Questione di volumi?

zerinovic 21-10-16 17.30
questo è un problema che mi ha perseguitato...e nasce dalla batteria acustica, e dai suoi batteristi, se poi hai un chitarrista con la smania di protagonismo... lui si deve sentire sopra a tutti...eh sono fatti cosi'...
io mi mettevo le cuffie, perché senno' mi fischiavono le orecchie,tanto sentivo tutti benissimo lo stesso.
dopo qualche gruppo tutti con lo stesso problema ne ho trovato uno, l'ultimo, che gli andava l'idea di monitorarsi in cuffia....d'avvero un altro mondo, puoi suonare per ore, non ti stancheresti mai.
CoccigeSupremo 21-10-16 18.59
Cyrano ha scritto:
che io sappia, c'é un solo metodo efficace per far abbassare il volume ad un chitarrista: mettergli davanti uno spartito

emo emo Quanto è vero emo
CoccigeSupremo 21-10-16 19.16
@Tsuki: Sai, io sono d'accordo con te sulla questione "se suoni a basso volume senti tutto, e puoi correggerti". A volumi altissimi in genere senti solo le stecche del bassista che in genere, a quei volumi, mantiene tempo e ordine,gli altri se la cavano emo

Persone che conosco invece non sarebbero d'accordo, e tra una spiegazione su come funzionano le valvole di un amplificatore,un concetto quale "a bassi volumi, il sound della chitarra non può rendere" (e io alzo le mani, perchè di chitarra non ne capisco un tubo) e il classico "io non mi sento" concludono il tutto con "quindi dobbiamo suonare a volumi alti" emo

Che dire, qualcuno deve pur esporsi e beccarsi il classico "ma che rompicoxxioni" per il bene del gruppo.. Il punto è che lo faccio fin troppo spesso,e arrivo con un mood altalenante ad ogni prova (sicuramente causati anche da altre situazioni, che in verità, al contrario, vanno abbastanza bene in termini musicali) emo ti aggiorno emo

@Zerinovic: Vero, in molte situazioni è cosi, ma in questo caso la batteria non ha assolutamente colpa emo

Il chitarrista non si sente (o semplicemente, non sente), e prima ancora del checksound prova, imposta un volume molto alto. Non critico i problemi di udito, per carità, ma solitamente è da li che parte tutto un "alziamoci".

Continua il basso che solitamente si adatta al volume chitarristico. Poi le voci si alzano per star sopra la chitarra elettrica e distorta,e già li fischi e fiaschi a non finire.

Si aggiungono i cori solo leggermente sotto la voce lead.

Si aggiunge la seconda chitarra con un volume leggermente inferiore al primo chitarrista.

Il batterista diventa in quel momento un gregario che tiene semplicemente il tempo, dato che le dinamiche diventano impossibili da distinguere anche nel suo caso.

E poi ci sono io, che con tastiere "tirate al massimo", vengo coperto da 3 amplificatori e condivido le casse della saletta con le voci.

Ciò dispiace, perchè ci sono prove che, forse per bontà divina, vanno benissimo in quanto tastiere e voci dettano il volume fin dall'inizio e gli altri devono "star giù".

In generale, il gruppo è molto buono, ma questa cosa dei volumi distrugge praticamente tutto quanto di positivo viene costruito settimana dopo settimana emo
zerinovic 21-10-16 19.43
CoccigeSupremo ha scritto:
o basterebbe magari munirsi anche di una "scheda audio usb" per avere effettivamente un "doppio" boost prima di arrivare al mixer

