Magic Tines by GSI
@ maxpiano69
come lo trovi rispetto al V-Tines (che se non ricordo male tu hai)?
ricordi bene... ho smesso di usare V-tines.
come lo trovi rispetto al V-Tines (che se non ricordo male tu hai)?
Electra 88 è solo a campioni, non è nemmeno una libreria gigantesca, ma... ha qualcosa di vivo, il suono ha qualche difettuccio qua e là, come su un Rhodes vero, ad esempio il A4 suona diverso rispetto ai tasti adiacenti, come fosse un difetto del piano campionato. Lo preferisco anche (di misura) al Canterbury suitcase. Dal vivo è quello che rende meglio, secondo me, ma anche suonato in studio ti da un certo godimento aggiuntivo. Ha pochissimi parametri (a parte i canonici comandi del pannello di un Rhodes), è crudo, e forse è quello il suo vantaggio.
@ zaphod
ricordi bene... ho smesso di usare V-tines.
Electra 88 è solo a campioni, non è nemmeno una libreria gigantesca, ma... ha qualcosa di vivo, il suono ha qualche difettuccio qua e là, come su un Rhodes vero, ad esempio il A4 suona diverso rispetto ai tasti adiacenti, come fosse un difetto del piano campionato. Lo preferisco anche (di misura) al Canterbury suitcase. Dal vivo è quello che rende meglio, secondo me, ma anche suonato in studio ti da un certo godimento aggiuntivo. Ha pochissimi parametri (a parte i canonici comandi del pannello di un Rhodes), è crudo, e forse è quello il suo vantaggio.
Interessante, ti chiedevo del V-Tines perché anche quello è un ibrido samples+modeling quindi della stessa "famiglia" del GSi Magic Tines e mi incuriosiva capire quale secondo te rendesse meglio (in senso relativo tra i due, non assoluto)
ricordi bene... ho smesso di usare V-tines.
Electra 88 è solo a campioni, non è nemmeno una libreria gigantesca, ma... ha qualcosa di vivo, il suono ha qualche difettuccio qua e là, come su un Rhodes vero, ad esempio il A4 suona diverso rispetto ai tasti adiacenti, come fosse un difetto del piano campionato. Lo preferisco anche (di misura) al Canterbury suitcase. Dal vivo è quello che rende meglio, secondo me, ma anche suonato in studio ti da un certo godimento aggiuntivo. Ha pochissimi parametri (a parte i canonici comandi del pannello di un Rhodes), è crudo, e forse è quello il suo vantaggio.
Io sui Rhodes 100% campionati invece sono ancora fedele allo Scarbee MK I ed al primissimo Neosoul Suitcase (i successivi non so come mai mi convincono meno)
maxpiano69 ha scritto:
Interessante, ti chiedevo del V-Tines perché anche quello è un ibrido samples+modeling quindi della stessa "famiglia" del GSi Magic Tines e mi incuriosiva capire quale secondo te rendesse meglio
Interessante, ti chiedevo del V-Tines perché anche quello è un ibrido samples+modeling quindi della stessa "famiglia" del GSi Magic Tines e mi incuriosiva capire quale secondo te rendesse meglio
Sinceramente, tra V-Tines e Magic Tines preferisco (e non di poco) il primo. Chiaro, su ambedue va fatto un lavoro sui parametri per trovare il proprio suono, senza esagerare perchè si arriva a timbriche che con un Rhodes hanno poco a che vedere. Di V-tines, tra le altre cose, apprezzo il fatto di poter variare nota per nota i parametri, tra cui l'accordatura (ma anche posizione e distanza del pickup, eccetera) per avere - ovviamente con piccole variazioni - un po' più di organicità e realismo.
Ho smesso di usare V-tines non perchè suoni male, ma sono nel momento di folgorazione per Electra 88 che suona già bene di per sé, senza modificare nulla (perchè non puoi modificare nulla, a parte la risposta alla velocity).
Facendo un paragone, V-tines suona un po' più soul, va bene nei brani aperti, puoi farlo scampanellare come dev'essere. Electra 88 più funky, mi pare meno "fotografato" rispetto al seppur ottimo Scarbee. Ognuno ha il suo campo di applicazione.
@ zaphod
Sinceramente, tra V-Tines e Magic Tines preferisco (e non di poco) il primo. Chiaro, su ambedue va fatto un lavoro sui parametri per trovare il proprio suono, senza esagerare perchè si arriva a timbriche che con un Rhodes hanno poco a che vedere. Di V-tines, tra le altre cose, apprezzo il fatto di poter variare nota per nota i parametri, tra cui l'accordatura (ma anche posizione e distanza del pickup, eccetera) per avere - ovviamente con piccole variazioni - un po' più di organicità e realismo.
Ho smesso di usare V-tines non perchè suoni male, ma sono nel momento di folgorazione per Electra 88 che suona già bene di per sé, senza modificare nulla (perchè non puoi modificare nulla, a parte la risposta alla velocity).
Facendo un paragone, V-tines suona un po' più soul, va bene nei brani aperti, puoi farlo scampanellare come dev'essere. Electra 88 più funky, mi pare meno "fotografato" rispetto al seppur ottimo Scarbee. Ognuno ha il suo campo di applicazione.
Thanks maxpiano69 ha scritto:
Interessante, ti chiedevo del V-Tines perché anche quello è un ibrido samples+modeling quindi della stessa "famiglia" del GSi Magic Tines e mi incuriosiva capire quale secondo te rendesse meglio
Interessante, ti chiedevo del V-Tines perché anche quello è un ibrido samples+modeling quindi della stessa "famiglia" del GSi Magic Tines e mi incuriosiva capire quale secondo te rendesse meglio
Sinceramente, tra V-Tines e Magic Tines preferisco (e non di poco) il primo. Chiaro, su ambedue va fatto un lavoro sui parametri per trovare il proprio suono, senza esagerare perchè si arriva a timbriche che con un Rhodes hanno poco a che vedere. Di V-tines, tra le altre cose, apprezzo il fatto di poter variare nota per nota i parametri, tra cui l'accordatura (ma anche posizione e distanza del pickup, eccetera) per avere - ovviamente con piccole variazioni - un po' più di organicità e realismo.
Ho smesso di usare V-tines non perchè suoni male, ma sono nel momento di folgorazione per Electra 88 che suona già bene di per sé, senza modificare nulla (perchè non puoi modificare nulla, a parte la risposta alla velocity).
Facendo un paragone, V-tines suona un po' più soul, va bene nei brani aperti, puoi farlo scampanellare come dev'essere. Electra 88 più funky, mi pare meno "fotografato" rispetto al seppur ottimo Scarbee. Ognuno ha il suo campo di applicazione.
