La storia non si cancella

paolo_b3 27-04-25 17.11
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
ma come fai a portare ad esempio delle manifestazioni per il 25 aprile i pro pal che insultano la Segrè?

E' semplice: loro manifestano in occasione del 25 aprile "in nome dell'antifascismo" e la Segreteria del PD non prende una posizione ufficiale di netta condanna di queste manifestazioni.
Ma come.... si indignano perchè Meloni non si proclama pubblicamente "antifascista", o perchè quando parla contro il fascismo "non dice abbastanza".... e si dimenticano di condannare con voce fortissima, nettissima e unanime una palese mostruosità come gli insulti ad una reduce di Auschwitz?
Un silenzio inquietante, assordante.

Negli anni '70 le cose andavano diversamente, sotto moltissimi aspetti, a cominciare dalla netta distinzione che noi "extraparlamentari" di sinistra sapevamo fare tra governo e popolo israeliano.
A quell'epoca si conosceva bene cosa fosse stata la nostra Resistenza (molti ex partigiani, quelli veri, erano ancora vivi, mica come oggi che abbiamo solo quei ridicoli "simulacri" dell ANPI).
E non davamo certamente del "fascista" ai democristiani, contro cui pure manifestavamo con fermezza. L'uso del termine "fascista" era una cosa seria e veniva attribuito con ben altra consapevolezza storica e cognizione di causa.
Nel nostro Liceo, il rappresentante di Comunione e Liberazione interveniva liberamente alle Assemblee, senza che nessuno ci trovasse alcunchè di strano.
Dario Fo, dal pulpito della "sua" Palazzina Liberty raccontava del POPOLO, parlando il linguaggio del POPOLO.... senza che il parruccone intellettualoide di turno si sognasse di dargli del "populista".
Eppure anche allora, all'interno del PCI, vi fu in iniziale "stato confusionale" sulla questione delle BR, laddove una certa componente ancora parlava di "compagni che sbagliano". Poi vi fu la netta presa di posizione della segreteria e della dirigenza (con pochissime eccezioni) del Partito, nel condannare come terroristi eversori i BR, così come nettissima fu la presa di distanza nei confronti dei movimenti estremisti come Autonomia Operaia o Lotta Continua.
Questo atteggiamento responsabile aprì la strada al governo "di solidarietà nazionale", cui lo stesso PCI collaborò fattivamente dando il proprio appoggio esterno.
Oggi, quelle prese di posizione non le vedo proprio da parte della segreteria e della dirigenza del PD, che pure avrebbero potuto e dovuto condannare queste odierne manifestazioni violente "pro pal" e - ricordiamolo - anche dei cosiddetti "collettivi antagonisti", che con il 25 aprile effettivamente non centrano nulla.
Un silenzio assordante.... un comportamento omissivo che mi suona di "complicità" strumentale (ma non per questo meno colpevole), volta a non perdere i voti di certe frange estremiste.

P.S.
Enrico Berlinguer.... mi manca.
Lui fu un socialdemocratico nel vero senso del termine.
Un uomo, un grande politico, dotato di una vera e consapevole visione di ciò che la sinistra avrebbe dovuto rappresentare in una democrazia, un coraggioso che seppe sparare nelle orecchie a Breznev la parola "pluralismo" (una bestemmia, in quel congresso del PCUS!).
Quando la mente mi ritorna a lui, provo una gran pena per questo attuale "centrosinistra" .... una caricatura, un'involuzione, un "melting pot" senza nè arte nè parte, votato solo alla conservazione del suo potere, tra mille congiure e lotte interne dal sapore rinascimentale.
Cioè in estrema sintesi non sei più antifascista perchè la Schlein non ha preso una posizione di condanna netta contro i pro pal che hanno insultato la Segrè. A parte che visto come funziona il PD qualcuno che ha ha espresso quella condanna ci sarà sicuramente stato emo, ma così facendo non ti pare di "cadere nel tranello" di questa come delle altre provocazioni?

La stragrande maggioranza degli italiani è antifascista, la stragrande maggioranza degli antifascisti italiani non va alle manifestazioni del 25 aprile, la stragrande maggioranza degli antifascisti italiani che va alle manifestazioni del 25 aprile lo fa in maniera pacifica. Di cosa stiamo parlando?
stesgarbi 27-04-25 20.14
paolo_b3 ha scritto:
Di cosa stiamo parlando?

