Novità in arrivo per Yamaha?

michelet 19-08-18 14.56
@ CoccigeSupremo
Se guardo in casa yamaha, il tuo discorso fila alla perfezione. Mi chiedo solo perchè Clavia, compagnia sicuramente più "piccola" di yamaha, sembra infischiarsene di creare prodotti che si ostacolano tra loro mentre yamaha se ne cura.

Nord Piano/Electro/Stage. Ognuna con quel qualcosa in più dell altra, ma prezzi (perlomeno tra electro e nord piano) molto vicini.

Io sono comunque convintissimo che yamaha, con moxf, abbia seriamente ostacolato la motif xf in entrambi i formati, quindi mi chiedo perché lasciare fuori proprio il modello "7"

La moxf, botta minore e uscite assegnabili a parte, è una motif XF in plastica, con tanto di sequencer, flash ram e un banco di suoni in più preinstallato.

Diciamo dunque che a mio avviso yamaha si è gia pestata in passato i piedi da sola, e con il nuovo stage a 73 tasti pesati imho sta tastando il terreno per vedere quanto va a "perderci" rispetto alla presenza di suoi stage a 88 tasti.

Resto quindi ottimista nei confronti di yamaha proprio per questo primo step intrapreso nei 73 tasti pesati. Magari il montage light che immagini sarà proprio un 73 pesati invece, che segue un po la mentalità clavia anche nelle mid level, sicuramente senza super knob, senza faders e gran parte della scocca in plastica. Spererei nella presenza di un sequencer.
Rispondere ai tuoi quesiti credo sia impossibile. Clavia probabilmente non si cura delle vendite ma preferisce accontentare i propri clienti offrendo prodotti più "tagliati" per l'utenza. Yamaha è una multinazionale e come tale se ti piace quello che produce, OK, altrimenti ti adegui lo stesso. Forse è come paragonare il libero professionista che si fa in 4 per accontentare il cliente (Clavia) con il becero statale che fa il minimo indispensabile (Yamaha), tanto che piova o splenda il sole al 27 del mese percepisce lo stipendio.

Fa abbastanza scalpore che tramite YamahaSynth sia stata lanciata una nuova piattaforma per sondare le nuove proposte da parte degli utenti. O sono arrivati alla frutta (e tutto sommato anche Montage non è che sia tutta questa originalità) oppure si sono resi conto che è il caso di ascoltare gli utenti visto che sono anche quelli che, potenzialmente, acquisteranno.
Dadopotter 19-08-18 19.12
@ michelet
Rispondere ai tuoi quesiti credo sia impossibile. Clavia probabilmente non si cura delle vendite ma preferisce accontentare i propri clienti offrendo prodotti più "tagliati" per l'utenza. Yamaha è una multinazionale e come tale se ti piace quello che produce, OK, altrimenti ti adegui lo stesso. Forse è come paragonare il libero professionista che si fa in 4 per accontentare il cliente (Clavia) con il becero statale che fa il minimo indispensabile (Yamaha), tanto che piova o splenda il sole al 27 del mese percepisce lo stipendio.

Fa abbastanza scalpore che tramite YamahaSynth sia stata lanciata una nuova piattaforma per sondare le nuove proposte da parte degli utenti. O sono arrivati alla frutta (e tutto sommato anche Montage non è che sia tutta questa originalità) oppure si sono resi conto che è il caso di ascoltare gli utenti visto che sono anche quelli che, potenzialmente, acquisteranno.
Secondo me il problema è la concorrenza si fa forte e non parlo solo di clavia, parlo di dexibel come sugli economici di studiologic, parlo dello sviluppo di vox e della nicchia che si è creata Crumar e perché no del rilancio di korg con pa4x e grandstage.

Io ero un utente solo Yamaha e guai a chi me la toccava e lo sono stato per anni da psr350 a s90es da p140 a clavinova passando per motif ma alla fine i suoni sono quelli e per come la giri se ascolti un motif es o senti un montage non è che hanno stravolto il mondo!

Sugli organi hammond sono pessimi, la bellezza degli orchestrali c’è ma era già stata raggiunta da anni, avere grandi chitarre all’utente che sale sul palco serve poco poco, inoltre strumenti stage veri e trasportabili non ne ha, 76/73 tasti pesati non ci sono (a parte il p212 appena uscito che comunque costa tanto e vale poco oltre a non avere midi)

Quando vivi anni sulle eredità dei dx come della serie s o dei motif es con accorgimenti prima o poi chi invece ha investito ti sorpassa, e tolto il cp4 usato da Xfactor Italia non ricordo tante altre Yamaha sui paschi televisivi dove spopolano le rosse ed i Kurzweil
taglia74 19-08-18 20.16
@ Dadopotter
Secondo me il problema è la concorrenza si fa forte e non parlo solo di clavia, parlo di dexibel come sugli economici di studiologic, parlo dello sviluppo di vox e della nicchia che si è creata Crumar e perché no del rilancio di korg con pa4x e grandstage.

