Sintetizzatori e Lucio Dalla

greg 11-11-19 19.17
@ anonimo
Mi pare, ma non vorrei sbagliarmi, che Dalla usasse il CP 80 e l' RD 1000
RD1000 in vendita dalla promavera 1985. Lucio lo usò in Caruso...... Poi dal vivo per qualche anno
mima85 11-11-19 19.35
Negli anni '80 ha usato anche il DX-7. Qui un esempio piuttosto lampante (bellissima canzone), il piano che accompagna sotto è il classico preset 11. E-Piano del synth FM di Yamaha.
maxpiano69 11-11-19 20.33
@ mima85
Negli anni '80 ha usato anche il DX-7. Qui un esempio piuttosto lampante (bellissima canzone), il piano che accompagna sotto è il classico preset 11. E-Piano del synth FM di Yamaha.
Si ma li siamo in un periodo successivo a quello degli album citati in apertura da pynguino, credo che poi negli anni Dalla (come altri) abbia usato quel che via via diveniva disponibile emo
mima85 11-11-19 20.52
maxpiano69 ha scritto:
SI ma li siamo in un periodo successivo a quello degli album citati in apertura da pynguino


Ah ops, e si che l'aveva pure scritto qual'era il periodo di riferimento emo
paolo_b3 11-11-19 21.22
@ greg
RD1000 in vendita dalla promavera 1985. Lucio lo usò in Caruso...... Poi dal vivo per qualche anno
Per chi fosse interessato Piani digitali Roland
greg 12-11-19 11.22
@ paolo_b3
Per chi fosse interessato Piani digitali Roland
Ok.....ma io ricordo che lo proposero già in fiera nel 1985 e che era acquistabile..un ex negoziante me lo voleva proporre.....può darsi che si trattasse di un altro modello...la memoria mi ingannerà
pynguino 12-11-19 12.01
@ Ulell
Su Sky Arte c'erano dei documentari dedicati al mixing e mastering di alcuni dischi storici, fra i quali "Com'è profondo il mare" di Lucio Dalla.
Purtroppo non ricordo quali synth venissero citati però. Per chi ha Sky, ve li consiglio.
Vero, bellissimi, soprattutto per chi - oltre ad amare la musica di Dalla - è anche un musicista. Curiosità ed aneddoti dalla viva voce di coloro che quel periodo lo hanno vissuto in prima persona.
pynguino 12-11-19 12.04
@ mima85
Negli anni '80 ha usato anche il DX-7. Qui un esempio piuttosto lampante (bellissima canzone), il piano che accompagna sotto è il classico preset 11. E-Piano del synth FM di Yamaha.
Sebbene non sia il suo periodo d'oro, mi piace anche il Dalla anni '80, bellissimo il pezzo che hai linkato emo
pynguino 12-11-19 12.09
@ paolo_b3
Per chi fosse interessato Piani digitali Roland
Molto interessante, non lo conoscevo... ti mando un thanks!
Sull'RD1000 posso dire (avendo il suo modulo, l'MKS-20) che, seppur fintissimo come pianoforte, ha una sua profondità timbrica, un'espressività diciamo "viva", che non trovo nei vari preset delle workstation. Immagino che il merito sia anche del bellissimo chorus montato a bordo
paolo_b3 12-11-19 12.16
@ greg
Ok.....ma io ricordo che lo proposero già in fiera nel 1985 e che era acquistabile..un ex negoziante me lo voleva proporre.....può darsi che si trattasse di un altro modello...la memoria mi ingannerà
Boh, 85... 86... non è che cambia poi tanto, non ho postato per contraddirti. Ad esempio il primo digitale Roland che ho visto / provato io (ma non l'ho mai avuto) era RD500, forse è un po' successivo.
paolo_b3 12-11-19 12.28
@ pynguino
Molto interessante, non lo conoscevo... ti mando un thanks!
Sull'RD1000 posso dire (avendo il suo modulo, l'MKS-20) che, seppur fintissimo come pianoforte, ha una sua profondità timbrica, un'espressività diciamo "viva", che non trovo nei vari preset delle workstation. Immagino che il merito sia anche del bellissimo chorus montato a bordo
Secondo me il suono di pianoforte dell'RD 1000 ha fatto una sua storia. In quegli anni forse non in studio, ma dal vivo si vedeva un po' ovunque.
lucabbrasi 12-11-19 12.34
...tornando al quesito del thread...io con quei dischi ci sono praticamente cresciuto, però ovviamente non ho le conoscenze per sapere i synth usati.
In "Com'è profondo.." presumo che, oltre al sempiterno CP80 come piano, siano stati utilizzati Mini e Polymoog quasi sicuramente. Come pure la Solina. Posso anche presumere che ci sia stato l'uso dell'organo Eminent, che già compariva in Automobili e Anidride Solforosa.
In "Lucio Dalla" , che se non erro è del 78, immagino la dotazione sia stata la stessa, anche se il suono appare più..sintetico. Un Prophet 5 o un Oberheim 4 voice non sono altresì da escludere.
Il successivo "Dalla" secondo me espandeva l'arsenale sonoro (credo sia dell'80), posso immaginare sia Prophet, OB e forse (ma è uscito nell'81..) il PPG.
Dal vivo fui presente come "venditore di gelati" al Franchi di Firenze durante il leggendario Banana Republic: sto andando a memoria, ma i buoni Currei e Liberatori si destreggiavano tra Rhodes, un Mellotron, Polymoog e Minimoog, Solina e forse qualcos'altro. Ron suonava in front un Fender Rhodes, e il compianto Lucio ovviamente con il CP80.
Altro non so e non ricordo.
tsuki 12-11-19 14.21
Io Lucio Dalla l'ho sentito LIVE in tour intorno alla meta' degli anni 90: lui suonava un RD 1000.Il tastierista che lo appoggiava usava anche lui un RD 1000 ed una Korg 01/w a 76 note ( mi pare la Pro). Entrambi avevano a mo' di spie due piccole cassettine attive della LEM ai lati del l'RD,in quegli anni si usavano abbastanza.
greg 13-11-19 03.01
@ paolo_b3
Boh, 85... 86... non è che cambia poi tanto, non ho postato per contraddirti. Ad esempio il primo digitale Roland che ho visto / provato io (ma non l'ho mai avuto) era RD500, forse è un po' successivo.
RD 500, 1993
anumj 20-11-19 22.23
su sky arte hanno dedicato una puntata straordinaria al 33 "Dalla".
Aldo Banfi, ieratico come sempre, illustra alcune parti suonate con il polymoog. Semplicità e Bellezza.

