[POLIS] Il tempo che non c'è

se è vero quello che scrivi sai benissimo che hai frainteso quello che dici sotto

Se decidi avere un figlio hai un obbligo verso di lui, se decidi di avere una moglie hai un obbligo verso di lei,
l'obbligo è quello di renderli felici, curarli quando si ammalano, farli crescere e vivere nel miglior modo possibile,
in cambio loro faranno lo stesso ed è li che ti regaleranno del tempo da dedicare a te stesso, se tu ignori loro
loro ignoreranno te e tutta la vita diventerà brutta e anche quello che ami la musica non ti basterà più, insegna
a suonare a tuo figlio e poi suona con lui.

Ognuno ha il suo modo di intendere i rapporti con gli altri....io ammiro ciò che dici e sono d'accordo con te ma io sono una persona solitaria e amo ascoltare la mia solitudine e non la temo anzi....Giustamente tu parli di prendersi cura di chi ti sta accanto e dei figli e questo è giustissimo dal momento che hai preso queste decisioni e scelte di vita....il mio intervento non era una critica nei tuoi confronti ma solo ciò che sento e ciò che esiste ora nella mia vita magari un domani sarà diverso ma ora questo è quello che c'è e non lo rimpiango.....

Ed aggiungo.....mortacci loro....oggi sto pagando la pensione ad ingegneri andati in pensione a 55 anni che poi si sono messi a fare i consulenti ed oggi mi fregano pure il lavoro. Che gran culo la ns generazione.....
Comunque come tempo, qui su SM levati i pro, siamo tutti più o meno messi cosi...bisogna rubare ore al sonno per accendere e suonare le ns beneamate tastiere

Tastieristi notturni per passione!!!!

Se il rapporto è una trombata con una diversa ogni sera allora ok quel tempo per me è passato, anch'io sono un solitario che ama la solitudine ma adesso ho scelto di avere un rapporto stabile con un'altro individuo, stabile non significa facile, mia moglie è una scienziata e tra omicidi alla scientifica, brevetti all'università, insettacci vari, insegnamento a scuola, prima in germania poi in varie regioni di italia, abbiamo deciso di vivere insieme, due persone che condividono la loro vita mettendo su famiglia. Facciamo attenzione il mio non vuole essere famiglia nel senso bigotto del termine, noi in famiglia siamo 4, io mia moglie il mio gatto e la mia gatta, due miei amici hanno un'altra famiglia lui e lui, poi ci sono gli ex professori universitari di mia moglie e loro sono lui, lui, otto un boxer, poi c'è un labrador e una gatta, la famiglia è fatta da esseri viventi che condividono lo stesso tetto aiutandosi tra loro, quando stiamo male i gatti ci aiutano e ci curano, quando stanno male loro lo dobbiamo fare noi, nel mentre quando arrivo a casa il mio gattone mi aspetta davanti la porta e rimane li sino a quando arrivo per salutarmi e farmi le feste, se non lo saluto perchè vado di fretta succedono le tragedie, la mia gatta invece continua a saltare sulla tastiera facendo più o meno blin blon wrom grong strong, entrambi amano la musica ma alcuni suoni li infastidiscono tipo i sinth solo, loro dedicano del tempo a me, anche aspettare dietro la porta è tempo che ti dedicano, non puoi ignorarli devi passare un po di tempo con loro e dare del tempo a loro, lo vogliono, lo pretendono e anche se quel tempo è poco è giusto così, poi una volta a settimana la sera io vado a suonare, ma quando torno grandi feste! Sia da mia moglie che dai gattacci

negli anni 80 - 90 avevo un mare di tempo però senza nà lira
oggi non ho piu tempo e non ho un euro ..... anzi non ho piu un lavoro
direi che la cosa comune per mè sono rimasti i soldi che non cerano prima e continuano ad essere latitanti anche oggi

La frase "non ho piu' un lavoro" una volta era sconosciuta.

