Pareri su un cambio di formula!

TheHopeIHave 18-10-19 10.59
@ MarcezMonticus
TheHopeIHave ha scritto:
Bel commento! Grazie mille

Prego emo
TheHopeIHave ha scritto:
Il gruppo si chiama The Dear Hunter,

Andrò a sentire qualcos'altro.
TheHopeIHave ha scritto:
Per il basso il vuoto è anche dovuto, paradossalmente, alla mia cattiva gestione del suono.

E' proprio il timbro che non va bene, il rhodes impasta troppo per fare un walking bass, se poi ci metti il sustain fa troppo caos, prova ad usare un basso. Il piano non ha due uscite separate? Riusciresti in fase di post produzione a dare un po' di spinta ai bassi, altrimenti fallo sulla tastiera, tagliando gli alti e i medi mai
dando bassi...
TheHopeIHave ha scritto:
Ci sto lavorando...

E ci riuscirai...
TheHopeIHave ha scritto:
Sicuramente il mix ci penalizza sempre,

Lo fate voi? Avete da migliorare, se lo ha fatto un altro esprimetegli le vostre perplessità, fa parte del suo lavoro venire dietro alle vostre richieste (se non troppo assurde ovviamente).
TheHopeIHave ha scritto:
La voce hai super ragione: non sono un cantante, non ho tecnica,

Qui non ti so essere d'aiuto, l'unica cosa che mi viene da dire è che al limite fai finta di cantare e poi aggiungi in post produzione (così come il cantante).
Buona musica.
Per il Rhodes: a me piace l'idea di usare strumenti che fanno parte del mio campo. Ossia, non mi è mai piaciuto occuparmi di strumenti che non nascono a tastiera e quindi suonare archi campionati, basso acustico, elettrico, armoniche ecc
Quindi la mia idea è fare il basso come si fa con strumenti a tastiera. Però la critica su l'utilizzo del Rhodes la capisco.
Si che le ha, è stato un errore mio non sfruttarle.

Sul discorso di fare le cose in post-produzione non sono d'accordo. Preferisco prevenire che curare, ma soprattutto la mia soddisfazione viene dal fare le cose live. Mi fa sentire più musicista, sebbene sia molto più difficile e rischioso. Se voglio cantare e suonare, devo farcela così: altrimenti che gli racconto alla gente se mi ritrovo a suonare live?

Si ci occupiamo di tutto noi, anche del mix e della post-produzione emo
MarcezMonticus 18-10-19 11.15
TheHopeIHave ha scritto:
Sul discorso di fare le cose in post-produzione non sono d'accordo. Preferisco prevenire che curare, ma soprattutto la mia soddisfazione viene dal fare le cose live. Mi fa sentire più musicista, sebbene sia molto più difficile e rischioso. Se voglio cantare e suonare, devo farcela così: altrimenti che gli racconto alla gente se mi ritrovo a suonare live?

Permettimi di dissentire.
La post produzione non sminuisce nulla non ti fa rinunciare a curare tutti gli aspetti, anzi, DEVI conoscerne alcuni che non prenderesti MAI in considerazione. Vuoi un esempio? La canzone è affollata nelle frequenze medie e le alte sono troppo brillanti, questo lo puoi correggere anche prima con dei timbri adeguati.
La performance live va bene ma se vuoi distribuire sulle varie piattaforme on line (ed è valido ciò che proponete quindi ne vale la pena), il prodotto deve essere ineccepibile, senza errori e - orrore - raddrizzato dove troppo storto per non essere notato da chiunque. Questo lo fai in post produzione, che non significa che dovete suonare uno strumento alla volta (il jazz non funziona così) ma gli abbellimenti vocali (i tuoi) si possono registrare dopo.
Se riesci a suonare due parti diverse e a cantare, in registrazione in live non avrai problemi, ma al momento non è così.
Altra cosa, fare tutto in casa va bene e fa risparmiare soldini - lo capisco - ma farsi aiutare da uno bravo, almeno la prima volta, vi permette la volta dopo di fare bene voi.
Cheers
anonimo 18-10-19 11.34
Sul concetto di comping ancorato al battere (playing the ones), guarda qui

