@ giosanta
d_phatt ha scritto:
A mio avviso non sarebbe una caratteristica adeguata al target dello strumento. In un pianoforte concepito per essere stage, le casse non servono, anzi sarebbero solo un fastidioso sovrapprezzo.
Ma io parlavo di ulteriore versione, come il Korg SV2, disponibile con e senza sia a 73 che 88 tasti.
Indispensabile no, comodo si.
Anch’io troverei molto interessante la possibilità di avere l amplificazione interna opzionale.
Ho il sospetto che ad esempio Korg sv2 sia molto più gettonato con l amplificazione interna che esterna. (meno sconti, meno promozioni, lamentele nei blog per i tempi di attesa - almeno al lancio - ecc ecc)
L aggravio di peso è modesto, la comodità indiscutibile.
e credo che molti altri stage piano potrebbero agevolmente offrire tale opzione, in quanto lo spazio non manca….
immagina un crumar seven amplificato
Inoltre ho sempre la percezione che i pianoforti con l amplificazione interna “suonino meglio” rispetto ai monitor da studio. Non so se perché proiettano il suono verso alto o basso, a differenza dei monitor da studio che tipicamente te lo proiettano “in faccia” direttamente.
magari perché ottimizzati … sta di fatto che anche con cassine modeste si hanno delle note basse che suonano piene, corpose, vibranti perfino sulle mani…
qualcuno risponderà: e allora prenditi un digital piano!!! si vero, ma non hai le stesse possibilità timbriche e/o di flessibilità aime