Stage piano per musica classica

Cippoci 28-11-15 19.01
GerbaFano ha scritto:
lo stage piano mi serve più che altro - anche se non esclusivamente - per studiare in cuffia la sera


Anche quelli con mobile hanno la presa per cuffia. Io continuo a non condividere la scelta dello stage a tutti i costi per lo studio classico poi ognuno fa quel che vuole. Il miglior "stage" simil piano su quel budget per quelle esigenze sono allora il kawai MP11 e Yamaha CP4, entrambi con tastiera in legno e suoni buoni.
Edited 28 Nov. 2015 18:02
anonimo 28-11-15 20.36
comunque gli ultimi celviano non sono male senno' per la classica qualcosa della kawaiemo
GerbaFano 28-11-15 20.56
@ Cippoci
GerbaFano ha scritto:
lo stage piano mi serve più che altro - anche se non esclusivamente - per studiare in cuffia la sera


Anche quelli con mobile hanno la presa per cuffia. Io continuo a non condividere la scelta dello stage a tutti i costi per lo studio classico poi ognuno fa quel che vuole. Il miglior "stage" simil piano su quel budget per quelle esigenze sono allora il kawai MP11 e Yamaha CP4, entrambi con tastiera in legno e suoni buoni.
Edited 28 Nov. 2015 18:02
Mi spiego meglio.
Non è che sullo stage piano debba "studiare" la classica in senso stretto, e cioè, come ho fatto durante il Conservatorio, ore e ore a studiare passaggi, diteggiatura, articolazione, peso dell'avambraccio e poi rispetto del p - pp - ppp - f - ff- fff - mf - mp. Niente di tutto questo. Uno stage piano per "studiare" in senso abbastanza lato, e poi eseguire, le parti pianistiche di sonate cameristiche, con la possibilità però di ascoltare un suono veramente bello e verosimile di pianoforte e non le approssimazioni da workstation.
Poi ovviamente me la godo sul mezza coda con il file midi (le parti di archi) eseguito con un impianto hi-fi.
Kawai e Yamaha Clavinova o CP una bella sfida, mi sbaglio?
imola22000 29-11-15 01.57
Ho sempre sostenuto che per me un digitale da tenere in casa dev'essere assolutamente a mobile.
Mi fa sempre un po' incazzare sentire parlare dei migliori stage da tenere in casa.

Nel tuo caso specialmente,come ti è stato Giá detto, serve una stabilita assoluta .....e dovresti saperlo bene

Fra l'altro si comporta quasi come un acustico ... Nel senso di accendi e suoni ....non ti serve un mixer , non hai odiosi cavi , il pedali non si muovono (odio i pedali che si spostano)
Sostengo inoltre che puoi attaccarci i migliori diffusori ma quelli a bordo (su strumenti di un certo livello) suoneranno comunque molto più realistici....nel senso che il suono ti sembra più vero , credimi.
A parità di meccanica il feeling che ti da' il mobile è un altro pianeta ...e da pianista dovresti notarlo al primo tocco.
(vorrei invitarti a provare un Mp11 e un Ca con lo stesso campione e la stessa meccanica e poi facci sapere)

L'importante nel tuo caso è scegliere la migliore meccanica possibile ....fregatene del suono , quando vuoi puoi sempre pilotarci un buon Vst ....anche se uno strumento con una ottima meccanica ha sicuramente un timbro più che sufficiente.

Quando venti anni fa decisi di smettere di suonare in giro con le Band ...avevo una A80 e diversi moduli che mi portai a casa .
Poi decisi di vendere tutto e presi un digitale a mobile .....l'ho tenuto la bellezza di 20 anni , mi ha sempre dato molte soddisfazioni anche di sera tardi quando suonavo in cuffia e tutti dormivano
Avevo il mio notebook poggiato su, e collegato all'ingresso In Audio .....era di una comodità eccezionale studiarci.

