il mio setup, vi piace?

Si effettivamente vi sto pigliando per il culo, altrettanto avete fatto con me per anni. E l'ho segnato nel mio diario nero. Se vi faccio così schifo non siete tenuti a rispondere ai miei post, tanto finirebbe sempre col criticarmi.
Una volta si discuteva tra amici, adesso non è più così, perciò abbandonerò definitivamente i supporti

Grazie di cuore, l'unico che si salva qui è il grande Max di Torino con cui ci telefoniamo a volte ed è l'unica persona rispettosa che mi dà chiarimenti tecnici senza fare polemiche, ed è anche molto competente. Ma questo già lo sapete. Un grosso abbraccio a Max

Per la precisione, al momento, 4 su 13, pari al 30,7%. Ho fatto anche gli screenshot visto che mi accusi di non guardare bene.
Problemi tuoi se nemmeno ti ricordi cosa metti in vendita.
Avevo deciso di non calcolarti più, se sparisci da supporti come hai detto problema risolto, altrimenti d’ora in poi terrò fede al proposito.

A questo punto dovresti elencare i nick dei forumer che ti hanno preso in giro in passato perché credo che il 90% dei presenti non sia iscritto sul tuo diario, me compreso. Non è bello generalizzare.

A dispetto della quantità di strumenti, il tuo set-up mi pare un pochino "scarno".
Così com'è, pieno di strumenti del "vorrei ma non posso", mi dà l'impressione che stai cercando di coprire con la quantità una sostanziale "medianità" qualitativa.
Mancano:
- Prophet 10
- oberheim Ob-X8
- 3rd Wave Groove synthesis
- Moog Muse
- Arturia Polybrute12
- Waldorf Quantum mk 2
- Hydrasynth Deluxe.
- Viscount Legend
Vendi tutto quello che hai, tranne il il CP e il Montage (per orchestrali + FM) e vedrai che con questo set-up (di 10 strumenti contro gli attuali 13) finalmente coprirai ogni sfumatura sonora esistente nell'universo, al top delle prestazioni.



P.s.
Il software? Con il set-up che ti ho indicato.....puoi tranquillamente liberare spazio sul tuo SSD

Io ti ringrazio calav ma ti dico anche che aprire discussioni come queste non ha senso e sarebbero assolutamente da evitare; per me qui su SM nessuno ce l'ha con nessuno e nessuno deve dimostrare niente a nessuno, se non il dovuto rispetto reciproco (sottolineo "reciproco" ed una discussione aperta in questo modo "Stasera sono in vena di farmi prendere in giro:" per poi esibire per l'ennesima volta la solita lista di strumenti senza nient'altro al riguardo, che sia tua o di altri, non è proprio in linea con lo spirito del forum, non trovi anche tu?) .

PS: per allegare foto o audio/video, come ti hanno spiegato, va usato un appoggio su cloud (OneDrive, Dropbox, iCloud, Google Drive...) usando una cartella pubblica oppure, limitatamente alle immagini, puoi usare il sito Imgur https://imgur.com (non serve iscriversi, carichi una foto ed il sito ti genera il link con cui condividerla)

Questo post sta prendendo una pessima piega ragazzi, mi sembra che qualcuno rosichi un po' a leggere del bellissimo parco tastiere del nostro amico forumer. Qui si condivide una passione e ci si scambiano informazioni utili, nessuno è tenuto a dimostrare nulla. State tutti più sereni, ma proprio tutti

Ma nooo.
Qui nessuno "rosica". Siamo tutti persone accomunate dalla passione per il "fare musica" .
Ciascuno di noi ha un suo set-up ideale, che prevede strumenti diversi - non necessariamente "al top" - a seconda delle proprie inclinazioni musicali.
E poi, vedi, se uno la musica ce l'ha dentro, può fare cose bellissime anche con un solo strumento, anche non "blasonato" se esiste il giusto feeling tra lo strumento ed il musicista.
La quantità di strumenti a disposizione non fa il musicista, ma è il musicista che fa dello strumento che suona un "realizzatore di espressività" artistica.
E ciascun synth, o tastiera, o modulo, o strumento acustico - nelle giuste mani - è capace di regalare bella musica, indipendentemente dalla marca o dal prezzo.
Da qui i commenti "ironici" (ma sempre bonari e rispettosi) nei confronti di chi fa un po'.... lo "sborone" elencando la quantità di strumenti accumulati.
La domanda posta dal buon Calav, poi, ha poco senso. Certamente i suoi sono ottimi strumenti, ma non sarebbero il mio set-up ideale, così come non spenderei soldi (anche se li avessi) per acquistare tutta quella roba supercostosa che ho elencato nel mio post, volutamente ironico ma senza intendimenti offensivi.

Calav un paio d'anni fa ha aperto questo e questo thread, invocando aiuto per un problema che un po' tutti qui chi più chi meno conosciamo bene (gli acquisti compulsivi). In diversi abbiamo cercato di dargli dei suggerimenti e non solo sono tutti caduti nel vuoto, e ci può anche stare perché non sta scritto da nessuna parte che è obbligatorio seguire i suggerimenti che vengono dati, ma ogni tot saltano fuori thread come quest'ultimo da parte sua, che suonano molto di presa per i fondelli.

Ovviamente con questo non dico che gli attacchi personali e gli sfottò verso Calav siano giustificabili, è solo per dare un po' di contesto al tutto. Sono ragionevolmente convinto che nessuno qui rosichi per il suo setup, anche se lui dice il contrario.

