Sfruttare un vecchio Nord electro 3 come master

wildcat80 19-07-22 22.08
@ pier92
Il nord Electro 3 ha un suono di hammond migliore del 4 / 5 / 6 ?? emoemoemo
Si, e non sono certo l'unico a pensarlo, è opinione abbastanza diffusa in rete e non solo.
Poi tutto il resto è decisamente meglio, molto meglio, ma l'Hammond no, non è l'Hammond il motivo per scegliere Nord, è uno dei motivi, ma non il principale... E lo dico da amante di Nord e da possessore di rosse.
pier92 19-07-22 22.33
@ wildcat80
Si, e non sono certo l'unico a pensarlo, è opinione abbastanza diffusa in rete e non solo.
Poi tutto il resto è decisamente meglio, molto meglio, ma l'Hammond no, non è l'Hammond il motivo per scegliere Nord, è uno dei motivi, ma non il principale... E lo dico da amante di Nord e da possessore di rosse.
Bah, fino a 20 minuti fa per me era una cosa fuori discussioneemoemo
Un mio amico che ce l'ha ancora (il 3) dopo aver suonato l'hammond sul 5d che io possiedo, non ha voluto più sentire l'organo del suo. Boh, non saprei
filigroove 19-07-22 23.47
@ pier92
Bah, fino a 20 minuti fa per me era una cosa fuori discussioneemoemo
Un mio amico che ce l'ha ancora (il 3) dopo aver suonato l'hammond sul 5d che io possiedo, non ha voluto più sentire l'organo del suo. Boh, non saprei
Questo è interessante, non sapevo che ci fosse questa "corrente di pensiero". Premetto che non è il mio strumento principale, ma ho avuto problemi passando da Electro 3 a Stage 3 per l'Hammond. NE3 ha un organo definito e pronto a stare bene nei mix, lo Stage 3 per quanto possa apparire più accurato, lo trovo un po' "confuso". Ho dato la colpa all'emulazione del leslie e al fatto che il riverbero stava prima e non più dopo. Poi ho avuto l'Electro 6, ma un bel po' dopo e non posso fare confronti, però mi piaceva (non è lo stesso di Stage 3?).
Certo rispetto a quello che c'è ora in giro sono un po' "plasticosi", ma sinceramente fanno ancora egregiamente il loro lavoro, soprattutto dal vivo.



wildcat80 20-07-22 00.26
Il 3 probabilmente ha un'emulazione del preamplificatore dell'organo e del Leslie molto più crudi e realistici, il 5 a mio parere perde un pochino di grinta e perde realismo nelle transizioni del Leslie, oltre a necessitare di qualche piccolo ritocco a livello di equalizzazione per emergere nel mix.
Ma sono comunque macchine di livello assoluto.
FranzBraile 21-08-22 01.53
Tornando al tema....
Dunque, con l'NE3 via midi mi pilota "in modo semplice" l'expander (pilota è un parolone) diciamo che se sul mio motif metto la voce piano...sento il piano.
Il problema è che sento anche il Nord, ok... abbasso il volume del Nord a Zero... ed ecco il piano!
Ora... se io voglio che ad es. il programma A1 del Nord suoni "solo" l'expander "senza abbassare il volume del Nord" e il programma A2 suoni solo il Nord ed escluda qualsiasi modulo esterno... è possibile? Qualcuno ha provato?
io HO escluso nei parametri (SHIFT-MIDI) il modulo esterno mettendolo a OFF e credendo che ogni programma potesse escludere o meno l'uscita, ma mi sono reso conto che con SHIFT-MIDI, tutti i parametri agiscono su tutti i programmi del NE e non solo nel programma dal quale al momento vado su Shift-Midi.
Che famo????
wildcat80 21-08-22 08.56
Se non ricordo male sono impostazioni globali che non vengono salvate nelle singole patch, lo stesso succedeva anche sul 5 che ha qualcosa in più come controller.
Ma loro sono inamovibili: vuoi uno strumento completo sia dal punto di vista timbrico che di capacità di controllo prendi lo Stage, altrimenti ti accontenti dell'Electro che non è uno strumento completo (con tutte le seccature del caso).

