Utilizzare i VST in live..

cavstef 05-12-21 21.48
@ MicheleJD
…anch’io a tratti sono attratto dai vst perché ce ne sono tanti che mi attirano e che (sembrano) rispondere esattamente ai miei gusti (parlare di “esigenze” sarebbe un po’ ampolloso visto che suono solo in casa e non registro ne altro, puro “intrattenimento di me stesso”). Però io ho fatto per me lo stesso ragionamento che Wild ti ha suggerito. anch’io affiancherei al j7 una workstation (se vuoi un set up a due tastiere) o anche solo un modulo integra o un Motif xs rack… certo non suoneranno come delle librerie vst ma ti divertirai tanto e hanno una curva dì apprendimento bassissima se prevalentemente usi i presets. Se prendi una workstation moderna usata tenuta bene (modx, fa, krome, kronos, nautilus, montage ecc ecc) ad un prezzo giusto, per male che ti va dopo qualche mese la rivendi e passi ad altro… al massimo ci perdi 100-150 euro.. accendi, suoni, ti diverti … se hai un ora di tempo, al giorno, quel che conta è sfruttarlo al meglio secondo me (io di ore ne ho una alla settimana..parlo con cognizione di causa).
edit.. spesso queste workstation hanno anche delle patch orchestrali con string brass timpani ecc ecc a seconda della velocity con cui suoni… divertentissime.
Grazie per la disponibilità e del consiglio penso di seguire la strada che tu a altri mi hanno indicato con molta professionalità, pazienza e gentilezza.
RudiRioli 05-12-21 22.25
@ cavstef
Questa è la definizioneche deriva da wikipedia "iOS è un sistema operativo mobile sviluppato da Apple per iPhone, iPod touch e iPad. È il secondo sistema operativo mobile più installato al mondo, dopo Android".... anche loro non sanno di cosa si sta parla.. Comunque grazie.


misà che ti servono anche nozioni di informatica…
Sbaffone 05-12-21 22.55
@ cavstef
La mia idea è di comprare un Mcbook Air M1 e abbinare una libreria Eastweast Symphony Orchestra (o un'altra simile) e poi collegare il Mc al dexibell j7 che già possiedo. Il lavoro che vorrei fare è simile alle demo che vengono fatte con Yamaha Modx o Montage per creare delle sovrapposizioni di suoni.
I nuovo air M1 sono ottimi e si trovano a buon prezzo, da capire se i software che hai sono già compatibili o girano sotto rosetta
Roberto_Forest 06-12-21 00.52
Ho avuto esperienze con vst anni fa, e confermo quello che ha scritto maxpiano all'inizio. Riassumendo, i vst in live non escono, devi lavorarci molto su. E poi secondo me devi avere delle ottime casse per farli rendere, e in ogni caso a volumi alti devi avere un impianto top, ma top sul serio, impensabile a livello amatore. Questo per cogliere la migliore qualità sonora rispetto a una workstation. Questo comunque per fare musica sinfonica suonata con tastiere, ad esempio colonne sonore.
Se invece devi fare parti più semplici in ambito pop, rock o affini, con un impianto normale, una libreria dettagliata è inutile, serve la presenza e botta sonora, che ti può dare una workstation qualunque.

Se hai già iPad puoi anche provarlo. Ho appena scaricato le estensioni per korg module del kapro orchestral dreams e funzionano bene. Non saranno la qualità top dei vst, ma se la cavano. E costano 10 euro.
WTF_Bach 06-12-21 09.47
Il vero problema sono le articolazioni. Inutile avere un vst orchestrale da centinaia di euro con millemila articolazioni - che devono essere gestite attraverso pulsanti dedicati o velocità diverse, o ancora canali/tracce diverse - e poi suonarlo come se fosse una tastiera violini (cosa che in una situazione live è pressoché inevitabile).
WTF_Bach 06-12-21 09.52
Peraltro - limitandosi agli archi - già il fatto che in situazione live bisogna giocoforza suonare “ad accordi” e non “voce per voce” toglie ogni verosimiglianza all’esecuzione.

Lo stesso dicasi per le sezioni di ottoni o legni.

La cosa forse più utile da fare sarebbe approfondire le tecniche esecutive degli strumenti in questione. In secondo luogo, curare maniacalmente fraseggio e respiro: quando mi ci sono messo ho scoperto che persino dai soundfont free si possono cavare dei risultati dignitosi.