Io ero un utente solo Yamaha e guai a chi me la toccava e lo sono stato per anni da psr350 a s90es da p140 a clavinova passando per motif ma alla fine i suoni sono quelli e per come la giri se ascolti un motif es o senti un montage non è che hanno stravolto il mondo!

Sugli organi hammond sono pessimi, la bellezza degli orchestrali c’è ma era già stata raggiunta da anni, avere grandi chitarre all’utente che sale sul palco serve poco poco, inoltre strumenti stage veri e trasportabili non ne ha, 76/73 tasti pesati non ci sono (a parte il p212 appena uscito che comunque costa tanto e vale poco oltre a non avere midi)

Quando vivi anni sulle eredità dei dx come della serie s o dei motif es con accorgimenti prima o poi chi invece ha investito ti sorpassa, e tolto il cp4 usato da Xfactor Italia non ricordo tante altre Yamaha sui paschi televisivi dove spopolano le rosse ed i Kurzweil
Una grossa novità di montage in realtà sono le 8 scene x ogni performance. Direi sia l'unica sul mercato che ti permette in un unico programma di avere 8 varianti. Detto questo sugli organi sono molto indietro nativamente....si aggiusta il tiro con organimation. Se cerchi buoni orchestrali integra non è certo da meno (anzi su cette cose preferisco integra) ma la polifonia di montage è doppia. Con montage hai tanta qualità audio e quasi tutto in uno. L'interfaccia è una evoluzione delle classiche ws e x me un limite notevole sono i solo 8 slider (czo un vst hammond non lo posso comandare a dovere). Piani ottimi ma senza risonanza spatetica. Scocca antiquata al giorno d'oggi x dimensioni e peso. Insomma si può certamente fare meglio con la tecnologia attualmente disponibile....ma sul mercato cosa trovate di meglio? Ben poco se non nulla a meno che non si considerino tastiere concepite specificatamente x uno scopo (tra questultime ci metto pure le nord) che però hanno altri limiti notevoli legati alla loro specificità.
Dadopotter 19-08-18 20.25
@ taglia74
Una grossa novità di montage in realtà sono le 8 scene x ogni performance. Direi sia l'unica sul mercato che ti permette in un unico programma di avere 8 varianti. Detto questo sugli organi sono molto indietro nativamente....si aggiusta il tiro con organimation. Se cerchi buoni orchestrali integra non è certo da meno (anzi su cette cose preferisco integra) ma la polifonia di montage è doppia. Con montage hai tanta qualità audio e quasi tutto in uno. L'interfaccia è una evoluzione delle classiche ws e x me un limite notevole sono i solo 8 slider (czo un vst hammond non lo posso comandare a dovere). Piani ottimi ma senza risonanza spatetica. Scocca antiquata al giorno d'oggi x dimensioni e peso. Insomma si può certamente fare meglio con la tecnologia attualmente disponibile....ma sul mercato cosa trovate di meglio? Ben poco se non nulla a meno che non si considerino tastiere concepite specificatamente x uno scopo (tra questultime ci metto pure le nord) che però hanno altri limiti notevoli legati alla loro specificità.
Fare tastiere tuttofare è sinonimo di inutilità per i più!!!

Chi suona da livelli medi al professionista sa cosa deve fare e sa cosa gli serve!

Integra nasce più per la produzione che per il live, tant’è che non è il rack di una tastiera come succedeva per motif rack

Per la capacità che ha Yamaha tirare fuori un montage con la scocca stile pa4x e con 76 tasti pesati incrementando un clone hammond come quello della numa o della vr09 è solo questione di volontà...certo che fino a quando ci sono persone che si accontentano sostanzialmente della stessa minestra riscaldata loro vanno avanti
taglia74 19-08-18 21.25
@ Dadopotter
Fare tastiere tuttofare è sinonimo di inutilità per i più!!!

Chi suona da livelli medi al professionista sa cosa deve fare e sa cosa gli serve!

Integra nasce più per la produzione che per il live, tant’è che non è il rack di una tastiera come succedeva per motif rack

Per la capacità che ha Yamaha tirare fuori un montage con la scocca stile pa4x e con 76 tasti pesati incrementando un clone hammond come quello della numa o della vr09 è solo questione di volontà...certo che fino a quando ci sono persone che si accontentano sostanzialmente della stessa minestra riscaldata loro vanno avanti
Non sono del tutto d'accordo. Cos'è ns3 se non una tutto fare? Vuoi un hammond top c'è mojo e compagnia, vuoi il piano top? Ci sono digital piano con meccaniche ben migliori di nord, vuoi synth top...be direi che la parte synth di ns3 sia ottima ma non il top.....però se ne vedono a fiotte...non certo inutili....
Dadopotter 19-08-18 22.11
@ taglia74
Non sono del tutto d'accordo. Cos'è ns3 se non una tutto fare? Vuoi un hammond top c'è mojo e compagnia, vuoi il piano top? Ci sono digital piano con meccaniche ben migliori di nord, vuoi synth top...be direi che la parte synth di ns3 sia ottima ma non il top.....però se ne vedono a fiotte...non certo inutili....
Tuttofare è un eufemismo, e te lo dice uno che per anni ha avuto il ns2 compact!

