Togliere adesivi da vecchio piano elettrico

MarioSynth 09-10-21 14.23
Ciao, intanto grazie a tutti: ho provato praticamente tutti i metodi segnalati (tranne quello del Baffo, e mi sa che è l'unico che funzionerà...emo)

Ho provato su un ottava, vedi foto: e

Cosa accade: il primo strato, chiamiamolo così, viene viene abbastanza agevolmente (ottimo il suggerimento spatola di plastica, che avevo) dopo averlo inumidito (ho scelto uno sgrassatore, ma potrebbe andare anche semplice acqua, immagino).

Il secondo strato invece appare impossibile da togliere... emo

Ho provato con sgrassatore, alcol isopropilico, acqua ragia, lubrificante (non WD40, non pensate subito male)... niente. Niente.

Si sente chiaramente al tatto uno strato di adesivo, penso, solidificato. Ho tentato anche il suggerimento di Wildcat, gomma o dita sfregando, niente di niente..

Accettasi altri suggerimenti, brutta storia questa.
paolo_b3 09-10-21 14.29
@ MarioSynth
Ciao, intanto grazie a tutti: ho provato praticamente tutti i metodi segnalati (tranne quello del Baffo, e mi sa che è l'unico che funzionerà...emo)

Ho provato su un ottava, vedi foto: e

Cosa accade: il primo strato, chiamiamolo così, viene viene abbastanza agevolmente (ottimo il suggerimento spatola di plastica, che avevo) dopo averlo inumidito (ho scelto uno sgrassatore, ma potrebbe andare anche semplice acqua, immagino).

Il secondo strato invece appare impossibile da togliere... emo

Ho provato con sgrassatore, alcol isopropilico, acqua ragia, lubrificante (non WD40, non pensate subito male)... niente. Niente.

Si sente chiaramente al tatto uno strato di adesivo, penso, solidificato. Ho tentato anche il suggerimento di Wildcat, gomma o dita sfregando, niente di niente..

Accettasi altri suggerimenti, brutta storia questa.
Prova così: inumidisci la zona, metti borotalco, lo lasci una notte, poi con un panno umido cominci a strofinare.
divicos 09-10-21 15.39
@ MarioSynth
Ciao, intanto grazie a tutti: ho provato praticamente tutti i metodi segnalati (tranne quello del Baffo, e mi sa che è l'unico che funzionerà...emo)

Ho provato su un ottava, vedi foto: e

Cosa accade: il primo strato, chiamiamolo così, viene viene abbastanza agevolmente (ottimo il suggerimento spatola di plastica, che avevo) dopo averlo inumidito (ho scelto uno sgrassatore, ma potrebbe andare anche semplice acqua, immagino).

Il secondo strato invece appare impossibile da togliere... emo

Ho provato con sgrassatore, alcol isopropilico, acqua ragia, lubrificante (non WD40, non pensate subito male)... niente. Niente.

Si sente chiaramente al tatto uno strato di adesivo, penso, solidificato. Ho tentato anche il suggerimento di Wildcat, gomma o dita sfregando, niente di niente..

Accettasi altri suggerimenti, brutta storia questa.
Mi pare dalle foto che sia uno strato di colla, ormai invecchiato e quindi parecchio indurito.

Mi vengono in mente tre possibilità, in ordine di aggressività:

- Ducht tape, gaffa, o qualsiasi altro nome tu voglia dare al nastro telato, di quelli di qualità con l’adesivo molto forte. Attaccandolo e staccandolo sui tasti più volte dovrebbe tirar via anche la vecchia colla. Ma se è ormai tanto duro potrebbe non servire a nulla..
- Un polish da carrozziere, o creme lucidanti /rimuovi graffi lievemente abrasive, tipo questo arexons. L’ho usata più volte su parti plastiche rovinate della moto, o per togliere vecchi adesivi, e il più delle volte ho risolto.
- il bello della plastica è che quando si rovina, sotto lo strato rovinato c’è… ancora plastica! Nuova! Quindi a meno che i tasti non abbiano un trattamento superficiale effetto avorio (e non mi pare), carteggiare come dice Baffo è un’ottima idea. Carta 1000-1200 o superiore, magari inumidita (acqua o addirittura WD40, se vedi che resiste) e tanta pazienza, viene via sicuramente emo
soicaM 09-10-21 17.10
@ divicos
Mi pare dalle foto che sia uno strato di colla, ormai invecchiato e quindi parecchio indurito.

