Papa leone XIV

Ilaria_Villa 12-05-25 15.47
@ mima85
igiardinidimarzo ha scritto:
ancor meno quella che pretende di conoscere le origini dell'universo e dell'uomo senza saperne realmente quasi nulla


Archeologi e astrofisici di tutto il mondo, che spendono la loro vita intera a fare ricerca sul campo e accumulando dati con strumenti e metodi scientifici, avrebbero giusto un tantinello da ridire in proposito, ma tant'è. Per quanto come specie abbiamo ancora una marea di roba da scoprire e comprendere, e gli scienziati sono ben consci di questo, sicuramente ne hanno capito molto di più loro col loro lavoro di quelle persone nella chiesa cattolica per le quali non esiste nulla al di la di ciò che dice la Bibbia.

Che poi il Vaticano stesso ha il suo osservatorio astronomico e qualcosa mi dice che la dentro sono molto più avanti, in quanto ad apertura mentale, di parecchi dei loro stessi fedeli.
emo
Ilaria_Villa 12-05-25 15.48
@ wildcat80
Anzi, no, ma mi faccio passare i 5 minuti.
Facile parlare del COVID vissuto da fuori, facile giocare alla pandemia sui social.
Noi in ospedale nella primavera del 2020 vedevamo ogni giorno i morti che normalmente vedevamo in 2 mesi. Errori ne sono stati fatti, non lo metto in discussione, ma non c'erano grosse alternative non di fantasia, che invece abbondavano sui social.
Ma non volevo parlare di questo, volevo parlare del valore che viene dato alla dottrina della Chiesa.
È Parola di Dio. Non è l'uomo ma è Dio che si esprime.
Se Dio si esprime, non sempre l'uomo è in grado di comprenderlo.
L'uomo nei secoli ha avuto grosse difficoltà a comprendere la Parola di Dio.
Ha commesso atrocità di ogni tipo contro i seguaci di altre religioni, contro donne, eretici, omosessuali.
Ma è un problema di comprensione della Parola di Dio, non della Parola di Dio stessa.
E ancora oggi succede immagino, o no?
Concordo.
stesgarbi 14-05-25 08.44
@ paolo_b3
Marx muore e giunge al cospetto del supremo.

"Allora Marx, hai continuato tutta la vita a sostenere che non esisto, adesso che mi vedi cosa dici?"
"Che non mangerò più funghi a cena" emoemoemo
Marx muore e... naturalmente (emo).... va all'inferno.
Dopo qualche mese, Lucifero attiva la "linea rossa" e contatta direttamente San Pietro, lamentandosi e protestando vigorosamente per l'assegnazione di Marx all'Inferno. "La presenza di questo dannato ha letteralmente sconvolto l'ordine infernale che vige dalla notte dei tempi. Pensa che i miei diavoli hanno formato dei sindacati (!) e ogni due per tre mi scendono in sciopero.... faccio fatica persino a tenere in pressione le caldaie per mantenere la temperatura delle fiamme!!! Vogliono addirittura la domenica festiva, turni di lavoro ridotti, miglioramento dei pasti e .... la cosa più assurda ... niente popodimeno che la formazione di "soviet infernali" con il coinvolgimento dei dannati nelle decisioni riguardanti la gestione dell'inferno. Sono persino arrivati a dire che io, Lucifero, sarei "l'oppio dell'inferno"!!!! Capisci? ..... Non si può più andare avanti così!!!!!"

Al chè San Pietro, impressionato dal racconto, gli risponde: "Va bene, Lucifero, facciamo così: ne parlo con Dio e ... in via del tutto eccezionale.... vediamo di trasferire Marx qui da noi in Paradiso almeno per qualche tempo, allo scopo di rieducarlo, ovviamente in un luogo separato e isolato e in regime di stretta sorveglianza. Naturalmente manterrà lo status di dannato, e rimarrà comunque sotto la Tua giurisdizione, per cui dovrai vigilare anche tu sul suo comportamento, magari potremmo anche reintegrare temporaneamente nel grado di "Angeli semplici" alcuni di quelli che a suo tempo vennero precipitati negli inferi, scegli tu quelli più fidati e incorruttibili, che facciano la guardia al dannato".

