@ am0
Beh, c'è da dire che avendo di fronte un pannello come quello del del mini, chiaro, semplice, con tutte le funzioni a portata di mano, se qualcuno ti illustra la catena di sintesi e ti spiega cosa fanno i vari moduli, in una mezza giornata sei autosufficiente, ci tiri fuori ben altro che impressioni di settembre
Certo che se non ne sai una mazza e sei da solo in una stanzetta, tu e un motif....... non arrivi a sera
E' difficile fare paragoni . . . Oggi il pannello del Voyager mi sembra un giochino facile-facile . . . nel 1978 avevo 17 anni e per quei tempi un "sintetizzatore" era una specie di astronave, che i gruppi del mio livello quasi sempre si limitavano a sognare, e all'epoca erano pochi, tra noi ragazzi, coloro che sapevano cosa fosse una catena di sintesi.
Da quelle prime esperienze ho appreso molto ( . . . pochissimo, in realtà, vedendo cosa sanno fare altri), diciamo quanto basta per non trovarmi "spaesato" nell'approccio con altri sintetizzatori (lasciando perdere DX7 et similia eh).
Di certo ho imparato una metodologia: approccio diretto con lo strumento, lettura del manuale, correlazione "orecchio-sonorità" (almeno per capire la differenza tra suoni ottenuti con una quadra o una sinusoidale) e voglia di passare tempo ad apprendere (anche se da autodidatta).
OK . . . detto questo, poi se non ci arrivo, provo a chiedere a gente più esperta, e non mi vergogno di farlo.
Edited 10 Dic. 2010 22:58