Credo che la mox vada bene. Magari un aggeggio per monitorarti se già non c'è l'hai secondo me andrebbe meglio.tanto basta un microfono, tu in cuffia con i volumi delle tastiere e di questo microfono che in pratica ti fa sentire meglio gli altri, diciamo che ripristina le alte frequenze che mettendo le cuffie ovviamente spariscono.mandi al mixer di sala prove solo le tastiere.
Tanto bisogna fa cosi se non capiscono...se poi loro non ti sentono quando sei con il volume a paletta sul mixer, di più é impossibile...vuol dire che si devono da una regolata.
So che è difficile non dirlo a me...
Però almeno ti tiri fuori da quella follia...emoemo
Edited 21 Ott. 2016 18:05
fenet 22-10-16 13.26
Tranquillo non e' un problema del mox,l'altra sera abbiamo provato in cuffia con un chitarrista e continuava a dire che non si sentivaaaa!!!neanche in cuffiaaaa!!!!sono tutti sordiii!emoemo
vin_roma 22-10-16 15.31
C' è anche un altro fattore:

Basso, chitarra, batteria etc... sono strumenti veri!

Sicuramente con un Hammond o un Minimoog l' effetto "sparisco" non si verificherebbe, anche a volumi inferiori rispetto agli altri.
Potrai alzare quanto vorrai la MoXf ma non avrai mai l' impatto e la personalità di un suono vero e generoso.

Per far risaltare una WS come la MoXf (in genere sono minestroni di tante cose ma nessuna specifica) si devono misurare i volumi, certo, ma di fondo non avranno mai tutti quei dettagli degli strumenti che si vogliono imitare.

Comunque il gain di un mixer non è un valore assoluto, se un microfono lo ha a ore 12 e la tastiera a ore 8 non vuol dire niente, il gain toglie o aggiunge per mandare nel canale dedicato un livello ottimale.
Se colleghi su due canali di un mixer un Minimoog e una MoXF (sui quali preventivamente avrai settato i volumi relativamente almassimo) ti renderai conto che per avere lo stesso impatto sonoro dovrai mettere il gain del Minimoog al minimo (ore 7?) e quello della MoXF a ore 14, e ti renderai pure conto, nel caso che si stia usando per il test un impianto "scarso", che non riconoscerai il suono della MoXF, non ti piacerà, mentre il Minimoog continuerà ad avere la sua personalità.
Edited 22 Ott. 2016 13:40
violino998 22-10-16 15.58
Io faccio così : regolazione del gain del canale della tastiera a 3/4 e slitta del volume a 8/10. Contemporaneamente regolo il volume della tastiera a livello giusto per suonare con gli altri e generalmente risolvo tutti i problemi di gestione dei volume.
Delle volte devo suonare a 2 di volume sulla tastiera per non superare gli altri ma così nessuno mi coprira ".
anonimo 22-10-16 16.35
Il mio povero fratello, che nonostante i suoi mille pregi aveva il difetto di essere chitarristaemo, faceva così:

1) "assumeva" un batterista capace di accompagnare un cantante ed una chitarra acustica non amplificati senza coprirli

2) faceva il suono di batteria insieme alla voce

3) poi faceva il basso

4) poi le chitarre

5) si rifiutava sempre di avere una tastiera nel gruppo, dicendo: "mi é bastata l'esperienza con quel caprone di mio fratello"emo
CoccigeSupremo 23-10-16 13.32
@Zerinovic: Ho provato il consiglio di Emidio (se non erro) e ho fatto regolare tutto in base alla batteria (acustica, non microfonata). Alla fine del post scrivo il risultato emo

@Fenet: Vero. Il chitarrista ha praticamente l'ampli diretto verso la propria faccia, e non sente a meno di non sparare il volume al massimo. Avrà problemi di udito, non posso dirgli nulla. Però io non posso distruggermi le orecchie perchè lui si è rovinato le sue emo

@VinRoma: Concordo, non pretendo (conoscendo la moxf) di avere la botta che ti da un moog o un hammond, o in generale uno strumento vero. Ma parliamo di una situazione in cui un lead layerato (doppia patch)di un nord lead 4, con tanto di distorsione, unison, output dei program a 10 e master tirato al massimo, non esce emo
Quindi verissimo, non avrò mai le sfumature del "real deal", però io ti parlo proprio di suono che "scompare" (o meglio, scompariva,dopo spiego emo) totalmente sotto voci e chitarre, non s'è mai visto emo

@Violino: buon metodo,sicuramente emo

@Cyrano: Perdeva molto, imho emo


@Todos: Good news. Ho seguito i consigli:

-Volume voci basate unicamente sul volume della batteria acustica non amplificata.
-Da li il Basso si è piazzato immediatamente con un volume poco "sotto" la batteria.
-I chitarristi, con un po di fatica e nervosismo, si sono mantenuti bassi.
-La tastiera del Moxf, e qui la vera sorpresa, aveva il fader volume al 60%...