Lascia perdere Es7 o 8 ed anche Mp11. ..... Provati un kawai serie Ca o Yamaha serie Clp e lascia perdere gli stage emo

Edited 29 Nov. 2015 1:04
ahivela 29-11-15 07.32
efis007 ha scritto:
E rimane comunque assodato che la vera musica classica si suona solo su un piano vero!
Nessun digitale o Vst potrà mai scoperchiare un piano vero.


In teoria e' sicuramente come dici tu.
In pratica pero': e' meglio un piano acustico che dopo un mese, inevitabilmente, comincia ad avere qualche battimento, qualche cantino leggermente calante, oppure un signor piano digitale, della classe di quelli linkati da superbaffone, sempre, eternamente perfettamente accordato?
giulio12 29-11-15 10.28
Appurato che per casa è meglio un piano a mobile, qualcuno di voi ha potuto confrontare il clp585 con il ca 97?
Cippoci 29-11-15 12.08
Quotone per imolaemo
Clp vs CA li ho provati tutti ma non la nuova serie 67-97. Ti dico le mie impressioni: la tastiera Kawai se chiudi gli occhi senbra quasi un piano vero, anche quella del clp485 non è affatto male, forse un gradino sotto però. Il mobile preferisco Yamaha, più bello (ma son gusti). Nei suoni Yamaha mi fa incaxare, avrebbe il timbro più bello di tutti e continua a comprimerli all'inverosimile per risparmiare sulla memoria ed escono che sembrano dentro un tubo.. Uno spreco. Ha 2 timbri principali Cfx e Bosendorfer ma i campioni so quelli degli "economici" clp535-545 ecc.. Per me ha poco senso, con il 545 hai già il legno e lo stesso campione, e risparmi non poco.

Kawai si sente che il suono è più ricco, meno compresso, solo che deve piacere quel tipi di timbro un po aperto sulle medie. I nuovi suoni ripeto dal vivo non li ho ascoltati, ma sembrano ottimi. Poi certo il ca95/97 con tavola armonica ti emoziona comunque.
anonimo 29-11-15 12.41
@ GerbaFano
Fantastico. Niente da dire. E' che la soluzione pc + vst mi spaventa perchè ho sempre fatto una fatica boia a gestire quelle cose. Vengo da 25 anni di classica, accendi il pianoforte a coda e via.
Però indubbiamente bello quel suono.
se ti orienti per un digitale a mobile prendi quello con il tasto migliore, sulla carta è il kawai (da provare anche il nuovo casio hybrid), il problema grosso del digitale a mobile è che una volta comprato te lo devi tenere per sempre sono invendibili a meno di un rientro dal negoziante.

personalmente se devo suonare solo di sera in cuffia come hai specificato prima prendo un vpc1 e vst, però io ho già un computer dedicato alla musica e non spenderei mai 3K per un digitale a mobile emo
maxpiano69 29-11-15 13.14
@ anonimo
se ti orienti per un digitale a mobile prendi quello con il tasto migliore, sulla carta è il kawai (da provare anche il nuovo casio hybrid), il problema grosso del digitale a mobile è che una volta comprato te lo devi tenere per sempre sono invendibili a meno di un rientro dal negoziante.

personalmente se devo suonare solo di sera in cuffia come hai specificato prima prendo un vpc1 e vst, però io ho già un computer dedicato alla musica e non spenderei mai 3K per un digitale a mobile emo
Quoto, al netto del fastidio dei pedali "mobili" (su cui do ragione ad imola22000, ma in casa si può rimediare con un tappetino antiscivolo in gomma), per allenarsi soprattutto in cuffia e privilegiando la qualità del tasto, al momento la soluzione VPC1 e VST (per la classica Pianoteq è ottimo) è la soluzione con il migliore rapporto Q/P.

Il tempo di "accendi e suona", con un PC con SSD, è di fatto paragonabile (qualche secondo in più, che sarà mai?)
Edited 29 Nov. 2015 12:17
anonimo 29-11-15 13.27
@ maxpiano69
Quoto, al netto del fastidio dei pedali "mobili" (su cui do ragione ad imola22000, ma in casa si può rimediare con un tappetino antiscivolo in gomma), per allenarsi soprattutto in cuffia e privilegiando la qualità del tasto, al momento la soluzione VPC1 e VST (per la classica Pianoteq è ottimo) è la soluzione con il migliore rapporto Q/P.

