Sintetizzare un flauto "realistico" in sottrattiva

wildcat80 15-11-19 15.28
Purtroppo non ho ancora avuto modo di registrare nulla causa troppe cose da fare.
Il flauto rock/jazz sul DeepMind è stato programmato ed è abbastanza soddisfacente.
Stasera, che sono fuori casa, mi sono attrezzato con l'R3 da viaggio per creare anche qui un flauto con analoghe caratteristiche.
Nel weekend registrerò.
wildcat80 17-11-19 20.22
@ wildcat80
Purtroppo non ho ancora avuto modo di registrare nulla causa troppe cose da fare.
Il flauto rock/jazz sul DeepMind è stato programmato ed è abbastanza soddisfacente.
Stasera, che sono fuori casa, mi sono attrezzato con l'R3 da viaggio per creare anche qui un flauto con analoghe caratteristiche.
Nel weekend registrerò.
DeepMind 12 flute

Eccolo, mi scuso per i secondi di silenzio e per l'esecuzione, sono note apparentemente nonsense ma che ho scelto per cercare di evidenziare le possibilità espressive.
Inutile dire che il risultato è ancora lontano, probabilmente serve un filtro passabanda vero che il DeepMind non ha per ottenere il risultato migliore.
Resettato praticamente tutto quel che avevo fatto fino ad oggi.

Breve descrizione della patch: sono partito dal manuale del Juno 6 per creare una patch di flauto tipica di quegli strumenti. Il Juno 6 non aveva preset ma aveva delle bellissime immagini di pannello per creare vari timbri.
Il DeepMind si ispira a quegli strumenti, quindi ho ritenuto fosse la miglior traccia da cui partire.
Ovviamente era un suono piuttosto piatto, basato su una dente di sega e un filtro piuttosto chiuso, solo un lfo a modulare il pitch e stop, ma io volevo altro.
Ho dato quindi fondo a tutte le risorse disponibili.
Per quanto riguarda gli oscillatori, li ho utilizzati entrambi.
DCO1: sawtooth e pulse con PWM modulata dalla velocity (empiricamente ho cercato un'impostazione abbastanza estrema per togliere enfasi alle armoniche dispari ad alti valori di velocity).
DCO2: quadra intonata sulla terza armonica, volume modulato da EG3 e velocity per fornire il transiente d'attacco in dodicesima
FIltro 4 poli chiusi sulla quarta armonica e con un poco di risonanza.
FIltro HP modulato dalla velocity per dare rotondità a bassi volumi e tagliare la fondamentale nella ricerca dell'emulazione dello sforzato.
Ho poi demandato sulla matrice di modulazione a velocity e aftertouch le varie modulazioni di ampiezza, intonazione e filtraggio, cercando di ricreare il raglio demandando alla modulation wheel un'ulteriore controllo sulla modulazione via lfo di filtro, ampiezza e intonazione, ma non mi ha soddisfatto.

Sezione effetti: solo un po' di colore con il rack amp, delay, chorus e riverbero leggeri.
Ovviamente patch monofonica in mono2 con detune inferiore a 10 giusto per dare un po' di movimento.

Dopo qualche secondo di pausa, ho inserito altre note eseguite con una seconda patch di flauto basata solo su onde quadre, niente di speciale.

Attendo commenti e suggerimenti.
Bob_Braces 18-11-19 09.51
@ wildcat80
DeepMind 12 flute

Eccolo, mi scuso per i secondi di silenzio e per l'esecuzione, sono note apparentemente nonsense ma che ho scelto per cercare di evidenziare le possibilità espressive.
Inutile dire che il risultato è ancora lontano, probabilmente serve un filtro passabanda vero che il DeepMind non ha per ottenere il risultato migliore.
Resettato praticamente tutto quel che avevo fatto fino ad oggi.