Stiamo parlando del fatto che non hai letto bene i miei post, oppure del fatto che Ti stai contorcendo in "sofismi" pur di eludere le argomentazioni che pure ho espresso con chiarezza e che qui riassumo:
1) Antifascista è chiunque ami la democrazia dell'alternanza e del rispetto per le idee altrui.
2) Non esiste antifascismo, senza contestuale anticomunismo e contrarietà a qualsiasi altra forma di dittatura (tradotto: chi non è contro qualsiasi dittatura, non può neppure definirsi antifascista).
3) Io personalmente, in quanto amante della democrazia dell'alternanza e contrario a qualsiasi forma di dittatura mi considero profondamente e visceralmente antifascista, senza bisogno di "patenti" date da chicchessia
4) Proprio in quanto visceralmente antifascista, ripudio l'accezione del termine "antifascista" intesa dall'attuale sinistra italiana, siccome strumentale, ambigua, equivoca e non veritiera, finalizzata unicamente alla conservazione del proprio sistema di potere mediante la sistematica delegittimazione di ogni avversario politico.
5) Considero il PD (insieme ai suoi alleati) moralmente responsabile delle attuali derive violente ed antisemite, proprio perchè non le condanna ufficialmente, esplicitamente, unanimemente e con fermezza (cosa che il PCI di Berlinguer invece seppe fare, nel caso dei movimenti estremisti di allora). Il fatto che "qualcuno" abbia condannato emo non significa nulla ed, anzi, non fa che confermare l'ambiguità di un partito, che sostanzialmente rifiuta di esprimere una posizione ufficiale e netta su fatti gravissimi.
6) Sottolineo in particolare come l'attuale sinistra italiana, così attenta a criticare ogni virgola detta dagli esponenti della parte avversa, sia praticamente rimasta muta di fronte agli insulti antisemiti rivolti alla Segre, persino durante le manifestazioni del 25 Aprile.
7) constato, purtroppo, come ormai da decenni la sinistra italiana stia facendo di tutto per "appropriarsi" di una festa che dovrebbe essere di tutti, al solo scopo di apparire come l'unica depositaria dei valori costituzionali e delegittimare gli avversari politici.

E... si.,.,. sull'attuale sinistra italiana la penso più o meno come Massimo Cacciari, se non peggio.
Il confronto tra Schlein e Berlinguer lo considero quasi "blasfemo".

Tutto quanto sopra, naturalmente IMHO e con rispetto per le Tue idee emo

paolo_b3 27-04-25 20.27
stesgarbi ha scritto:
Stiamo parlando del fatto che non hai letto bene i miei post

Credo di averli letti bene

stesgarbi ha scritto:
Ti stai contorcendo in "sofismi"

E' la stessa cosa che pensavo di te

Secondo me ti stai focalizzando sul PD e sul resto della sinistra che per me è secondario sulla Liberazione e sull'antifascismo. L'antifascismo è un valore di tutti, nessuno escluso, la sinistra se ne appropria solo perchè la destra lo disconosce.

Massimo Cacciari

emo
stesgarbi 27-04-25 21.14
paolo_b3 ha scritto:
la sinistra se ne appropria solo perchè la destra lo disconosce

Questa è la vostra narrazione.... una narrazione infondata, propagandistica ed ampiamente smentita dai fatti.
E, come ho già detto, in Europa (per fortuna) questa vostra narrazione non viene ormai più creduta, a cominciare dal PPE e dalla Von Der Leyen..

L'attenzione si focalizza sul PD perchè è il partito di riferimento dell'attuale sinistra.
Ed è chiaro che il PD ha come obbiettivo quello di restaurare, a parti invertite, l'antico sistema di potere democristiano della Prima Repubblica che si sintetizza in ciò: "Governiamo solo noi (insieme ai nostri alleati-satelliti), perchè solo noi siamo legittimati a governare in quanto unici depositari dei valori democratici e costituzionali. Tutti gli altri sono brutti, cattivi, antidemocratici... e fascisti".