E fu così che Marx venne trasferito in Paradiso.

Dopo qualche tempo, Lucifero telefona nuovamente a San Pietro per avere notizie.
LUCIFERO: "Allora, come va lassu?"
SAN PIETRO: "Tutto bene".
LUCIFERO: "Ma... e il dannato che vi ho mandato? Quel Karl Marx.... Tutto a posto?"
SAN PIETRO: "Si, si, tutto tranquillo".
LUCIFERO: "E ..."LUI".... cosa ne pensa? Cosa dice?"
SAN PIETRO "LUI Chi?"
LUCIFERO: "Ma Dio, ovviamente. Cosa dice Dio di questa soluzione così particolare, senza precedenti?"
SAN PIETRO: "Dio?.... Ma di cosa stai parlando?.... Dio non esiste, caro compagno Lucifero!!!!"
Ilaria_Villa 14-05-25 16.20
@ stesgarbi
Marx muore e... naturalmente (emo).... va all'inferno.
Dopo qualche mese, Lucifero attiva la "linea rossa" e contatta direttamente San Pietro, lamentandosi e protestando vigorosamente per l'assegnazione di Marx all'Inferno. "La presenza di questo dannato ha letteralmente sconvolto l'ordine infernale che vige dalla notte dei tempi. Pensa che i miei diavoli hanno formato dei sindacati (!) e ogni due per tre mi scendono in sciopero.... faccio fatica persino a tenere in pressione le caldaie per mantenere la temperatura delle fiamme!!! Vogliono addirittura la domenica festiva, turni di lavoro ridotti, miglioramento dei pasti e .... la cosa più assurda ... niente popodimeno che la formazione di "soviet infernali" con il coinvolgimento dei dannati nelle decisioni riguardanti la gestione dell'inferno. Sono persino arrivati a dire che io, Lucifero, sarei "l'oppio dell'inferno"!!!! Capisci? ..... Non si può più andare avanti così!!!!!"

Al chè San Pietro, impressionato dal racconto, gli risponde: "Va bene, Lucifero, facciamo così: ne parlo con Dio e ... in via del tutto eccezionale.... vediamo di trasferire Marx qui da noi in Paradiso almeno per qualche tempo, allo scopo di rieducarlo, ovviamente in un luogo separato e isolato e in regime di stretta sorveglianza. Naturalmente manterrà lo status di dannato, e rimarrà comunque sotto la Tua giurisdizione, per cui dovrai vigilare anche tu sul suo comportamento, magari potremmo anche reintegrare temporaneamente nel grado di "Angeli semplici" alcuni di quelli che a suo tempo vennero precipitati negli inferi, scegli tu quelli più fidati e incorruttibili, che facciano la guardia al dannato".

E fu così che Marx venne trasferito in Paradiso.

Dopo qualche tempo, Lucifero telefona nuovamente a San Pietro per avere notizie.
LUCIFERO: "Allora, come va lassu?"
SAN PIETRO: "Tutto bene".
LUCIFERO: "Ma... e il dannato che vi ho mandato? Quel Karl Marx.... Tutto a posto?"
SAN PIETRO: "Si, si, tutto tranquillo".
LUCIFERO: "E ..."LUI".... cosa ne pensa? Cosa dice?"
SAN PIETRO "LUI Chi?"
LUCIFERO: "Ma Dio, ovviamente. Cosa dice Dio di questa soluzione così particolare, senza precedenti?"
SAN PIETRO: "Dio?.... Ma di cosa stai parlando?.... Dio non esiste, caro compagno Lucifero!!!!"
Ho un nipote sacerdote e gli ho appena girato questa barzelletta, certa che si farà due risate anche lui.
igiardinidimarzo 14-05-25 19.02
@ Ilaria_Villa
Ho un nipote sacerdote e gli ho appena girato questa barzelletta, certa che si farà due risate anche lui.
a quale categoria appartiene tuo nipote: i fedeli alla sana dottrina o i 'progressisti' che seminano confusione fra i fedeli?...
stesgarbi 14-05-25 21.12
igiardinidimarzo ha scritto:
i fedeli alla sana dottrina

