Sintetizzatori... il prezzo conta?

stesgarbi 01-06-25 17.04
greg ha scritto:
Nel 1979, 500 mila lire non furono poche

Esattamente 529 mila lire nel 1978 per il Crumar Performer (negozietto centralissimo di Milano, chissà se esiste ancora)....me lo ricordo perchè quando pagai, per arrivare alla cifra tirai fuori anche alcune monete da 100 lire.

A quell'epoca, strumenti come quello venivano genericamente definiti "tastiere violini" emo
giosanta 01-06-25 18.34
mima85 ha scritto:
Il problema di Enzo Messina...

Tutto condivisibile caro Mima, tuttavia permettimi di prendere a pretesto il tuo intervento per una considerazione che è una sorta di "summa" tipologica e sintetica (?!) dei commenti "tipo" ai video di Enzo Messina.
A - Lo strumento non mi piace: " vabbé, ma quello riesce a far suonare bene pure le cassette della frutta".
B - Lo strumento mi piace: "avete visto Mex come ne parla bene?".
mima85 01-06-25 18.47
giosanta ha scritto:
A - Lo strumento non mi piace: " vabbé, ma quello riesce a far suonare bene pure le cassette della frutta".
B - Lo strumento mi piace: "avete visto Mex come ne parla bene?".


Infatti non considero il buon Mex un recensore. Lui è un musicista, bravissimo e capace tastierista, che prova degli strumenti e ci dice la sua sensazione a pelle. Ed essendo appunto bravo nel suo mestiere riesce a tirar fuori cose belle anche da strumenti diciamo "di secondo rango" e questo probabilmente fa si che lui riesca sempre a trovare parole di apprezzamento per quello che ha sotto le dita, anche se magari quello strumento è limitato o non suona al meglio. Questo può essere fuorviante per tutti quelli che vedono un video di Messina che fa le sue acrobazie tastieristiche su un certo synth tirandoci fuori cose belle, poi lo comprano e ne restano delusi perché non hanno considerato il fatto che una buona fetta di quel che di bello hanno visto nel video è grazie alla sua tecnica, più che allo strumento. E se quella tecnica non ce l'hai quel synth non lo farai suonare in quel modo.

Ma ci sta anche questo, specialmente considerando che spesso e volentieri le recensioni danno troppo peso all'aspetto tecnico dello strumento e meno a quello del suo puro utilizzo musicale. In mezzo al mare di recensioni tecniche i suoi video sono una ventata di aria fresca e sono utili per vedere le cose da un'altra prospettiva, che poi è quella per cui quegli strumenti sono nati (cioè essere suonati e farci musica).
JohnDeacon 01-06-25 18.54
@ giosanta
JohnDeacon ha scritto:
... Da ragazzo conoscevo chitarristi che erano fenderisti che criticavano le ibanez..boh io non ho mai capito le critiche...

Io ricordo Fender vs Gibson, Ibanez era considerato marchio di secondo livello.
In ogni caso il Guelfoghibellinismo è endemico da noi. Vi risparmio gli esempi.
ibanez veniva considerata "facile"..cioe' fare assoli,tapping era facile rispetto a una fender o gibson.
comunque qui avete fatto nomi di un sacco di tastiere,sintetizzatori,io non ne conosco nemmeno uno..mazza quanto sono ignorante..
provo gusto pero' a usare attrezzature economica o entry level e fare in modo di fare canzoni radiofoniche..una mentalita' alla moby..

"mi pare che alcune sue hit siano state fatte con microfoni dinamici o da chat,quei microfonini tarati sulle frequenze medie.."

Pero' potrei sbagliarmi..
filigroove 01-06-25 19.09
@ mima85
giosanta ha scritto:
A - Lo strumento non mi piace: " vabbé, ma quello riesce a far suonare bene pure le cassette della frutta".
B - Lo strumento mi piace: "avete visto Mex come ne parla bene?".


Infatti non considero il buon Mex un recensore. Lui è un musicista, bravissimo e capace tastierista, che prova degli strumenti e ci dice la sua sensazione a pelle. Ed essendo appunto bravo nel suo mestiere riesce a tirar fuori cose belle anche da strumenti diciamo "di secondo rango" e questo probabilmente fa si che lui riesca sempre a trovare parole di apprezzamento per quello che ha sotto le dita, anche se magari quello strumento è limitato o non suona al meglio. Questo può essere fuorviante per tutti quelli che vedono un video di Messina che fa le sue acrobazie tastieristiche su un certo synth tirandoci fuori cose belle, poi lo comprano e ne restano delusi perché non hanno considerato il fatto che una buona fetta di quel che di bello hanno visto nel video è grazie alla sua tecnica, più che allo strumento. E se quella tecnica non ce l'hai quel synth non lo farai suonare in quel modo.