Ma più il tempo passa, meno questo "giochino" funziona e per questo lo "strillare propagandistico" si intensifica.

In realtà il "pericolo fascista" in Italia ormai esiste solo nella propaganda di certi gruppi oligarchici che sponsorizzano la Sinistra..
Esistono invece nella realtà, e si manifestano continuamente, i violenti e gli antisemiti che la Sinistra non condanna per mera convenienza di potere.... e quelli si che mi preoccupano.
paolo_b3 27-04-25 21.27
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
la sinistra se ne appropria solo perchè la destra lo disconosce

Questa è la vostra narrazione.... una narrazione infondata, propagandistica ed ampiamente smentita dai fatti.
E, come ho già detto, in Europa (per fortuna) questa vostra narrazione non viene ormai più creduta, a cominciare dal PPE e dalla Von Der Leyen..

L'attenzione si focalizza sul PD perchè è il partito di riferimento dell'attuale sinistra.
Ed è chiaro che il PD ha come obbiettivo quello di restaurare, a parti invertite, l'antico sistema di potere democristiano della Prima Repubblica che si sintetizza in ciò: "Governiamo solo noi (insieme ai nostri alleati-satelliti), perchè solo noi siamo legittimati a governare in quanto unici depositari dei valori democratici e costituzionali. Tutti gli altri sono brutti, cattivi, antidemocratici... e fascisti".

Ma più il tempo passa, meno questo "giochino" funziona e per questo lo "strillare propagandistico" si intensifica.

In realtà il "pericolo fascista" in Italia ormai esiste solo nella propaganda di certi gruppi oligarchici che sponsorizzano la Sinistra..
Esistono invece nella realtà, e si manifestano continuamente, i violenti e gli antisemiti che la Sinistra non condanna per mera convenienza di potere.... e quelli si che mi preoccupano.
E' fondato Ignazio Larussa che ha il busto del duce a casa?

Finchè c'era la guerra fredda c'erano finalità di più ampia visione, forse si poteva parlare di politica, oggi i partiti italiani e probabilmente anche quelli europei sono al carro dei poteri economici, inclusi i sovranisti che si illudono di potere autodeterminarsi. Questi ultimi li spazzerà via la storia.

Ma stavamo parlando del 25 aprile...
stesgarbi 27-04-25 21.36
paolo_b3 ha scritto:
E' fondato Ignazio Larussa che ha il busto del duce a casa?

E proprio questo Vostro attaccarvi a simili quisquilie che dimostra l'infondatezza delle vostre narrazioni propagandistiche..
Il "busto" è solo un ricordo di suo padre. Punto.
Come Avvocato del Foro di Milano ho avuto anche modo di conoscere La Russa e sono convinto che sia molto più democratico e antifascista lui di personaggi come Bonelli, Fratoianni o lo stesso Conte.

Tornando al 25 aprile... quando vedrò il PD sfilare insieme alla Brigata Ebraica e quando leggerò un comunicato ufficiale della segreteria PD che condanna i pro-pal e i violenti dei collettivi, allora il 25 aprile tornerà ad essere anche la mia festa.

Per ora, mi "accontento" di festeggiare la liberazione tutti gli altri 364 giorni dell'anno. emoemo


P.S..
Ma.... supponiamo che tra un mese Mattarella venisse a mancare (Dio non voglia, per carità! emo) e la Russa, in qualità di seconda carica dello Stato dovesse subentrargli come Presidente della Repubblica cosa farete? .... Tirerete fuori i mitragliatori (e magari quel Tank "dimenticato" nel casolare di Brescello emo) e salirete in montagna a scatenare la guerra partigiana?
Suvvia, siamo seri. emoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemo
paolo_b3 27-04-25 21.56
stesgarbi ha scritto:
E proprio questo Vostro attaccarvi a simili quisquilie che dimostra l'infondatezza delle vostre narrazioni propagandistiche..

Esatto, quisquillie.

stesgarbi ha scritto:
quando vedrò il PD sfilare insieme alla Brigata Ebraica e quando leggerò un comunicato ufficiale della segreteria PD che condanna i pro-pal e i violenti dei collettivi, allora il 25 aprile tornerà ad essere anche la mia festa.

