@ paolo_b3
Non è vero!!!!
Grande Orange!!!
cosa non è vero, che ha tante possibilità, che il legno lo avrei preferito scuro, che cosa...?
comunque dato che si parla di "migliore", secondo me il miglior strumento è intanto quello con il quale si riesce a fare ciò che serve al meglio e velocemente e con la qualità più alta che ci possa essere, è questione anche di equilibrio tra le parti, e di feeling.
tanto per dire per ME il miglior synth continua ad essere la Kurzweil K2000, non la cambierei con nulla al mondo, o anche D50...ma qui entrano in gioco discorsi affettivi oltre che gusti personali.
Se parliamo di polifonici analogici es sequential, ci sarebbe una macchina che possiedo, il pro3, ecco....io partirei da lì se dovessi chiedere loro un synth su misura e mi piacerebbe intanto si portasse la polifonia a otto voci, quando si parla di poche voci due in più fanno la differenza, poi vorrei avesse 3 oscillatori ma che il terzo fosse digitale e con possibilità di gestire sia wavetables (tipo gaia2) sia forme d'onda single cycle, qualcosa simile appunto al pro3 ma ancor più avanzato, e vorrei poi una matrice di modulazione seria con almeno 4 inviluppi (alcuni magari anche digitali), un LFO analogico e magari altri 3/4 digitali e la possibilità di usare le wavetables del terzo oscillatore per modulare il resto, e poi vorrei una sezione filtri multipla, quella del pro3 andrebbe benissimo.
ecco, se facessero uno strumento così penso domani mattina lo comprerei, si avvicinerebbe al mio concetto di "migliore".
magari behringer rifarà il matrix 12? ma poi tanto non sarà uguale, poi magari si sfascerà dopo tre anni

ma si dai....lasciamo le cose così come stanno.