Voglia di vecchi synth

dxmat 11-03-16 23.41
zavaton ha scritto:
Se intendi cancellare da SY77-99 i banchi denominati "Preset 1" e "Preset 2" la vedo un po dura... sono in una memoria ROM emo


Mamma mia... ma sai che non lo sapevo?? emoemoemo
anumj 11-03-16 23.50
non esiste la categoria di synth 'vecchi'

esistono: i Synth e le cacate.
Bucs 12-03-16 12.48
La voglia di synth anni 80/90 nasce proprio per il fatto di voler conoscere realtà del passato che a suo tempo non ho potuto conoscere per mancanza di soldi o altro ma che oggi con una spesa esigua si possono riprendere.
Non penso che utilizzerei la macchina vintage per i miei gruppi ma solo per sfizio personale.
Guardando i video i suoni sono splendidi.
anonimo 12-03-16 13.30
@ Bucs
La voglia di synth anni 80/90 nasce proprio per il fatto di voler conoscere realtà del passato che a suo tempo non ho potuto conoscere per mancanza di soldi o altro ma che oggi con una spesa esigua si possono riprendere.
Non penso che utilizzerei la macchina vintage per i miei gruppi ma solo per sfizio personale.
Guardando i video i suoni sono splendidi.
È che i synth vintage costano sempre di piu...cè stato un momento d'oro, fine anni 90, che il juno 6 te lo tiravano dietro, mancava poco che ti pagassero per sbarazzargli la cantina...
mima85 13-03-16 00.51
@ anonimo
È che i synth vintage costano sempre di piu...cè stato un momento d'oro, fine anni 90, che il juno 6 te lo tiravano dietro, mancava poco che ti pagassero per sbarazzargli la cantina...
I synth che diceva lui però si trovano ancora a prezzi abbordabilissimi. Il JP-8000 è sui 5/700 euro, per gli altri si parla di cifre tra i 250/350 euro.
anonimo 13-03-16 01.44
anumj ha scritto:
esistono: i Synth e le cacate.


e i "marcioni" con i tasti sminchiati, i display spompi, ed i condensatori elettrolitici alterati dal tempo, che se li apri ci trovi i capelli dei figli dei fiori, con tutta la forfora accumulata in 20 anni e caduta tra i tasti. "Marcioni" che non suonano come all'origine ma vuoi mettere? : li usavano i Faston Clamps, la John Holmes Jazz band e quelli con gli attributi...

Synth marci che senza le tonnellate di effetti usati da Alan Parson suonavano come i fischietti dello zufolo di un peruviano ubbriaco...
Pero' il nome fa grande, e ci sono persone disposte a pagare un fottio di euro per sintetizzatori che ai tempi del DX7 erano accatastati nel reparto rottami da buttare del magazzino di BRA...

Ne ho avuti alcuni di quei marcioni e son contento di non averne piu'...emo


Ed ora scatenate l'inferno !:..emoemoemo

emoemoemo
anonimo 13-03-16 02.32
@ anonimo
anumj ha scritto:
esistono: i Synth e le cacate.


e i "marcioni" con i tasti sminchiati, i display spompi, ed i condensatori elettrolitici alterati dal tempo, che se li apri ci trovi i capelli dei figli dei fiori, con tutta la forfora accumulata in 20 anni e caduta tra i tasti. "Marcioni" che non suonano come all'origine ma vuoi mettere? : li usavano i Faston Clamps, la John Holmes Jazz band e quelli con gli attributi...

Synth marci che senza le tonnellate di effetti usati da Alan Parson suonavano come i fischietti dello zufolo di un peruviano ubbriaco...
Pero' il nome fa grande, e ci sono persone disposte a pagare un fottio di euro per sintetizzatori che ai tempi del DX7 erano accatastati nel reparto rottami da buttare del magazzino di BRA...

Ne ho avuti alcuni di quei marcioni e son contento di non averne piu'...emo


Ed ora scatenate l'inferno !:..emoemoemo

emoemoemo
nel "93 a torino via ormea il venditore mi ha venduto un dx7 a 100 mila lire!emo
vin_roma 13-03-16 02.51
Perché andare ancora alla ricerca de 'sti dinosauri?

Vecchietti che non sanno minimamente eccitare la fantasia...

Che hanno dei suoni così miseri e poveri di personalità che non sovrastano neanche un colpo di cannone piccolo piccolo...

anonimo 13-03-16 10.34
@ vin_roma
Perché andare ancora alla ricerca de 'sti dinosauri?

Vecchietti che non sanno minimamente eccitare la fantasia...

Che hanno dei suoni così miseri e poveri di personalità che non sovrastano neanche un colpo di cannone piccolo piccolo...

Quello del super JX ha speso un capitale tra strumento, programmer e restauro per fare un accordo "rilassante" emoemoemo

Vorrei fare un distinguo : per "marcioni" non intendo gli strumenti in stato impeccabile (pochissimi), ma quelli che "pur di avere un super JX, mi prendo un rottame con le cicche di sigaretta sui tasti, la forfora di tre generazioni di tastieristi racchiusa tra i circuiti, tasti sballati, pulsanti e levette che danno i numeri".