Suvvia, come dici tu, lascia stare il PD, credimi non è per difenderlo, è veramente secondario , ma come minimo, nella Festa della Liberazione

stesgarbi ha scritto:
Per ora, mi "accontento" di festeggiare la liberazione tutti gli altri 364 giorni dell'anno.

Bastava questo, ma non era così evidente da quanto hai affermato nei vari post.

Un ultimo dettaglio, quella seconda persona plurale riferita a me è inadatta, penso con la mia testa, come ti ho già detto se vogliamo metterci a criticare la sinistra c'è solo l'imbarazzo della scelta.
stesgarbi 27-04-25 22.00
paolo_b3 ha scritto:
Ma stavamo parlando del 25 aprile..

Il 25 Aprile...ieri come oggi.
emoemoemoemoemo
stesgarbi 27-04-25 22.09
paolo_b3 ha scritto:
Bastava questo, ma non era così evidente da quanto hai affermato nei vari post.

Ma come.... ho detto e ripetuto di essere democratico e contro (cioè "anti") qualsiasi forma di dittatura.... e ancora non bastava?
Ho scritto nel mio primo post di essere felice che l'Italia abbia perso la guerra, perchè così ci siamo liberati dal regime nazifascista.
Ho persino scritto a chiare lettere di sentirmi intrinsecamente e visceralmente antifascista... seppure non "antifa" nell'attuale accezione di una sinistra che considero affetta da una deriva radical-autoritaria.....

E "non era così evidente"... ?
Ma allora il vostro è proprio un "vizio"! emoemo
paolo_b3 27-04-25 22.13
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
Bastava questo, ma non era così evidente da quanto hai affermato nei vari post.

Ma come.... ho detto e ripetuto di essere democratico e contro (cioè "anti") qualsiasi forma di dittatura.... e ancora non bastava?
Ho scritto nel mio primo post di essere felice che l'Italia abbia perso la guerra, perchè così ci siamo liberati dal regime nazifascista.
Ho persino scritto a chiare lettere di sentirmi intrinsecamente e visceralmente antifascista... seppure non "antifa" nell'attuale accezione di una sinistra che considero affetta da una deriva radical-autoritaria.....

E "non era così evidente"... ?
Ma allora il vostro è proprio un "vizio"! emoemo
"Non sono più antifascista" non aiuta a comprendere. Per me puoi pure essere fascista, ho alcuni amici che lo sono, nessun problema. Ciascuno si prenda le proprie responsabilità.
stesgarbi 27-04-25 22.15
paolo_b3 ha scritto:
Un ultimo dettaglio, quella seconda persona plurale riferita a me è inadatta, penso con la mia testa, come ti ho già detto se vogliamo metterci a criticare la sinistra c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Quota il testo selezionato Emoticons

Proprio per questo mi piace "disquisire" con Te, che hai idee diverse dalle mie e ragioni con la tua testa.
Credimi, fino a quando esisteranno modi di confrontarci come questo nostro, la Democrazia non sarà in serio pericolo.
emo
stesgarbi 27-04-25 22.21
paolo_b3 ha scritto:
"Non sono più antifascista" non aiuta a comprendere

Ho scritto anche "abbasso gli antifascisti", se è per questo, ma ovviamente mi riferivo a certi "antifascisti" che sembrano più fascisti loro di certi "nostalgici"... ma sono certo che tu abbia compreso cosa intendessi.

paolo_b3 27-04-25 22.23
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
Un ultimo dettaglio, quella seconda persona plurale riferita a me è inadatta, penso con la mia testa, come ti ho già detto se vogliamo metterci a criticare la sinistra c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Quota il testo selezionato Emoticons

Proprio per questo mi piace "disquisire" con Te, che hai idee diverse dalle mie e ragioni con la tua testa.
Credimi, fino a quando esisteranno modi di confrontarci come questo nostro, la Democrazia non sarà in serio pericolo.
emo
Perdona la mia pedanteria, è in fondo il senso del 25 aprile: unità (non il giornale fondato da Antonio Gramsci). Intendo che si pensa diversamente, ci si confronta, ma non se ne fa una tragedia.
stesgarbi 27-04-25 22.28
paolo_b3 ha scritto:
se vogliamo metterci a criticare la sinistra c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Sai perchè Ilaria Salis non risponde mai al telefono?..... Perchè dà sempre okkupato
emoemoemo
paolo_b3 27-04-25 22.43
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
se vogliamo metterci a criticare la sinistra c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Sai perchè Ilaria Salis non risponde mai al telefono?..... Perchè dà sempre okkupato
emoemoemo
emo
afr 27-04-25 22.57
stesgarbi ha scritto:
Cosa significa oggi essere "Antifascisti"?..... Perchè oggi qualcuno dovrebbe proclamarsi "antifascista?"


