Roland Juno G ogni opinione e' ben accetta !
@ Sirmanrud
gradirei saperne di piu' sulle differenze tra il G e il Di.suono,dati tecnici ecc perche' il prezzo tra i due e' ben diverso.grazie
G ha una sezione campionamento, può essere espansa con una scheda SRX, altro non saprei.
gradirei saperne di piu' sulle differenze tra il G e il Di.suono,dati tecnici ecc perche' il prezzo tra i due e' ben diverso.grazie
il Di non ha nulla di tutto ciò, ma quando ho passato un quarto d'ora a smanettare tra i suoi preset mi è piaciuta di più rispetto al G.
Sirmanrud 31-03-10 01.45
@ losfogos
G ha una sezione campionamento, può essere espansa con una scheda SRX, altro non saprei.
il Di non ha nulla di tutto ciò, ma quando ho passato un quarto d'ora a smanettare tra i suoi preset mi è piaciuta di più rispetto al G.
cosa ti e' piaciuto di piu' ? la sezione campionamento a cosa puo' essere utile ? grazie per il tempo che mi dedichi a quest'ora G ha una sezione campionamento, può essere espansa con una scheda SRX, altro non saprei.
il Di non ha nulla di tutto ciò, ma quando ho passato un quarto d'ora a smanettare tra i suoi preset mi è piaciuta di più rispetto al G.
Edited 30 Mar. 2010 23:45
lucabbrasi ha scritto:
"....io sono abituato a suonare con due mani, non posso sprecarne una per "modificare" qualcosa....!!!
eh eh eh.....no sapevi che i tastieristi moderni suonano con un'altra cosa???
hanno tutte due le mani impegnate sulle monopoline!!!quindi devono allenare altri arti o muscoli!!
ovviamente scherzo!!!
"....io sono abituato a suonare con due mani, non posso sprecarne una per "modificare" qualcosa....!!!
eh eh eh.....no sapevi che i tastieristi moderni suonano con un'altra cosa???
hanno tutte due le mani impegnate sulle monopoline!!!quindi devono allenare altri arti o muscoli!!
ovviamente scherzo!!!
@ Sirmanrud
cosa ti e' piaciuto di piu' ? la sezione campionamento a cosa puo' essere utile ? grazie per il tempo che mi dedichi a quest'ora
Guarda, ho sentito degli archi davvero interessanti al contrario di quelli del G molto artificiali e "vecchi" come concezione di suono, dei bei synth, però considera che ero in cuffia (condizione identica comunque anche per la prova del G)
cosa ti e' piaciuto di piu' ? la sezione campionamento a cosa puo' essere utile ? grazie per il tempo che mi dedichi a quest'ora
Edited 30 Mar. 2010 23:45
Il campionamento a cosa serve, mah, a questi livelli non puoi certo caricare dei programs Akai, però ti è comodo avere sotto le dita una sessione di cori, degli effetti, degli wav in generale che possono essere utilissimi in alcuni casi.
Sirmanrud 31-03-10 21.46
@ losfogos
Guarda, ho sentito degli archi davvero interessanti al contrario di quelli del G molto artificiali e "vecchi" come concezione di suono, dei bei synth, però considera che ero in cuffia (condizione identica comunque anche per la prova del G)
Il campionamento a cosa serve, mah, a questi livelli non puoi certo caricare dei programs Akai, però ti è comodo avere sotto le dita una sessione di cori, degli effetti, degli wav in generale che possono essere utilissimi in alcuni casi.
oggi ho provato meglio il G e il Di e devo dire che sono pienamente d'accordo con te.il Di mi e' piaciuto molto ma molto di piu' come suoni rispetto al G.ha una gamma di suoni completa e molto piu' coerente del G.ma e' espandibile anche il Di ? ps gli organi pero' erano penosi su entrambi :)
Guarda, ho sentito degli archi davvero interessanti al contrario di quelli del G molto artificiali e "vecchi" come concezione di suono, dei bei synth, però considera che ero in cuffia (condizione identica comunque anche per la prova del G)
Il campionamento a cosa serve, mah, a questi livelli non puoi certo caricare dei programs Akai, però ti è comodo avere sotto le dita una sessione di cori, degli effetti, degli wav in generale che possono essere utilissimi in alcuni casi.
comunque mi prendo ancora un po' di tempo per decidere.
