Korg Minilogue: non pervenuto

marcoballa 07-11-16 21.57
berlex65 ha scritto:
Ma il minilogue ce l'ha il knob del portamento/glide o chiamatelo come volete....?? O ci arrivo da qualche menù?

nel menù lo assegni al pomellino (o è già assegnato una volta che lo selezioni - non ricordo più -) poi lo usi normalmente in tempo reale come si vede qui
emo
anonimo 08-11-16 00.21
@ maverplatz
Preso dalla mia fobia di non lasciare mai debiti in giro, ho frettolosamente saldato subito il conto, sbagliando; mi servirà da lezione per i prossimi acquisti.


marcoballa ha scritto:
....quindi, forse, i rapporti col tuo negoziante non sono poi così "consolidati", oppure semplicemente non è un negoziante che si preoccupa dei propri clienti storici....


Devo darti ragione!
Evidentemente io non sono un cliente poi così importante per il negoziante, ma credo anche che tu invece abbia un “peso” ben più significativo da essere assecondato e trattato nel modo migliore, un esempio è proprio sul buon prezzo del Minilogue che hai ottenuto.
Edited 1 Ago. 2016 11:18
Io mi servo da vent'anni presso lo stesso negozio.

Non mi ha mai chiesto pagamento anticipato, neppure acconti pero' comprendo che se non si e' fidelizzati almeno l'acconto puo' succedere di doverlo dare.

Pero' se il distributore (i motivi sono facilmente immaginabili) non fornisce il prodotto, il negoziante deve restituire la somma intera.
Non mi sta bene il discorso del buono perche' e' fuorviante, ti porta a prendere un prodotto che magari non penseresti di comprare (e magari per una spesa superiore).

Il fatto che non ti abbia proposto la restituzione della somma non gli fa certo molto onore : doveva farlo per dovere (oltre che per obbligo), e invece si e' lasciato prendere dalle abitudini del commerciante che non bada ai clienti.

Personalmente avrei insistito, ma ancor prima non gli avrei versato l'intera somma, e comunque non riterrei di avere un buon rapporto con un negozio cosi'.

Quando sento queste cose, sono contento del fatto che si compra sempre di piu' in internet e meno in negozi che si comportano cosi'.


Sono fedele al mio negozio di fiducia proprio perche' c'e' sempre stato un rapporto di reciproca comprensione.
L'unico acquisto (in corso) fatto su internet, e' dovuto al fatto che il negozio in questione non ha il prodotto che mi serviva : apprezzo il servizio internet che pare garantire tutte le evenienze, ma tolte le eccezioni come questa, mi rivolgero' sempre al mio negozio di fiducia.

In vent'anni ho sempre ricevuto assistenza di ogni genere, non ho mai approfittato della loro disponibilita' e non ho neppure bisogno di chiedere lo sconto, perche' lo fa spontaneamente sapendo che io gli dico "fai quel che puoi in rispetto del tuo lavoro".

Questo negozio ha superato la crisi brillantemente proprio per il suo modus operandi, ed ora ha il suo buon portafoglio di clienti fedeli : non importa se compri un sintetizzatore da migliaia di euro o solo un plettro, loro ti trattano sempre come se comprassi il mega sintetizzatore.

maverplatz 08-11-16 10.33
valenciano ha scritto:
Io mi servo da vent'anni presso lo stesso negozio.

Non mi ha mai chiesto pagamento anticipato, neppure acconti pero' comprendo che se non si e' fidelizzati almeno l'acconto puo' succedere di doverlo dare.

Pero' se il distributore (i motivi sono facilmente immaginabili) non fornisce il prodotto, il negoziante deve restituire la somma intera.
Non mi sta bene il discorso del buono perche' e' fuorviante, ti porta a prendere un prodotto che magari non penseresti di comprare (e magari per una spesa superiore).

Il fatto che non ti abbia proposto la restituzione della somma non gli fa certo molto onore : doveva farlo per dovere (oltre che per obbligo), e invece si e' lasciato prendere dalle abitudini del commerciante che non bada ai clienti.

Personalmente avrei insistito, ma ancor prima non gli avrei versato l'intera somma, e comunque non riterrei di avere un buon rapporto con un negozio cosi'.

