@ Petra
Sono stato "stitico" ma, intendevo proseguire l'argomento in atto. L'accettazione dell'aliquota ridotta da parte del Governo Italiano attualmente in carica, comporta l'autodichiarazione di essere falliti a seguito dei risultati, appunto, falliti.
Attendiamo gli sviluppi!
Caro Petra, rischiamo di diventare ripetitivi, ma abbiamo già visto tentativi vari di cambiare le cose:
1) Il nuovo che avanza di Berlusconi
2) Roma ladrona la Lega non perdona di Umberto Bossi
3) Bruciate 21000 leggi in piazza dal Ministro della semplificazione (mi pare si definisse così) Calderoli
4) 5 riforme in 5 mesi di Matteo Renzi
Solo per citare i più famosi. Ora abbiamo il "governo del cambiamento". Come già detto intanto per cambiare le cose ci vogliono le capacità politiche, se pensi che la sola maggioranza politica in parlamento ti conferisca super poteri fai un buco nell'acqua, ma il punto su cui riflettere è che alla fine il cambiamento non lo vuole nessuno. Si continua a governare col manuale Cencelli e tutti felici.