Il tempo di "accendi e suona", con un PC con SSD, è di fatto paragonabile (qualche secondo in più, che sarà mai?)
Edited 29 Nov. 2015 12:17
sei hai i tre pedali è ancora più facile tenerli fermi, ci metto di più a trovare lo sparito che mi interessa che ad accendere un vst emo
cecchino 29-11-15 13.49
@ anonimo
sei hai i tre pedali è ancora più facile tenerli fermi, ci metto di più a trovare lo sparito che mi interessa che ad accendere un vst emo
Per forza, se è sparito prima che lo trovi devi cercare a lungo emo
anonimo 29-11-15 14.11
@ cecchino
Per forza, se è sparito prima che lo trovi devi cercare a lungo emo
emo
pianomanit 29-11-15 14.50
@ anonimo
GerbaFano ha scritto:
Escludo VST e pc vari perchè ho deciso di chiudere con quel tipo di esperienza


collegamenti e smanettamenti? il mio macbook air ci mette 5 secondi ad aprirsi ed altri 10 per caricare il ravenscroft inserico la cuffia ed ho questo suono
Come potrei non essere d'accordo? Io in casa lo suono con VPC1, come nella demo video. emo
pianomanit 29-11-15 14.56
Domandaccia: siamo sicuri che i pianforti digitali, anche a mobile, rispondano bene al suono del "pianissimo?" Nel senso di dire: cambia il suono diventando più scuro e fa il bel "plunk" del pianoforte, oppure abbassa solo il volume?Come ad esempio nel CP4 Yamaha per non fare nomi.....emo
anonimo 29-11-15 15.25
@ cecchino
Per forza, se è sparito prima che lo trovi devi cercare a lungo emo
emo
kurz4ever 29-11-15 16.25
@ pianomanit
Domandaccia: siamo sicuri che i pianforti digitali, anche a mobile, rispondano bene al suono del "pianissimo?" Nel senso di dire: cambia il suono diventando più scuro e fa il bel "plunk" del pianoforte, oppure abbassa solo il volume?Come ad esempio nel CP4 Yamaha per non fare nomi.....emo
Ciao, per il cp4 non saprei cosa dire visto che non l'ho mai suonato, ma per il piano supernatural di integra 7 le componenti armoniche del suono cambiano notevolmente dal piano al fortissimo (ma te ne puoi accorgere anche dai pezzi postati nel lab da @cyrano). L'unica cosa che manca è il rumore legato alle meccaniche (fondamentalmente la risonanza libera della corde quando premi il sustain) che parecchi VST (tipo mach five) enfatizzano molto.
Anche se magari sul roland RD800 ci sono pure quei rumorini lì.
imola22000 29-11-15 17.36
@ pianomanit
Domandaccia: siamo sicuri che i pianforti digitali, anche a mobile, rispondano bene al suono del "pianissimo?" Nel senso di dire: cambia il suono diventando più scuro e fa il bel "plunk" del pianoforte, oppure abbassa solo il volume?Come ad esempio nel CP4 Yamaha per non fare nomi.....emo
Posso rispondere per Kawai , per gli altri non so'
come sai posseggo Mp7 , il
Pianissimo è una delle particolarità che apprezzo di più, proprio per il fatto di essere uno stage piano è davvero molto verosimile
Il timbro cambia notevolmente come dev'essere .....inoltre
pensa che posso regolare il ritardo con cui il martello percuote la corda (e tu sai bene di cosa parlo) solo quando suoni appunto il pianissimo. È una sensazione bellissima sentire lo scappamento nel pianissimo e questo ritardo, sembra davvero che ci sono dei martelli che colpiscono le corde.
L'espressività nel controllo del timbro forse è anche aiutata dalla precisione della meccanica