Mi vengono in mente tre possibilità, in ordine di aggressività:

- Ducht tape, gaffa, o qualsiasi altro nome tu voglia dare al nastro telato, di quelli di qualità con l’adesivo molto forte. Attaccandolo e staccandolo sui tasti più volte dovrebbe tirar via anche la vecchia colla. Ma se è ormai tanto duro potrebbe non servire a nulla..
- Un polish da carrozziere, o creme lucidanti /rimuovi graffi lievemente abrasive, tipo questo arexons. L’ho usata più volte su parti plastiche rovinate della moto, o per togliere vecchi adesivi, e il più delle volte ho risolto.
- il bello della plastica è che quando si rovina, sotto lo strato rovinato c’è… ancora plastica! Nuova! Quindi a meno che i tasti non abbiano un trattamento superficiale effetto avorio (e non mi pare), carteggiare come dice Baffo è un’ottima idea. Carta 1000-1200 o superiore, magari inumidita (acqua o addirittura WD40, se vedi che resiste) e tanta pazienza, viene via sicuramente emo
Ciao divicos emo
divicos 09-10-21 17.42
@ soicaM
Ciao divicos emo
Ciao Macios! emo

wildcat80 10-10-21 14.35
Per l'eventuale impiego di polish o paste abrasive consiglio quelle specifiche per ripristinare i gruppi ottici, è estremamente fine e delicata, esempio Arexons Rinnova Fanali, perfetta per superfici che tendenzialmente sono liscie.
Alternative: dentifricio senza granuli.
Sbaffone 10-10-21 19.41
@ MarioSynth
Ciao, intanto grazie a tutti: ho provato praticamente tutti i metodi segnalati (tranne quello del Baffo, e mi sa che è l'unico che funzionerà...emo)

Ho provato su un ottava, vedi foto: e

Cosa accade: il primo strato, chiamiamolo così, viene viene abbastanza agevolmente (ottimo il suggerimento spatola di plastica, che avevo) dopo averlo inumidito (ho scelto uno sgrassatore, ma potrebbe andare anche semplice acqua, immagino).

Il secondo strato invece appare impossibile da togliere... emo

Ho provato con sgrassatore, alcol isopropilico, acqua ragia, lubrificante (non WD40, non pensate subito male)... niente. Niente.

Si sente chiaramente al tatto uno strato di adesivo, penso, solidificato. Ho tentato anche il suggerimento di Wildcat, gomma o dita sfregando, niente di niente..

Accettasi altri suggerimenti, brutta storia questa.
Considera che usi la grana grossa hai anche l’effetto ivory, che vuoi di più?
MarioSynth 11-10-21 09.34
Buongiorno a tutti,

EUREKAAA!!! Ce l'ho fatta! emo A dopo per reportage (che poi direte, che ci frega...)

Intanto: isopropanolo puro (che è il nome errato dell'alcol isopropilico) ha funzionato alla grandissima. Quell'adesivo che sembrava inamovibile si è sciolto come neve al sole.

Da sapere: prodotti contenenti alcol isopropilico non hanno funzionato, come citato in precedenza, ma quello puro si.

Evvai! Grazie a tutti per il supporto.

Vi lascio con qualche foto "spinta", ma sopratutto con il gioco del Lunedì mattina: nessuno ha chiesto "ma che pianola elettrica è"?

- -

Non che sia importantissimo, però su google esce un solo risultato, che è veramente poco secondo me, e rimane sempre un bel pezzo di artigianato italiano.
toniz1 11-10-21 14.56
@ MarioSynth
Buongiorno a tutti,

EUREKAAA!!! Ce l'ho fatta! emo A dopo per reportage (che poi direte, che ci frega...)

Intanto: isopropanolo puro (che è il nome errato dell'alcol isopropilico) ha funzionato alla grandissima. Quell'adesivo che sembrava inamovibile si è sciolto come neve al sole.

Da sapere: prodotti contenenti alcol isopropilico non hanno funzionato, come citato in precedenza, ma quello puro si.

Evvai! Grazie a tutti per il supporto.

Vi lascio con qualche foto "spinta", ma sopratutto con il gioco del Lunedì mattina: nessuno ha chiesto "ma che pianola elettrica è"?

- -

Non che sia importantissimo, però su google esce un solo risultato, che è veramente poco secondo me, e rimane sempre un bel pezzo di artigianato italiano.
beh dai... ci ero andato molto vicino... emo
cmq isopropanolo o alcol isopropilico... sono la stessa cosa. non e' un nome errato, uno e' una dicitura "recente" l'altra "vecchiotta"... ma sempre quello sono.

