Korg abbandona la produzione arranger?

giosanta 14-10-25 12.34
paolo_b3 ha scritto:
Infatti fanno citofoni adesso...

Hanno preso trippo alla lettera voler dare a tutti la possibilità di suonare...
Scherziaa parte se si pensa ha quello che ètat l'industri mudoicale italiana c'è da piangere...
greg 14-10-25 12.38
giosanta ha scritto:
Scherziaa parte se si pensa ha quello che ètat l'industri mudoicale

emo
E niente, ho provato anche col traduttore di google.......emo
paolo_b3 14-10-25 13.12
@ greg
giosanta ha scritto:
Scherziaa parte se si pensa ha quello che ètat l'industri mudoicale

emo
E niente, ho provato anche col traduttore di google.......emo
"Scherzi a parte, se si pensa ha quello che è stata l'industria musicale italiana c'è da piangere"

(Sono il Giosantologo ufficiale) emo
MrRudyRioly 14-10-25 17.26
@ paolo_b3
Infatti fanno citofoni adesso, ma il logo è quello, almeno mi pare
FARFISA
no, da quel che so io non sono gli stessi.
mima85 14-10-25 17.32
MrRudyRioly ha scritto:
no, da quel che so io non sono gli stessi.


In realtà quella dei citofoni è una divisione della Farfisa "musicale", nata negli anni '60 e sotto lo stesso cappello direttivo se la memoria non mi inganna, anche se ovviamente su una linea industriale completamente diversa. Poi purtroppo la Farfisa delle tastiere ha fatto la fine che tutti sappiamo, ma la divisione citofoni/intercom ha continuato ad esistere fino ai giorni nostri.

Ovviamente oggi è ridotta ad un marchio, la produzione sarà sicuramente delocalizzata in Cina o chissà dove. Spero che almeno il reparto ricerca e sviluppo sia ancora italiano, ma ho dubbi anche su quello.
paolo_b3 14-10-25 17.48
@ mima85
MrRudyRioly ha scritto:
no, da quel che so io non sono gli stessi.


In realtà quella dei citofoni è una divisione della Farfisa "musicale", nata negli anni '60 e sotto lo stesso cappello direttivo se la memoria non mi inganna, anche se ovviamente su una linea industriale completamente diversa. Poi purtroppo la Farfisa delle tastiere ha fatto la fine che tutti sappiamo, ma la divisione citofoni/intercom ha continuato ad esistere fino ai giorni nostri.

Ovviamente oggi è ridotta ad un marchio, la produzione sarà sicuramente delocalizzata in Cina o chissà dove. Spero che almeno il reparto ricerca e sviluppo sia ancora italiano, ma ho dubbi anche su quello.
Effettivamente mi sembra di ricordare (ho detto mi sembra) che ci fosse una specie di video illustrativo dell'attuale Farfisa che faceva appunto vedere che erano nati come produttori di strumenti musicali, primis le fisarmoniche.
mima85 14-10-25 20.16
paolo_b3 ha scritto:
video illustrativo dell'attuale Farfisa che faceva appunto vedere che erano nati come produttori di strumenti musicali, primis le fisarmoniche.


Esatto hanno cominciato con le fisarmoniche. D'altronde Farfisa significa proprio FAbbriche Riunite FISArmoniche.

Se nell'ultima parte del nome cambi la S con la G, hai la definizione scientifica delle strade nelle periferie milanesi emo
paolo_b3 14-10-25 22.15
@ mima85
paolo_b3 ha scritto:
video illustrativo dell'attuale Farfisa che faceva appunto vedere che erano nati come produttori di strumenti musicali, primis le fisarmoniche.


Esatto hanno cominciato con le fisarmoniche. D'altronde Farfisa significa proprio FAbbriche Riunite FISArmoniche.