Il Fatto e' che un super JX pari al nuovo lo trovi forse nel museo Roland... emo
mima85 13-03-16 12.39
robykaiman ha scritto:
Il Fatto e' che un super JX pari al nuovo lo trovi forse nel museo Roland... emo


No beh dai, i vintage in buono stato non sono così rari.

Le macchine che ho io le ho trovate tutte in buono stato ed a buoni prezzi. Al Jupiter 6, che è quello più suscettibile e delicato, ho solo dovuto sostituirgli 2 integrati, ed a parte quello sono stati più i rimaneggiamenti che gli ho fatto io per modificarlo che le riparazioni (modifica sul filtro, doppia uscita audio, sostituzione di alcuni condensatori ceramici sulla catena audio con quelli in poliestere), e non mi da mai problemi. Certo, se avessi un gruppo, non mi sognerei mai di portarlo ad un concerto.

Il JX-8P a parte una pulita iniziale non ho più dovuto toccarlo. Al D-50 ho solo dovuto sistemare le famose saldature fredde, che li è stato più il tempo a capire che diavolo aveva che quello per ripararlo. Gli altri digitali che ho non hanno nessun problema, a parte la retroilluminazione della SY-77 che è andata, ma il display se illuminato da fuori è ancora perfettamente leggibile.

Quello che mi ha fatto impazzire di più a suo tempo è stato il Juno 106 per i famosi problemi con i chip VCA/VCF, ma anche li, dopo averli sostituiti con i cloni, non ho più avuto problemi.

Certo trattandosi di vintage la magagna è sempre dietro l'angolo, io sono il primo a dire che se uno deve usare gli strumenti in modo produttivo e specialmente se deve portarseli in giro, è meglio che si affidi a roba nuova, anche se devo dire che, se ne avessi l'esigenza, a portarmi in giro il DX-7 o la SY-77 sarei piuttosto confidente sulla loro affidabilità.

Però il vintage non è tutto "pericoloso" ed ancora oggi tanti strumenti si possono trovare a prezzi decenti ed in buone condizioni. Specialmente le macchine digitali (DX-7, D-50, SY-xx, Korg M1/01w/Wavestation, eccetera) sono piuttosto robuste e nella maggior parte dei casi ancora oggi affidabili, a parte qualche caso con problemi risaputi (colla rossa nelle Roland degli anni '90 per esempio). Chiaro che se uno si compra un Polymoog pretendendo di portarselo ai concerti e che sia sempre affidabile, forse ha un tantinello sbagliato target di strumento emo
anonimo 13-03-16 17.38
@ mima85
robykaiman ha scritto:
Il Fatto e' che un super JX pari al nuovo lo trovi forse nel museo Roland... emo


No beh dai, i vintage in buono stato non sono così rari.

Le macchine che ho io le ho trovate tutte in buono stato ed a buoni prezzi. Al Jupiter 6, che è quello più suscettibile e delicato, ho solo dovuto sostituirgli 2 integrati, ed a parte quello sono stati più i rimaneggiamenti che gli ho fatto io per modificarlo che le riparazioni (modifica sul filtro, doppia uscita audio, sostituzione di alcuni condensatori ceramici sulla catena audio con quelli in poliestere), e non mi da mai problemi. Certo, se avessi un gruppo, non mi sognerei mai di portarlo ad un concerto.

Il JX-8P a parte una pulita iniziale non ho più dovuto toccarlo. Al D-50 ho solo dovuto sistemare le famose saldature fredde, che li è stato più il tempo a capire che diavolo aveva che quello per ripararlo. Gli altri digitali che ho non hanno nessun problema, a parte la retroilluminazione della SY-77 che è andata, ma il display se illuminato da fuori è ancora perfettamente leggibile.

Quello che mi ha fatto impazzire di più a suo tempo è stato il Juno 106 per i famosi problemi con i chip VCA/VCF, ma anche li, dopo averli sostituiti con i cloni, non ho più avuto problemi.

Certo trattandosi di vintage la magagna è sempre dietro l'angolo, io sono il primo a dire che se uno deve usare gli strumenti in modo produttivo e specialmente se deve portarseli in giro, è meglio che si affidi a roba nuova, anche se devo dire che, se ne avessi l'esigenza, a portarmi in giro il DX-7 o la SY-77 sarei piuttosto confidente sulla loro affidabilità.

Però il vintage non è tutto "pericoloso" ed ancora oggi tanti strumenti si possono trovare a prezzi decenti ed in buone condizioni. Specialmente le macchine digitali (DX-7, D-50, SY-xx, Korg M1/01w/Wavestation, eccetera) sono piuttosto robuste e nella maggior parte dei casi ancora oggi affidabili, a parte qualche caso con problemi risaputi (colla rossa nelle Roland degli anni '90 per esempio). Chiaro che se uno si compra un Polymoog pretendendo di portarselo ai concerti e che sia sempre affidabile, forse ha un tantinello sbagliato target di strumento emo
Cavoli, e datemi manforte no?...emo

Volevo far sbottare Anumj... : non chiedo di starmi dietro, ma almeno di non smontare le mie provocazioni...emoemoemo
anumj 13-03-16 18.55
io non sbotto robè, io rimbrotto! emo
anonimo 13-03-16 20.41
@ anumj
io non sbotto robè, io rimbrotto! emo
emoemo