Senti che non fa "un-ta taaaa" ma "ta-a-taaa"
zaphod 18-10-19 11.47
TheHopeIHave ha scritto:
Per il Rhodes: a me piace l'idea di usare strumenti che fanno parte del mio campo. Ossia, non mi è mai piaciuto occuparmi di strumenti che non nascono a tastiera e quindi suonare archi campionati, basso acustico, elettrico, armoniche ecc
Quindi la mia idea è fare il basso come si fa con strumenti a tastiera.

sono pienamente d'accordo. E' un punto di vista rigoroso, forse troppo, se vogliamo, ma è esattamente quello che penso.
Anzi, porto il concetto addirittura più avanti: avrei usato o solo piano acustico, o solo Rhodes. Facendo il basso. Ho un trio piano/voce/sax in cui io da solo faccio la parte armonica, ogni tanto un walking ci sta, è bello fatto anche solo col pianoforte. Anzi, quando parte il walking libera tutta la tensione accumulata fino a quel momento,
Fatto col Rhodes è un po' più impegnativo, ma nemmeno tanto, si tratta di lavorare su cose un po' diverse, su note magari un po' più acute.
Qui un esempio di come avrei concepito il brano. Qui il Rhodes non fa il basso, ok, è solo per un'idea del mood generale.
Non so se è nelle vostre corde, purtroppo io ho la jazzite e tendo sempre da una parte ben precisa emo
TheHopeIHave 18-10-19 11.48
@ MarcezMonticus
TheHopeIHave ha scritto:
Sul discorso di fare le cose in post-produzione non sono d'accordo. Preferisco prevenire che curare, ma soprattutto la mia soddisfazione viene dal fare le cose live. Mi fa sentire più musicista, sebbene sia molto più difficile e rischioso. Se voglio cantare e suonare, devo farcela così: altrimenti che gli racconto alla gente se mi ritrovo a suonare live?

Permettimi di dissentire.
La post produzione non sminuisce nulla non ti fa rinunciare a curare tutti gli aspetti, anzi, DEVI conoscerne alcuni che non prenderesti MAI in considerazione. Vuoi un esempio? La canzone è affollata nelle frequenze medie e le alte sono troppo brillanti, questo lo puoi correggere anche prima con dei timbri adeguati.
La performance live va bene ma se vuoi distribuire sulle varie piattaforme on line (ed è valido ciò che proponete quindi ne vale la pena), il prodotto deve essere ineccepibile, senza errori e - orrore - raddrizzato dove troppo storto per non essere notato da chiunque. Questo lo fai in post produzione, che non significa che dovete suonare uno strumento alla volta (il jazz non funziona così) ma gli abbellimenti vocali (i tuoi) si possono registrare dopo.
Se riesci a suonare due parti diverse e a cantare, in registrazione in live non avrai problemi, ma al momento non è così.
Altra cosa, fare tutto in casa va bene e fa risparmiare soldini - lo capisco - ma farsi aiutare da uno bravo, almeno la prima volta, vi permette la volta dopo di fare bene voi.
Cheers
Capisco meglio cosa intendi ora, quindi posso dirti che avevo frainteso in parte.
Quello che hai scritto in quest'ultimo messaggio, si aggiunge al manualetto sicuramente emo
Inoltre credo sia complementare a quello che ho detto io, che appunto mi ero concentrato sull'aspetto live non avevo capito quello che mi stavi dicendo.
anonimo 18-10-19 11.51
@ zaphod
TheHopeIHave ha scritto:
Per il Rhodes: a me piace l'idea di usare strumenti che fanno parte del mio campo. Ossia, non mi è mai piaciuto occuparmi di strumenti che non nascono a tastiera e quindi suonare archi campionati, basso acustico, elettrico, armoniche ecc
Quindi la mia idea è fare il basso come si fa con strumenti a tastiera.