Il Juno Di non è espandibile.
Comunque se utilizzi la funzione "cerca" di cui il forum dispone ti puoi fare una cultura su questi strumenti senza bisogno di fare domande.
Comunque se utilizzi la funzione "cerca" di cui il forum dispone ti puoi fare una cultura su questi strumenti senza bisogno di fare domande.
Sirmanrud ha scritto:
oggi ho provato meglio il G e il Di e devo dire che sono pienamente d'accordo con te.il Di mi e' piaciuto molto ma molto di piu' come suoni rispetto al G.ha una gamma di suoni completa e molto piu' coerente del G.ma e' espandibile anche il Di ? ps gli organi pero' erano penosi su entrambi :)
comunque mi prendo ancora un po' di tempo per decidere.
oggi ho provato meglio il G e il Di e devo dire che sono pienamente d'accordo con te.il Di mi e' piaciuto molto ma molto di piu' come suoni rispetto al G.ha una gamma di suoni completa e molto piu' coerente del G.ma e' espandibile anche il Di ? ps gli organi pero' erano penosi su entrambi :)
comunque mi prendo ancora un po' di tempo per decidere.
Da possessore confermo la penosità dell'organo!
Proprio stasera voglio caricare dei campioni del Di... state in occhio..
CIBOQUAI 02-04-10 18.53
Attenzione non confondere juno di (che nuovo costa sui 500) e il piu' vecchio juno d (che forse avrai trovato a 200 euro). Penso sia difficile trovare juno di usato a 200. Juno di e' ottimo se non ti interessa campionatore e soprattutto la possibilita' di inserire srx come la 07! Altrimenti devi andare sul g e in 6 kg hai una macchina con enormi potenzialita'.
Sono daccordo con chi afferma che il limite del juno g e' la dinamica dei tasti.
Io comunque ho comprato juno g usato e sono soddisfattissimo! Sui 500/600 euro e' il suo prezzo.
Sono daccordo con chi afferma che il limite del juno g e' la dinamica dei tasti.
Io comunque ho comprato juno g usato e sono soddisfattissimo! Sui 500/600 euro e' il suo prezzo.
per sentire come suona il Juno Di puoi anche cercare su YouTube i video della "Battery Band" della Roland.
io sono della stessa opinione di giannirsc: il Juno G è un'ottima seconda tastiera
ne ho una a casa in questi giorni e stasera ci sto smanettando, la uso principalmente per i samples caricati direttamente dall'usb su una flash card da 1GB, mi basta crearmi una performance sulla quale caricare qualsiasi cosa.
molto utile anche la funzione live setting
la pasta roland però non fa per me, troppo finta..troppo anni 90 per i miei gusti: ci sono tanti suoni da discoteca e i suoni acustici non si possono sentire (organi in primis anche se smanettando sugli fx sulla velocità del leslie qualcosa di meno macabro si riesce ad ottenere)
i tasti per me sono insuonabili (e vengo dalla waterfall dello stage compact e dalla "pesata" del pc2x) e la mancanza di una mod wheel mi fa innervosire (odio i joystick a molla) ed inoltre il d-beam è un giocattolo divertente ed inutile.
voto finale: 6 (arriva alla sufficienza solo per quel poco che pesa)
ne ho una a casa in questi giorni e stasera ci sto smanettando, la uso principalmente per i samples caricati direttamente dall'usb su una flash card da 1GB, mi basta crearmi una performance sulla quale caricare qualsiasi cosa.