Risultato? 0 fischi dei microfoni, voci cristalline, batteria che finalmente dettava dinamica, basso presente e non invadente, chitarre che non distruggevano timpani, ma, udite udite, una moxf (conosciuta per non aver botta) con un fader al 60% usciva bene emo
inutile dire che a metà prova, chi più, chi meno, si è alzato con i volumi (in particolare i chitarristi),però le voci son rimaste sopra tutti, e il moxf ho dovuto al massimo alzarlo, con il fader, al 70/75%, mentre la nord, con il potenziometro a poco più di metà corsa, usciva perfettamente quando doveva emo

emo






emidio 23-10-16 18.14
Benissimo!!!emo
Vedi, io sapevo quello che dicevo perché non solo mio fratello è chitarrista, ma è pure metallaro!emo
Quindi ho dovuto imparare a difendermi emo
kurz4ever 23-10-16 19.17
Ciao,
sono contento che tu abbia risolto, approfitto comunque del thread per due considerazioni:
1. tipicamente il chitarrista dice di non sentirsi nonostante svanghi i timpani di chiunque, ma ahimè ha ragione lui.. tutta colpa delle casse o degli ampli combo di chitarra che sono parecchio direzionali e sono posati a terra...non avendo le orecchie nei ginocchi (dato che di solito suona 50cm dai coni) lui non sente una mazza, voi che siete a 4/5 m., quando il cono di emissione si allarga, sentite il terremoto. Soluzione: metterlo a suonare di fronte all'ampli (non alle spalle, altrimenti c'è anche il problema che le orecchie sono fatte per sentire da davanti principalmente) e a qualche metro, oppure mettere la cassa della chitarra a inclinata a 45° verso l'alto
2. tastiere e voce sono forse lo strumento più difficile, per la dinamica e l'estensione armonica. Kurz suona bene live (anche il piano triple strike che in cuffia aborro) perchè ha sempre un compressore attivo sul master e tende a limitare le armoniche degli strumenti.
3. se tutti passassero per l'impianto PA (anche basso e chitarra, magari bassi di volume sulla solo casse e microfonati bene ed alti sul mixer) il problema non c'è (almeno per la mia esperienza).
fenet 23-10-16 19.38
ti ho mandato un thanks per l'utilita' delle tue spiegazioni,non avevo mai considerato il fatto del volume che aumenta in base alla distanza dell'ampli del chitarrista delle volte ci si perde in un bicchier d'acqua.emo
CoccigeSupremo 23-10-16 21.08
kurz4ever ha scritto:
1. tipicamente il chitarrista dice di non sentirsi nonostante svanghi i timpani di chiunque, ma ahimè ha ragione lui.. tutta colpa delle casse o degli ampli combo di chitarra che sono parecchio direzionali e sono posati a terra...non avendo le orecchie nei ginocchi (dato che di solito suona 50cm dai coni) lui non sente una mazza, voi che siete a 4/5 m., quando il cono di emissione si allarga, sentite il terremoto. Soluzione: metterlo a suonare di fronte all'ampli (non alle spalle, altrimenti c'è anche il problema che le orecchie sono fatte per sentire da davanti principalmente) e a qualche metro, oppure mettere la cassa della chitarra a inclinata a 45° verso l'alto


Ci avevamo pensato, cosi in un'occasione precedente abbiamo provato a piazzare lui, a distanza di 5 metri, dal suo stesso ampli, con il suo solito volume (per noi altissimo). "per me non è alto, è giusto".
A quel punto non c'è discorso che tenga, lui non "sente" come i comuni musicisti con orecchie ancora "semi integre" emo E non gliene posso fare una colpa, ma io, come gli altri, dobbiamo tutelarci timpani e, nel caso dei cantanti, la voce.

