Miglior arranger?

Non è solo una questione di "de gustibus"....
Ci sono dati oggettivi, dall'una e dall'altra parte.
E per quanto mi riguarda, dopo aver provato minuziosamente una Pa3Xpro, devo ammettere che il Tyros4 - per realismo sonoro, qualità degli styles e soprattutto per una incredibile "suonabilità" di certi strumenti....è davvero irraggiungibile.
Ma è giusto che ognuno acquisti in base alle proprie esigenze e in base alle proprie simpatie.

grazie per la segnalazione ! Questo ragazzo merita di essere seguito

E' questo che mi lascia il dubbio (complice anche la frase che avevi scritto all'inizio "dopo 20 ho ripreso a strimpellare").
La domanda quindi sorge spontanea: a cosa ti serve un arranger così potente e sofisticato? che cosa ci devi fare?
Perchè vedi... se da una parte è vero che dei mostri come il Tyros4 o il Pa2X sono dei mostri di tastiere, dall'altro richiedono anche una certa padronanza nel suonare.
La superarticulation del Tyros ad esempio va saputa padroneggiare, non è che la tastiera ti fa il sax bello e realistico per magia.
Te lo fa bello se lo sai suonare "da sax" padroneggiando in grande stile la superarticulation e le sue funzioni, altrimenti suona come un sax normale.
Non voglio smontare il tuo entusiasmo, ci mancherebbe, ma se dopo 20 hai deciso di tornare a "strimpellare" non immaginarti di tirarci fuori chissà cosa da questi arranger.
Sono macchine complicate con dei manuali grossi come una rubrica telefonica, vanno studiate a fondo, e vanno suonate anche in un certo modo che non è quello di mettere uno style di polka e suonare un motivetto.
Sfruttate in modo complesso possono fare cose mostruose.
Ma sfruttate in modo "col ditino" (scusa se uso questo termine per brevità) diventano degli arranger come altri.
Avranno pure i bei accompagnamenti e i bei suoni, ma la storia finisce lì se non sei un gallo nel saperle suonare.
Non vorrei quindi che tu stessi facendo il passo più lungo della gamba, ossia vuoi il superarranger che può fare ABCDEFG...., campionare, superarticulare, programmare, etc etc etc,... e poi magari non lo sai sfruttare neanche al 10% di tutte le funzioni che ha.
E' per questo che ti avevo consigliato il Pa588.
I suoni che fa sono quelli della Pa2X, gli style anche.
Ma rispetto al Pa2X è una macchina molto più user friendly che la accendi e ci suoni senza troppo complicarti la vita.
Dirai "ma anche una Tyros la accendi e suoni".
Verissimo, ma io ho conosciuto gente che l'ha comprata perchè "io volevo il massimo!", e poi rivenduta dopo qualche mese perchè ha capito quel "il massimo" implica anche complicatezza e perizia nel suonare e nel saperla usare a fondo.
Una di queste persone non era un tipo che strimpella.
Lavora da svariati anni nel pianobar, e ha sempre usato degli arranger Solton.
Poi un giorno ha deciso di farsi la Tyros3 perchè affascinato dai suoni, ma l'ha rivenduta dopo 6 mesi in quanto macchina troppo complicata per quello che ci doveva fare.
Ora ha di nuovo una Solton ed è felicissimo.

Occhio quindi a valutare bene innanzitutto le tue capacità... e solo dopo quelle della macchina.
Mai il contrario.

verissimo....bisogna studiare qualche annetto per sfruttare una tyros 3 o 4.....e di certo opterò per qualcosa di più friendly.....vero pure che almeno adesso so dove si è arrivati...insomma lo stato dell'arte....veramente grandi cose da 20 anni a questa parte..anche se ancora non capisco due tre cose:

1) Perchè le varie case non forniscono moduli a parte di tutte stè workstatio in modo che uno ci possa attaccare la tastiera di suo gusto..
2) Se di tutto questo hardware esista una versione software altrettanto agibile da un PC
3)....Fin qui nessuno mi ha parlato di assistenza.....in casa avrò due tre gem che nessuno ripara più e pure quando la gem era operativa.....

comunque....bellissime le tyros e le korg......nulla ha più successo dell'eccesso...comunque mi sa che me le compro...