molto utile anche la funzione live setting
la pasta roland però non fa per me, troppo finta..troppo anni 90 per i miei gusti: ci sono tanti suoni da discoteca e i suoni acustici non si possono sentire (organi in primis anche se smanettando sugli fx sulla velocità del leslie qualcosa di meno macabro si riesce ad ottenere)
i tasti per me sono insuonabili (e vengo dalla waterfall dello stage compact e dalla "pesata" del pc2x) e la mancanza di una mod wheel mi fa innervosire (odio i joystick a molla) ed inoltre il d-beam è un giocattolo divertente ed inutile.
voto finale: 6 (arriva alla sufficienza solo per quel poco che pesa)
Edited 15 Apr. 2010 20:43
kuru 02-05-10 23.59
Jericho, il D-Beam è un controller programmabile, non è proprio inutile, ci controllo il leslie dell'M3 
sul Juno G il leslie è una cosa sconosciuta, preferisco gli switch per il fast/slow del rotary.. o un pedale
Edited 2 Mag. 2010 22:42
Cosa che puoi fare no? Io ce l'ho e ho settato lo switch slow-fast con il pedale sustain.
Su alcuni suoni acustici dai non e' cosi' orribile...e poi, non dimentichiamo che attraverso gli ingressi (che si usano solitamente per campionare) e' possibile effettare sorgenti esterne...in molte situazioni e' comodissimo.
Io come voto gli do un bel 7. Cosa mi piace? Motore sonoro, le forme d'onda, i controlli, espandibilita'. Cosa non mi piace? Tasti (anche se non sono un purista), display (e' grande, ma si legge malino, meglio il Fantom X) e alcune scelte del software.
Su alcuni suoni acustici dai non e' cosi' orribile...e poi, non dimentichiamo che attraverso gli ingressi (che si usano solitamente per campionare) e' possibile effettare sorgenti esterne...in molte situazioni e' comodissimo.
Io come voto gli do un bel 7. Cosa mi piace? Motore sonoro, le forme d'onda, i controlli, espandibilita'. Cosa non mi piace? Tasti (anche se non sono un purista), display (e' grande, ma si legge malino, meglio il Fantom X) e alcune scelte del software.
diciamo che io parto prevenuto in quanto rivale di Roland.
Quello che non mi piace è
- la tastiera: tasti piccoli e insuonabili per le mie mani
- i timbri in generale: le tastiere devono nascere come emulatori di altre tastiere quindi se una tastiera che nuova costa 900€ ha degli hammond simil-midi general, se ha dei piani acustici cosi squillanti e degli elettrici cosi poco fedeli agli originali (il wurli è fintissimo) non vado a comprarla. Gli strings per i miei gusti sono di basso livello.
- il display mi da fastidio cosi giallo
- il design della scocca: troppo antiquato e sorpassato
- il d-beam -_-
- i controlli real time sulla destra: scomodissimi
- la mod wheel a molla
Quello che mi piace è:
- la funzione sampler: facile, intuitiva
- il peso
- la gestione live settings
- non mi viene in mente nient altro
è una tastiera che non comprerei, ce l'ho a casa in prestito perchè mi serve per i samples ma niente più
Quello che non mi piace è
- la tastiera: tasti piccoli e insuonabili per le mie mani
- i timbri in generale: le tastiere devono nascere come emulatori di altre tastiere quindi se una tastiera che nuova costa 900€ ha degli hammond simil-midi general, se ha dei piani acustici cosi squillanti e degli elettrici cosi poco fedeli agli originali (il wurli è fintissimo) non vado a comprarla. Gli strings per i miei gusti sono di basso livello.
- il display mi da fastidio cosi giallo
- il design della scocca: troppo antiquato e sorpassato
- il d-beam -_-
- i controlli real time sulla destra: scomodissimi
- la mod wheel a molla
Quello che mi piace è:
- la funzione sampler: facile, intuitiva
- il peso
- la gestione live settings
- non mi viene in mente nient altro
è una tastiera che non comprerei, ce l'ho a casa in prestito perchè mi serve per i samples ma niente più
io ribadisco che dal vivo com seconda tastiera nn ha rivali..pochissimo peso, gestione delle wave anche dal sequencer..uscite individuali, possibilità di inserire srx..si tirano fuori ottimi suoni..insomma più che soddisfatto..se la facevano con i tasti del dx7 o della wavestation era eccezionale..