Se nell'ultima parte del nome cambi la S con la G, hai la definizione scientifica delle strade nelle periferie milanesi emo
emoemoemo
zaphod 16-10-25 18.23
simondrake ha scritto:
Sto usando da qualche tempo il plugin OPENvino per audacity che gratuitamente suddivide in 4 tracce tracce audio.

ti do un meritatissimo thanks perchè è davvero un bel plugin... è il primo programma/plugin che mi ha fatto partire le ventole sul Macbook M4, l'ho provato per sfizio ma pare funzionare bene, ottimo per quando sei indeciso sulla nota che sta facendo il basso emo
simondrake 16-10-25 18.35
@ zaphod
simondrake ha scritto:
Sto usando da qualche tempo il plugin OPENvino per audacity che gratuitamente suddivide in 4 tracce tracce audio.

ti do un meritatissimo thanks perchè è davvero un bel plugin... è il primo programma/plugin che mi ha fatto partire le ventole sul Macbook M4, l'ho provato per sfizio ma pare funzionare bene, ottimo per quando sei indeciso sulla nota che sta facendo il basso emo
Ma grazie Zaphod, è un piacere ed un onore!
Buona musica
bluesboy 16-10-25 21.28
MrRudyRioly ha scritto:
si .... sono andati avanti fino a pochi anni fa l'ultimo prodotto Italianissimo è stato il BK9


Ahimè sì....la chiusura di Roland Europe (già Roland Italy) ha rappresentato non solo la chiusura di una realtà significativa ma anche- purtroppo - l'abbandono tra gli altri dello sviluppo di un interessantisimo progetto/concezione di tastiera arranger made in Italy di cui la BK9 costituiva il prototipo.
L'Europa e l'Italia in particolare, a differenza degli anni '80, evidentemente per la multinazionale Roland non rappresentava più un mercato con caratteristiche tali da giustificare il proseguio degli investimenti (dirottati magari su mercati emergenti come quelli mediorientali, ecc...)
Temo che la stessa cosa avvenga per Korg. Forse trattasi di dinamiche inevitabili ed inesorabili ma, per me, è un vero peccato.
paolo_b3 16-10-25 21.40
@ bluesboy
MrRudyRioly ha scritto:
si .... sono andati avanti fino a pochi anni fa l'ultimo prodotto Italianissimo è stato il BK9


Ahimè sì....la chiusura di Roland Europe (già Roland Italy) ha rappresentato non solo la chiusura di una realtà significativa ma anche- purtroppo - l'abbandono tra gli altri dello sviluppo di un interessantisimo progetto/concezione di tastiera arranger made in Italy di cui la BK9 costituiva il prototipo.
L'Europa e l'Italia in particolare, a differenza degli anni '80, evidentemente per la multinazionale Roland non rappresentava più un mercato con caratteristiche tali da giustificare il proseguio degli investimenti (dirottati magari su mercati emergenti come quelli mediorientali, ecc...)
Temo che la stessa cosa avvenga per Korg. Forse trattasi di dinamiche inevitabili ed inesorabili ma, per me, è un vero peccato.
Don't worry Bluesboy, il mondo gira! Fra qualche po' ripasseranno anche da noi! emoemoemo
bluesboy 19-10-25 23.31
paolo_b3 ha scritto:
Don't worry Bluesboy, il mondo gira! Fra qualche po' ripasseranno anche da noi! emoemoemo


Me lo auguro Paolo, temo tuttavia che prima che il mondo completi il giro e ritornino da noi, passerà molto tempo.
Il discorso sarebbe lungo e visto che si parla di arrangers, riguarda buona parte della forza lavoro (team di progettisti inclusi) che probabilmente si disperde e la tipologia dei nuovi prodotti sviluppati altrove.
L'impronta italiana sugli arranger giapponesi Korg e Roland (almeno io) l'ho avvertita......cosa ad es. che non avverto in Yamaha il cui stampo dei suoi (magnifici) arranger mi appare più mittleuropeo.
Lo strumento che ha sostituito il BK9 (che, ripeto era di per sè un prototipo e pertanto con i suoi difetti) è - per me - un downgrade evidente.
E nella malaugurata ipotesi che a Korg Italia tocchi la stessa sorte della Roland Europe/Italy, temo che anche i prodotti successivi ne risentirebbero....beninteso, per la concezione che ho personalmente di questi strumenti e di quella che, in base ad anni di discussioni sul web, credo sia mediamente riscontrabile negli utilizzatori italiani.
MrRudyRioly 20-10-25 09.02
@ bluesboy
paolo_b3 ha scritto:
Don't worry Bluesboy, il mondo gira! Fra qualche po' ripasseranno anche da noi! emoemoemo


