Nuova workstation yamaha? Macché, Reface

carmol 24-07-15 14.36
anumj ha scritto:
entrano in culo più agevolmente.

Abbiamo individuato il target ! emo
anonimo 24-07-15 15.37
@ anumj
carmol ha scritto:
non capisco con le 3 mini ottave


entrano in culo più agevolmente.
la miglior battuta mai vista su supporti : muoio !!!!emoemoemo
efis007 24-07-15 15.51
anumj ha scritto:
entrano in culo più agevolmente.

emoemoemoemo
anonimo 24-07-15 15.57
afr ha scritto:
pazzesco in Italia siamo tutti massimi conoscitori di strategie di marketing sopraffine, infatti non abbiamo più un cazzo


Scusa Aldo, ma in Italia ci sono numerosi esempi aziende fallite per le scelte di dirigenti e vertici aziendali, che hanno ignorato i consigli e le opinioni di dipendenti e tecnici in trincea.

Se non abbiamo un cazzo, non e' per colpa di chi ha espresso le sue opinioni, ma di chi aveva il potere di ascoltarle e invece le ha ignorate.
Fatto sta che chi ha mandato a ramengo le aziende si' e' riciclato, mentre chi ha pagato le conseguenze era proprio colui che dissentiva dalle scelte dei vertici.



Per quanto riguarda il marketing, la Yamaha moto puo' anche mettersi a fare il "ciao Piaggio" laddove il mercato riscoprisse questo mezzo, ma se smettesse di fare le moto di punta, sarebbe anche normale vedere i motociclisti incazzati no?.

Eppure la strategia di marketing sarebbe azzeccata ... : milioni di vendite... !...

QUi non si contesta la scelta di fare i reface , ma quella di non fare gli strumenti di punta.

Sono stati loro a fare i teaser annunciando la novita' del secolo e non c'e' da prendersela se la gente si era fatta delle aspettative che sono andate deluse.

Mi sembra che anche in altre parti del mondo avessero ben altre aspettative da yamaha.

Faccia pure i reface, ma faccia anche uno strumento degno di essere chiamato tale, visto che il motif come progetto risale agli anni 90.

Ottima l'idea di togliere le PLG per poi riciclarle sottoforma di minitastiere : per la yamaha e' un operazione di marketing geniale.

Vedremo quanto tempo resteranno in casa degli acquirenti i vari reface : prevedo tanto "compra e rivendi"... come ho gia' visto con altri strumenti..


afr 24-07-15 16.15
aspettiamo un attimo e vediamo che combinerà ad anno nuovo, o pensato che d'ora in poi produrrà solo più refece
Edited 24 Lug. 2015 14:15
anumj 24-07-15 16.49
non c'è bisogno di aspettare un altro anno.

la vera grande innovazione oggi è il software e il trionfo del retro-analogue.

il resto è fuffa per chi ha soldi da buttare.

afr 24-07-15 17.14
amen
efis007 24-07-15 17.14
La verità è che sti cosi venderanno (se venderanno) soltanto perchè si chiamano Yamaha.
Si fossero chiamati Casio non se li filava nessuno.
Anche a livello tecnologico/elettronico questi Reface non hanno niente di particolare.
Basti pensare che dentro lo chassis di un Reface c'è abbastanza spazio per farci stare l'intera mainboard di un NS2, cioè teoricamente dentro un Reface ci starebbe un clone di hammond, un'intera sezione pianos, rhodes, etc, e un synth NW. Un NS2 "ultra compact portatile" travestito da Reface, insomma.
Ovviamente è impossibile perchè costerebbe un botto e non c'è abbastanza spazio sul pannello principale per allocare tutti i controlli.
Ma all'interno c'è davvero lo spazio per allocarci un NS2 per intero, in senso prettamente teorico.