Ma ci sta anche questo, specialmente considerando che spesso e volentieri le recensioni danno troppo peso all'aspetto tecnico dello strumento e meno a quello del suo puro utilizzo musicale. In mezzo al mare di recensioni tecniche i suoi video sono una ventata di aria fresca e sono utili per vedere le cose da un'altra prospettiva, che poi è quella per cui quegli strumenti sono nati (cioè essere suonati e farci musica).
Ottimo saggio intervento.
I video di Enzo vi invito a guardarli come un divertente e interessante diversivo alle noie quotidiane, così come faccio io, non tanto come una guida all’acquisto. Sono convinto che sia sincero e onesto nelle intenzioni, ma, senza voler offendere nessuno (fra l’altro ci conosciamo e se legge lo saluto) è chiaro che il contesto va considerato (a meno di non essere autistici tutti siamo influenzati). Sta provando tre strumenti nel magazzino(?) di un rivenditore di strumenti e la sua conclusione è che sono tutti validi, ma che ha comunque senso spendere di più per chi vuole di più. Come dire? Non mi sorprende diciamo 😁.
giosanta 01-06-25 19.13
mima85 ha scritto:
Infatti non considero il buon Mex un recensore. Lui è un musicista, bravissimo e capace tastierista...

Verissimo, infatti le mie considerazioni non riguardavano i contenuti dei suoi video ma l'uso che, a volte, ne vedo fatto qui.

JohnDeacon ha scritto:
ibanez veniva considerata "facile"..cioe' fare assoli,tapping era facile rispetto a una fender o gibson...

Mi guardo bene dall'addentrami in territori che non conosco, ricordo però benissimo le annose querelle tra possessori di Stratocaster vs Les Paul De Luxe, tuttavia tutti d'accordo, all'epoca, nel guardare con sufficienza Ibanez.
Ovviamente aventi tutti come riferimento chitarristi che, indipendentemente di cosa fossero armati, avevano una tecnica irraggiungibile ai più.
maxpiano69 01-06-25 19.43
@ filigroove
Ottimo saggio intervento.
I video di Enzo vi invito a guardarli come un divertente e interessante diversivo alle noie quotidiane, così come faccio io, non tanto come una guida all’acquisto. Sono convinto che sia sincero e onesto nelle intenzioni, ma, senza voler offendere nessuno (fra l’altro ci conosciamo e se legge lo saluto) è chiaro che il contesto va considerato (a meno di non essere autistici tutti siamo influenzati). Sta provando tre strumenti nel magazzino(?) di un rivenditore di strumenti e la sua conclusione è che sono tutti validi, ma che ha comunque senso spendere di più per chi vuole di più. Come dire? Non mi sorprende diciamo 😁.
Condivido emo emo i video di MeX sono delle ottime demo ma non delle review generaliste/approfondite, anche perchè sono "polarizzate" dal modo di suonare di Mex (come è giusto e normale che sia), quindi sono più un modo per ascoltare gli strumenti ed avere una descrizione a grandi linee delle loro caratteristiche principali, ma alla fine risultano "neutre" e in ogni caso non da prendere come guide all'acquisto.
JohnDeacon 02-06-25 00.45
@ giosanta
mima85 ha scritto:
Infatti non considero il buon Mex un recensore. Lui è un musicista, bravissimo e capace tastierista...

Verissimo, infatti le mie considerazioni non riguardavano i contenuti dei suoi video ma l'uso che, a volte, ne vedo fatto qui.

JohnDeacon ha scritto:
ibanez veniva considerata "facile"..cioe' fare assoli,tapping era facile rispetto a una fender o gibson...

Mi guardo bene dall'addentrami in territori che non conosco, ricordo però benissimo le annose querelle tra possessori di Stratocaster vs Les Paul De Luxe, tuttavia tutti d'accordo, all'epoca, nel guardare con sufficienza Ibanez.
Ovviamente aventi tutti come riferimento chitarristi che, indipendentemente di cosa fossero armati, avevano una tecnica irraggiungibile ai più.
come se avere l ibanez ti facesse diventare petrucci..malmsteen ha suonato diverse chitarre ed era sempre malmsteen,le variazioni timbriche c erano ma non erano sufficienti a creare nette differenze.
chiudo dicendo che,a prescindere dal settore,tutto gira intorno al dividi et impera..quindi le fazioni sui sintetizzatori sono sicuramente genuine ma guardo sempre con sospetto chi ci vuole sempre mettere in un ring.
Pero' sono off topic e mi sposto..