Meglio una trombetta del Kross suonata in maniera filologicamente corretta che un VST da mille euro suonato in maniera non credibile.
wildcat80 06-12-21 09.54
Avere l'espressività completa di librerie orchestrali in esecuzione live è piuttosto improbabile, anche perché più che modwheel, pitchbend, aftertouch, velocity e un paio di pedali è impossibile controllare, e non è che sia neppure così immediato e semplice: come minimo devi rinunciare alla mano sinistra, che dedicherai alle wheels, più tutto il restante lavoro di coordinazione.
Banalmente, ho un paio di plugin dedicati alle chitarre ritmiche: con la destra articoli le toniche degli accordi, con la sinistra i riff ritmici/pennate, con la modwheel lo stoppato e ovviamente il pitchbend controlla gli slide.
Più il controllo della catena effetti.
Mica è facile, anche perché ogni presets ha fraseggi ritmici diversi alla sinistra.
Sono cose da studio, per la produzione.
WTF_Bach 06-12-21 09.55
@ wildcat80
Avere l'espressività completa di librerie orchestrali in esecuzione live è piuttosto improbabile, anche perché più che modwheel, pitchbend, aftertouch, velocity e un paio di pedali è impossibile controllare, e non è che sia neppure così immediato e semplice: come minimo devi rinunciare alla mano sinistra, che dedicherai alle wheels, più tutto il restante lavoro di coordinazione.
Banalmente, ho un paio di plugin dedicati alle chitarre ritmiche: con la destra articoli le toniche degli accordi, con la sinistra i riff ritmici/pennate, con la modwheel lo stoppato e ovviamente il pitchbend controlla gli slide.
Più il controllo della catena effetti.
Mica è facile, anche perché ogni presets ha fraseggi ritmici diversi alla sinistra.
Sono cose da studio, per la produzione.
Esattamente.
Sbaffone 06-12-21 10.11
@ WTF_Bach
Peraltro - limitandosi agli archi - già il fatto che in situazione live bisogna giocoforza suonare “ad accordi” e non “voce per voce” toglie ogni verosimiglianza all’esecuzione.

Lo stesso dicasi per le sezioni di ottoni o legni.

La cosa forse più utile da fare sarebbe approfondire le tecniche esecutive degli strumenti in questione. In secondo luogo, curare maniacalmente fraseggio e respiro: quando mi ci sono messo ho scoperto che persino dai soundfont free si possono cavare dei risultati dignitosi.

Meglio una trombetta del Kross suonata in maniera filologicamente corretta che un VST da mille euro suonato in maniera non credibile.
modx e molti vst hanno la funzione che ti splitta i fiati sulle note dell'accordo suonato, come farebbe una vera sezione
zerinovic 06-12-21 10.13
WTF_Bach ha scritto:
Meglio una trombetta del Kross suonata in maniera filologicamente corretta che un VST da mille euro suonato in maniera non credibile.

grande verità…
paolo_b3 06-12-21 11.51
Se ne è già parlato, i VST non sono la panacea, rappresentano una soluzione più complessa, costosa e delicata rispetto alle tastiere fisiche.
Comunque ricordati che con la strumentazione che hai, scegliendo i giusti timbri e magari lavorandoci su in particolare sulle equalizzazioni, puoi migliorare e di molto i suoni che hai già a disposizione, eventualmente integri con una seconda tastiera.
zerinovic 06-12-21 12.10
io prenderei una workstation coma la modx e quando poi ci colleghi un mac con logic e mainstage,(o analogo pc) cosa vuoi di piu dalla vita…
paolo_b3 06-12-21 12.14
@ zerinovic
io prenderei una workstation coma la modx e quando poi ci colleghi un mac con logic e mainstage,(o analogo pc) cosa vuoi di piu dalla vita…
OT: Rick, ho ripreso fuori la PS60, per un nuovo setup con NS2. Mi sto levando delle soddisfazioni emo
zerinovic 06-12-21 12.59
@ paolo_b3
OT: Rick, ho ripreso fuori la PS60, per un nuovo setup con NS2. Mi sto levando delle soddisfazioni emo
calimero e la rossa, o la bella e la bestia? emo bé non fatico a crederci, é il motivo per cui non ho cambiato la MicroX con un ipad.
paolo_b3 06-12-21 13.09
zerinovic ha scritto:
la bella e la bestia?