Scusa Giardini.... ma io ben ricordo quando anni fa Tu ti dichiaravi "creazionista", richiamando la lettera dell'antico testamento.
Ed ora parli di scienza?
E a quale "sana dottrina" ti riferisci?
paolo_b3 14-05-25 21.24
@ stesgarbi
Marx muore e... naturalmente (emo).... va all'inferno.
Dopo qualche mese, Lucifero attiva la "linea rossa" e contatta direttamente San Pietro, lamentandosi e protestando vigorosamente per l'assegnazione di Marx all'Inferno. "La presenza di questo dannato ha letteralmente sconvolto l'ordine infernale che vige dalla notte dei tempi. Pensa che i miei diavoli hanno formato dei sindacati (!) e ogni due per tre mi scendono in sciopero.... faccio fatica persino a tenere in pressione le caldaie per mantenere la temperatura delle fiamme!!! Vogliono addirittura la domenica festiva, turni di lavoro ridotti, miglioramento dei pasti e .... la cosa più assurda ... niente popodimeno che la formazione di "soviet infernali" con il coinvolgimento dei dannati nelle decisioni riguardanti la gestione dell'inferno. Sono persino arrivati a dire che io, Lucifero, sarei "l'oppio dell'inferno"!!!! Capisci? ..... Non si può più andare avanti così!!!!!"

Al chè San Pietro, impressionato dal racconto, gli risponde: "Va bene, Lucifero, facciamo così: ne parlo con Dio e ... in via del tutto eccezionale.... vediamo di trasferire Marx qui da noi in Paradiso almeno per qualche tempo, allo scopo di rieducarlo, ovviamente in un luogo separato e isolato e in regime di stretta sorveglianza. Naturalmente manterrà lo status di dannato, e rimarrà comunque sotto la Tua giurisdizione, per cui dovrai vigilare anche tu sul suo comportamento, magari potremmo anche reintegrare temporaneamente nel grado di "Angeli semplici" alcuni di quelli che a suo tempo vennero precipitati negli inferi, scegli tu quelli più fidati e incorruttibili, che facciano la guardia al dannato".

E fu così che Marx venne trasferito in Paradiso.

Dopo qualche tempo, Lucifero telefona nuovamente a San Pietro per avere notizie.
LUCIFERO: "Allora, come va lassu?"
SAN PIETRO: "Tutto bene".
LUCIFERO: "Ma... e il dannato che vi ho mandato? Quel Karl Marx.... Tutto a posto?"
SAN PIETRO: "Si, si, tutto tranquillo".
LUCIFERO: "E ..."LUI".... cosa ne pensa? Cosa dice?"
SAN PIETRO "LUI Chi?"
LUCIFERO: "Ma Dio, ovviamente. Cosa dice Dio di questa soluzione così particolare, senza precedenti?"
SAN PIETRO: "Dio?.... Ma di cosa stai parlando?.... Dio non esiste, caro compagno Lucifero!!!!"
emoemoemo
paolo_b3 14-05-25 21.26
@ igiardinidimarzo
a quale categoria appartiene tuo nipote: i fedeli alla sana dottrina o i 'progressisti' che seminano confusione fra i fedeli?...
Per la barba del profeta!

Ti faccio una domanda, tu pensi che le tue posizioni possano essere discusse in un confronto o il dogma deve prevalere? E nel secondo caso quale dogma?
stesgarbi 14-05-25 22.11
@ paolo_b3
emoemoemo
"Il comunismo è l'oppio dei Proletari."
"Capitalisti di tutto il mondo, unitevi!"
emo
emoemoemo

"Compagno Xi Jin Ping.... è venuto il momento di farla finita con questi capitalisti americani e con quel Trump, che osa mettere dazi a NOI, gli artefici del Celeste Comunismo".