Questa del ampli inclinato potrebbe essere una soluzione comunque, alla prossima prova tentiamo anche questo approccio emo

kurz4ever ha scritto:
2. tastiere e voce sono forse lo strumento più difficile, per la dinamica e l'estensione armonica. Kurz suona bene live (anche il piano triple strike che in cuffia aborro) perchè ha sempre un compressore attivo sul master e tende a limitare le armoniche degli strumenti.


Vero, ma concorderai con il fatto che partire "di base" con microfoni che fischiano, e partire con la tastiera spinta al 100% (e non si sente nel mix), senza possibilità di aumentare il volume un pochino in caso di necessità dato che il fader è al massimo, è assurdo. :)

Teoricamente potrei avere una grandissima "botta" nella moxf aumentando i valori di compressione (oltre il ragionevole),ma di fatto ti ritrovi con un pianoforte/archi/rhodes/ incredibilmente piatti e senza un minimo di dinamica. La kurz "è un po cosi?"
Io ormai ragiono "in sottrattiva" (se cosi si può dire emo ). Piuttosto che spingere all'inverosimile qualcosa per "pareggiarsi" a ciò che mi sembra troppo alto, preferisco il metodo imho più corretto: abbasso ciò che è troppo alto.

Io non sono un fonico, ma suppongo che quando regola i volumi non inizia il settaggio mettendo tutti a +10db, e aumenta ciò che risulta basso. Piuttosto piazza tutti a 0db, e abbassa ciò che spinge troppo.
Poi ripeto, io da non fonico/tecnico e quant'altro magari sto dicendo un mare di cavolate, ma i miei mixing li faccio cosi emo

zerinovic 23-10-16 22.20
kurz4ever ha scritto:
tutta colpa delle casse o degli ampli combo di chitarra che sono parecchio direzionali e sono posati a terra...non avendo le orecchie nei ginocchi (dato che di solito suona 50cm dai coni) lui non sente una mazza, voi che siete a 4/5 m., quando il cono di emissione si allarga, sentite il terremoto

Pollastri...
kurz4ever ha scritto:
3. se tutti passassero per l'impianto PA (anche basso e chitarra, magari bassi di volume sulla solo casse e microfonati bene ed alti sul mixer) il problema non c'è (almeno per la mia esperienza).

Questo è il santo gral...ascolto front stereo speakers,con magari una spia in mezzo solo per la voce. E un sub. Se poi c'è una batteria elettronica. Come ascoltare la propia demo dal vivo...purtroppo ho conosciuto solo un batterista con un elettronica.
Edited 23 Ott. 2016 20:22
kurz4ever 23-10-16 23.26
CoccigeSupremo ha scritto:
il fatto che partire "di base" con microfoni che fischiano, e partire con la tastiera spinta al 100% (e non si sente nel mix), senza possibilità di aumentare il volume un pochino in caso di necessità dato che il fader è al massimo, è assurdo. :) Teoricamente potrei avere una grandissima "botta" nella moxf aumentando i valori di compressione (oltre il ragionevole),ma di fatto ti ritrovi con un pianoforte/archi/rhodes/ incredibilmente piatti e senza un minimo di dinamica. La kurz "è un po cosi?"

Hai sicuramente ragione, per fortuna noi ci divertiamo solo quando sentiamo non solo le note, ma anche le sfumature dei suoni, quindi tendiamo a stare bassini, anche perchè in uno spazio chiuso il volume alto serve solo ad esaltare rimbombi e riverberi, a quel punto magari le valvole ed i coni stanno operando nel loro modo migliore (si, vabbè lasciamo stare ), ma tanta perfezione viene nascosta dalle distorsioni ambientali di cui sopra. Per cui no, i piani della kurz non sono incredibilmente piatti, ma con le impostazioni di default (ampiamente modificabili) c'è un compressore (direi con incidenza leggera) sempre attivo. E IMHO un poco di compressore attivo sui canali più difficili del mixer non è proprio una pessima idea... Magari su tutti tranne il master out.
anonimo 24-10-16 14.04
La disposizione dei musicisti rispetto alle casse e' fondamentale.