sono pienamente d'accordo. E' un punto di vista rigoroso, forse troppo, se vogliamo, ma è esattamente quello che penso.
Anzi, porto il concetto addirittura più avanti: avrei usato o solo piano acustico, o solo Rhodes. Facendo il basso. Ho un trio piano/voce/sax in cui io da solo faccio la parte armonica, ogni tanto un walking ci sta, è bello fatto anche solo col pianoforte. Anzi, quando parte il walking libera tutta la tensione accumulata fino a quel momento,
Fatto col Rhodes è un po' più impegnativo, ma nemmeno tanto, si tratta di lavorare su cose un po' diverse, su note magari un po' più acute.
Qui un esempio di come avrei concepito il brano. Qui il Rhodes non fa il basso, ok, è solo per un'idea del mood generale.
Non so se è nelle vostre corde, purtroppo io ho la jazzite e tendo sempre da una parte ben precisa emo
1) grazie Zaphod, brano gradevolissimo

2) personalmente non sono un grande fans del walking bass, ci sono altri modi di accompagnare in maniera più swingante e pianistica..anche in assenza di basso e batteria
TheHopeIHave 18-10-19 12.00
@ zaphod
TheHopeIHave ha scritto:
Per il Rhodes: a me piace l'idea di usare strumenti che fanno parte del mio campo. Ossia, non mi è mai piaciuto occuparmi di strumenti che non nascono a tastiera e quindi suonare archi campionati, basso acustico, elettrico, armoniche ecc
Quindi la mia idea è fare il basso come si fa con strumenti a tastiera.

sono pienamente d'accordo. E' un punto di vista rigoroso, forse troppo, se vogliamo, ma è esattamente quello che penso.
Anzi, porto il concetto addirittura più avanti: avrei usato o solo piano acustico, o solo Rhodes. Facendo il basso. Ho un trio piano/voce/sax in cui io da solo faccio la parte armonica, ogni tanto un walking ci sta, è bello fatto anche solo col pianoforte. Anzi, quando parte il walking libera tutta la tensione accumulata fino a quel momento,
Fatto col Rhodes è un po' più impegnativo, ma nemmeno tanto, si tratta di lavorare su cose un po' diverse, su note magari un po' più acute.
Qui un esempio di come avrei concepito il brano. Qui il Rhodes non fa il basso, ok, è solo per un'idea del mood generale.
Non so se è nelle vostre corde, purtroppo io ho la jazzite e tendo sempre da una parte ben precisa emo
Sono felice di non essere solo! L'ho suonata molte volte al pianoforte acustico, e mi piaceva moltissimo semplicemente come era suonata lì. Ho optato, assieme agli altri, per una situazione "splittata" perché essendo in tre l'idea era di dare la sensazione di essere proprio in quattro, aggiungendo "realmente" uno strumento.
Mi rendo conto che tra preset fallimentare e capacità non proprio all'altezza del nobile (e ardimentoso aggiungerei emo) ideale, abbiano affossato molto il tutto. Ci tengo a specificare che non mi sfugge la complessità del Rhodes come strumento da suonare. Ergo, non penso di poterlo suonare all'aqua di rose. Mi spiace che da questo progetto non esca fuori il rispetto che ho per i due strumenti...

Ad ogni modo, quel brano e quella versione sono fantastiche, grazie del suggerimento! E del commento. Ti leggo sempre molto volentieri, perché scrivi bene e dici cose interessanti.
Per completare, ascolterei volentieri qualcosa di tuo o del tuo trio!
TheHopeIHave 18-10-19 12.01
@ anonimo
1) grazie Zaphod, brano gradevolissimo

2) personalmente non sono un grande fans del walking bass, ci sono altri modi di accompagnare in maniera più swingante e pianistica..anche in assenza di basso e batteria
Interessante! Vogliamo gli esempi e le argomentazioni/spiegazioniemoemoemo
anonimo 18-10-19 12.07
@ TheHopeIHave
Interessante! Vogliamo gli esempi e le argomentazioni/spiegazioniemoemoemo
Qui

Senti l'ancoraggio sul beat, senti l'uso melodico della nota di testa del voicing, senti i frammenti stride, le decime...