Certo che addirittura "puro"..... ammazza... era proprio di sasso quella colla...
d_phatt 11-10-21 14.58
@ MarioSynth
Buongiorno a tutti,

EUREKAAA!!! Ce l'ho fatta! emo A dopo per reportage (che poi direte, che ci frega...)

Intanto: isopropanolo puro (che è il nome errato dell'alcol isopropilico) ha funzionato alla grandissima. Quell'adesivo che sembrava inamovibile si è sciolto come neve al sole.

Da sapere: prodotti contenenti alcol isopropilico non hanno funzionato, come citato in precedenza, ma quello puro si.

Evvai! Grazie a tutti per il supporto.

Vi lascio con qualche foto "spinta", ma sopratutto con il gioco del Lunedì mattina: nessuno ha chiesto "ma che pianola elettrica è"?

- -

Non che sia importantissimo, però su google esce un solo risultato, che è veramente poco secondo me, e rimane sempre un bel pezzo di artigianato italiano.
Benissimo!
Ma che pianola è? emo
toniz1 11-10-21 15.05
@ d_phatt
Benissimo!
Ma che pianola è? emo
ti manca "elettrica" emo
MarioSynth 11-10-21 18.36
toniz1 ha scritto:
beh dai... ci ero andato molto vicino...


Si, bravissimo, grazie ancora.

toniz1 ha scritto:
cmq isopropanolo o alcol isopropilico... sono la stessa cosa. non e' un nome errato, uno e' una dicitura "recente" l'altra "vecchiotta"... ma sempre quello sono.


Cito (tipo cita): Viene spesso denominato "isopropanolo", sebbene tale denominazione sia espressamente citata dalla IUPAC come errata: infatti, se avesse tale nome, l'alcool isopropilico dovrebbe derivare "dall'isopropano", idrocarburo inesistente perché il propano non ha chiaramente isomeri. Tuttavia, il nome è diffuso poiché questo alcool è isomero costituzionale del propanolo (n-propanolo).

Si imparano un sacco di cose qui dentro!

toniz1 ha scritto:

Certo che addirittura "puro"..... ammazza... era proprio di sasso quella colla...


Si, ho clamorosamente sottovalutato il problema: la "pianola elettrificata" era in ottimo stato, e m sono detto "che vuoi che sia togliere due adesivi" emo .
Comunque sto facendo un'ottava al giorno (che toglie il emo di torno)
MicheleJD 11-10-21 18.47
MarioSynth ha scritto:
su google esce un solo risultato, che è veramente poco secondo me, e rimane sempre un bel pezzo di artigianato italiano.

io ho provato ma con “piano 300” ottengo un milione di risultati e niente che vi assomiglia… quindi sono curiosissimo ora!!!
MarioSynth 11-10-21 18.53
@ MicheleJD
MarioSynth ha scritto:
su google esce un solo risultato, che è veramente poco secondo me, e rimane sempre un bel pezzo di artigianato italiano.

io ho provato ma con “piano 300” ottengo un milione di risultati e niente che vi assomiglia… quindi sono curiosissimo ora!!!
Ehehehe, era lì che vi volevo... emo

Dai sveliamo l'arcano (sai che roba): ero andato a questo mercatino e, velocemente avevo fatto due foto per cercarmi il modello con calma in rete. Il marchio era dietro, e si vedeva solo "Piano 300", e mi sono detto "c'è internet, qual'è il problema?"

Ho cercato per un bel pezzo: zero. Ma zero di zero, neanche una foto.

Ritornato al mercatino, e acquistato il "piano elettrolitico" finalmente sul retro ecco il marchio: EKO!

Quindi Eko Piano 300, italianissimo. Perchè spreco tanto tempo a parlarne? Perchè se cercate "Eko Piano 300" esce un (1) risultato solo! (un vecchio annuncio Reverb) E non mi è mai capitata una cosa del genere, uno strumento mai classificato, o fotografato. (a parte l'annuncio di cui prima).

Quindi: un pezzo della nostra storia da salvare.
wildcat80 11-10-21 19.09
Dicci di più!
paolo_b3 11-10-21 19.19
@ MarioSynth
Ehehehe, era lì che vi volevo... emo

Dai sveliamo l'arcano (sai che roba): ero andato a questo mercatino e, velocemente avevo fatto due foto per cercarmi il modello con calma in rete. Il marchio era dietro, e si vedeva solo "Piano 300", e mi sono detto "c'è internet, qual'è il problema?"

Ho cercato per un bel pezzo: zero. Ma zero di zero, neanche una foto.

Ritornato al mercatino, e acquistato il "piano elettrolitico" finalmente sul retro ecco il marchio: EKO!

