Help cosa e' un sommatore ?

losfogos 21-01-10 15.36
@ cbonelli
grazie kima , ma mettiamo che io mixo tutto su cubase , quindi esco con left e right dalla sceda audio e attraverso il sommatore rientro per ri registrare il mixaggio credi che abbia un vantaggio tangibile ? oppure funziona solo se applico ogni traccia '
Già fatti questi esperimenti...non serve a nulla, devi avere una scheda audio con tante uscite e un sommatore con almeno 16 canali (32 è meglio)

Le varie tracce, più separate sono nel sommatore, meglio è.
Edited 21 Gen. 2010 14:37
ziberto 21-01-10 15.40
@ ziokiller
Kyma1999 ha scritto:
penso di avere molto da imparare purtroppo

OT: perché "purtroppo"? Sostituiscilo con un "fortunatamente".
Pensa che palle sapere tutto e non avere più niente da imparare, non ci sarebbe più l'entusiasmo di imparare nuove cose, la curiosità di scoprire qualcosa... Dio è la persona più annoiata del mondo, infatti sono milioni di anni che non crea più un cacchio, ha fatto tutto in quei 7 giorni e poi?... Intanto che si annoia ogni tanto ci manda una catastrofe, un terremoto... avesse qualcosa da imparare almeno si farebbe i fatti suoi! Noi non siamo come lui... abbiamo sempre molto da imparare, fortunatamente. emo


Perdonate questo OT dell'OT...
emoNon avevo mai riflettuto sul fatto che si potesse pensare ad un Dio annoiato, perchè sa già tutto... è un concetto interessante, molto "curioso". emo
Fine OT dell'OT.
skyscape 21-01-10 15.42
emo MITICO il mitusbishi al capri !!!!! mi risulta che lo usano ancora o sbaglio? cmq il mitsubishi ha convertitori molto buoni. Ah, i convertitori, prima li mettevano buoni ovunque ora, con la mentalità degli imprenditori.....
Un tempo facevano le macchine perchè dovevano suonare bene a prescindere dai ricavi, ora le fanno solo per aumentare al massimo i ricavi e per far si che sia così....che ce mettono dentro?
Edited 21 Gen. 2010 14:44
kyma1999 22-01-10 02.51
skyscape ha scritto:
emo MITICO il mitusbishi al capri !!!!! mi risulta che lo usano ancora o sbaglio? cmq il mitsubishi ha convertitori molto buoni. Ah, i convertitori, prima li mettevano buoni ovunque ora, con la mentalità degli imprenditori.....
Un tempo facevano le macchine perchè dovevano suonare bene a prescindere dai ricavi, ora le fanno solo per aumentare al massimo i ricavi e per far si che sia così....che ce mettono dentro?
Edited 21 Gen. 2010 14:44


non credo anche perchè da quello che so lo studio aveva addirittura chiuso (almeno ho sentito voci anche da questo forum in proposito....)

I sistemi dash, mitsubishi e adat oramai sn stati rimpiazzati da una quindicina d'anni dai sistemi digidesign pro tools mix e successivamente pro tools hd, che consentono enorme flessibilità di editing, costano di meno e hanno piu modularità....i sistemi pro tools con icon sono diventati lo standard mondiale nelle produzioni ad altissimo livello, ma in generale tutti i sistemi non linear su hard disc (questi mitsubishi infatti operavano in maniera totalmente lineare reel to reel.....)

cbonelli 22-01-10 05.49
64 tracce ? per poi ridurre tutto ad un MP3emoemoemoemo
am0 22-01-10 09.55
@ kyma1999
beh guarda....ti posso dire che in studio nelle produzioni audio dagli anni ottanta gli standard fino a poco tempo fa erano 3:

i sistemi a 2 pollici analogici (studer, otari, ampex, etc....) che lavoravano con 24 canali mono....spesso però se ne mettevano 2 di registratori in studio sincronizzati (anche per altri motivi) per arrivare a 48 canali.

il sistema sony dash, ossia registratore digitale reel to reel, che supportava fino a 48 tracce digitali su una singola bobina.

il sistema mitsubishi pro digi, che era simile al sony ma gestiva 32 tracce, anche se alla fine fu quello piu usato soprattutto negli usa (anche in italia ad esempio il capri studios aveva una macchina mitsubishi)

quindi come puoi vedere si andava gia da un minimo di 24 a 48 facilmente.....senza contare sistemi adat multipli che supportavano in linea teorica 128 tracce (fino a 16 unità sincronizzate via remote control).