Breve descrizione della patch: sono partito dal manuale del Juno 6 per creare una patch di flauto tipica di quegli strumenti. Il Juno 6 non aveva preset ma aveva delle bellissime immagini di pannello per creare vari timbri.
Il DeepMind si ispira a quegli strumenti, quindi ho ritenuto fosse la miglior traccia da cui partire.
Ovviamente era un suono piuttosto piatto, basato su una dente di sega e un filtro piuttosto chiuso, solo un lfo a modulare il pitch e stop, ma io volevo altro.
Ho dato quindi fondo a tutte le risorse disponibili.
Per quanto riguarda gli oscillatori, li ho utilizzati entrambi.
DCO1: sawtooth e pulse con PWM modulata dalla velocity (empiricamente ho cercato un'impostazione abbastanza estrema per togliere enfasi alle armoniche dispari ad alti valori di velocity).
DCO2: quadra intonata sulla terza armonica, volume modulato da EG3 e velocity per fornire il transiente d'attacco in dodicesima
FIltro 4 poli chiusi sulla quarta armonica e con un poco di risonanza.
FIltro HP modulato dalla velocity per dare rotondità a bassi volumi e tagliare la fondamentale nella ricerca dell'emulazione dello sforzato.
Ho poi demandato sulla matrice di modulazione a velocity e aftertouch le varie modulazioni di ampiezza, intonazione e filtraggio, cercando di ricreare il raglio demandando alla modulation wheel un'ulteriore controllo sulla modulazione via lfo di filtro, ampiezza e intonazione, ma non mi ha soddisfatto.

Sezione effetti: solo un po' di colore con il rack amp, delay, chorus e riverbero leggeri.
Ovviamente patch monofonica in mono2 con detune inferiore a 10 giusto per dare un po' di movimento.

Dopo qualche secondo di pausa, ho inserito altre note eseguite con una seconda patch di flauto basata solo su onde quadre, niente di speciale.

Attendo commenti e suggerimenti.
Sembra molto espressivo e con molte sfumature di articolazione, insomma un ottimo lead in cui personalmente sento qualche eco dei suoni ARP/Zawinul.

Circa l'imitazione dello strumento vero, che, per quanto mi riguarda, con un synth deve essere un obiettivo soprattutto rispetto all'espressività (per il realismo ci sono i campionatori o, ancor meglio, gli originali), mi sembra in generale più convincente a bassa dinamica.
A velocity alta ci sento pelo di enfasi di troppo nello "sqeech" dell'attacco, magari si può lavorare un po' con gli envelope, ma non so cosa consente di fare il DeepMind in questo senso.

Complessivamente gran bel lavoro.

PS
Forse ho trovato un modo per simulare almeno in parte il mugolio di cui si parlava nel thread con il MophoX4. Si tratta di portare gli LFO in campo audio. Magari più tardi posto qualcosa.
wildcat80 18-11-19 10.09
Grazie per i feedback.
Probabilmente devo ridurre un pelo l'impatto della velocity sulla resonance, perché c'è un minimo di inviluppo sull'apertura del filtro e aumentando la risonanza fa quell'effetto.
Bob_Braces 18-11-19 18.12
@ wildcat80
Grazie per i feedback.
Probabilmente devo ridurre un pelo l'impatto della velocity sulla resonance, perché c'è un minimo di inviluppo sull'apertura del filtro e aumentando la risonanza fa quell'effetto.
Ho caricato nel Lab un mini fraseggio, va da sè senza alcuna velleità artistica.
Lo scopo è cercare di evidenziare i mugolii/risonanze tipiche di un certo suono di flauto rock.
wildcat80 18-11-19 18.30
@ Bob_Braces
Ho caricato nel Lab un mini fraseggio, va da sè senza alcuna velleità artistica.
Lo scopo è cercare di evidenziare i mugolii/risonanze tipiche di un certo suono di flauto rock.
Ascoltato, suona molto bene come lead a sé ma non mi convince appieno in ottica emulativa.
Ma va benissimo così, perché se si vuole il flauto o si va per modelli semplici o si va di multisamples.
Suonava molto bene il flauto dello Ion/Micron/Miniak, che adottava la modulazione dell'FM amount per lo sforzato.
Io ho un Miniak che purtroppo non ha la patch di flauto perché è stata sovrascritta dal precedente proprietario e non sono ancora riuscito a trovare il modo di ripristinare le patches originali.