Anni fa un lavoro lo si trovava, magari piu' umile e faticoso, ma una fabbrichetta dove piegare il ferro o tagliare i bulloni si trovava sempre.
Ora e' rimasto poco o nulla e questo e' molto grave.

Spero davvero che si apra qualche buona prospettiva per te. Con tutto il cuore !.

Queste cose mi fanno una rabbia che non si può descrivere, Gela una delle coste più belle del mar mediterraneo sino a, quello che viene chiamato il canale di sicilia, uno può pensare: facciamo hotel autostrade e lidi balneari, acclamiamo i turisti e diamo posti di lavoro ai nostri giovani, invece noooooooooooooooooooooo facciamoci un petrolchimico, i ragazzi hanno tempo sino a 18 anni per andarsene perchè stare di più significa morire di tumore, il cielo ha smesso di essere azzurro ed è di un colore giallognolo, il mare se per caso ti bagni rischi veramente la vita, noi siamo la terra del sole, del mare, delle montagne, possiamo offrire tutto a qualsiasi turista, la mia città, la città della mafia: ha oltre 4000 anni di storia, l'italia ha cultura tra le più antiche del mondo, mare tra i più belli del mondo, cucina tra la migliore del mondo, musica, arte, non manca niente ci chiamano IL BEL PAESE, abbiamo le automobili più belle del mondo, i marchi di abbigliamento più famosi del mondo, gli strumenti musicali più importanti del mondo, ho visto un cartone animato di mihazaky è l'unico scopo della vita del personaggio principale era quello di andare a Cremona e imparare dagli italiani l'arte della liuteria, dovremmo scoppiare di lavoro per tutti, avere un ricambio generazionale impressionante e invece abbiamo un governo di polli mafiosi ma lasciamo stare che siamo andati ben oltre l'OT

grazie valenciano

Stessa identica situazione, precisa precisa.

Per non parlare degli spazi. Da ragazzi la camera da letto adibita a studio.
Oggi ne ho viste di tastiere in piedi nelle custodie dietro le porte.

Per adesso mi accontento di mezzo metro x 2 vicino la tv

Eh si anche quello...

Una negoziazione continua con la dolce metà

Alcune sere, verso le 22.00, riesco a trovare lo stimolo per mettermi a suonare, e posso andare avanti fino alle 2.00 senza accorgermene: poi però, alle 6.00 quando suona la sveglia, mi maledico :D!

Oggi potevo mettermi a suonare verso le 10 ma il bimbo aveva bisogno di aiuto per fare i compiti e allora spegni tutto. Poi alle 18.00, finchè la mogliettina prepara per la cena, vedo uno spiraglio e accendo le tastiere ma la bimba si fa la pipì addosso e si arriva a cena pulendo in giro, Si mangia, si chiacchiera un po' e poi si mettono a letto i bimbi. Al ritorno la tentazione del divano ha vinto: spengo le tastiere accese inutilmente prima di cena e dimenticate accese, prendo il PC e mi svacco sul divano!
Discorso spazi: l'angolino di Devid consiste attualmente in due metri quadri dietro al divano, ben recintati per evitare che i marmocchi si lancino sopra alle tastiere. Quando vivevo da solo avevo una stanza, quando è arrivata la dolce metà ho traslocato ma avevo metà soggiorno, adesso no comment....
Insomma: siete in buona compagnia!

io ho risolto prendendo strumenti semplicissimi da programmare, in modo da dedicare il maggior tempo possibile a suonarli

Ci passavo dalle 2 alle 6 ore al giorno, adesso ho.preso una Fa08 ma.il problema non è programmata ma trovare il tempo di accenderla

ok, ho capito cosa intendi... la mia era solo una battuta. Anche se c'è del vero: il tempo che avevo a 15 anni adesso (che ne ho 40) me lo sogno, per tutta una serie di motivi (la maggioranza non spiacevole, però). Gli strumenti che ho rispecchiano il mio stile musicale, certo, ma anche il mio poco tempo: non posso permettermi il lusso di editare un suono di pianoforte per un intero pomeriggio, con il cp1 non tocco quasi mai nulla, ora che ho ci ho trovato il mio suono; non parliamo poi del clone hammond, lì i suoni me li faccio al momento!