Quindi Eko Piano 300, italianissimo. Perchè spreco tanto tempo a parlarne? Perchè se cercate "Eko Piano 300" esce un (1) risultato solo! (un vecchio annuncio Reverb) E non mi è mai capitata una cosa del genere, uno strumento mai classificato, o fotografato. (a parte l'annuncio di cui prima).

Quindi: un pezzo della nostra storia da salvare.
Però ho visto un americano che ne vende uno a 625 dollari. emo

Ma come suona? Considerando che è un pezzo da museo...

toniz1 11-10-21 22.27
MarioSynth ha scritto:
Cito (tipo cita): Viene spesso denominato "isopropanolo", sebbene tale denominazione sia espressamente citata dalla IUPAC come errata: infatti, se avesse tale nome, l'alcool isopropilico dovrebbe derivare "dall'isopropano", idrocarburo inesistente perché il propano non ha chiaramente isomeri. Tuttavia, il nome è diffuso poiché questo alcool è isomero costituzionale del propanolo (n-propanolo).

Si imparano un sacco di cose qui dentro!


ecco, imparata un'altra...non sono un chimico, mi rifacevo a vecchie conoscenze di chimica delle superiori emo ora ho letto... e +/- capito emo, grazie.

MarioSynth ha scritto:
Quindi: un pezzo della nostra storia da salvare.

bravo... spirito di sacrificio... emo

paolo_b3 ha scritto:
Ma come suona? Considerando che è un pezzo da museo...


piu' di "come"... suona.. mi chiederei ... SE suona ancora.... emo.. (ha scritto funzionante... ho visto...) emo
Aleardo_90 15-10-21 09.51
@ MarioSynth
Ciao a tutti, pianolisti cari (nel senso di costosi, ovviamente! emo)

Mi serve un Vostro prezioso suggerimento: ho recuperato un vecchio piano elettrico in un mercatino, funzionante, ma che ha una sequela di adesivi da rimuovere (con tutte le note scritte ovviamente: i tasti neri, per motivi a me ignoti e comunque imperscrutabili, sono salvi).

Ecco una foto del misfatto:

Ho cercato nel forum ma non è saltato fuori nulla... avete trucchi, suggerimenti, dicerie o pettegolezzi?

Magari riesco a prendere nella rete il palombaro dei synth, LUI sa TUTTO. emo

Grazie a tutti.
Oh, capisco il tuo punto di vista! Penso che l'alcol dovrebbe aiutare. Ai miei figli piace molto mettere adesivi su tutto, e quando ancora una volta hanno messo un sacco di roba su uno dei sensori ajax. è stato l'alcol ad aiutarmi. Ma deve essere fatto con molta attenzione per non danneggiare la superficie, e assicurarsi di non usare troppo alcol.
MarioSynth 21-10-21 16.13
@ toniz1
MarioSynth ha scritto:
Cito (tipo cita): Viene spesso denominato "isopropanolo", sebbene tale denominazione sia espressamente citata dalla IUPAC come errata: infatti, se avesse tale nome, l'alcool isopropilico dovrebbe derivare "dall'isopropano", idrocarburo inesistente perché il propano non ha chiaramente isomeri. Tuttavia, il nome è diffuso poiché questo alcool è isomero costituzionale del propanolo (n-propanolo).

Si imparano un sacco di cose qui dentro!


ecco, imparata un'altra...non sono un chimico, mi rifacevo a vecchie conoscenze di chimica delle superiori emo ora ho letto... e +/- capito emo, grazie.

MarioSynth ha scritto:
Quindi: un pezzo della nostra storia da salvare.

bravo... spirito di sacrificio... emo

paolo_b3 ha scritto:
Ma come suona? Considerando che è un pezzo da museo...


piu' di "come"... suona.. mi chiederei ... SE suona ancora.... emo.. (ha scritto funzionante... ho visto...) emo
Ciao, per non lasciare il post tristemente concluso con uno spammer, ecco le foto del lavoro finito:



L'ultima è del prodotto che ha eliminato tutto, tastiera come nuova, nella speranza che possa essere utile in futuro a qualcuno.

Grazie a tutti per i suggerimenti! emo
maxpiano69 21-10-21 18.59
@ MarioSynth
Ciao, per non lasciare il post tristemente concluso con uno spammer, ecco le foto del lavoro finito:



L'ultima è del prodotto che ha eliminato tutto, tastiera come nuova, nella speranza che possa essere utile in futuro a qualcuno.

Grazie a tutti per i suggerimenti! emo
Ottimo lavoro, l'alcool isopropilico è davvero molto efficace anche in questo tipo di utilizzo emo