per questo

Non è un articolo di qualche decennio fa, ma del 27/4/2025

Unica differenza rispetto alle manifestazioni del 25 qui nessun poliziotto è andato a identificare i fascisti, mentre si sono preoccupati di chiedere le generalità a una panettiera per uno striscione che definiva la liberazione profumata come il pane e buona come l'antifascismo
stesgarbi 27-04-25 23.44
afr ha scritto:
Unica differenza rispetto alle manifestazioni del 25 qui nessun poliziotto è andato a identificare i fascisti

Sono d'accordo.
Male non avere identificato i manifestanti fascisti.
Si dovrebbe fare come in Germania, dove anche solo il saluto romano in pubblico viene sanzionato con l'arresto.
La stessa Cassazione, del resto, ha preferito assumere un atteggiamento "blando", non considerando reato queste manifestazioni, che oltretutto si sono sempre tenute senza che la sinistra avesse nulla da dire.... almeno finchè era al governo.emo

afr ha scritto:
mentre si sono preoccupati di chiedere le generalità a una panettiera per uno striscione che definiva la liberazione profumata come il pane e buona come l'antifascismo

Fonti della Questura hanno smentito la notizia.
Non sarebbero state chieste le generalità alla Panettiera, ma soltanto segnalato lo striscione alla DIGOS, come da protocollo, unicamente al fine di accertare che il suo contenuto fosse lecito (come in effetti è stato considerato).
Ormai sono abituato a certe "notizie pilotate" della nostra Stampa (di tutti gli orientamenti) e per questo da tempo ho preso l'abitudine di leggere più testate (Repubblica, Stampa, Fatto Quotidiano, Corriere, il Giornale) cercando di fare la "tara" sui vari articoli ed editoriali.
La mia rassegna stampa preferita resta sempre quella di Radio Radicale (anche se magari non più così eccellente come ai tempi di Massimo Bordin).

In ogni caso, ferma la mia personale deprecazione e condanna di queste manifestazioni di "nostalgici", rimango convinto che l'attuale governo non rappresenti alcun pericolo per la Democrazia.
E' vero che in Italia esiste un 2% circa di "nostalgici" che votano Casapound... ma da qui a parlare di "pericolo fascista" ce ne corre.
Mi preoccupa di più l'antisemitismo, un sentimento trasversale che storicamente risale a molto prima del fascismo e prescinde dalle appartenenze politiche.
L'antisemitismo è come una malattia, sconfitta nel 1945 nella sua forma epidemica virulenta, ma mai debellata e quindi soggetta a possibili ritorni, come temo oggi stia avvenendo.

afr 28-04-25 00.09
link al video

Questo è quanto è Accaduto

La domanda "ha un documento" è stata posta

Nulla di personale, solo per cronaca
stesgarbi 28-04-25 00.49
@ afr
link al video

Questo è quanto è Accaduto

La domanda "ha un documento" è stata posta

Nulla di personale, solo per cronaca
OK, ne prendo atto.
Pensa che all'epoca venni "fermato" un paio di volte dai "celerini" mentre camminavo tranquillamente per strada a Milano e richiesto di mostrare i documenti... perchè indossavo l'eskimo con una sciarpa rossa (così mi fu detto dagli agenti).
afr 28-04-25 01.07
@ stesgarbi
OK, ne prendo atto.
Pensa che all'epoca venni "fermato" un paio di volte dai "celerini" mentre camminavo tranquillamente per strada a Milano e richiesto di mostrare i documenti... perchè indossavo l'eskimo con una sciarpa rossa (così mi fu detto dagli agenti).
A riprova del fatto che prediligono il nero, almeno in fatto di abbigliamento