il millennium bug secondo beppe grillo

paolo_b3 21-05-19 17.41
@ anonimo
Jaam ha scritto:
non solo idrogeno e le elettriche?

E poi, comunque, per ricaricare le batterie delle auto elettriche e per produrre l'Idrogeno, l'energia elettrica bisogna produrla in qualche modo: le Centrali Nucleari non le abbiamo volute (per Referendum), le centrali a Carbone o a Idrocarburi sono inquinanti, le pale Eoliche e le Dighe per le Centrali Idroelettriche deturpano il Paesaggio...
E quindi?
Secondo me la fonte del futuro è il risparmio energetico.
Solo che cozza con l'aumento del PIL...
mima85 22-05-19 08.22
paolo_b3 ha scritto:
Secondo me la fonte del futuro è il risparmio energetico.


La fonte del futuro è il nucleare. Non l'attuale fissione però, ma la fusione. È un processo che rispetto alla fissione presenta una minima frazione dei rischi e delle scorie.

Ci stanno già lavorando da diversi anni, in Francia per esempio stanno costruendo una centrale sperimentale (Progetto I.T.E.R.), sulla base della quale verranno costruite le future centrali a fusione. C'è solo il piccolo problema ingegneristico di come controllare la stella che viene accesa all'interno del ciambellone del reattore (si, il plasma che si accende nel reattore è del tutto analogo ad una piccola stella), dato che sulla sua superficie la temperatura è di qualche milione di gradi e nessun materiale conosciuto al momento è in grado di reggere queste temperature. Si sta sperimentando un confinamento per mezzo di un potente campo elettromagnetico. Da una parte il bello è che senza questo confinamento, il plasma non si espande in modo incontrollato ma semplicemente si spegne, quindi incidenti alla Chernobyl o pure peggio in teoria non dovrebbero essere nemmeno possibili proprio per la natura fisica della reazione.

Questa in futuro sarà la soluzione ai problemi energetici ed il conseguente inquinamento che abbiamo oggi. Peccato solo che non so se vivremo abbastanza a lungo da poter vedere queste centrali produrre corrente elettrica utilizzabile, ma parlano comunque di una messa in produzione entro la seconda metà di questo secolo, quindi tutto sommato si parla di tempi non troppo lunghi.
paolo_b3 22-05-19 14.33
@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
Secondo me la fonte del futuro è il risparmio energetico.


La fonte del futuro è il nucleare. Non l'attuale fissione però, ma la fusione. È un processo che rispetto alla fissione presenta una minima frazione dei rischi e delle scorie.

Ci stanno già lavorando da diversi anni, in Francia per esempio stanno costruendo una centrale sperimentale (Progetto I.T.E.R.), sulla base della quale verranno costruite le future centrali a fusione. C'è solo il piccolo problema ingegneristico di come controllare la stella che viene accesa all'interno del ciambellone del reattore (si, il plasma che si accende nel reattore è del tutto analogo ad una piccola stella), dato che sulla sua superficie la temperatura è di qualche milione di gradi e nessun materiale conosciuto al momento è in grado di reggere queste temperature. Si sta sperimentando un confinamento per mezzo di un potente campo elettromagnetico. Da una parte il bello è che senza questo confinamento, il plasma non si espande in modo incontrollato ma semplicemente si spegne, quindi incidenti alla Chernobyl o pure peggio in teoria non dovrebbero essere nemmeno possibili proprio per la natura fisica della reazione.

Questa in futuro sarà la soluzione ai problemi energetici ed il conseguente inquinamento che abbiamo oggi. Peccato solo che non so se vivremo abbastanza a lungo da poter vedere queste centrali produrre corrente elettrica utilizzabile, ma parlano comunque di una messa in produzione entro la seconda metà di questo secolo, quindi tutto sommato si parla di tempi non troppo lunghi.
Diciamo che si sa che la fusione presenta una minima parte dei rischi della fissione, ma poichè non esistono ancora applicazioni "industriali" non si sa quali altri rischi / inconvenienti possa produrre.

Considera che la produzione nonchè l'utilizzo dell' energia sono intrinsecamente fenomeni che comportano dei rischi, qualunque sia la fonte.
Pensa solo quali potrebbero essere le conseguenze per il pianeta, quando la quota di energia pro - capite dei paesi ricchi (malcontati un miliardo di persone) sarà resa disponibile a 4 o 5 miliardi di individui. E stiamo andando in quella direzione...
anonimo 27-05-19 09.46
paolo_b3 ha scritto:
Secondo me la fonte del futuro è il risparmio energetico.

Non è sufficiente risparmiare energia: bisogna produrla!

paolo_b3 27-05-19 10.48
@ anonimo
paolo_b3 ha scritto:
Secondo me la fonte del futuro è il risparmio energetico.

Non è sufficiente risparmiare energia: bisogna produrla!

Siamo totalmente d'accordo.
mike71 27-05-19 12.16
L'energia bisogna averla a disposizione, e per arrivare allo stesso risultato ci sono strade assai diverse con impatti sull'ambiente assai differenti. Una villetta anni '70 poco coibentata, con una caldaia a gasolio ed i termosifoni spreca energia per ottenere lo stesso risultato che in passato si aveva con edifici più coibentati e fatti diversamente e riscaldamento fatto con stufe a legna, oppure con edifici moderni che magari usano il solare termico e sono fatti in modo di essere efficienti dal punto di vista termico.