Cmq considera che una batteria occupa da un minimo sindacale di 8 fino a 12-14 canali se si usano tecniche microfoniche particolari, poi il basso te ne mangia 4 senza problemi, e siamo gia a 16 tracce come niente....poi arrivano le chitarre ritmiche, le voci e i cori che se fatte completamente separate mangiano parecchi canali, oltretutto spesso si deve replicare la traccia due o tre volte per ottenere particolari effetti, quindi la traccia solista diventa doppia o tripla....poi mancano tutte le tastiere che sono quelle che rompono meno le scatole alla fine emo
cmq ovviamente poi si arriva a mixare 10-12 canali...nel senso che si puo usare la tecnica del "mix group" ossia suddividere in gruppi......se ho 8 tracce di chitarre ritmiche (4 a destra e 4 a sinistra) risultato di 4 microfoni posizionati sull'ampli, fondamentale è lasciarli separati per poter provare diversi "blending" tonali, ma poi alla fine avrò due gruppi mono oppure uno stereo chiamati GUITARS.....sennò impazzisci....
Anche la batteria....cosa migliore è un gruppo per la cassa, uno per il rullante (che puo avere fino a 3 microfoni) e e volendo un paio di gruppi stereo per tom e piatti in generale.....poi ognuno ha la sua tecnica ma alla fine si mixa con 16 fader al massimo facendo cosi.

in pratica i canali traccia portano il suono come se fossero dei gain, quindi portano la regolazione COARSE, mentre i canali gruppo o bus portano la regolazione FINE, quella che verrà sicuramente sottoposta alle varie automazioni.
poi ci sono i canali effetto...ogni effetto deve ritornare su due canali della console....anche perchè è impensabile non poter equalizzare e comprimere i ritorni effetto.....almeno i piu importanti.
Grazie della paziente spiegazione, l'ho detto che sono obsoletoemoemo
kyma1999 22-01-10 11.22
@ cbonelli
64 tracce ? per poi ridurre tutto ad un MP3emoemoemoemo
questo un luogo comune che andrebbe sfatato al piu presto....la differenza di un mix fatto da un sommatore abbinato a pro tools hd contro un mix fatto con cakewalk audio 2.0 la sentirebbe anche un sordo con l'mp3 a 128 kb....

l'mp3 poi non suona male...se è fatto al bit rate giusto e con un buon encoder è virtualmente identico al wave....ovviamente la differenza matematica esiste, ma quello che molti nn capiscono è che sono cose percettibili solo in determinati impianti audio, ma non certo in un automobile oppure con due cuffiette al mare!

Io ascolto al 80% mp3, per ragioni esistenziali e il vantaggio che secondo me fa di questo formato una delle piu grandi invenzioni al mondo, è il poter andare in giro con l'intera opera omnia di bach, avere in macchina la storia della musica dal 1700 fino a oggi! andare in vacanza, al lavoro, ovunque e poter portarsi con se la propria musica sempre!

Io faccio cosi e ne sono felice, scarico molto anche dalla rete....ma poi chiaramente le cose belle alla fine le ricompro originali....ho la mia collezione personale di cd, che ammonta a quasi 3000 cd (originali) e quando voglio ascoltare in alta qualità lo faccio, ma a casa mia con comodo e con il mio impianto che conosco.

per il resto mp3 va benissimo....in macchina sulle mie casse avere il superaudio cd o mp3 cambierebbe del 5% quello che percepisco. emo
kyma1999 22-01-10 11.25
am0 ha scritto:
Grazie della paziente spiegazione, l'ho detto che sono obsoletoemoemo


ma no perchè, il sommatore riguarda l'audio recording, non i synth....cmq anche i musicisti dell'era elettronica che probabilmente tu ascolti (come i goblins emo ) hanno usato nelle loro registrazioni tecniche multitraccia, probabilmente a 16 canali, ma se avessero avuto a disposizione a 48 tracce digitali in un modo o nell'altro le avrebbero usate (anche perchè non servono solo al mix finale....la registrazione multitraccia aveva e ha moltissime applicazioni)