Quando sento queste cose, sono contento del fatto che si compra sempre di piu' in internet e meno in negozi che si comportano cosi'.


Ho sbagliato emo: mi era stato richiesto solo un piccolo acconto, ma io (vista la cifra non altissima e con eccesso di fiducia) ho preferito saldare subito; chiaro, se fosse stata, ad esempio, una workstation da oltre 1'000 euro, non avrei pagato tutto al momento dell'ordine.

Per la cronaca, ho poi acquistato una Fender Telecaster Baja (suono male anche il basso e la chitarra emo) del tutto identica a questa Fender Baja Telecaster, della quale sono contentissimo (mi serviva per registrare parti ritmiche nelle demo).

Ritornando al Minilogue: sabato sono ripassato al negozio (dopo quasi tre mesi, solo per chiedere informazioni su dei sistemi PA, senza acquistare nulla) e ho visto il “mio” Minilogue, ancora invenduto... Quasi di “nascosto” (ci sono le telecamere) e senza accenderlo, ho provato a premere qualche tasto e devo confermare (dopo averne già provato uno in un altro negozio) che la sua meccanica non mi piace per nulla, non mi ci trovo proprio emo; che la mia non sia forse solo una falsa percezione dovuta a quello che è successo (ovvero sono un po' prevenuto) emo ?
anonimo 08-11-16 11.16
maverplatz ha scritto:
Ho sbagliato emo


No, tu sei stato piu' che onesto e forse meritavi un gesto spontaneo del negoziante, in risposta alla tua correttezza.

maverplatz ha scritto:
Per la cronaca, ho poi acquistato una Fender Telecaster Baja (suono male anche il basso e la chitarra


Non importa come tu suoni, ma conta il fatto che tu lo faccia con piacere.

maverplatz ha scritto:
Quasi di “nascosto” (ci sono le telecamere) e senza accenderlo, ho provato a premere qualche tasto


Spero per tuo scrupolo.. : dal mio negoziante non c'e' bisogno di nascondersi, puoi anche passare di li e stare tutto il pomeriggio anche solo per passatempo.
Non lo faccio mai, ma una volta per scherzo ho detto "un giorno mi piacerebbe passare un pomeriggio nel reparto pianoforti", e mi ha risposto "non farti problemi, a noi fa piacere".

Se passi anche per sola curiosita', ti collega tutto cio' che vuoi, senza alcun problema : tanto lo sa che non abusiamo di questa disponibilita', e che comunque ogni tanto qualcosa la compriamo.

Prima di conoscere loro (piu' di vent'anni fa) andavo un un negozio dove se chiedevi di provare ti guardava di storto.
Quando compravi ti faceva i salamelecchi, ed il giorno dopo (se avevi bisogno di qualche dischetto del Mirage) non ti riconosceva piu'.

Quello e' il tipo di negozio che non vedo di buon'occhio : se devo essere trattato cosi', meglio comprare on line, almeno posso cambiare anche solo per capriccio.

Invece con il rapporto ventennale che ho con il negoziante attuale, preferisco pagare qualcosina in piu' (salvo differenze consistenti tipiche di prodotti di nicchia), ma restare fidelizzato a chi da sempre ha valorizzato il cliente e lo ha assistito bene (ritiro dell'usato compreso).

maverplatz ha scritto:
ho provato a premere qualche tasto e devo confermare (dopo averne già provato uno in un altro negozio) che la sua meccanica non mi piace per nulla, non mi ci trovo proprio emo; che la mia non sia forse solo una falsa percezione dovuta a quello che è successo (ovvero sono un po' prevenuto) emo ?


Alla fine, non tutti i mali vengono per nuocere.. e credo sarai ugualmente soddisfatto.

Per dirtene una, io di solito faccio cosi' :

Per provare, vado al grande magazzino (piu' fornito), o in un negozio che ha il pezzo, cosi' posso vedere, sentire e toccare con mano..

poi l'ordine lo faccio dal mio negozio di fiducia..

Forse non e' corretto, ma e' altrettanto meno corretto considerare i clienti solo quando comprano cose grosse, ed ignorarli quando chiedono info, o qualche dischetto del Mirage...


maverplatz 08-11-16 11.54

maverplatz ha scritto:
Ho sbagliato emo

valenciano ha scritto:
No, tu sei stato piu' che onesto e forse meritavi un gesto spontaneo del negoziante, in risposta alla tua correttezza.