E soprattutto la scioltezza e contemporaneamente implacabilità del ritmo
TheHopeIHave 18-10-19 12.08
@ anonimo
Sul concetto di comping ancorato al battere (playing the ones), guarda qui

Senti che non fa "un-ta taaaa" ma "ta-a-taaa"
Comincio a capire e farmi un'idea! Grazie di cuore Cyrano
TheHopeIHave 18-10-19 12.13
@ anonimo
Qui

Senti l'ancoraggio sul beat, senti l'uso melodico della nota di testa del voicing, senti i frammenti stride, le decime...

E soprattutto la scioltezza e contemporaneamente implacabilità del ritmo
Okay! Quella mano sinistra parla proprio e dice la sua! Direi che uno potrebbe chiamarla a ragione talking-bass emo
Capisco cosa intendi, è davvero una cosa meravigliosa.

Non penso assolutamente di avere le nozioni teoriche o pratiche per capire a fondo quel che hai scritto e quel che sento, ma il senso intrinseco è impossibile non percepirlo.
anonimo 18-10-19 12.18
@ TheHopeIHave
Okay! Quella mano sinistra parla proprio e dice la sua! Direi che uno potrebbe chiamarla a ragione talking-bass emo
Capisco cosa intendi, è davvero una cosa meravigliosa.

Non penso assolutamente di avere le nozioni teoriche o pratiche per capire a fondo quel che hai scritto e quel che sento, ma il senso intrinseco è impossibile non percepirlo.
Volendo in tre/sei mesi il concetto si apprende ed interiorizza...poi da qui a diventare come Andrea ce ne passa emo
zaphod 18-10-19 12.53
Cyrano ha scritto:
1) grazie Zaphod, brano gradevolissimo

2) personalmente non sono un grande fans del walking bass, ci sono altri modi di accompagnare in maniera più swingante e pianistica..anche in assenza di basso e batteria

grazie a te.
A me il walking piace... non fraintendermi, non deve essere fatto dall'inizio alla fine, altrimenti appesantisce e appiana parecchio. Qualche passaggio ogni tanto, il brano che ho registrato e che linkerò nella risposta successiva rende l'idea di come lo concepisco.


TheHopeIHave ha scritto:
Ad ogni modo, quel brano e quella versione sono fantastiche, grazie del suggerimento! E del commento. Ti leggo sempre molto volentieri, perché scrivi bene e dici cose interessanti.

grazie per quello che hai scritto. E grazie anche per aver condiviso la tua musica e il tuo modo di farla.

TheHopeIHave ha scritto:
Per completare, ascolterei volentieri qualcosa di tuo o del tuo trio!

guarda, mi hai fatto andare a recuperare una cosa che pensavo persa.... non è un trio con cui suono abitualmente, ci vediamo ogni tanto e questa era una delle pochissime prove che abbiamo fatto. Anno 2017. Il brano è stranamente italiano, di Concato. Trio piano voce e sax, se non ricordo male in saletta c'era una Kronos e il suono che senti è il suo. C'era anche una batteria e il sassofonista ad un certo punto del brano si è messo a giocarci :-)
Canto

markelly2 18-10-19 13.11
Ma l'avete sentito il brano originale?
Mica è jazz.
Voi trovereste difetti anche nella band che lo ha inventato, se non sapeste che lo hanno già inciso così!
emo
emo
anonimo 18-10-19 13.26
zaphod ha scritto:
Canto


Ecco, così, alternato a soluzioni diverse, il walking bass ci sta.