Oltretutto mi chiedo una cosa: ma con tutto questo parlare di Vst e di app per telefonini e ipad, non faceva prima la Yamaha a fare i Reface virtuali? emo
Non faceva prima a fare un app tipo il Vb3?
O l'app workstation iM1 per ipad come ha fatto Korg?
Cioè al posto di perdere tempo per fare questi 4 giocattoli di plastica da 400 euro cadauno, non faceva prima a fare 4 app per tamagochi? emo
Costavano meno, ne vendevano un botto (di pischelli non musicisti con l'ipad in mano ce ne sono una caterba nel mondo) e tutti erano felici e contenti.
Si andava al baretto con una minchia di tastierina controller, l'omnipresente iPad, e via che si suona col DX7 virtuale, l'hammond virtuale, l'M1 virtuale, etc etc.
O no??
Cioè si parla sempre di Vst Vst Vst Vst Vst, brontoliamo dietro le tastiere convenzionali quali fossero oggetti senza quasi più ragione di esistere, e dopo tutte queste parole Yamaha se ne esce con 4 giocattoli che per averli tutti insieme bisogna spendere molti soldi e non si riesce neanche a portarli in giro tutti e cablarli tutti?
Ma che è sta roba?
Capisco una workstation! Almeno è una workstation, e con quella ci fai tutto, organi, piano, synth, archi, trombette, etc.
Ma sti 4 cosi cosa mi rappresentano?
Korg fa le workstation virtuale (iM1), e Yamaha se ne esce con sti giocattoli da 400 euro cadauno che, quanto a sonorità, fanno immensamente di meno di un iM1 virtuale da 20 euro. emo

Non voglio dire fesserie, ma francamente parliamoci chiaro, se ho 400 euro da spendere secondo voi vado a comprarmi un Reface coi tastini per bambini?
Ma sarò mica così scemo, con 400 euro mi compro sul serio un iPad!!!
E poi ci aggiungo 20 euro e ho un M1 al completo.
Quindi mi chiedo ancora: perchè Yamaha non ha fatto un app che includesse i 4 Reface virtuali? emo
Falla pur pagare 400 euro (100 euro a Reface), ma ne vendi un botto, e stanno tutti dentro una tavoletta, non obbligano il musicista a portarsi appresso 4 giocattoli (più mixer, cavi, e alimentatori) da cablare dappertutto.

Boh a me sta roba dei "Reface" mi suona come una minchiata galattica.
E' come prendere una workstation, tagliuzzarla a pezzetti singoli, e mettere ogni categoria di suono in uno strumentino separato: il piano qui, l'organo lì, il dx là, il violino laggiù, e via dicendo.
Ma che è?
Sembra di ritornare agli anni 60 quando per fare 5 suoni diversi dovevi portarti appresso 5 strumenti diversi!
E' questa dunque la modernità?
E' questa la versatilità?
E' questa l'ergonomia?
E' questo il risparmio?

Yamaha ma che accidenti stai combinando, si può sapere? emo
ivanzajic 24-07-15 17.52
efis007 ha scritto:
La verità è che sti cosi venderanno (se venderanno) soltanto perchè si chiamano Yamaha

secondo me no anche perchè i reface non si rivolgono al pubblico che ha decretato il successo del motif ma al musicista elettronico amatore che nei 90 acquistò il cs1x e vista la qualità del suddetto non acquistò più tutto il resto targato yamaha uscito dopo emo
zaphod 24-07-15 18.22
efis007 ha scritto:
Sembra di ritornare agli anni 60 quando per fare 5 suoni diversi dovevi portarti appresso 5 strumenti diversi!
E' questa dunque la modernità?
E' questa la versatilità?
E' questa l'ergonomia?
E' questo il risparmio?

Yamaha ma che accidenti stai combinando, si può sapere?

hai ragione, le tue domande sono legittime, ma ti ricordo che non stiamo parlando di un Ente Benefico Per La Tutela Del Musicista, bensì di una multinazionale che fa i suoi calcoli ben precisi, con l'onnipresente motto "minima spesa, massima resa"
anonimo 24-07-15 18.42
@ zaphod
efis007 ha scritto:
Sembra di ritornare agli anni 60 quando per fare 5 suoni diversi dovevi portarti appresso 5 strumenti diversi!
E' questa dunque la modernità?
E' questa la versatilità?
E' questa l'ergonomia?
E' questo il risparmio?