Grazie! (thanks) emo


maverplatz ha scritto:
Quasi di “nascosto” (ci sono le telecamere) e senza accenderlo, ho provato a premere qualche tasto

valenciano ha scritto:
Spero per tuo scrupolo.. : dal mio negoziante non c'e' bisogno di nascondersi, puoi anche passare di li e stare tutto il pomeriggio anche solo per passatempo.


Era quasi una battuta, posso ovviamente provare tutto per il tempo che mi serve.
Spesso è proprio il negoziante che mi chiede di provare tutte le novità (sia per avere un parere tecnico, sia nella speranza che io me le porti a casa.... emo)
Per "nascosto", intendevo nel senso di evitare che il titolare (od uno dei commessi) venisse lì per tentare di convircermi ad acquistarlo ed io non avevo voglia di parlarne (per ora la rabbia e la delusione sono ancora forti, più la beffa di trovarmi di fronte al Minilogue dopo averlo aspettato tanto...).

anonimo 08-11-16 12.00
maverplatz ha scritto:
Per "nascosto", intendevo nel senso di evitare che il titolare (od uno dei commessi) venisse lì per tentare di convircermi ad acquistarlo


Ah... capisco emoemo !

maverplatz ha scritto:
per ora la rabbia e la delusione sono ancora forti, più la beffa di trovarmi di fronte al Minilogue dopo averlo aspettato tanto...


non e' colpa tua e neppure sua, e forse neppure del distributore, bensi' del costruttore.

Ne fanno in numero limitato temendo giacenze, e tendono a privilegiare nelle forniture chi fa grandi ordini rispetto a chi ordina il pezzo singolo.

Questo spiega perche' in Germania si trova, in alcuni negozi online pure, mentre nel proprio negozio di fiducia no.

Succede anche da me e non e' colpa del negoziante.

afr 08-11-16 12.05
@ anonimo
Io mi servo da vent'anni presso lo stesso negozio.

Non mi ha mai chiesto pagamento anticipato, neppure acconti pero' comprendo che se non si e' fidelizzati almeno l'acconto puo' succedere di doverlo dare.

Pero' se il distributore (i motivi sono facilmente immaginabili) non fornisce il prodotto, il negoziante deve restituire la somma intera.
Non mi sta bene il discorso del buono perche' e' fuorviante, ti porta a prendere un prodotto che magari non penseresti di comprare (e magari per una spesa superiore).

Il fatto che non ti abbia proposto la restituzione della somma non gli fa certo molto onore : doveva farlo per dovere (oltre che per obbligo), e invece si e' lasciato prendere dalle abitudini del commerciante che non bada ai clienti.

Personalmente avrei insistito, ma ancor prima non gli avrei versato l'intera somma, e comunque non riterrei di avere un buon rapporto con un negozio cosi'.

Quando sento queste cose, sono contento del fatto che si compra sempre di piu' in internet e meno in negozi che si comportano cosi'.


Sono fedele al mio negozio di fiducia proprio perche' c'e' sempre stato un rapporto di reciproca comprensione.
L'unico acquisto (in corso) fatto su internet, e' dovuto al fatto che il negozio in questione non ha il prodotto che mi serviva : apprezzo il servizio internet che pare garantire tutte le evenienze, ma tolte le eccezioni come questa, mi rivolgero' sempre al mio negozio di fiducia.

In vent'anni ho sempre ricevuto assistenza di ogni genere, non ho mai approfittato della loro disponibilita' e non ho neppure bisogno di chiedere lo sconto, perche' lo fa spontaneamente sapendo che io gli dico "fai quel che puoi in rispetto del tuo lavoro".

Questo negozio ha superato la crisi brillantemente proprio per il suo modus operandi, ed ora ha il suo buon portafoglio di clienti fedeli : non importa se compri un sintetizzatore da migliaia di euro o solo un plettro, loro ti trattano sempre come se comprassi il mega sintetizzatore.