"E cosa vorresti fare, caro ministro del commercio?"

"Compagno Xi Jin Ping, ricorda cosa disse Lenin: "I capitalisti ci venderanno la corda con cui noi li impiccheremo!".

"E' qui che ti sbagli, caro Ministro... perchè dovremmo comprargliela noi la corda? Perchè dovremmo addirittura pagare la corda per impiccare i capitalisti?.... Molto meglio se saremo NOI a vendere ai capitalisti la corda, con cui poi li impiccheremo"..


P.S.
le battute mi sono venute così, d'acchito...ma a rifletterci meglio....
Quel "capitalisti di tutto il mondo unitevi" mi richiama alla mente il concetto di "Globalizzazione", così osannato negli ultimi anni.
E nel dialogo tra Xi ed il suo ministro, ci vedrei quasi un'oscura profezia per l'Occidente.
igiardinidimarzo 15-05-25 13.51
@ stesgarbi
igiardinidimarzo ha scritto:
i fedeli alla sana dottrina

Scusa Giardini.... ma io ben ricordo quando anni fa Tu ti dichiaravi "creazionista", richiamando la lettera dell'antico testamento.
Ed ora parli di scienza?
E a quale "sana dottrina" ti riferisci?
Non ho cambiato posizione: rimango un creazionista e profondo amante della scienza, che è un riflesso della sapienza di Dio...
1paolo 15-05-25 13.52
Il Vaticano e’ ricchissimo, le diocesi sono ricche, i parroci sono benestanti; in quegli ambienti ci sono molti episodi di pedofilia, violenza sessuale, abusi e sopraffazioni.
Benedetto ha scoperchiato gli abusi , Francesco ha parlato e ha dato l’esempio della “chiesa povera” ma tutto e’ rimasto tale.
E poi si chiedono perché c’è un grande calo di partecipazione ..,
La fede deve essere tale nonostante la chiesa ed e’ l’unica verità che conta
Ilaria_Villa 15-05-25 15.58
@ igiardinidimarzo
a quale categoria appartiene tuo nipote: i fedeli alla sana dottrina o i 'progressisti' che seminano confusione fra i fedeli?...
Quale confusione?
igiardinidimarzo 15-05-25 16.25
@ Ilaria_Villa
Quale confusione?
a tutti i livelli, Ilaria: dottrinale, teologico, storico, morale, ecc...
stesgarbi 15-05-25 18.35
@ Ilaria_Villa
Quale confusione?
E' più facile dimostrare fisicamente l'esistenza di Dio che discutere di fede e scienza con Giardini....emo
Ovidio 15-05-25 19.29
@ stesgarbi
E' più facile dimostrare fisicamente l'esistenza di Dio che discutere di fede e scienza con Giardini....emo
Torniamo al paganesimo e non ne parliamo più emo
paolo_b3 15-05-25 19.46
@ stesgarbi
"Il comunismo è l'oppio dei Proletari."
"Capitalisti di tutto il mondo, unitevi!"
emo
emoemoemo

"Compagno Xi Jin Ping.... è venuto il momento di farla finita con questi capitalisti americani e con quel Trump, che osa mettere dazi a NOI, gli artefici del Celeste Comunismo".

"E cosa vorresti fare, caro ministro del commercio?"

"Compagno Xi Jin Ping, ricorda cosa disse Lenin: "I capitalisti ci venderanno la corda con cui noi li impiccheremo!".

"E' qui che ti sbagli, caro Ministro... perchè dovremmo comprargliela noi la corda? Perchè dovremmo addirittura pagare la corda per impiccare i capitalisti?.... Molto meglio se saremo NOI a vendere ai capitalisti la corda, con cui poi li impiccheremo"..