Ogni musicista deve stare dalla parte opposta dell'ampli, rivolto verso il medesimo (guardandolo), altrimenti sente il proprio suono riflesso ed ha la percezione di essere basso, mentre sente forte il suono di strumenti collegati con altre casse.

(post edit) : ho visto troppe volte gente che suona con l'ampli dietro lo strumento, ascoltando il suono riflesso (fine post edit).

Da quando ho imposto la posizione degli elementi del gruppo rispetto ai loro diffusori, riuscivamo a suonare anche bisbigliando.

Oltre questo, si deve far capire al batterista che non e' vero che le pentole rendono solo quando le picchi all'inverosimile.
Il bassista deve capire che non ci sono solo i bassi e non devono stare totalmente a palla.

Il chitarrista deve capire che non c'e' solo lui (soprattutto se e' solista).

e tutti devono scegliere l'arrangiamento del brano in modo tale che non si sovrappongano frequenze inutili

(se il bassista fa la tonica, il tastierista con piano elettrico cerchera' di evitarla e cosi' via)..

Si parte dalla voce, e ci si adatta tutti a quella.

Si curano bene i livelli e i toni dei singoli strumenti e si parte.

E' inamissibile che alcuni/e cantanti non riescano ad evitare l'innesco anche con microfoni di qualita' e molto polarizzati.

Alla fine ci guadagna la qualita' del suono, si suona meglio e soprattutto si evitano danni alle orecchie, che possono diventare alla lunga anche permanenti.
Edited 24 Ott. 2016 12:12
zaphod 24-10-16 14.57
se i batteristi e i chitarristi, negli studi di registrazione, li chiudono negli sgabuzzini, una ragione ci sarà, no? emo
alemar78 24-10-16 15.01
valenciano ha scritto:
e tutti devono scegliere l'arrangiamento del brano in modo tale che non si sovrappongano frequenze inutili

(se il bassista fa la tonica, il tastierista con piano elettrico cerchera' di evitarla e cosi' via)..


Condivido tutto, a parte il quotato. Il tastierista può tranquillamente fare la tonica anche se la fa già il bassista, il problema sta nel non coprire la stessa frequenza...quindi la dovrà suonare in altra ottava
anonimo 24-10-16 16.02
@ alemar78
valenciano ha scritto:
e tutti devono scegliere l'arrangiamento del brano in modo tale che non si sovrappongano frequenze inutili

(se il bassista fa la tonica, il tastierista con piano elettrico cerchera' di evitarla e cosi' via)..


Condivido tutto, a parte il quotato. Il tastierista può tranquillamente fare la tonica anche se la fa già il bassista, il problema sta nel non coprire la stessa frequenza...quindi la dovrà suonare in altra ottava
Ho citato il piano elettrico perche' tendenzialmente e' ricco di armoniche e frequenze basse e rimbombanti e riempie gia' del suo.

Ovvio che in altre ottave questa tendenza si riduce.

Era solo un modo per evidenziare come per arrivare ad un suono pulito, a volte 8quando si puo') occorre fare delle rinunce.

Se si e' in trio, il problema non e' sentito, ma se la formazione e' ricca di strumenti, non serve fare gli accordi a dieci dita (come tendono a fare molti tastieristi), ma basta usare fraseggi e note giuste al momento giusto.

Per dare l'idea io dicevo sempre ai miei compagni di musica, che lo strumento e' tutto il gruppo, mentre il singolo musicista e' solo una corda.
Solo se tutte le corde fanno la loro parte e vanno d'accordo, esce musica...

alemar78 24-10-16 17.03
Certo, sono d'accordo che non serve riempire con tutte le dita!