Me lo auguro Paolo, temo tuttavia che prima che il mondo completi il giro e ritornino da noi, passerà molto tempo.
Il discorso sarebbe lungo e visto che si parla di arrangers, riguarda buona parte della forza lavoro (team di progettisti inclusi) che probabilmente si disperde e la tipologia dei nuovi prodotti sviluppati altrove.
L'impronta italiana sugli arranger giapponesi Korg e Roland (almeno io) l'ho avvertita......cosa ad es. che non avverto in Yamaha il cui stampo dei suoi (magnifici) arranger mi appare più mittleuropeo.
Lo strumento che ha sostituito il BK9 (che, ripeto era di per sè un prototipo e pertanto con i suoi difetti) è - per me - un downgrade evidente.
E nella malaugurata ipotesi che a Korg Italia tocchi la stessa sorte della Roland Europe/Italy, temo che anche i prodotti successivi ne risentirebbero....beninteso, per la concezione che ho personalmente di questi strumenti e di quella che, in base ad anni di discussioni sul web, credo sia mediamente riscontrabile negli utilizzatori italiani.
ma gia ne risente.... poichè l'unico prodotto che hanno lasciato attivo è l'ammiraglia arrangers PA5 gli altri sono gia fuori da diversi anni, forse era auspicabile il fatto che il cambiamento fosse dietro l'angolo. Vi dirò di piu....per diverso tempo la stessa PA5 veniva assemblata da altre aziende che con korg non c'entravano, questo a giustificare il fatto che Korg li ha lasciati soli...... non mi meraviglierei se stoppassero di netto anche la produzione della PA5 mandando tutto all'aria e buonasera al secchio. Se non è gia successo poi.
paolo_b3 20-10-25 09.17
@ bluesboy
paolo_b3 ha scritto:
Don't worry Bluesboy, il mondo gira! Fra qualche po' ripasseranno anche da noi! emoemoemo


Me lo auguro Paolo, temo tuttavia che prima che il mondo completi il giro e ritornino da noi, passerà molto tempo.
Il discorso sarebbe lungo e visto che si parla di arrangers, riguarda buona parte della forza lavoro (team di progettisti inclusi) che probabilmente si disperde e la tipologia dei nuovi prodotti sviluppati altrove.
L'impronta italiana sugli arranger giapponesi Korg e Roland (almeno io) l'ho avvertita......cosa ad es. che non avverto in Yamaha il cui stampo dei suoi (magnifici) arranger mi appare più mittleuropeo.
Lo strumento che ha sostituito il BK9 (che, ripeto era di per sè un prototipo e pertanto con i suoi difetti) è - per me - un downgrade evidente.
E nella malaugurata ipotesi che a Korg Italia tocchi la stessa sorte della Roland Europe/Italy, temo che anche i prodotti successivi ne risentirebbero....beninteso, per la concezione che ho personalmente di questi strumenti e di quella che, in base ad anni di discussioni sul web, credo sia mediamente riscontrabile negli utilizzatori italiani.
Scherzi a parte, li ci sono le logiche di gestione aziendale che guidano la loro politica. Difficile capire da fuori le motivazioni: costi, logistica, mercati di riferimento. Il mercato della musica in Italia è in crisi già da un po', quello ha senza dubbio contribuito.
Antony 20-10-25 09.19
@ bluesboy
MrRudyRioly ha scritto:
si .... sono andati avanti fino a pochi anni fa l'ultimo prodotto Italianissimo è stato il BK9