Ciao!
Con tutto il rispetto: a me sembra un bellissimo setup, ma leggermente "ridondante", cioè hai:


3 Cloni Hammond (Nord Stage 3, GSI Gemini Desktop, GSI VB Hammond;

2 Pianoforti Digitali (Nord Stage 3, Yamaha CP88) per Pianoforti Acustici ed Elettrici;

3 Synth Nord (Nord Stage 3, Nord Wave 1, Nord Lead 3);

serie di Synth vari (Roland, Virus, Novation, Trigon, Prophet, ecc...);

2 "tuttofare" (Montage 61 e Astrolab).



Va bene, per carità, per collezionismo, anzi, complimenti,
ma, per suonare in giro, basterebbe molto meno: 1 Piano Digitale, 1 Clone Hammond, un paio di Synth e, se proprio vuoi, una "tuttofare" o una Master per pilotare qualcosa...

Non penso che, in live, ti porti tutte le tastiere che hai...

Non sono invidioso: per suonare live, ho già tutto ciò che mi serve, non ho bisogno d'altro (un Pianoforte Digitale, un Clone Hammond, un paio di Synth e una "tuttofare" e non porto mai tutto in live: porto solo ciò che mi serve, cioè, di solito, solo 1 o 2 elementi del mio setup)...

Ciao!

Comunque i’amico Marco di Roreto ne ha più di te da vendere e, soprattutto, non le “svende”..

Ps quando posti un pezzo tuo? O sei un programmatore di suoni (in quel caso posta qualche patch originale creata da te..).

un ottimo set di strumenti, mancherebbero magari una korg per avere i suoni korg (anche se la cosa è ormai risolvibile tranquillamente via software con m1, wavestation, triton e prophecy), alla fine gli strumenti non sono mai pochi e non sono mai troppi, dipende che uso se ne fa.

Bentornato!

Ma sai che anch’io stavo pensando proprio di orientarmi in quella direzione? Anche se non suono più in giro, mi piace comunque avere strumenti vari per coprire varie sonorità/esercitarmi in vari stili.
Negli anni ho avuto tanto e ho venduto poi quasi tutto per esigenze varie
Alla fin fine vorrei (stando nel range del fattibile)
Piano digitale (Yamaha P200)
Synth/workstation (Yamaha Sy77 + Jv1080)
Clone/stage (mi piacerebbe Viscount Legend One ma mi accontenterei di un Roland Vr09)
e poi mi piacerebbe qualcosa di Wardorf (tipo Blofeld Keyboard + Streichfett o STVC + Blofeld desktop)

Alla fine dopo aver avuto di tutto, son rimasto con un piano digitale Korg B 2 e una master nektar 61, un iPad e Cubase Pro 13. Paradossalmente scrivo e faccio più musica adesso rispetto a quando avevo 10 tastiere e vari expander. Sto cercando di tirare fuori il massimo da ogni cosa e debbo dire che nel mio caso sta funzionando.

sicuro con una situazione del genere la velocità produttiva potrebbe aumentare di parecchio perche più cose si hanno attorno da gestire più inevitabilmente si va a rallentare il "workflow", ma non è detto!
ad esempio per certi artisti il tutto via software è poco ispirativo, e quindi poi la capacità creativa magari prima determinata dall'ispirazione che viene improvvisando in tempo reale su strumenti analogici, penso ad esempio a quelli che usano modulare e varie drum machines, samplers, etc...tutti collegati via cv gate, e improvvisano brani al momento grazie al controllo fisico degli strumenti, ecco per quelli magari un sistema solo software potrebbe peggiorare la loro creatività.

Esistono ancor oggi programmi molto di moda negli anni 90, i trackers sia su atari, amiga che pc, che altro non erano che dei samplers con un sequencer a colonna che poteva essere da 4 a 8 a 16 e oltre canali, anche 48....ogni canale gestisce e triggera un samples nelle varie tonalità, è possibile programmare il sample start e quindi ottenere effetti in playback particolari, il vibrato, lo slide etc...e tutto veniva salvato in un file .MOD, .XM, .S3 etc...a seconda del tracker usato.
Con questo sistema ai tempi in cui avere una daw era qualcosa per milionari (nel 1992 un sistema sound tools con 4 tracce digitali a 48 khz costava tipo 20 milioni di lire tra scheda e software) ha permesso di creare molta musica di tutti i generi, bastava un computer, una scheda audio sound blaster (nel caso di amiga nemmno quella) e un po' di suoni campionati (che potevi anche crearti tu se avevi una scheda con ingressi mic/line).

Questo sistema per dire è molto ostico, è più da programmatori che da musicisti, non permette di improvvisare quasi nulla in real time, tutto va pensato e poi scritto nelle tracce del sequencer, peggio che con cubase o logic, molto peggio come intuitività, per alcuni pur essendo di una semplicità disarmante non andrebbe bene perche molti trovano ispirazione compositiva giocando con gli strumenti in tempo reale.

insomma, tutto è relativo in questo campo, dipende caso per caso.

sulla via di @calav penso più o meno ci siamo passati tutti...é quella cosa che ti svia dalla musica e ti fa diventare un tecnico. sopraggiunge altre passioni, come quella che ha @mima, per gli analogici. ti puoi addentrare così tanto da ritrovarti a dire e la musica? così pur avendo una strumentazione fantastica e completissima, ritorniamo ad usare uno spartito e una tastiera.stop.diciamo che l'essenziale é il tutto, per alcune persone. perché stimola la mente, con poche distrazioni.

+1

Che poi erano i presupposti degli anni passati…perché una volta si faceva grande musica? Perché c’erano talenti geniali che dovevano tirare fuori il sangue dalle rape, molto molto semplice, un concetto che molti tendono a sottovalutare, ma che secondo me è tutto