La bella è il Korg emo
hindefus 06-12-21 14.19
@ cavstef
Devo ammettere che Modx ha dei suoni orchestrali belli. Però, escludendo la Versione a 88 tasti (per me troppo ingombrante), la Modx 6 e 7 hanno una tastiera troppo leggera e giocattolosa. Mi hanno proposto Korg Nautilus che sembra essere più robusto, ma essendo una nuova workstation si ancora troppo poco e pochi sono in grado di dare consigli.
Perdona l’osservazione, pur essendo vero che i gusti son gusti, mi permetto di farti riflettere sul fatto che se devi suonare in un contesto amatoriale e, da quello che dici, le tue esecuzioni non devono essere esclusivamente pianistiche, la modx 7 presenta dei vantaggi indiscutibili: suoni eccellenti, possibilità di caricare librerie esterne, doppia generazione sonora, buona sezione effetti peso contenutissimo, la keybed non è eccellente ma qualche compromesso bisogna pur farlo, è comunque allo stesso livello di molti controller usb, altrimenti metti nordstage sotto, montage 7 sopra, due MacBook Pro carrozzati con librerie arturia, omnisphere, keyscape, eastwest synthogy NI, con due rack con schede audio, DI Box e mixer, un tecnico che te li gestisce e te li monta ogni volta e sei a posto per San Siro
hindefus 06-12-21 14.29
@ wildcat80
Avere l'espressività completa di librerie orchestrali in esecuzione live è piuttosto improbabile, anche perché più che modwheel, pitchbend, aftertouch, velocity e un paio di pedali è impossibile controllare, e non è che sia neppure così immediato e semplice: come minimo devi rinunciare alla mano sinistra, che dedicherai alle wheels, più tutto il restante lavoro di coordinazione.
Banalmente, ho un paio di plugin dedicati alle chitarre ritmiche: con la destra articoli le toniche degli accordi, con la sinistra i riff ritmici/pennate, con la modwheel lo stoppato e ovviamente il pitchbend controlla gli slide.
Più il controllo della catena effetti.
Mica è facile, anche perché ogni presets ha fraseggi ritmici diversi alla sinistra.
Sono cose da studio, per la produzione.
Confermo, anzi rilancio dicendo una cosa che forse risulterà impopolare: più di una volta mi sono stupito di quanto soprattutto le ammiraglie arranger con Tyros 5, Genos, Pa4x, abbiano suoni orchestrali (e non solo) così pret a porter da mettere in imbarazzo diverse WS blasonate, proprio perché si tratta di suoni pronti e facilmente gestibili nelle diverse articolazioni, mentre si suona, proprio perché studiati per le esecuzioni live.
cavstef 06-12-21 14.55
@ hindefus
Perdona l’osservazione, pur essendo vero che i gusti son gusti, mi permetto di farti riflettere sul fatto che se devi suonare in un contesto amatoriale e, da quello che dici, le tue esecuzioni non devono essere esclusivamente pianistiche, la modx 7 presenta dei vantaggi indiscutibili: suoni eccellenti, possibilità di caricare librerie esterne, doppia generazione sonora, buona sezione effetti peso contenutissimo, la keybed non è eccellente ma qualche compromesso bisogna pur farlo, è comunque allo stesso livello di molti controller usb, altrimenti metti nordstage sotto, montage 7 sopra, due MacBook Pro carrozzati con librerie arturia, omnisphere, keyscape, eastwest synthogy NI, con due rack con schede audio, DI Box e mixer, un tecnico che te li gestisce e te li monta ogni volta e sei a posto per San Siro
Infatti sto prendendo seriamente in considerazione MODX 7.
I suoni mi sono piaciuti, non mi sembra particolarmente complicata da gestire e soprattutto è molto leggera.
Attenzione... potrei fare una pazzia e indirizzarmi sulla Nordstage 3 caricando alcune librerie Synthonia come "SD Orquestral" e "Grandioso" che sono favolose e forse risolverei u miei dubbi.emo
Comunque grazie dei vostri consigli, malgrado a volte le opinioni siano diverse, ritengo che siano sempre utili.
maxpiano69 06-12-21 15.54
cavstef ha scritto:
potrei fare una pazzia e indirizzarmi sulla Nordstage 3 caricando alcune librerie Synthonia come "SD Orquestral" e "Grandioso" che sono favolose e forse risolverei u miei dubbi.

Più che una pazzia sarebbe una sciocchezza, secondo me; abbiamo già sviscerato in un'altra tua discussione che il Nord Stage 3 non è il più adatto per quel tipo di timbriche, in generale, perché sono a singolo layer ed anche se i campioni e la qualità audio di NS3 sono ottimi, dal punto di vista espressivo hai i suoi limiti; (mi permetto) ho la sensazione che tu pensi che spendendo di più otterrai di più, il che non è sempre vero, come se ad esempio per andare a fare del fuoristrada in montagna uno si comprasse una Ferrari al posto di una Panda 4x4 o di una Land Rover ...

PS: poi sei ovviamente padronissimo, se proprio vuoi seguire quella strada
cavstef 06-12-21 17.15
@ maxpiano69
cavstef ha scritto:
potrei fare una pazzia e indirizzarmi sulla Nordstage 3 caricando alcune librerie Synthonia come "SD Orquestral" e "Grandioso" che sono favolose e forse risolverei u miei dubbi.

Più che una pazzia sarebbe una sciocchezza, secondo me; abbiamo già sviscerato in un'altra tua discussione che il Nord Stage 3 non è il più adatto per quel tipo di timbriche, in generale, perché sono a singolo layer ed anche se i campioni e la qualità audio di NS3 sono ottimi, dal punto di vista espressivo hai i suoi limiti; (mi permetto) ho la sensazione che tu pensi che spendendo di più otterrai di più, il che non è sempre vero, come se ad esempio per andare a fare del fuoristrada in montagna uno si comprasse una Ferrari al posto di una Panda 4x4 o di una Land Rover ...

PS: poi sei ovviamente padronissimo, se proprio vuoi seguire quella strada
No.. La mia era solo una battuta, anche se Nordstage rimane sempre un mio desiderio (forse perché non ho mai avuto modo di provarlo). Per quanto riguarda il rapporto qualità/ prezzo, hai ragione, ho sempre avuto la sensazione (spesso corretta) che se il prezzo è maggiore la qualità del prodotto è migliore (purtroppo sono un economista e così tendo a ragionare). Quindi Montage è migliore di Modx, Kronos di Nautilus,... Ovviamente poi bisogna considerare altri fattori (peso, ...) che spesso mi fanno optare per modelli minori.