Ahimè sì....la chiusura di Roland Europe (già Roland Italy) ha rappresentato non solo la chiusura di una realtà significativa ma anche- purtroppo - l'abbandono tra gli altri dello sviluppo di un interessantisimo progetto/concezione di tastiera arranger made in Italy di cui la BK9 costituiva il prototipo.
L'Europa e l'Italia in particolare, a differenza degli anni '80, evidentemente per la multinazionale Roland non rappresentava più un mercato con caratteristiche tali da giustificare il proseguio degli investimenti (dirottati magari su mercati emergenti come quelli mediorientali, ecc...)
Temo che la stessa cosa avvenga per Korg. Forse trattasi di dinamiche inevitabili ed inesorabili ma, per me, è un vero peccato.
La chiusura di Roland Europe è stata un'operazione davvero imbarazzante. Solo in Italia può accadere che una azienda in attivo ( in ATTIVO, non in passivo) venga chiusa per delocalizzare in Indonesia.
Antony 20-10-25 09.25
@ bluesboy
MrRudyRioly ha scritto:
si .... sono andati avanti fino a pochi anni fa l'ultimo prodotto Italianissimo è stato il BK9


Ahimè sì....la chiusura di Roland Europe (già Roland Italy) ha rappresentato non solo la chiusura di una realtà significativa ma anche- purtroppo - l'abbandono tra gli altri dello sviluppo di un interessantisimo progetto/concezione di tastiera arranger made in Italy di cui la BK9 costituiva il prototipo.
L'Europa e l'Italia in particolare, a differenza degli anni '80, evidentemente per la multinazionale Roland non rappresentava più un mercato con caratteristiche tali da giustificare il proseguio degli investimenti (dirottati magari su mercati emergenti come quelli mediorientali, ecc...)
Temo che la stessa cosa avvenga per Korg. Forse trattasi di dinamiche inevitabili ed inesorabili ma, per me, è un vero peccato.
BK9 è stato il canto del cigno della gloriosa serie di arranger Roland iniziata con la serie "E". L'ultimo modello, Roland EA7, è stato pensato per il mercato medio orientale, proposto direttamente con le scale arabe, prodotto in Indonesia dove Roland ha delocalizzato molte produzioni, non solo arranger. La Ea7 segna definitivamente la chiusura del settore arranger by Roland e non solo con l'occidente.
piscrais 20-10-25 10.00
@ Antony
BK9 è stato il canto del cigno della gloriosa serie di arranger Roland iniziata con la serie "E". L'ultimo modello, Roland EA7, è stato pensato per il mercato medio orientale, proposto direttamente con le scale arabe, prodotto in Indonesia dove Roland ha delocalizzato molte produzioni, non solo arranger. La Ea7 segna definitivamente la chiusura del settore arranger by Roland e non solo con l'occidente.
Però mi chiedo se BK9 avesse avuto il successo di vendite che l'azienda si sarebbe aspettato, forse oggi non saremmo a questo punto. Nessuna tastiera può riscuotere il 100%100 dei consensi degli appassionati degli arranger, ma, con i suoi 76 tasti in dimensione leggera e compatta, è rimasta nel suo specifico un modello unico
Antony 20-10-25 10.04
@ piscrais
Però mi chiedo se BK9 avesse avuto il successo di vendite che l'azienda si sarebbe aspettato, forse oggi non saremmo a questo punto. Nessuna tastiera può riscuotere il 100%100 dei consensi degli appassionati degli arranger, ma, con i suoi 76 tasti in dimensione leggera e compatta, è rimasta nel suo specifico un modello unico
Non era solo una questione legata agli arranger. Ci è andata di mezzo anche la produzione di fisarmoniche digitali ( tutto lavoro marchigiano) e la serie di pianoforti digitali da studio. E il licenziamento di circa 150 ( o forse più) dipendenti.
MrRudyRioly 20-10-25 13.45
mah....che disfatta.... eppure bk5 e bk9 non erano affatto male