P.S.
le battute mi sono venute così, d'acchito...ma a rifletterci meglio....
Quel "capitalisti di tutto il mondo unitevi" mi richiama alla mente il concetto di "Globalizzazione", così osannato negli ultimi anni.
E nel dialogo tra Xi ed il suo ministro, ci vedrei quasi un'oscura profezia per l'Occidente.
Purtroppo Capitalismo e comunismo oggi sono concetti molto distanti dal contesto in cui sono stati forgiati. Io penso solo a due profili, colui che pensa che bisogna arrangiarsi e colui che pensa che ci si debba aiutare l'un l'altro. E non ritengo sbagliato nessuno dei due concetti. Da qui alla "real politique" ce ne passa e non salvo nessuno.
stesgarbi 16-05-25 09.08
@ paolo_b3
Purtroppo Capitalismo e comunismo oggi sono concetti molto distanti dal contesto in cui sono stati forgiati. Io penso solo a due profili, colui che pensa che bisogna arrangiarsi e colui che pensa che ci si debba aiutare l'un l'altro. E non ritengo sbagliato nessuno dei due concetti. Da qui alla "real politique" ce ne passa e non salvo nessuno.
Secondo me Gesù (non è necessario credere che sia esistito veramente, lo si può considerare anche un personaggio immaginario, se ci si riferisce solo agli scritti del Vangelo acquistabile in libreria) è stato un buon "mediatore" tra ì vari istinti umani .
Era anche un buon Avvocato: si pensi alla parabola in cui di fatto ottiene l' "assoluzione" dell'adultera senza negare la validità della legge, sulla base di un "cavillo procedurale": ("Ok, va bene, la Legge prevede la morte per lapidazione e non si discute, procedete pure, ma la prima pietra deve essere scagliata da chi è senza peccato").
Dopodichè Gesù parla alla donna, dicendole "Dove sono ora coloro che ti giudicavano? Vai e non peccare più", che in "giuridichese" potremmo tradurre più o meno così "Nel tuo caso è stato applicato il principio generale del "nolite iudicare et non iudicabimini", tuttavia il peccato lo hai commesso, dunque "il fatto sussiste" e "costituisce reato", per cui ti raccomando di non reiterarlo" .
Gesù, dunque, non rinuncia a considerare come riprovevole il tradimento del proprio compagno di vita, ma contesta la severità della pena ed il nostro istinto umano di giudicare un po' troppo facilmente gli altri, senza guardare cosa facciamo noi stessi (ricollegandosi anche al principio della "pagliuzza nell'occhio altrui e trave nel nostro").
Gesù non condanna neppure la creazione di nuova ricchezza, purchè finalizzata anche al servizio degli altri (Parabola dei tre talenti) e non condanna i ricchi in quanto tali (agli occhi di Dio è sufficiente che rispettino i comandamenti) ma avverte e rimarca la negatività dell'egoismo umano e della brama di ricchezza solo per noi stessi ("è più facile che un cammello entri nella cruna di un ago, che un ricco in Paradiso", nel senso che l'egoismo può allontanarci dal bene).
Gesù non era un "rivoluzionario violento":(in stile bolscevico emo) Lui guardava agli "ultimi" considerandoli i "primi", purchè fossero "in spirito" (cioè tendessero al bene e non si lasciassero trascinare da pulsioni violente o di vendetta).

E scorrendo gli scritti dei Vangeli, si scopre che Gesù aveva soluzioni per tutto.
Si pensi, ad esempio, al tema dei migranti..... "sono troppi, non possiamo accoglierli tutti, dobbiamo respingerli...."
Analoga questione, a ben vedere, viene posta a Gesù dai suoi Apostoli sulle rive di un lago: "Non possiamo sfamare cinquemila persone con solo cinque pani e due pesci". E invece Gesù dimostra che è possibile, se lo si vuole davvero, e che la strada da seguire dovrebbe essere quella dell' "aggiungi un posto a tavola".