Quando si dice "diamo a Cesare quel che è di Cesare" emo
anonimo 08-11-16 12.57
afr ha scritto:
Quando si dice "diamo a Cesare quel che è di Cesare" emo


Mitico Cesare !.. emo Ha sempre fatto tutto e piu' di tutto per rispettare le esigenze del negozio (che ovviamente deve vivere), ed allo stesso tempo quelle del cliente (che chiede risparmio, assistenza, competenza ecc.).
Persona di simpatia indiscutibile, e meritevole del massimo rispetto.
maverplatz 08-11-16 13.01
valenciano ha scritto:
Non importa come tu suoni, ma conta il fatto che tu lo faccia con piacere.


Appartengo al cerchio infernale dei musicisti mediocri, quelli del “vorrei, ma non posso” e che hanno preso in mano diversi strumenti senza mai eccellere in uno solo.
Ho iniziato a suonare a 10 anni (primo strumento avuto in regalo: una chitarra classica da adulto), ma credo che il mio interesse per la musica sia nato prima ascoltando tutti i “45 giri” di mio padre già a 6/7 anni; quello che mi piaceva di più era quel motivetto (“Popcorn”) con tutti quei suoni strani, elettronici, mi dissero che era il “Minimoog”...
Da allora, la passione è vacillata qualche volta, ma non si è mai spenta del tutto e, nei momenti più bui, mi sono aggrappato alla musica come ad un salvagente.

Ieri sera, sono venuto a conoscenza che i musicisti del primo gruppo in cui suonavo nei primi anni '80 (ora tutti professionisti in altri settori, es. un medico, un biologo, ecc..) si sono messi in contatto tra loro (dopo tanti anni) per tornare a suonare qualche volta insieme; è evidentemente qualcosa che si ha dentro.
Scusate per il piccolo OT.
anonimo 08-11-16 14.54
maverplatz ha scritto:
Appartengo al cerchio infernale dei musicisti mediocri, quelli del “vorrei, ma non posso”


Mi riconosco nella categoria, riconosco i miei limiti ma non mi butto giu' piu' di tanto : qualcosa che riesce a stupire (poco) riesco a farla, riesco ad emozionarmi quando suono e la musica e' stata presente nei momenti piu' difficili del mio lungo percorso di vita.
Mi ha dato soddisfazioni di ogni genere, come i periodi con i gruppi e le serate, o l'avere a cena per ben due volte il bassista e compositore di uno dei miei gruppi preferiti (sognavo le tastiere ascoltando i loro brani, oltre quelli di altri gruppi dell'epoca), di essere per un breve periodo promotore dell'album di un'artista, e trovare le porte aperte nelle varie radio (qualcuno mi ha pure chiesto l'autografo senza sapere che non sono nessuno...emo).. e cosi' via...

Visto che le storie sono simili, ti sembra poco cio' che abbiamo alle spalle? : pensaci bene !... emo

greg 08-01-20 16.26
Dal mio negoziante di fiducia sto ancora attendendo il DX7IID YAMAHA, EMAX II EMU, ma riuscii a vendergli un D50 Roland, avendo acquistato un D10 e modulo D550...... No comment
anonimo 08-01-20 17.29
@ greg
Dal mio negoziante di fiducia sto ancora attendendo il DX7IID YAMAHA, EMAX II EMU, ma riuscii a vendergli un D50 Roland, avendo acquistato un D10 e modulo D550...... No comment
Dal 2016?
maxpiano69 08-01-20 17.36
@ anonimo
Dal 2016?
Deve essere un tipo molto paziente...
greg 10-01-20 02.26
@ maxpiano69
Deve essere un tipo molto paziente...
Mai pervenuti i synth e mai più comprato altri synth, solo impianti audio, mixers e chitarre.....
greg 10-01-20 02.29
In realtà, da pasticcione quale sono, non avevo letto la data dell'ultimo post, diciamo che ancora non riesco ad abituarmi del tutto al nuovo formato del sito...... In ogni caso l'epoca a cui facevo riferimento era il 1988-89
Steruny 10-01-20 07.01
@ greg
In realtà, da pasticcione quale sono, non avevo letto la data dell'ultimo post, diciamo che ancora non riesco ad abituarmi del tutto al nuovo formato del sito...... In ogni caso l'epoca a cui facevo riferimento era il 1988-89
E hai fatto bene, dato i tombini e le le ribollite che continuano a propinarci