non preoccupatevi
ci sono anche io...
che ho preso una FA08 (contentissimo) ma a volte mi ci perdo nei millemila suoni...
che ho preso una FA08, la accendo poco, ma quando lo faccio mi ci stacco a fatica
che ieri sera sono riuscito ad accendere le tastiere, ma invece di provare i brani per i gruppo ho suonato per mezz'ora alla caxxo perche' avevo voglia di farlo, poi ho provato pero'
che tanto le tastiere non si accendono mai prima delle 22.00 e.. arriva l'una in un batter d'occhio
che i soldi sono quello che sono (ma per fortuna ci sono) e il tempo meno.. ma mi guardo ancora YT per qualche golosità strumentale (che poi so non userei neppure)...
che lo spazio nella stanza "ripostiglio" tra pc e stendini me lo sono trovato...
che ogni tanto devo mettere via velleità musicali perchè il bimbo deve ripassare, o c'e la cucina da rassettare che la compagna domani si alza all'alba... e poi vince il divano e il 50".

per fortuna riesco ancora a ritagliarmi qualche sera per fare sport, e ogni tanto andare anche a qualche concerto-locale... ma mi rendo conto di essere fortunato.

un abbraccio @fantozzi e un saluto a tutti

Ho aperto questo post come una riflessione, mi piacerebbe tornare ad avere 15 anni? Avere tempo da spendere, a volte si, ma anche a 15 anni suonavo con qualche compagno di scuola anche se non avevo un gruppo cmq suonicchiavo a destra e sinistra, spettacolini, piccoli eventi, qualche improvvisata ai matrimoni, 15 anni ma portandomi dietro tutto quello che so oggi, ma poi mi rendo conto che non sarei io e sicuramente farei scelte diverse che mi porterebbero chissà dove, finire l'università o andare al conservatorio? Non avrei la pazienza di tornare a scuola o fare i compiti o perdere cmq la mia indipendenza economica, ho aperto questo post perchè spesso capita di pensare andate tutti a quel paese ma chi se ne frega, poi però dopo 10 anni e più dal 2005 (anno in cui ho lasciato il gruppo in cui suonavo) al 2015 anno in cui ho ricominciato a suonicchiare, a dicembre 2016 anno in cui ho comprato la Fa08 e al 2017 anno in cui sono rientrato in un gruppo ti rendi conto che la musica non è come un amico che vedi quando hai tempo libero, fa parte di te, è dentro di te, se la trascuri... ti stai trascurando, se studi e la fai crescere, cresci te stesso, io l'ho trascurata per 10 anni e mi è mancata tanto, ma ora mi accorgo che le mie mani sono come arrugginite, a 15 anni non avevo la stessa tecnica di oggi ma un brano che oggi prima di suonare devo provare 4 o 5 volte per raggiungere un risultato tra sufficiente e discreto a 15 anni lo facevo bene a primo colpo

heee...
io vado per i 50 (tra un po'...) e suono da quando avevo 9 anni (a 16 il mio primo gruppetto)... tra alti e bassi ho sempre suonato e spero che anche quando smettero' col gruppo (perche' prima o poi smettero'... con questi sto suonando da 20 anni ) continuero' a suonare, magari meno, magari cose diverse (perche' no riprendere qualche pezzo classico), magari con mio figlio? pero' credo che suonero' sempre... magari vendero' qualcosa, ma un pianoforte e 2 tastiere in casa ci saranno.

non farmi pensare al tornare indiertro va là che e' meglio .... che mi piacerebbe poter rifare tante cose... anche se tante di quelle che ho fatto le rifarei uguali, ma alcune le farei diversamente ... ma siamo qui e ora, inutile rivangare...

... meglio suonare!