@ anonimo
salvafunk ha scritto:
se le tre big (ri)entrano in questo mercato
vi è la grande possibilità che il mondo dell'analogico torni DAVVERO ad essere protagonista sempre di più nell'utenza "media",
Perché?!?
Perché Korg farà un analogico che costa meno del Mopho?
Perché Yamaha farà un semimodulare a 400 euro, che finalmente tutti coloro che usano VST potranno permettersi?
Perché Roland farà un polifonico che costa meno di 2000 euro?
Allora finalmente il popolo potrà comprarlo? Mentre oggi è un lusso elitario?
Oh, oops, quei prodotti esistono già, li fa la DSI, li fa doepfer, li fa moog, e la "grande massa" non li compra lo stesso,
li compra chi capisce qualcosa di suono (sempre meno gente, e non per colpa di YA-RO-KO).
salvafunk ha scritto:
la vera rivoluzione sarebbe nella testa dei musicisti
vedi che lo sai?
anche per te: un vco costa 60 euro.
Edited 26 Mar. 2010 13:47
Non è una questione di prezzo, mi sembrava chiaro.....
è una questione di mercato. di atteggiamento e di approccio.
l'elite sta proprio in questi discorsi, come se l'analogico fosse una tecnologia "aurea" , prima cè tutto il resto digitale, poi questo concetto fatto di legno e metallo, di prese CV, di puzza di transistor tipico degli anni '70,
di richiami spaziali....
affascinante, che piace, ma snob.
Lo strumento lo metti sul supporto, lo accendi e lo suoni. Anche l'analogico funziona cosi'.
Non è che voglio per forza comprarmi un analogico da parte di queste 3 big, non m'interessa più di tanto, ma sai anche tu che il loro intervento puo' spostare certi equilibri nel mercato, soprattutto traformare una tendenza in qualcosa che si chiama " massa critica" in economia, cioè vendite.
La cultura dell'analogico come un qualcosa di assolutamente normale in tutti i set-up dei tastieristi nel mondo.
Voglio dire, se la valvola è una cosa se volete banale nel mondo dei chitarristi, ovvero non viene percepita come un qualcosa di assolutamente elitario, non vedo perchè l'analogico nei mondo dei synth non possa tornare "normale"
Edited 26 Mar. 2010 13:59