Prendo questa analisi quale spunto per il mio commento (non me ne voglia l'autore), però ritengo sia giusto evidenziare alcuni punti che - in diverse critiche che leggo - è evidente che si perdono di vista...
lipuwwf ha scritto:
ma sono contro la loro politica dei prezzi sproporzionata in relazione ai costi reali
E tu ed altri sapete quali sono i costi reali?
In breve, Ketron è una "piccola" realtà italiana che resiste in un settore come gli arranger e i pianoforti digitali da 35 anni, scontrandosi con dei "colossi", tra cui qualche multinazionale, con sedi sparse in tutto il mondo...
Ketron non ha linee produttive delocalizzate, assembla nella sua zona e buona parte della componentistica (per quanto ne so) arriva sempre da aziende locali (e di fama nel settore): tutto questo "made in Italy" ha un prezzo, rispetto ad andare a produrre in estremo oriente a prezzi inferiori, attingendo direttamente da quei mercati.
Per l'elettronica (chip e altro) Ketron si rifornisce come altri all'estero, ma il prezzo alla fonte può cambiare, perché un conto è acquistare 2.000 chip, un altro è acquistarne solo 500.
Oltretutto, ogni progetto comporta investimenti IMPORTANTI, che una multinazionale può ammortizzare nel breve periodo, mentre per un produttore come Ketron ogni passo è una bella scommessa.
lipuwwf ha scritto:
una bella pubblicità a costo zero, ovviamente se arriveranno sui palchi.
Per la cronaca, il Vivo Dexibell è già arrivato su un palco importante, ma nella variante "Home": lo spettacolo della Pausini su Raiuno...e benché nascosto dall'orchestra, capivi che c'era per la forma arcuata del coperchio.
lipuwwf ha scritto:
Non comprerò mai a queste condizioni una Ketron attendo la risposta di Roland a SD7 / Sd9 prima o poi arriveranno le batoste e allora Ketron dovrà abbassare la cresta.
Roland?
Ma tu sai cos'è successo in Roland riguardo agli arranger, visto che citi pure Dexibell?
Se attendi una risposta da Roland negli arranger - per me - "aspetta e spera" (e non sarà più italiana...).
lipuwwf ha scritto:
Ketron deve utilizzare componentistica di altissima qualità se vuole vendere ai prezzi attuali, invece si tratta di componentistica all'italiana prodotta in Cina, perché in Italia non ci sono fabbriche di display resistenze pulsanti ecc. ecc. Scusate per lo sfogo...
Senza offesa, ma vatti a leggere la storia di Mivar e la faccenda del costo degli schermi acquistati in estremo oriente: se puoi far meglio, ad Abbiategrasso l'Ing.Vichi (che ha chiuso) ti offre in dono il suo stabilimento "Hi-Tech" per produrre le tue idee... sarà entusiasta di ripartire (a 90 e passa anni), anche con gli strumenti musicali.
Conclusione...
Le vostre opinioni lo dimostrano: Ketron è una bella realtà nel suo settore, che si è guadagnata nel tempo anche il rispetto di concorrenti piuttosto blasonati, che in ogni fiera danno una "sbirciatina" nello stand italiano per osservare le novità proposte.
Un'azienda simile per dimensioni ed espansione in tempi recenti che si può accostare come percorso a Ketron è la svedese Nord, però di critiche simili per determinati prodotti stranieri ne vedo poche: esterofilia?
Giusto fare il tifo o criticare quando serve, perché aiuta a migliorare (nessuno è perfetto...), ma - IMHO - senza perdere di vista i punti fin qui espressi...
Un saluto a tutti
R.Gerbi