Come posso migliorare il suono di pianoforte?

maxtub 20-05-20 12.27
Grazie anche a te Cyrano per l'ascolto emo
Ok, penso di aver capito almeno 3 cose:
- il compressore, sul suono di pianoforte, non bisogna usarlo; se proprio, meglio lasciarlo usare a persone capaci
- buona parte del problema del suono, è dovuta anche all'esecuzione in quanto abbastanza piatta e con il cantato suonato per lo più sulle note medie
- Se proprio proprio, meglio provare con un po' di equalizzazione e di riverbero
afr 20-05-20 12.52
@ maxtub
Grazie anche a te Cyrano per l'ascolto emo
Ok, penso di aver capito almeno 3 cose:
- il compressore, sul suono di pianoforte, non bisogna usarlo; se proprio, meglio lasciarlo usare a persone capaci
- buona parte del problema del suono, è dovuta anche all'esecuzione in quanto abbastanza piatta e con il cantato suonato per lo più sulle note medie
- Se proprio proprio, meglio provare con un po' di equalizzazione e di riverbero
Parlando di L3 ti consiglio di usare il CD 24bit resolution (o un nome simile, comunque è uno dei primi preset) adesso non ho il PC acceso, appena riesco guardo e ti uozzappo
maxtub 20-05-20 13.44
@ afr
Parlando di L3 ti consiglio di usare il CD 24bit resolution (o un nome simile, comunque è uno dei primi preset) adesso non ho il PC acceso, appena riesco guardo e ti uozzappo
Ciao Aldo, è proprio il preset che uso e utilizzo da anni; solo che su registrazioni come le tue con vari strumenti va molto bene, sul suono del solo pianoforte, no.
paolo_b3 20-05-20 13.47
Ad ogni modo i tuoi dubbi sono molto utili per capire emo
benjomy 20-05-20 13.53
questa una mia registrazione con il rav 275 fatta al volo stamattina usando logic
Suono "base" del rav (no close, no player etc).
No eq
ribervero Valhalla (poco)
adaptive limiter
rav275
afr 20-05-20 13.56
@ maxtub
Ciao Aldo, è proprio il preset che uso e utilizzo da anni; solo che su registrazioni come le tue con vari strumenti va molto bene, sul suono del solo pianoforte, no.
Urca!

A questo punto quello che dice Vin è l'unica cosa che davvero può cambiare il risultato, insistere meno sui medi e giocare con le dinamiche.

Non si finisce mai di imparare e 3D come questo aiutano moltissimo
maxtub 20-05-20 14.08
@ benjomy
questa una mia registrazione con il rav 275 fatta al volo stamattina usando logic
Suono "base" del rav (no close, no player etc).
No eq
ribervero Valhalla (poco)
adaptive limiter
rav275
Grazie Benjomy, decisamente un’altro suono, in buona parte dovuto anche alla tua mano decisamente superiore rispetto la mia👍
Facendomi pensare ho messo sia colse che player....
grazie sei stato molto utile
maxtub 20-05-20 14.09
@ afr
Urca!

A questo punto quello che dice Vin è l'unica cosa che davvero può cambiare il risultato, insistere meno sui medi e giocare con le dinamiche.

Non si finisce mai di imparare e 3D come questo aiutano moltissimo
Aiutano moltissimo👍
maxtub 20-05-20 21.45
Versione modificata
Ho tolto il compressore
dal Rav ho tolto close e player
ho messo un filo di riverbero dal rav direttamente

Ho migliorato un po'?
anonimo 20-05-20 22.17
@ maxtub
Versione modificata
Ho tolto il compressore
dal Rav ho tolto close e player
ho messo un filo di riverbero dal rav direttamente

Ho migliorato un po'?
A me sembra decisamente meglio.

Resta qualcosina di artefatto sui medi, come un suono un filo “inscatolato”

Superbaffone è un grande conoscitore di questo VST, oltre ad essere un musicista sopraffino dotato di mani molto delicate.

Prova a chiedere consiglio a lui.
anonimo 20-05-20 22.27
Sulla mano mi permetto di dire la mia.

Come tutti sanno qui sopra, personalmente sono molto influenzato dalla scuola russa, con importanti innesti dei metodi Arrau, Taubman e Chang.

Detto questo, la mano mi appare calma, distesa, il suono prodotto dall’insieme corpo-braccio-mano e non dalle dita (il che è ottimo).

Forse si potrebbe lavorare su rotazione/controrotazione, fraseggio di polso, entrare di più nel tasto, pollice sopra, tirare-spingere.

Ma la mano, lo ripeto, mi appare molto buona.
maxtub 20-05-20 23.51
@ anonimo
Sulla mano mi permetto di dire la mia.

Come tutti sanno qui sopra, personalmente sono molto influenzato dalla scuola russa, con importanti innesti dei metodi Arrau, Taubman e Chang.

Detto questo, la mano mi appare calma, distesa, il suono prodotto dall’insieme corpo-braccio-mano e non dalle dita (il che è ottimo).

Forse si potrebbe lavorare su rotazione/controrotazione, fraseggio di polso, entrare di più nel tasto, pollice sopra, tirare-spingere.

Ma la mano, lo ripeto, mi appare molto buona.
Grazie maestro emo
So bene che ho parecchi difetti ma la tua analisi mi fa molto piacere!
Cercherò di migliorare emo
vin_roma 21-05-20 00.54
Per dire, benjomy sfrutta molto i colori, a volte strizza le corde con accenti secchi e poi si nasconde in suoni morbidi, quando può approfitta del suono delle alte e le fa strillare, dà colpi sui bassi, si muove, respira, fa sentire il pianoforte in tutta la sua espressività.
E' molto bravo e tocca prendere spunti.