Yamaha ma che accidenti stai combinando, si può sapere?

hai ragione, le tue domande sono legittime, ma ti ricordo che non stiamo parlando di un Ente Benefico Per La Tutela Del Musicista, bensì di una multinazionale che fa i suoi calcoli ben precisi, con l'onnipresente motto "minima spesa, massima resa"
Questa e' la triste verita'.

Ancora piu' triste il fatto che se Yamaha mette sul mercato EX5/7 o FS1r viene ignorata dal mercato stesso,
mentre se fa il Reface, ottiene il successone.

Insomma, senza voler sforare tema, e' un po' come la politica : tutti ce ne lamentiamo, ma quando si va alle urne...

Penso che se avesse fatto diversi livelli di Reface : uno da 1200 euro professionale e con il mondo dentro (simile a quelli dei rendering per intenderci), e quegli attuali, non ci sarebbe stato nulla da dire : a ognuno il suo.

Una volta si faceva cosi' : quando usci' la sintesi Lineare aritmetica, il catalogo Roland aveva strumenti che spaziavano dal celebre D50 all'economico (ma pratico ed in fondo rivoluzionario) MT32, passando per D20 e D10.

Ad ognuno il suo, per ogni tasca ed esigenza e nessuno era mai scontento.

Se a fine anni 80 Roland avesse fatto un countdown che annunciava la novita' delle novita', e poi fosse uscita fuori con l'MT32 avrebbe smesso di esistere !. (ma non si sarebbe mai permessa di fare una cosa simile).

afr 24-07-15 18.53
ma scusa, parlando sempre di yamaha, dopo la serie SY la yamaha tirò fuori una serie di puttanate davvero pazzesche ... poi dopo un pò di anni uscì la serie motif che esiste ancora oggi

quindi, perchè ti ostini a decretare il declino di un marchio sulla sola base di una serie nuova e diversa?

REFACE non è la linea di synth di yamaha

saranno puttanate o giochi per bimbi granosi o quello che vuoi ma non sono il follow up del motif

davvero non capisco certi ragionamenti
efis007 24-07-15 19.43
zaphod ha scritto:
hai ragione, le tue domande sono legittime, ma ti ricordo che non stiamo parlando di un Ente Benefico Per La Tutela Del Musicista, bensì di una multinazionale che fa i suoi calcoli ben precisi, con l'onnipresente motto "minima spesa, massima resa"