Ha un’ottima sezione organi e pianoforti al quale aggiunge una piccola sezione suoni ed un synth elementare per poter creare più che altro dei piccoli contorni se necessario.

Non ha tracce drum, non ha sequencer non ha 32 o 64 parti ma al massimo 6 e 2 per ogni sezione.
Non è una workstation ma è certamente una versione compatta e non specifica delle tre machine nord per eccellenza
Nord Piano
Nord C2D
Nord Lead

Comunque il giorno che vedrò decine di Yamaha sui palchi come succedeva negli anni 70-80 e come succede oggi con clavia vorrà dire che Yamaha sarà tornata competitiva nel dare soluzioni specifiche di livello (cosa che oggi fa con i pianoforti acustici per esempio)

Io una montage a parte quella del pianista nell’ultima edizione di edicola fiore (e la montage era appena uscita) non ricordo di averla vista in concerti o show televisivi, magari non ci ho fatto caso io ma non ne ho ricordo
Di nord stage ne ho visti a Sanremo come nei concerti di Zucchero, Ligabue, Pausini etc...senza contare che in tre giorni di mare ho visto 4 band con il tastierista che aveva o uno stage o un electro nel setup!
taglia74 19-08-18 22.27
@ Dadopotter
Tuttofare è un eufemismo, e te lo dice uno che per anni ha avuto il ns2 compact!

Ha un’ottima sezione organi e pianoforti al quale aggiunge una piccola sezione suoni ed un synth elementare per poter creare più che altro dei piccoli contorni se necessario.

Non ha tracce drum, non ha sequencer non ha 32 o 64 parti ma al massimo 6 e 2 per ogni sezione.
Non è una workstation ma è certamente una versione compatta e non specifica delle tre machine nord per eccellenza
Nord Piano
Nord C2D
Nord Lead

Comunque il giorno che vedrò decine di Yamaha sui palchi come succedeva negli anni 70-80 e come succede oggi con clavia vorrà dire che Yamaha sarà tornata competitiva nel dare soluzioni specifiche di livello (cosa che oggi fa con i pianoforti acustici per esempio)

Io una montage a parte quella del pianista nell’ultima edizione di edicola fiore (e la montage era appena uscita) non ricordo di averla vista in concerti o show televisivi, magari non ci ho fatto caso io ma non ne ho ricordo
Di nord stage ne ho visti a Sanremo come nei concerti di Zucchero, Ligabue, Pausini etc...senza contare che in tre giorni di mare ho visto 4 band con il tastierista che aveva o uno stage o un electro nel setup!
Be tanto x dirne 3 al volo sting, vasco e toto hanno montage ed a volte solo montage...i primi due che ho visto di recente x cui mi ricordo....
P.s. ho avuto amche io ns2 x qualche anno so di cosa parli/parlo....ci facevo un po di tutto entro i limiti della macchina
michelet 19-08-18 22.32
Dadopotter ha scritto:
Io una montage a parte quella del pianista nell’ultima edizione di edicola fiore (e la montage era appena uscita) non ricordo di averla vista in concerti o show televisivi, magari non ci ho fatto caso io ma non ne ho ricordo
Di nord stage ne ho visti a Sanremo come nei concerti di Zucchero, Ligabue, Pausini etc...senza contare che in tre giorni di mare ho visto 4 band con il tastierista che aveva o uno stage o un electro nel setup!

Clavia, bisogna ammetterlo, ha un approccio diverso da quello di Yamaha, a partire dall'interfaccia utente che è semplice, diretta e non richiede ragionamenti troppo convoluti per diventare operativi in breve tempo. C'è poi tutta la questione del supporto suoni, che vengono dati gratuitamente (e pure di qualità) mentre Yamaha concede abbastanza con il contagocce, spesso in formati difficili da gestire (banchi che satrano velocemente la FlashRAM con suoni utili in mezzo a molti inutili). Il resto bisogna pagarselo o farselo in proprio.
Credo, tuttavia, che il maggior successso di Clavia rispetto a Yamaha sia dovuto principalmente alla facilità d'uso. non certo per le timbriche che su Motif XF e Montage sono di tutto rispetto (eccetto l'emulazione di organi ruote foniche, a meno di non caricare banchi appositamente sviluppati da terze parti)