Quoto tutto tranne questo:
clouseau57 ha scritto:
Nel 90 % dei casi un piano usato ha dei problemi .
Non diciamo fesserie. Questa è una delle frasi che più mi fa incazzare!
Ma voi girate i rivenditori? Non parlo dei supernegozioni che tengono 10 acustici in magazzino a prezzi esorbitanti... io parlo di quei rivenditori che spesso sono pure tecnici e che hanno interi capannoni pieni di strumenti per ogni tasca e per ogni bocca (cioè orecchio

).
Perdonami, ma ci sono in giro migliaia di piani usati in condizioni eccellenti. Ogni anno sono venduti, solo negli USA, circa 60.000 pianoforti nuovi, aggiungi una stessa quantità per l'Europa, e uguale per il resto del mondo.
Questo succede da anni!
Yamaha è arrivata ai 6.000.000 di esemplari, Kawai sulla stessa cifra, considera 70 marchi di pianoforti e hai fatto una cifra impressionante.
Non è vero che il 90% piani usati hanno dei problemi. È vero che il boom della vendita dei pianoforti negli anni 70 hanno portato strumenti di scarsa qualità in quantità mostruose (guardacaso tanti nel nostro paese), ma ci sono in giro pianoforti di 20-30-40 anni che sono in condizioni eccellenti.
Senza considerare il lavoro umano: un pianoforte vecchio, se una volta era un signor pianoforte, messo in mano a un bravo tecnico, riprende vida anche dopo 90 anni.
Ma il piano deve essere buono.
Come dice sempre il mio tecnico:
"i cessi escono da qualunque fabbrica" aggiunge però
"ma anche quelli buoni".
clouseau57 ha scritto:
Io propenderei per un piano nuovo , con tanto di garanzia , e con un budget da investire dai 3000 ai 6000 euro.
E' vero sembrano tanti , ma se compri un prodiotto di qualita ' avrai praticamente un assegno al portatore.
Vero, però con 3000€ anche se si chiama Yamaha o Kawai, non hai tutta questa sicurezza tra le mani.
E se vai nelle altre marche, non compri roba buona.
Dai 5000€ in su, se è Yamaha e Kawai, hai un pianoforte nuovo che spacca davvero, e che il prezzo lo tiene decentemente (dal listino a 10 anni sei a un deprezzamento del 48-50%!), sotto no.
Però sono anche grandissimi strumenti, che durano decine di anni, carri armati e ormai suonano anche molto bene!
Diversa è la questione dei prodotti europei, costano il doppio (un 132 cm di Seiler o Schimmell costa 14-15.000€) e si svalutano enormemente più in fretta.
E non sono strumenti per lo studio intensivo... suonano da paura, davvero bene, però non reggono ancora il confronto con i "carri armati" giapponesi.
Ecco perché io sono straconvinto che con 3000€ di budget, se si vuole un verticale, bisogna affidarsi a un piano usato!

Specie se uno non ha troppe necessità di studio...
E se le hai (conservatorio o altro), arrivi a un certo punto che necessiterai di un coda... quindi spendere più di 6000€ per un verticale è sprecato.
Son dei ladri secondo me, c'è poco da fare però!
Il resto che hai detto lo condivido!
Edited 19 Mar. 2010 16:14