PS....i suoni di sax li ho sentiti da una Tyros 3 usata appena accesa dentro un negozio..boh!? Il sax faceva pure le scale da solo, bastava premere i due tasti iniziali e finali della scala voluta...pareva un maledetto sax davvero!!!

1) Perchè non c'è una richiesta tale da investire (e perdere) capitali;
2) Se esistesse il software valido quanto l'hardware....chi comprerebbe più le "tastiere arranger?
3) In 20 anni non ho mai portato in assistenza una tastiera Yamaha ( tranne che per far cambiare la scocca superiore di una PSR9000). Non posso dire lo stesso di altre aziende.

* Generalmusic ha sempre prodotto strumenti musicali molto "delicati" e andavano in assistenza più del dovuto. Uno dei tantissimi motivi per cui questa azienda non esiste più.

* Roland ha avuto tante di quelle difficoltà a vendere i propri arranger che alla fine ha deciso di chiudere il reparto "arranger" proponendo da pochissimo il solo il BK7-M mantenendo in produzione quelle porcherie cinesi che portano l'orribile nome di Prelude/GW8L...

...mbè che dire...onorato di aver imparato da qualcuno che sa di che parla......e la considerazione che questo è l'unico forum che abbia mostrato interesse per un thread la cui pregnanza è evidente per qualsiasi tastierista....
complimenti e molto obbligato.....
PS . dimenticavo.....avete stile anche nel contenzioso tra opinioni contrastanti...e lo stile è tutto!...o lo Style?...boh!......siete forti e grazie in ogni modo

non sono d'accordo !

chi suona uno strumento statico o monocorde..... tipo piano, sax, violino etc. deve basarsi sulle proprie capacità di virtuosismo e magari su studi effettuati ad hoc.

Chi usa un arranger e perchè no anche un sinth ha un approccio diverso. E' insito nella natura dello strumento
che dopo un certo periodo nasca il desiderio di un prodotto nuovo e più evoluto, a prescindere dalle capacità
individuali a livello informatico, musicale o esecutivo. Molto spesso sono persone che si sono appassionati alla musica
e si dilettano a vari livelli di produrre musica. Gli arranger hanno bisogno sempre di nuovi styles e voci adeguate per riprodurre nella maniera più consogna i vari stilismi musicali.

Comunque sia per quanto mi riguarda, con ogni prodotto nuovo ne ho avuto come conseguenza un progresso
anche a livello esecutivo. Quindi ben venga una nuova ammiraglia ogni 2-3 anni.

Si puo comprare una Ferrari senza la necessità di dimostrare di saper andare a 350 all'ora!

Aggiungo anche che se ti piace il sax darei una ascoltata alle demo dell'Audya5.
Il suo tenor sax ha tutte le carte in regola per giocarsela con Tyros.
Ora non so se i vari problemi che affiggevano l'Audya sono stati risolti, ma è indubbio che che è anch'essa un gran macchina quanto a suoni ed arranger.

Se insitete su tyros allora diciamo così:
Miglior arranger Tyros4
Migior arranger workstation synth Pa3x

Certamente.
Però la domanda fondamentale rimane la stessa: che cosa ci devi fare con la Ferrari?
Se devi gareggiare è indubbio che ti serve una macchina sportiva e difficile.
Se devi esporla al bar tutte le domeniche decade il concetto di avere una Ferrari per ciò che realmente può fare (ma che tu non riesci a fargli fare).
Per questo che dicevo che è importante prima conoscere le proprie capacità, e che cosa ci si deve fare con "l'oggetto" che si comprerà.
Stabilito questo si compra poi l'oggetto giusto.
Voglio dire... se con quell'oggetto ci devo fare karaoke, ha senso spendere tanti soldi per una Tyros quando basterebbe un banale Charlie Labs per fare la stessa cosa (anzi meglio)?