Certo il timbro del kawai non è paragonabile ad un buon Vst però dal vivo si difende molto-molto bene.
Nelle esecuzioni piano e voce o anche in trio o piano solo, puoi sfruttare ed enfatizzare tutte le principali sfumature del suono di un piano , come nei vst, quali
- Risonanza simpatetica corde
- risonanza delle corde dovuti al pedale Damper
- effetto keyoff degli smorzatori specie suii bassi
- Damper noise , il rumore di tutti gli smorzatori che rilasciano e percuotono le corde
- fall back noise, il rumore della meccanica che ritorna in posizione dopo il rilascio dei tasti
- Hammer delay , ritardo del martello spiegato prima
- Top board , apertura/chiusura del coperchio
Infine puoi anche regolare ampiezza della stereofonia del campione

Ad essere pignolo manca un parametro forse IHMO più importante di qualche altro ed è il rumore del martello che percuote le corde.... Questo è insito nel campione ma mi piacerebbe regolarlo a mio piacimento.

Ormai molti digitali di ultima generazione hanno questi parametri credo.

giulio12 29-11-15 17.51
Tutti rumori che in un piano a mobile sono fantastici, ma non ne capisco francamente l'utilità in uno stage piano che per naturale destinazione dovrebbe essere usato sul palco… Ho avuto Yamaha ed è vero che magari non aveva una marcata differenza di campione tra il pp ed il ff, ma andava alla grande così. E' uno stage e faceva lo stage. Yamaha sa fare i pianoforti con multicampionamenti, rumori di corde, rilascio, martelletti e chi più ne ha più ne metta, ma giustamente si trovano nei modelli di pianoforte per casa come i clavinova, dove sono avvertibili nel silenzio di un soggiorno. Quando suoni con un batterista, chitarrista e bassista, penso che non siano indispensabili. Anzi, potrebbero solo creare confusione...
Per i pianoforti destinati al palco, secondo me, il timbro deve essere più asciutto e senza troppi effetti di un pianoforte acustico. Chi cerca quei rumori, meglio farà a comprare un piano con il mobile, che cerca di emulare lo strumento acustico. Io personalmente ho Kurzweil, che, come tutti sanno, non ha effetti speciali nel suono di piano, ma suonando in gruppo va alla grande. E' un sinth ed è stato pensato per portarlo sul palco e per suonare con altri musicisti. Non lo compro per studiare la musica classica. Per studiare la classica non compro nemmeno uno stage, ma cerco un acustico, o se non posso permettermelo per svariati motivi, scelgo un piano digitale con mobile… Tutto IMHO
Edited 29 Nov. 2015 17:03
Cippoci 29-11-15 17.56
pianomanit ha scritto:
Domandaccia: siamo sicuri che i pianforti digitali, anche a mobile, rispondano bene al suono del "pianissimo?"


Dirottelo Pianomanit che questo è anche un limite di alcuni Vst, nel senso che molti non hanno sufficiente risposta dinamica e sopratutto peccano di presenza e interazione tasto-suono, senza ovvio fare di tutta un erba un fascio. Il mio MP7 non mi fa sentire nessuna mancanza (come dice del resto Imola), anche se si sa, la tastiera buona non viene mai a noia, il suono, anche il migliore, alla fine stanca...

Tra i DP a mobile (e non) che ho provato, detto limite non lo riscontro né nei Kawai né nei Roland HP, che hanno sì il loro suono Roland (che detto tra noi a me non mi dispiace), ma posseggono una grande dinamica e capacità espressiva.
Infatti, parlando con uno dei più grossi venditori di DP "piemontese", mi diceva che i pianisti (quelli veri non come meemo) entrano nel suo negozio per comprare Yamaha ed escono con un Roland HP...
Edited 29 Nov. 2015 16:57
giulio12 29-11-15 18.05
Si vede che aveva bisogno di vendere qualche Roland HP che stava in negozio da un pezzo…. emoemoemo