Cosa fare? O fai come gli antichi e vai di local on/off, oppure usi l'Electro per quel che è, una tastiera secondaria fatta più per essere suonata o pilotata dall'esterno e non per pilotare altro equipaggiamento.
zerinovic 21-08-22 10.15
@ FranzBraile
Tornando al tema....
Dunque, con l'NE3 via midi mi pilota "in modo semplice" l'expander (pilota è un parolone) diciamo che se sul mio motif metto la voce piano...sento il piano.
Il problema è che sento anche il Nord, ok... abbasso il volume del Nord a Zero... ed ecco il piano!
Ora... se io voglio che ad es. il programma A1 del Nord suoni "solo" l'expander "senza abbassare il volume del Nord" e il programma A2 suoni solo il Nord ed escluda qualsiasi modulo esterno... è possibile? Qualcuno ha provato?
io HO escluso nei parametri (SHIFT-MIDI) il modulo esterno mettendolo a OFF e credendo che ogni programma potesse escludere o meno l'uscita, ma mi sono reso conto che con SHIFT-MIDI, tutti i parametri agiscono su tutti i programmi del NE e non solo nel programma dal quale al momento vado su Shift-Midi.
Che famo????
prendi sipario.. o sipario x
wildcat80 21-08-22 12.44
@ zerinovic
prendi sipario.. o sipario x
O anche Camelot Pro, alla fine basta impostare il NE sempre in local off e cambiare patch.
ziberto 21-08-22 13.47
@ FranzBraile
Tornando al tema....
Dunque, con l'NE3 via midi mi pilota "in modo semplice" l'expander (pilota è un parolone) diciamo che se sul mio motif metto la voce piano...sento il piano.
Il problema è che sento anche il Nord, ok... abbasso il volume del Nord a Zero... ed ecco il piano!
Ora... se io voglio che ad es. il programma A1 del Nord suoni "solo" l'expander "senza abbassare il volume del Nord" e il programma A2 suoni solo il Nord ed escluda qualsiasi modulo esterno... è possibile? Qualcuno ha provato?
io HO escluso nei parametri (SHIFT-MIDI) il modulo esterno mettendolo a OFF e credendo che ogni programma potesse escludere o meno l'uscita, ma mi sono reso conto che con SHIFT-MIDI, tutti i parametri agiscono su tutti i programmi del NE e non solo nel programma dal quale al momento vado su Shift-Midi.
Che famo????
Non vorrei dire una fesseria, ma all'epoca (circa 12 anni fa avevo il NE3), per fare quello che vorresti, avevo creato delle patch di organo con tutti i drawbars a zero e gain altrettanto azzerato... E viceversa sul modulo che pilotavo (motif es rack): credo comunque che usando il gain ed azzerandolo localmente, si possa usare anche con patches di piano/sample... Tanto in quel caso sarebbero timbri fittizi, che non suonano.
Ovviamente poi tutte le patch erano messe in ordine, sia sul ne3 che sul modulo esterno (sfruttavo essenzialmente program up e down)... Per situazioni non troppo impegnative mi ricordo funzionasse più che dignitosamente.
wildcat80 21-08-22 13.59
Effettivamente è una buona idea anche questa, non ricordo tuttavia se comunque anche con tutto a zero non esca comunque un minimo di rumore da leakage
ziberto 21-08-22 14.59
@ wildcat80
Effettivamente è una buona idea anche questa, non ricordo tuttavia se comunque anche con tutto a zero non esca comunque un minimo di rumore da leakage
A parte che mi pare si potesse azzerare anche quello (o mi confondo con il keyclick?), la soluzione generale dovrebbe essere nel controllo del gain, che può essere regolato in maniera specifica per ogni patch e sostanzialmente azzerato per tutte quelle che non si vogliono suonare (o meglio udire).
Quindi anche lo stratagemma della patch di organo muta (o un sample di "silenzio") sarebbe superfluo...
Solo chi ha lo strumento sotto mano, però, può verificare se funzioni o meno.
wildcat80 21-08-22 15.31
Però con questo stratagemma resta il problema dello strumento esterno che suona anche quando non dovrebbe.
Oggi molto meglio una soluzione tipo i MIDI router fisici tipo Sipario o software tipo Camelot Pro o Mainstage a seconda dell'ambiente.
maxpiano69 21-08-22 15.49
Servono entrambe le cose secondo me:

- una patch "muta" del NE3 da richiamare all'occorrenza (il metodo migliore secondo me é usare non l'organo ma il sample synth, con un sample muto e/o volume della sezione a zero)

- un MIDI router intelligente e programmabile, HW o SW che sia
ziberto 21-08-22 16.27
@ wildcat80
Però con questo stratagemma resta il problema dello strumento esterno che suona anche quando non dovrebbe.
Oggi molto meglio una soluzione tipo i MIDI router fisici tipo Sipario o software tipo Camelot Pro o Mainstage a seconda dell'ambiente.
Noterai che nel primo dei miei post ho scritto "e viceversa", nel senso che, ordinando le patches sui due strumenti, si deve avere cura di preparare una patch muta anche sull'altro strumento (o modulo) quando si vuole che non suoni, o una patch suonante quando si vuole layerare... Con tutte le varianti split/layer del caso.
Se si ordinano le patches sui due strumenti, si possono scorrere agevolmente con program sull'electro.
Ovviamente è un lavoro preparatorio non trascurabile... Ma per piccole situazioni (repertori corti o snelli) era fattibile.
Che poi con altri mezzi si possa fare anche meglio, non c'è dubbio.
Dadopotter 21-08-22 16.35
ho avuto nord, kurzweil, crumar, studiologic, yamaha, kawai e posso dire che tra queste il VB3 di crumar è una miriade di passi avanti agli altri!

probabilmente, anche se ZioGuido ha più volte spiegato la filosofia, se Crumar facesse un mojo anche in versione 73 e dando la possibilità del bitimbrico sarebbero grossi cazzi anche per Clavia!

comunque andrei anche cauto su quello che vediamo sul palco perché spesso vediamo una tastiera ma poi non suona lei ma tutto quello che sta nel pc dietro!


andiamo sul tema in questione, il gemini lavora con due dsp che possono lavorare in layer su stesso canale e questo la electro può gestirlo, oppure lavorare con un suono su un canale ed uno su un altro, questo è ciò che la electro non può fare perché non puoi gestire due sezioni midi separate!
ziberto 21-08-22 16.36
@ maxpiano69
Servono entrambe le cose secondo me:

- una patch "muta" del NE3 da richiamare all'occorrenza (il metodo migliore secondo me é usare non l'organo ma il sample synth, con un sample muto e/o volume della sezione a zero)

- un MIDI router intelligente e programmabile, HW o SW che sia
A memoria dico che, una volta regolato il gain della patch, la sezione dovrebbe essere ininfluente...
L'unico dubbio forse è sul messaggio midi della sezione organo che potrebbe essere correlato all'attacco tipico dell'hammond... Ma non ricordo se era solo una questione interna... Franzbraile deve provare per credere emo
Dadopotter 21-08-22 17.31
@ maxpiano69
Servono entrambe le cose secondo me:

- una patch "muta" del NE3 da richiamare all'occorrenza (il metodo migliore secondo me é usare non l'organo ma il sample synth, con un sample muto e/o volume della sezione a zero)

- un MIDI router intelligente e programmabile, HW o SW che sia
sipario?
maxpiano69 21-08-22 17.49
@ ziberto
A memoria dico che, una volta regolato il gain della patch, la sezione dovrebbe essere ininfluente...
L'unico dubbio forse è sul messaggio midi della sezione organo che potrebbe essere correlato all'attacco tipico dell'hammond... Ma non ricordo se era solo una questione interna... Franzbraile deve provare per credere emo
Certo, ovviamente nelmomento in cui si usa un MIDI Router esterno c'é anche sempre l'opzione LocalOff (per il NE3, così quando e cosa suona lo decide il Router), tra l'altro mi domando se impostando le cose in questo modo la funzione di router non la potrebbe fare direttamente il Motif (nel caso di Franz), anche se in maniera forse un pochino piú "contorta" da impostare.