Vst-only: passaggi necessari?

barbetta57 18-09-17 14.31
calma e gesso. dalla mia esperienza, e sottolineo mia, che peraltro avevo già espresso sopra, che non sono un compositore di musica da film ma l'artigiano che l'ha aiutato, andando a ritoccare quelle che sono le impostazioni di fabbrica, soprattutto il pan ma anche le equalizzazioni, si cambiano gli equilibri dell'orchestra. poi ognuno è in grado di stabilire se è corretto o meno. la mia esperienza è limitata ad una libreria, come pure ho già detto sopra.
anonimo 18-09-17 14.48
@ barbetta57
calma e gesso. dalla mia esperienza, e sottolineo mia, che peraltro avevo già espresso sopra, che non sono un compositore di musica da film ma l'artigiano che l'ha aiutato, andando a ritoccare quelle che sono le impostazioni di fabbrica, soprattutto il pan ma anche le equalizzazioni, si cambiano gli equilibri dell'orchestra. poi ognuno è in grado di stabilire se è corretto o meno. la mia esperienza è limitata ad una libreria, come pure ho già detto sopra.
Prima hai parlato di "danni" lasciando intendere quanto sia pericoloso fare interventi su questo genere di campioni. L'equilibrio di un orchestra, e non so cosa tu possa intendere altrimenti, si misura con la corretta disposizione sul panorama stereofonico, e la più comune è l'americana. Ogni sezione deve stare al suo posto e emergere o meno su questo piano di ascolto. Piuttosto, siccome sono campioni malleabili perché in alta risoluzione, è possibile intervenire sull'equalizzazione di ogni sezione a propria discrezione. I danni semmai lasciamoli giudicare all'ascoltatore esperto, che fruirà del lavoro composto per metterlo in scoring. Si parla di composizioni orchestrali per un genere musicale molto spesso, tra le righe. Quindi attenzione, e vale anche per me, a dare informazioni errate o fuorvianti. Detto questo, senza alcun gesso e con molta calma, un caro saluto anche a te.
Dallaluna69 18-09-17 15.22
@ anonimo
Gli interventi di cui hai parlato sopra (crescendo, riverbero ecc) puoi farli già sulle tracce senza doverle esportare. Si chiama automazione, forse già la conoscerai come funzione. Capisco che potrebbero esserci tanti fattori, tra cui le prestazioni del computer che portano a dover esportare per poi di nuovo lavorare con i plugin senza affaticare troppo la macchina. La procedura comunque da te utilizzata è corretta. Ovviamente tieni il progetto con le tracce instruments salvato e al sicuro. Così puoi fare tutte le modifiche che vuoi. Ma su questo non ho dubbi che tu sia già avanti ;)
Un paio di anni fa un conoscente mi ha detto che esportava le tracce in wav, così poteva metterci le automazioni, che col midi non si poteva fare. Dato che lui ha fatto già 3/4 dischi (con casa discografica alle spalle, non autoproduzioni) gli ho dato retta senza farmi domande!!! Mi rendo conto di questa cosa solo adesso! emo
Stasera, se trovo il tempo, vado a piazzare una bella automazione su un midi!

P.S. Barbetta qui dentro ha insegnato tanto a tutti.
anonimo 18-09-17 15.30
@ Dallaluna69
Un paio di anni fa un conoscente mi ha detto che esportava le tracce in wav, così poteva metterci le automazioni, che col midi non si poteva fare. Dato che lui ha fatto già 3/4 dischi (con casa discografica alle spalle, non autoproduzioni) gli ho dato retta senza farmi domande!!! Mi rendo conto di questa cosa solo adesso! emo
Stasera, se trovo il tempo, vado a piazzare una bella automazione su un midi!

P.S. Barbetta qui dentro ha insegnato tanto a tutti.
Buona automazione! emo

Ps: Non certo come il tuo conoscente di cui parli sopra.
Dallaluna69 18-09-17 15.45
Vado leggermente OT, ma il quesito è un po' attinente:
cosa ne pensate di EZmix?
Ovviamente sto parlando di home recording, non di studio professionale.
Chiedo per curiosità, perché a pelle non mi ispira, però utilizzo un VST della Toontrack (EZdrums) con cui mi trovo particolarmente bene.
Qualcuno lo conosce o lo usa?
CoccigeSupremo 18-09-17 21.37
Cavolo quante belle risposte...e molte in contrasto emo

Che dirvi, la mia era più una curiosità. Per adesso, nei miei mix da perfetto principiante mi fido unicamente dell'orecchio (anch'esso da principiante...son fatto di "principianza" insomma emo ). Dunque preferisco evitare passaggi dove butterei le mani "ndo cojo cojo" o andrei di preset.... il fatto che alcuni di voi mi abbiano rassicurato sul fatto che almeno per quanto riguarda la pulizia del suono ed editing i vst sono più facilmente "incastrabili" in un mix senza particolare editing mi tranquillizza.

Di fatto non saprei dove andar a metter mano su una traccia di batteria reale registrata sulla mia scheda...
Non oso immaginare con un ensemble di violini reali....