@ Crosfader
Perfetto!!
Stiamo comunque parlando di un prodotto di derivazione G, ma con sample aggiornati e derivati direttamente dal Fantom X.
La tastiera è breve, ma fidatevi, sempre meglio di Korg M50 ( che a parte la tastiera è 1 gran macchina.. ).
Se affianchi un M50 e un Juno G/DI , (parliamo cmq di tastiere modestissime ), ma Roland si è impegnata un poco di più!
Proprio in questi giorni ( ascoltando attentamente un Rhodes Mk I ), sono riuscito a creare già da 1 ottimo preset aggiugendo dell' Enhance , effetto (uno dei 79 per patch ), capace di esaltare e aumentare le frequenze in cui la patch "suona", con un leggero tremolo che da spazio al suono, davvero usabilissimo.
Domani pomeriggio mi arriva Pro Tools con scheda audio annessa, vi posto del materiale così da dare un pò di giustizia al piccolo!
CARO PAOLO, vedo che i miei consigli in merito allo juno Di, ti sono stati utili, ma quello che mi stupisce di questo strumento, che uso come prima tastiera alle prove, in midi , con un ottimo kurz SP2, è LA RESA NEL MIX del gruppo, i suoni del rolandino vengono fuori bene, ma per il poco tempo a disposizione e le rare prove , mi servirebbe sapere l'esatto procedimento per memorizzare pach e performance nei 10 banchi dei suoni favoriti, cosa che ancora non mi viene sempre bene, se puoi dammi una precisa dritta così guadagno tempo e forse riesco a fare i giusti suoni dei brani che sto preparando per un cd. ciao!
losfogos ha scritto:
Questa è la mia opinione. A dirla tutta il Juno-di che ho provato prima di questa mi aveva sopreso molto più in positivo di questoG, avevo ascoltato dei suoni davvero sorprendenti per la categoria.
Questa è la mia opinione. A dirla tutta il Juno-di che ho provato prima di questa mi aveva sopreso molto più in positivo di questoG, avevo ascoltato dei suoni davvero sorprendenti per la categoria.
Perfetto!!
Stiamo comunque parlando di un prodotto di derivazione G, ma con sample aggiornati e derivati direttamente dal Fantom X.
La tastiera è breve, ma fidatevi, sempre meglio di Korg M50 ( che a parte la tastiera è 1 gran macchina.. ).
Se affianchi un M50 e un Juno G/DI , (parliamo cmq di tastiere modestissime ), ma Roland si è impegnata un poco di più!
Proprio in questi giorni ( ascoltando attentamente un Rhodes Mk I ), sono riuscito a creare già da 1 ottimo preset aggiugendo dell' Enhance , effetto (uno dei 79 per patch ), capace di esaltare e aumentare le frequenze in cui la patch "suona", con un leggero tremolo che da spazio al suono, davvero usabilissimo.
Domani pomeriggio mi arriva Pro Tools con scheda audio annessa, vi posto del materiale così da dare un pò di giustizia al piccolo!
mimmosviso
@ mimmosviso
CARO PAOLO, vedo che i miei consigli in merito allo juno Di, ti sono stati utili, ma quello che mi stupisce di questo strumento, che uso come prima tastiera alle prove, in midi , con un ottimo kurz SP2, è LA RESA NEL MIX del gruppo, i suoni del rolandino vengono fuori bene, ma per il poco tempo a disposizione e le rare prove , mi servirebbe sapere l'esatto procedimento per memorizzare pach e performance nei 10 banchi dei suoni favoriti, cosa che ancora non mi viene sempre bene, se puoi dammi una precisa dritta così guadagno tempo e forse riesco a fare i giusti suoni dei brani che sto preparando per un cd. ciao!
mimmosviso
Ciao Mimmo!!!