Gesù enuncia un principio generale anche con riguardo ai rapporti tra Stato e Chiesa
E lo fa proprio in materia "fiscale".
"Cosa vediamo sul retro di questa moneta?... l'effigie di Cesare?.... Ebbene diamo a Cesare quel che è di Cesare, ma a Dio quel che è di Dio".
Dunque, viene affermata la legittimità di uno Stato secolare e delle sue leggi, purchè l'animo umano rimanga rivolto al bene secondo il volere di Dio.
Ben venga quindi, ad esempio, il commercio e lo scambio di valute a fini di lucro.... Ma Gesù si incaz... pure, quando scaccia i mercanti da Tempio ("dai a Dio quel che è di Dio").

Con riguardo alle guerre, dal Vangelo si capisce come I Trattati di pace siano quasi sempre "carta straccia", mere pause fino alla prossima guerra, se non sono basati sul perdono reciproco tra i Popoli ("Io ti dico che tuo fratello lo devi perdonare settanta volte sette"... "Porgi l'altra guancia").

Insomma, diciamo che nel Vangelo ce n'è un po' per tutte le questioni umane....il difficile è applicarne coerentemente i precetti.

SEGUE....
stesgarbi 16-05-25 09.26
Concludo con una critica all' "ipocrisia" della nostra politica, che vorrebbe tirare il nuovo Papa per la giacchetta, affermando che è "contro questo, o contro quello".
Eppure Papa Leone XIV lo ha detto chiaramente: non sarà contro nessuno, perchè intende "gettare ponti".
Ci è "contro" eleva muri e barriere di filo spinato.
Chi "getta ponti", invece, ricerca il dialogo e la reciproca comprensione.

Del resto, leggendo il Vangelo si vede come a Gesù non piacesse l' "ipocrisia" (dal greco ?p????t??: attore).
Basti vedere la parabola del pubblicano Matteo, il quale prega chiedendo perdono a Dio per il suo essere un peccatore, mentre il Fariseo, poco distante, ringrazia Dio per non essere un peccatore come gli altri uomini ("Io vi dico: questi (il publicano) tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro (il Fariseo), perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato")
E Gesù stesso "getta un ponte", quando pranza nella casa di tale Levi, un esattore fiscale dei Romani che faceva la "cresta" sulle tasse riscosse, rispondendo alle critiche dei Farisei: "Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano".
Ovidio 16-05-25 11.04
Tu continui ad avercela coi bolscevichi. Ti ricordo che con Gesù oggi saremmo tutti teutonici.
igiardinidimarzo 16-05-25 11.19
@ stesgarbi
Concludo con una critica all' "ipocrisia" della nostra politica, che vorrebbe tirare il nuovo Papa per la giacchetta, affermando che è "contro questo, o contro quello".
Eppure Papa Leone XIV lo ha detto chiaramente: non sarà contro nessuno, perchè intende "gettare ponti".
Ci è "contro" eleva muri e barriere di filo spinato.
Chi "getta ponti", invece, ricerca il dialogo e la reciproca comprensione.

Del resto, leggendo il Vangelo si vede come a Gesù non piacesse l' "ipocrisia" (dal greco ?p????t??: attore).
Basti vedere la parabola del pubblicano Matteo, il quale prega chiedendo perdono a Dio per il suo essere un peccatore, mentre il Fariseo, poco distante, ringrazia Dio per non essere un peccatore come gli altri uomini ("Io vi dico: questi (il publicano) tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro (il Fariseo), perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato")
E Gesù stesso "getta un ponte", quando pranza nella casa di tale Levi, un esattore fiscale dei Romani che faceva la "cresta" sulle tasse riscosse, rispondendo alle critiche dei Farisei: "Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertano".
Solo qualche 'precisazione' (perdonami, ma non posso esimermene): quel pubblicano che chiedeva perdono a Dio non è Matteo, che invece è lo stesso Levi che tu hai citato...