Appunto minima spesa, quindi non facevano prima a fare 4 app per iPad?
Perchè spendere soldi per gli stampi di plastica di quei giocattoli (facendo levitare poi il prezzo a noi acquirenti) quando bastavano 4 applicazioni virtuali a costo "materiale" zero?
C'è riuscita Korg a far stare una workstation M1 in un iPad, e Yamaha non riesce a farci stare 4 giocattoli?
Produrre i Reface fisici ha un costo per Yamaha, bisogna fare gli stampi, le serigrafie, le schede, gli assemblaggi, etc.
Ovvio che poi arrivano a noi al costo spropositato di 400 euro l'uno quando teoricamente, se fossero stati app virtuali, sarebbero potuti costare forse 40 euro tutti insieme, metti pure anche 100.
100 euro per 4 reface virtuali ci stava anche, ma pensare di spendere 1500 euro per 4 giocattoli fisici è una follia.
I quali fossero almeno tosti e potenti, ma di tosto e potente ci vedo poco o niente.
Cioè... ci sono in giro i Blofeld Keyboard che sono dei signori synth e costano ... quant'è?... 600 euro? 700 euro? e hanno tasti normali... perchè mai dovrei spenderne 400 per un reface DX che fa il DX castrato con 4 operatori e ha i tasti per bambini anzichè normali?
O per un CP che, sigla a parte, non gli porta neanche le scarpe alla serie CP?
Insomma ma che sono sti cosi?
Che mi rappresentano?
"Reface" mi sa tanto di "Rifacciamo come in passato, ti compri 1 suono per tastiera. Ne vuoi di più? Compra più tastiere".
E che cavolo.
Ci voleva tanto a fare una normale tastiera, con tanti convenzionali (4 ottave vanno già bene), che includesse i 4 modelli?
Fai uno stampo solo, una serigrafia sola, una scheda sola che integra i circuiti dei 4 modelli (come fa il NS ad esempio, unica scheda, 3 generatori distinti), lo immetti sul mercato ad un prezzo onesto di 1000 euro e rischi di fare il botto.
4 generatori diversi in una tastiera portatile è un bell'oggettino, fa concorrenza diretta contro le rosse Clavia, spendi poco e hai in mano un DX (non castrato possibilmente), un bell'hammondino, un synth, e qualche piano rhodes e CP.
Roba da mettere seriamente in crisi strumenti come il Nord Electro.
Yamaha aveva in mano questa possibilità di rompere gli zebedei alla concorrenza e l'ha buttata via proponendo 4 giocattoli per bambini.
Poteva fare delle app virtuali e non l'ha fatto.
Poteva fare uno strumento unico che li inglobasse tutti e non l'ha fatto.
La loro scelta logica è fare 4 strumenti diversi, piccolini, costosi, che riportano la filosofia del tastierismo indietro di 40 anni (4 strumenti per fare 4 suoni diversi).
Ridicolo a mio parere.
efis007 24-07-15 20.10
afr ha scritto:
REFACE non è la linea di synth di yamaha

Sbagli, lo è, per loro questi 4 giocattoli rappresentano una linea di synth professionali e stanno facendo il diavolo a quattro per imporre questo concetto balengo a tutto il mondo.
Non li stanno pubblicizzando nel reparto tastiere portable keyboard, ovvero a tastierine giocattolo di secondaria importanza.
Li stanno pubblicizzando nell'area sintetizzatori, al fianco di potenti synth/workstation come Motif, Mox, etc.
E' questo piccolo particolare che ha fatto scattare il "vergogna yamaha" da parte della collettività, soprattutto dei musicisti professionisti che fanno riferimento a Yamaha per l'acquisto di strumenti seri e professionali.
A me personalmente non infastidisce che abbiamo prodotto questi 4 giocattoli.
Infastidisce la boria e la pubblicità straesagerata che gli stanno cucendo addosso!
Persino i dimostratori si vede lontano un miglio che sono in imbarazzo quando parlano di questi giocattoli e li suonicchiano con le ditina rattricchite.
Lo osservano e li decantano come fossero chissà quale cosa mai vista, ma si vede lontano un miglio che sono imbarazzati dall'oggetto che hanno davanti.
Questa è la cosa che mi da fastidio: tutta questa assurda "FINTA recitazione mediatica" che a furia di dagli oggi, dagli domani, dagli dopodomani, cerca di intortarci il cervello fino a farci accettare una realtà inesistente.
Questo contentino noi non glielo dobbiamo concedere.
Più molliamo la presa, più quelli continueranno ad intortarci.
No mi dispiace, così cretino non sono.
O Yamaha si da una bella sveglia, oppure se li può tenere sugli scaffali i suoi giocattoli spacciati come la rivoluzione del secolo. emo
anonimo 24-07-15 20.52
@ afr
ma scusa, parlando sempre di yamaha, dopo la serie SY la yamaha tirò fuori una serie di puttanate davvero pazzesche ... poi dopo un pò di anni uscì la serie motif che esiste ancora oggi

quindi, perchè ti ostini a decretare il declino di un marchio sulla sola base di una serie nuova e diversa?

REFACE non è la linea di synth di yamaha

saranno puttanate o giochi per bimbi granosi o quello che vuoi ma non sono il follow up del motif

davvero non capisco certi ragionamenti
Se ti riferivi a me, io non ho decretato il declino di un marchio (ci mancherebbe! ).