Pinus 22-01-10 11.47
@ kyma1999
beh guarda....ti posso dire che in studio nelle produzioni audio dagli anni ottanta gli standard fino a poco tempo fa erano 3:

i sistemi a 2 pollici analogici (studer, otari, ampex, etc....) che lavoravano con 24 canali mono....spesso però se ne mettevano 2 di registratori in studio sincronizzati (anche per altri motivi) per arrivare a 48 canali.

il sistema sony dash, ossia registratore digitale reel to reel, che supportava fino a 48 tracce digitali su una singola bobina.

il sistema mitsubishi pro digi, che era simile al sony ma gestiva 32 tracce, anche se alla fine fu quello piu usato soprattutto negli usa (anche in italia ad esempio il capri studios aveva una macchina mitsubishi)

quindi come puoi vedere si andava gia da un minimo di 24 a 48 facilmente.....senza contare sistemi adat multipli che supportavano in linea teorica 128 tracce (fino a 16 unità sincronizzate via remote control).

Cmq considera che una batteria occupa da un minimo sindacale di 8 fino a 12-14 canali se si usano tecniche microfoniche particolari, poi il basso te ne mangia 4 senza problemi, e siamo gia a 16 tracce come niente....poi arrivano le chitarre ritmiche, le voci e i cori che se fatte completamente separate mangiano parecchi canali, oltretutto spesso si deve replicare la traccia due o tre volte per ottenere particolari effetti, quindi la traccia solista diventa doppia o tripla....poi mancano tutte le tastiere che sono quelle che rompono meno le scatole alla fine emo
cmq ovviamente poi si arriva a mixare 10-12 canali...nel senso che si puo usare la tecnica del "mix group" ossia suddividere in gruppi......se ho 8 tracce di chitarre ritmiche (4 a destra e 4 a sinistra) risultato di 4 microfoni posizionati sull'ampli, fondamentale è lasciarli separati per poter provare diversi "blending" tonali, ma poi alla fine avrò due gruppi mono oppure uno stereo chiamati GUITARS.....sennò impazzisci....
Anche la batteria....cosa migliore è un gruppo per la cassa, uno per il rullante (che puo avere fino a 3 microfoni) e e volendo un paio di gruppi stereo per tom e piatti in generale.....poi ognuno ha la sua tecnica ma alla fine si mixa con 16 fader al massimo facendo cosi.

in pratica i canali traccia portano il suono come se fossero dei gain, quindi portano la regolazione COARSE, mentre i canali gruppo o bus portano la regolazione FINE, quella che verrà sicuramente sottoposta alle varie automazioni.
poi ci sono i canali effetto...ogni effetto deve ritornare su due canali della console....anche perchè è impensabile non poter equalizzare e comprimere i ritorni effetto.....almeno i piu importanti.
Questo mini-corso e' da thanks immediato ( come minimo)

Grazie Kyma...... sei una grande risorsa per chi come me, su questi aspetti specifici,
ne mastica ancora poco...... emo
Edited 22 Gen. 2010 10:48
audiolover 23-06-14 20.04
Grazie davvero della discussione molto chiara ed esaustiva!
Una cosa non mi torna.. la rilevante differenza di prezzo che ci può essere dei sommatori, da cosa è davvero giustificata?
C'è chi parla di frequenze, di canali, di qualità dei componenti..
ad esempio fra questi sommatori audio
qual'è consigliabile per uno studio home recording con progetto di allargarsi a breve termine?

orange1978 24-06-14 02.34
i prodotti dangerous music sn i piu indicati perche non colorano troppo, diciamo che ti danno semplicemente una migliore separazione delle frequenze e una profonditá nel mix piu gradevole....certi modelli invece tipo tubetech che sono valvolari, hanno una colorazione maggiore del mix e puo nn essere gradita in particolari contesti.

se ad esempio lo scopo é produrre brani lounge/nu jazz etc....allora un sommatore valvolare o una piccola console studer o anche tl audio (valvolari) puo essere interessante ma poi dipende perché ci sono musiciti che fanno nu jazz che mixano con console ssl a transitor, o neve.

viceversa, in una situazione normale in cui si fa un po tutto, i dangerous e anche ssl sono forse i piu neutri privi di pesanti colorazioni per questo sono molto usati e venduti, inoltre hanno prezzi non troppo esagerati.

eviterei neve, la marca ha un pedegree pazzesco e infatti ha un costo altissimo, ma una qualitá che nei test sembra assolutamente non giustificata per un prezzo simile....insomma non é un prodotto cosi ben riuscito sembrerebbe.
Edited 24 Giu. 2014 0:36