CARO PAOLO, vedo che i miei consigli in merito allo juno Di, ti sono stati utili, ma quello che mi stupisce di questo strumento, che uso come prima tastiera alle prove, in midi , con un ottimo kurz SP2, è LA RESA NEL MIX del gruppo, i suoni del rolandino vengono fuori bene, ma per il poco tempo a disposizione e le rare prove , mi servirebbe sapere l'esatto procedimento per memorizzare pach e performance nei 10 banchi dei suoni favoriti, cosa che ancora non mi viene sempre bene, se puoi dammi una precisa dritta così guadagno tempo e forse riesco a fare i giusti suoni dei brani che sto preparando per un cd. ciao!
mimmosviso
Allora è semplicissimo...........il Juno-Di dispone di dieci banchi da dieci preset ognuno. Quindi una volta completato l'editing del suono, selezioni il banco(0 - 9) tenendo premuto il tasto "Favorite Bank", e poi tenendo premuto il tasto "Favorite on/off" premi il tasto(0 - 9) al quale vuoi assegnare il suono appena editato!!!
Saluti!!!
Ciao Mimmo e ciao Ale!
SI è come ha detto ale, facilissimo memorizzare una patch editata, riassumendo:
edita la patch
premi bank, premi il numero del bank ( parti da 0 )
(ora il Juno DI ha in memoria il bank selezionato per il prossimo salvataggio)
tenendo premuto favorite on/off premi il tasto 1 ad esempio.
Avrai salvato nel bank 0, posizione 1 la patch del suono che hai editato prima di questo procedimento!
Buona serata
SI è come ha detto ale, facilissimo memorizzare una patch editata, riassumendo:
edita la patch
premi bank, premi il numero del bank ( parti da 0 )
(ora il Juno DI ha in memoria il bank selezionato per il prossimo salvataggio)
tenendo premuto favorite on/off premi il tasto 1 ad esempio.
Avrai salvato nel bank 0, posizione 1 la patch del suono che hai editato prima di questo procedimento!
Buona serata
oggi ho fatto un esperimento:
ho collegato via midi il juno g e lo stage compact: tutta un'altra storia ragazzi!!
la dinamica dei tasti ed i tasti stessi del juno sono insuonabili (parlo per le mie dita) invece gli strings sono diventati quasi realistici con la waterfall dello stage, i piano (ac&el) hanno acquistato espressione...gli organi fanno sempre cagare
ho collegato via midi il juno g e lo stage compact: tutta un'altra storia ragazzi!!
la dinamica dei tasti ed i tasti stessi del juno sono insuonabili (parlo per le mie dita) invece gli strings sono diventati quasi realistici con la waterfall dello stage, i piano (ac&el) hanno acquistato espressione...gli organi fanno sempre cagare
@ Jericho
oggi ho fatto un esperimento:
ho collegato via midi il juno g e lo stage compact: tutta un'altra storia ragazzi!!
la dinamica dei tasti ed i tasti stessi del juno sono insuonabili (parlo per le mie dita) invece gli strings sono diventati quasi realistici con la waterfall dello stage, i piano (ac&el) hanno acquistato espressione...gli organi fanno sempre cagare
beh per gli organi hai lo stage, di che ti lamenti????oggi ho fatto un esperimento:
ho collegato via midi il juno g e lo stage compact: tutta un'altra storia ragazzi!!
la dinamica dei tasti ed i tasti stessi del juno sono insuonabili (parlo per le mie dita) invece gli strings sono diventati quasi realistici con la waterfall dello stage, i piano (ac&el) hanno acquistato espressione...gli organi fanno sempre cagare
Io vi dico che il Juno G mi ha dato e continua a darmi grandi soddisfazioni, la uso volentieri in diverse situazioni , spesso accoppiata con NE3/73 e vi assicuro che non mi manca nulla, setup leggero e compatto che copre egreggiamente tutte le sonorità che mi servono