Ho specificato come Yamaha prima di altri abbia tentato la strada dei prodotti innovativi e potenti (VL, AN, FS1R, Multisintesi) e tutte le volte che lo ha fatto e' stato il mercato (cioe' noi utenti) a rifiutare questi prodotti.

La gente vuole il motif da 20 anni (dall'EX7 che era gia' un motif) e la Yamaha glie lo da..

Poi ho aggiunto come siano cambiati i tempi da quando le case fornivano un catalogo di strumenti di vari segmenti (l'esempio Roland La, dall'MT32 al D50 passando per D10 D20 e cosi' via) e poi concedimi di dire che dopo 20 anni il motif e' davvero un po' stanco.

Il fatto che il motif sia stanco non sono io a dirlo, ma un bel po' di utenti, tant'e' vero che questo thread e' stato spontaneamente chiamato "nuova workstation yamaha".

Se non va bene fare queste osservazioni non c'e' problema Aldo : visto che sul motif oramai si e' detto tutto per almeno 15 anni, e sul reface non ci sara' da dire per molto, si sta in silenzio ma viene meno lo scopo di un forum, che e' quello di mettere sul tavolo le varie idee, e discuterle..No?...

anonimo 24-07-15 21.09
@ michelet
A quanto pare sembra che Motif XF verrà soppiantato da un certo Reface... QUI
E' solo un video su YouTube... Ma tra poche ore dovremmo sapere di che morte moriremo emo
Edited 7 Ago. 2015 10:48
Il thread era iniziato cosi'.. e credo che michelet non fosse il solo a pensare/sperare che fosse questa la grande novita'.

Poi i teaser che con toni trionfalistici promettevano una rivoluzione ... gonfiando ulteriormente le medesime, con la gente (me compreso) che cominciava a farsi film di ogni genere (rendering di sintetizzatori favolosi ecc.)..

Poi da tutto questo escono fuori quattro topolini.

Ben vengano i topolini, ma ci si chieda anche come mai c'erano delle aspettative non solo mie e di molti del forum : leggo anche i forum stranieri, ed anche li ne leggo delle belle...!...
afr 24-07-15 21.11
Per carità falli pure, mica ho scritto che non si devono fare! Ci mancherebbe altro, però mi permetti di non comprenderli?

afr 24-07-15 21.17
@ anonimo
Il thread era iniziato cosi'.. e credo che michelet non fosse il solo a pensare/sperare che fosse questa la grande novita'.

Poi i teaser che con toni trionfalistici promettevano una rivoluzione ... gonfiando ulteriormente le medesime, con la gente (me compreso) che cominciava a farsi film di ogni genere (rendering di sintetizzatori favolosi ecc.)..

Poi da tutto questo escono fuori quattro topolini.

Ben vengano i topolini, ma ci si chieda anche come mai c'erano delle aspettative non solo mie e di molti del forum : leggo anche i forum stranieri, ed anche li ne leggo delle belle...!...
Ma certo che c'erano e ci sono aspettative per un nuovo motif

Io sono convinto che ci sarà, magari proprio il montage

Però sta roba qui é altro, magari non interessante qui per i forumer di supporti ma di sicuro Yamaha avrà fatto indagini di mercato ed avrà identificato un'utenza potenziale



anonimo 24-07-15 21.43
afr ha scritto:
Però sta roba qui é altro, magari non interessante qui per i forumer di supporti ma di sicuro Yamaha avrà fatto indagini di mercato ed avrà identificato un'utenza potenziale


Buon per lei, e buon per me che non rischio di spendere soldi..emo
emidio 24-07-15 23.21
@ afr
Ma certo che c'erano e ci sono aspettative per un nuovo motif

Io sono convinto che ci sarà, magari proprio il montage

Però sta roba qui é altro, magari non interessante qui per i forumer di supporti ma di sicuro Yamaha avrà fatto indagini di mercato ed avrà identificato un'utenza potenziale



Il mio timore é che Yamaha voglia CREARE una nuova fetta di mercato... Cosa fantastica dal lato del marketing, ma pessima (Imho) dal lato delle nuove produzioni musicali.