@ RoxSt202
maxpiano69 ha scritto:
PS: anumj ti aveva indicato anche lo Sledge 2 o il Blofeld (con opzione Sample), li hai considerati?
Lo Sledge sembra un giocattolino.. avevo ascoltato 2.. 3 demo ma niente di più..
Il Blofeld lo conosco ben poco per valutarlo..
matmetal ha scritto:
Se non ti piacciono Moog e Dave Smith e cerchi il "suono caldo" non riesco a capire come tu faccia ad accontentarti di vst e wavetable... per il suono Roland hai solo la strada del vintage
Tra i tre il più vintaggioso è il rev2 che ha i dco e anche lo slop, il filtro Curtis piace o non piace ma in generale dire che quei tre suonano freddi e dritti mi pare assurdo, avendoli provati tutti e tre... bisogna anche saperli programmare... non è più questione di gusti
Accontentarmi??.. semplicemente perché non ho le finanze di avere in casa un OB8, un Matrix12 o un OB-XA, un Jupiter 8 o un PPG Wave.. sempre se ti trovano poi..
da notare quest'ultimo..
PPG Wave
Non parlo di usare suoni di un Sh-201.. tanto per citarne uno..
Il Rev2 suonerà bene, grasso quello che è.. ma non è per niente caldo e per niente Vintage.... l'analogico moderno non mi piace..
Puoi programmare finchè vuoi.. ma non va bene per quello che cerco io.. io come tipologia di suono cerco alla fine suoni banali come i polykey.. i warm pad.. i classici analog per Italo disco o retrowave.. non devo fare chissà cosa per intenderci..
il rev2 non piace nemmeno a me, é un prophet 08/tetra/mopho evoluto, stesso filtro, stesso oscillatore...tutto potenziato, io ho quel filtro e quegli oscillatori nell evolver il quale aggiunge la parte digitale (e devo dire che mi piace parecchio).
ma hai provato il Prophet 6? guarda che a parte il nome non c'entra un cazzo ne con rev2, ne con la vecchia serie prophet, ha oscillatori vco e filtri completamente diversi, ha le forme d'onda continuamente variabili tra saw e square (simili a moog voyager come concetto), ha lo slope per darti la possibilitá di lavorare con il drifting oppure con la perfetta stabilitá (non é assolutamente lo stesso oscillatore del rev2), ha due filtri risonanti in serie uno passa alto e uno passa basso e in maniera simile all ms20 puoi ottenere un bandpass con picchi risonanti (ma solo il lowpass puo andare in self in self oscillation), inviluppi, lfo, effetti digitali programmabili (true bypass).....é una macchina strepitosa e suona vintage assolutamente, non identica al prophet 5 ma simile, siamo a quei livelli ma un po piu moderno.
ob6 e identico solo che é blu e anziche avere i due filtri ha un solo filtro multibanda di derivazione SVF, progetto oberheim che pero NON VA in self oscillation, ha pero la possibilitá del band reject (attenzione che anche prophet puo avere il bandpass, usando i due filtri combinati ma la maggior parte dei dj rincoglioniti non lo sanno)
poi se vuoi la mia opinione....secondo me stai delirando, senza offesa e senza nulla di personale ma stai sparando nomi a caso senza alcuna logica.
cosa vuol dire se potessi avere ob8, matrix12, ppg wave, sono tre cose diverse, e tra l'altro matrix/xpander l'ho pure utilizzato di recente ed é un synth per nulla grosso, suono sottile ma flessibilita da modulare, per nulla simile al ob8 utilizzato pure lui nell'ultimo disco (l'ho anche suonato live in studio senza midi), ppg proprio siamo all antitesi del suono caldo, é un altra cosa ancora.
purtroppo non esiste un synth che da solo riassume tutto, e infatti la storia ci insegna che di solito tranne alcuni casi rari nel campo rock/pop per cosi dire é difficile trovare una band o un musicista elettronico fare tutto con un solo strumento, di solito ne avevano sempre tre quattro, dai tangerine dream ai kraftwerk a jarre a vince clarke a rick wakeman (che manco fa musica elettronica), hanno sempre usato tante cose proprio perche ogni marca/modello spesso ha delle caratteristiche ben precise.
se vuoi un polifonico che suoni caldo e vintage le soluzioni ci sono, se sei innamorato del jupiter 8 vabbe compratelo, metti da parte i soldi e fai un acquisto una volta sola per tutte, ma vedrai che quando lo avrai in casa non ti andra bene lo stesso perche é molto difficile fare tutto con un solo strumento.
Sullo Sledge, altra cazzata....intanto non é un giocattolo, é esattamente un blofled solo che cosa hanno fatto...hanno nascosto e reso inaccessibili i parametri aggiuntivi, e mappato da pannello diciamo i piu importanti, in modo da dare la possibiliá al "musicista" di programmare bene e in maniera indolore, con una interfaccia simile a un moog, che chiunque in poche ore impara ad usare, blofeld ha moltissimi parametri sonori e combinati a un interfaccia un po ostica senza controlli e solo quei quattro encoder rotativi, puo scoraggiare chi non é abituato a programmare i synth digitali...per uno che programma la dx7 via pannello é un gioco da ragazzi, per uno che il massimo che ha programmato é la juno 60 puo essere un problema.