia 500, piccola, limitata, ma se vai in camporella è la macchina migliore che puoi trovare. La kurz è una Ferrari, una freccia ultraperformante, ma se non sai guidare vale tanto che un'altra macchina

Oddio, mi pare un giudizio troppo tranchant...
Al netto che stai parlando di due macchine con i contromaroni (perchè non è che nord non sia famosa per i suoni)... sono due categorie di prodotto differenti, nord è l'unione di tre strumenti diversi (stage piano/hammond/synth) in un unico pannello, kurz è una ws, con la flessibilità di una ws (16 parti, split dove vuoi tu, arpeggi, riff e sequencer) e il generatore sonoro di un super synth che è in grado di produrre ottimi suoni elettronici e acustici/elettroacustici (ripeto... il piano acustico kurz è molto "personale"). Se sei uno che come me si prepara tutte le scalette a casa o in studio e fai poche modifiche in live (comunque puoi accontentarti di 11 controlli + una decina di pulsanti da programmare per le tue customizzazioni live) e hai tempo e voglia di leggere il manuale in inglese allora andrei di kurz. Se invece sei di approccio istintivo e non ti vuoi sbattere troppo con i manuali forse kurz non fa per te.
IMHO ovviamente
Ah.. per il kurz accertati che sia un esemplare con la kore64 installata...

Appartengo senza dubbio alla prima fascia, mi piace programmare tutto nei minimo dettagli, quindi credo proprio che sceglierò Kurz!

Scusa l'ignoranza, cos'è il kore64?

@kurz si, se devi andare in camporella è la migliore! Se non hai grosse esigenze di layer split e midi è la migliore!


Kore64 è un'espansione di suoni e campioni. Non essenziale. Io la ho e la uso, ma se non ci fosse non ne sentirei la mancanza!
Attento a una cosa, programmarla a dovere è difficile! Non è come nord che hai le manopole sotto mano!!
Però è anche vero che l'editing "normale" è comunque intuitivo!!