Anche nell'altra tua versione c'è troppa omogeneità di suono, sempre un tocco timido ...che non vuole disturbare. Una stessa nota può suonare in tremila modi, usali, tutti quelli che servono a cantare.
Sempre senza offesa, così sembra che non te ne frreghi niente di suonare, non hai punte di entusiasmo, è sempre lo stesso colore, sommesso, non c'è una corda che cambi colore e chieda attenzione. Buttati, segui l'emozione delle note. La tecnica ce l'hai, è solo questione di trasmettere un suono emotivo.
maxtub 21-05-20 08.34
@ vin_roma
Per dire, benjomy sfrutta molto i colori, a volte strizza le corde con accenti secchi e poi si nasconde in suoni morbidi, quando può approfitta del suono delle alte e le fa strillare, dà colpi sui bassi, si muove, respira, fa sentire il pianoforte in tutta la sua espressività.
E' molto bravo e tocca prendere spunti.

Anche nell'altra tua versione c'è troppa omogeneità di suono, sempre un tocco timido ...che non vuole disturbare. Una stessa nota può suonare in tremila modi, usali, tutti quelli che servono a cantare.
Sempre senza offesa, così sembra che non te ne frreghi niente di suonare, non hai punte di entusiasmo, è sempre lo stesso colore, sommesso, non c'è una corda che cambi colore e chieda attenzione. Buttati, segui l'emozione delle note. La tecnica ce l'hai, è solo questione di trasmettere un suono emotivo.
Grazie dei consigli maestro Vincenzo!
Credo di aver capito quello che vuoi dire... effettivamente ascoltandomi, si sente che il tocco è sempre omogeneo e come dici tu, timido.
Ci devo lavorare sopra emo. Quando cerco di arrangiare questi pezzi, mi concentro quasi esclusivamente nel trovare gli accordi giusti dando meno peso all'espressività, al colore.
E comunque, quale offesa? sono consigli utilissimi dati da persone di cui ho grande stima per cui, grazie ancora!
anonimo 21-05-20 10.47
@ maxtub
Grazie dei consigli maestro Vincenzo!
Credo di aver capito quello che vuoi dire... effettivamente ascoltandomi, si sente che il tocco è sempre omogeneo e come dici tu, timido.
Ci devo lavorare sopra emo. Quando cerco di arrangiare questi pezzi, mi concentro quasi esclusivamente nel trovare gli accordi giusti dando meno peso all'espressività, al colore.
E comunque, quale offesa? sono consigli utilissimi dati da persone di cui ho grande stima per cui, grazie ancora!
Il segreto é il seguente:

1) dosare il peso, suonare col corpo

2) capire i piani sonori ed espressivi del brano. Qui aiuta l'analisi melodico-armonica sintonizzata eventualmente col testo

3) la saldezza dell'intenzione. Io credo molto nel fatto che ogni brano musicale tenti di mostrare in maniera immediata una scintilla di Vero. Bisogna capire quale, e sintonizzare la propria intenzione con quella del brano.
maxtub 21-05-20 11.46
@ anonimo
Il segreto é il seguente:

1) dosare il peso, suonare col corpo

2) capire i piani sonori ed espressivi del brano. Qui aiuta l'analisi melodico-armonica sintonizzata eventualmente col testo

3) la saldezza dell'intenzione. Io credo molto nel fatto che ogni brano musicale tenti di mostrare in maniera immediata una scintilla di Vero. Bisogna capire quale, e sintonizzare la propria intenzione con quella del brano.
Non so come ringraziare sia te che Vincenzo per i preziosi consigli...
con i prossimi brani cercherò di metterli in pratica il più possibile e magari mi direte se faccio qualche progresso
Thanks emo
Jerrymusic 21-05-20 13.55
In quanto alla compressione, mi permetto di aggiungere che, per quanto riguarda il pianoforte solo, non andrebbe mai usato.

L'escursione dinamica fa parte della natura del suono, del corpo suonante del piano, delle vibrazioni delle corde, del martelletto, della leva, dello scappamento etc.
Se togliamo questo, abbiamo tolto al pianoforte tutto il suo fascino.
benjomy 21-05-20 14.38
vin_roma ha scritto:
Per dire, benjomy sfrutta molto i colori, a volte strizza le corde con accenti secchi e poi si nasconde in suoni morbidi, quando può approfitta del suono delle alte e le fa strillare, dà colpi sui bassi, si muove, respira, fa sentire il pianoforte in tutta la sua espressività.
E' molto bravo e tocca prendere spunti.

cavolo.. sembra un poesia!
Onorato poi che provenga da te!
maxtub 21-05-20 15.02
@ Jerrymusic
In quanto alla compressione, mi permetto di aggiungere che, per quanto riguarda il pianoforte solo, non andrebbe mai usato.

L'escursione dinamica fa parte della natura del suono, del corpo suonante del piano, delle vibrazioni delle corde, del martelletto, della leva, dello scappamento etc.
Se togliamo questo, abbiamo tolto al pianoforte tutto il suo fascino.
Tutto questo almeno, mi è servito per capirlo anch'io emo
paolo_b3 21-05-20 15.02
@ maxtub
Grazie maestro emo
So bene che ho parecchi difetti ma la tua analisi mi fa molto piacere!
Cercherò di migliorare emo
Non mi dire che anche tu hai studiato sul Cyrhanon? emo