kurz4ever ha scritto:
E personalmente preferisco quello che mi può dare il pc3 o l'integra...
Certo se mi confronti le prestazioni di due epoche diverse c'e' un abisso : juno 106 effetti zero, 6 voci di polifonia e pochi preset in croce.
Integra 7 : un processore di effetti che all'epoca ci avrebe fatti svenire, polifonia a gogo', multitimbricita', 6000 preset..
E' come dire "Preferisco un integra7 ad un Fairlight da 250 mila euro".. : e' cambiato tutto da allora...
Pero' sul singolo timbro, la magia non sta nella testa. Ho un integra7 ed ho avuto il Juno 106, e la differenza me la ricordo bene.
Se sul Juno avessi avuto gli stessi effetti di oggi, i due timbri non sarebbero paragonabili.
Certo, quelli del Juno non erano quelli dell'Oberheim, ma anche qui confrontiamo due strumenti diversi, di fascia di prezzo diverse ecc.
I confronti vanno fatti a pari segmento, ed il sto confrontando cio' che sento sul Boutique Juno (che pretende di essere meglio dell'originale), con cio' che ho ancora nelle orecchie, proveniente dal Juno 106.
C'e' similitudine (molta) ma sono due cose diverse.
Inoltre "la corrente nei circuiti di mille valvole" era una citazione riguardante l'anniversario di ieri (Trasmissione della prima puntata di Atlas Ufo Robot).. che qualcuno ha intuito al primo colpo...