PS bel fraseggio socio!
anonimo 18-10-19 13.28
@ markelly2
Ma l'avete sentito il brano originale?
Mica è jazz.
Voi trovereste difetti anche nella band che lo ha inventato, se non sapeste che lo hanno già inciso così!
emo
emo
ah no, c'è il ciaccatun sottinteso ergo è jazz!!!!!

emoemo
TheHopeIHave 18-10-19 13.35
@ zaphod
Cyrano ha scritto:
1) grazie Zaphod, brano gradevolissimo

2) personalmente non sono un grande fans del walking bass, ci sono altri modi di accompagnare in maniera più swingante e pianistica..anche in assenza di basso e batteria

grazie a te.
A me il walking piace... non fraintendermi, non deve essere fatto dall'inizio alla fine, altrimenti appesantisce e appiana parecchio. Qualche passaggio ogni tanto, il brano che ho registrato e che linkerò nella risposta successiva rende l'idea di come lo concepisco.


TheHopeIHave ha scritto:
Ad ogni modo, quel brano e quella versione sono fantastiche, grazie del suggerimento! E del commento. Ti leggo sempre molto volentieri, perché scrivi bene e dici cose interessanti.

grazie per quello che hai scritto. E grazie anche per aver condiviso la tua musica e il tuo modo di farla.

TheHopeIHave ha scritto:
Per completare, ascolterei volentieri qualcosa di tuo o del tuo trio!

guarda, mi hai fatto andare a recuperare una cosa che pensavo persa.... non è un trio con cui suono abitualmente, ci vediamo ogni tanto e questa era una delle pochissime prove che abbiamo fatto. Anno 2017. Il brano è stranamente italiano, di Concato. Trio piano voce e sax, se non ricordo male in saletta c'era una Kronos e il suono che senti è il suo. C'era anche una batteria e il sassofonista ad un certo punto del brano si è messo a giocarci :-)
Canto

Ecco, ora sicuramente posso stimarti a tutto tondo come musicista! Non solo un modo "delizioso" di soddisfare la mia richiesta, ma anche riassuntivo di tutto il discorso intrapreso qui. In un certo senso, come si capisce anche dal commento di Cyrano, corona l'intera discussione.

Comunque complimenti! Un tocco ed un gusto davvero "succulenti". Tanto che il mio cervello mi suggerisce di rendere l'idea solo con parole del campo semantico culinario emo
Ma in realtà complimenti a tutti! Per voi sarà stato un incontro tranquillo per divertirvi, ma è proprio questo il punto: esce fuori una cosa tanto naturale quanto complessa. Sicuramente frutto della vostra esperienza, grandi!
keyboard7 18-10-19 13.36
TheHopeIHave ha scritto:
Cosa intendi per alternativa timbrica suono ottava?

per alternativa timbrica intendo un altro suono di pianoforte e (come hanno osservato anche altri) dicevo di uscire da quella ottava centrale, dove ci sono anche le chitarre, e andare più su, dedicandoti ad abbellimenti o coloriture.
Giusto per farti un'idea senti questo brano (per esempio nel punto da 0,56 a 1,00 si sente bene)
abbellimenti

TheHopeIHave 18-10-19 13.50
@ markelly2
Ma l'avete sentito il brano originale?
Mica è jazz.
Voi trovereste difetti anche nella band che lo ha inventato, se non sapeste che lo hanno già inciso così!
emo
emo
emo Anche questo è vero! emo
TheHopeIHave 18-10-19 13.56
@ keyboard7
TheHopeIHave ha scritto:
Cosa intendi per alternativa timbrica suono ottava?

per alternativa timbrica intendo un altro suono di pianoforte e (come hanno osservato anche altri) dicevo di uscire da quella ottava centrale, dove ci sono anche le chitarre, e andare più su, dedicandoti ad abbellimenti o coloriture.
Giusto per farti un'idea senti questo brano (per esempio nel punto da 0,56 a 1,00 si sente bene)
abbellimenti

Bellissima la canzone emo

Comunque ora capisco cosa intendi, è un buon consiglio. Sarebbe stato bello metterceli, però non posso fare solo solo abbellimenti nel registro alto emo Comunque senza dubbio in alcuni punti sarebbe stato meglio, perché effettivamente si affollavano tutti gli strumenti nel registro medio.