la poesia immortale di quel disco è un poderoso calcio nel culo a tutto quello stuolo di teste di minchia che nei 40 anni successivi hanno fatto della musica italiana carne di porco.
paolo_b3 20-11-19 23.53
@ anumj
su sky arte hanno dedicato una puntata straordinaria al 33 "Dalla".
Aldo Banfi, ieratico come sempre, illustra alcune parti suonate con il polymoog. Semplicità e Bellezza.

la poesia immortale di quel disco è un poderoso calcio nel culo a tutto quello stuolo di teste di minchia che nei 40 anni successivi hanno fatto della musica italiana carne di porco.
"Dalla" è forse l'ultimo in ordine cronologico dei suoi capolavori. Nemmeno lui stesso è riuscito successivamente ad eguagliare quei livelli. Vogliamo parlare anche di Marco Nanni? Se vuoi essere chiaro e sintetico: "il basso va suonato così"
lucabbrasi 21-11-19 07.36
@ paolo_b3
"Dalla" è forse l'ultimo in ordine cronologico dei suoi capolavori. Nemmeno lui stesso è riuscito successivamente ad eguagliare quei livelli. Vogliamo parlare anche di Marco Nanni? Se vuoi essere chiaro e sintetico: "il basso va suonato così"
beh, secondo me Viaggi Organizzati è stata tanta roba
paolo_b3 21-11-19 08.05
@ lucabbrasi
beh, secondo me Viaggi Organizzati è stata tanta roba
Certamente i dischi successivi non sono stati scadenti, il mio preferito è "Cambio".
Ma già "Lucio Dalla" e "Dalla" non avevano la magia di album tipo "Il giorno aveva 5 teste", "Anidride solforosa", "Automobili" o "Come è profondo il mare".
Per non parlare della produzione precedente, brani favolosi tipo Anna Bellanna
lucabbrasi 21-11-19 08.09
@ paolo_b3
Certamente i dischi successivi non sono stati scadenti, il mio preferito è "Cambio".
Ma già "Lucio Dalla" e "Dalla" non avevano la magia di album tipo "Il giorno aveva 5 teste", "Anidride solforosa", "Automobili" o "Come è profondo il mare".
Per non parlare della produzione precedente, brani favolosi tipo Anna Bellanna
beh, certamente, ma erano anche epoche diverse. I dischi da te citati li ho amati alla follia, ci son cresciuto. Ma invito tutti a risentirsi quel capolavoro compositivo e soprattutto d'arrangiamento che è Viaggi Organizzati.
anonimo 21-11-19 19.02
@ anumj
su sky arte hanno dedicato una puntata straordinaria al 33 "Dalla".
Aldo Banfi, ieratico come sempre, illustra alcune parti suonate con il polymoog. Semplicità e Bellezza.

la poesia immortale di quel disco è un poderoso calcio nel culo a tutto quello stuolo di teste di minchia che nei 40 anni successivi hanno fatto della musica italiana carne di porco.
fenomeno c'è la cena del forum datti una mossa e vieni