Poi, per l'amor del cielo, ognuno è liberissimo di spendere i propri soldi come meglio gli aggrada.
Ma detto tra noi è un peccato vedere una Ferrari nelle mani di un tizio che fino ad ieri non osava andare a più di 100 all'ora in quanto totalmente mancante di capacità tecnica di guida.
Così come (bada bene) è stupido vedere una Ferrari correre a 200 all'ora su pubblica strada, anche se si chi la guida ha enormi capacità tecniche!
Sono stupide entrambe le cose quindi.

Fortunatamente con un arranger questi rischi non ci sono, per cui ben venga l'arranger evoluto e di grande stile.
Però siamo sempre quì, l'arranger evoluto, complicato, sofisticato, implica una certa dose tecnica musicale per essere sfruttato al meglio.
Usato in modalità dilettantistica, o "col ditino", o per fare jukebox col karaoke, non ti serve a un granch'è.
Meglio piuttosto spedere soldi in un bel digital piano (Cp1 e affini) e con quello imparare veramente a suonare e a muovere le dita, senza che ci sia alcun accorgimento elettronico che suona "lui" per te.
Dopodichè in possesso di questo enorme ed importantissimo bagaglio culturale si hanno le carte in regola per sfruttare un arranger in modo impressionante, musicale, e creativo.

Lo sbaglio che molti fanno è quello appunto di pensare che, comprato l'arranger più potente, io divento più bravo.
E' un errore.
E' l'arranger semmai che è "più bravo" ad aiutarti!
Ma tu, in quanto tecnica musicale e capacità tecnica, rimani lo stesso di prima.
Anzi alle volte retrocedi pure perchè, se prima col vecchio arranger dovevi perlomeno sforzarti a fare qualcosa di più con le tue mani, adesso con l'arranger nuovo che fa un sacco di cose potresti anche permetterti di suonare di meno.
Tanto ci pensa lui a fare mille cose al tuo posto, basta un ditino.

In sostanza... ben venga l'arranger nuovo.
Ma mai che vada a discapito del tuo saper suonare e del tuo impegno nel progredire ad imparare a suonare.
La dimostrazione la osserviamo tutti i giorni.
Chi ha un NS sotto le mani è uno che sa suonare (il NS non ha nessun automatismo, nulla di nulla).
Chi ha un arranger, spesso e volentieri, è uno che non sa suonare, o comunque tecnicamente parlando sa suonare ad un livello molto inferiore a chi suona su un digital piano.
Questo è il pericolo dell'arranger.
Senza gli arranger, i midifile, i karaoke, vedremmo in giro migliaia di meno musicisti rispetto ad ora.
Musicisti che, appunto, anzichè sviluppare la loro capacità tecnica, cercano aiuto... nell'arranger nuovo.
Il che è un errore.
Prima viene la propria capacità.
Poi viene l'arranger.

Sono perfettamente d'accordo...

insomma la mia tyros 3 non se la piglia nessuno ???? tyro3 1....... Tyros 3 ...... Tyros3....... 3 !!!!
nessuno si e' aggiudicato la Tyros 3 di Bonelli ........DICHIARO L'ASTA CHIUSA !!!

Guarda che io ho avuto la PA500 (da cui deriva il motore sonoro della PA588), e ti assicuro che se la confronti con la PAx2 o la PA800 (che posseggo), ti accorgi che malgrado siano simili alla fine sono due macchine diverse e negli stili e nei suoni.
Non sto a lungheggiarmi su come siano "diverse", ma credimi sulla parola lo sono!!!

Lo so che lo sono.
Ma per chi vuole suonare su una 88 tasti pesata è difficile fare il passo indietro per suonare su una semipesata.
Ma aldilà di tutto questo, la domanda fondamentale rimane la medesima:
Che cosa ci deve fare con quell'arranger?
A cosa gli serve?
E soprattutto, ha le condizioni tecniche (musicali e programmative) per sapere usare un arranger sofisticato moderno?
Ripeto, non voglio demoralizzare nessuno, ma ho visto parecchia gente disfarsi di Pa2X, di Tyros, etc, in quanto... o non le sapevano usare...o erano troppo complicate per loro... o non avevano sufficiente "mano" per suonarle come si deve.
L'ultima di queste scene l'ho vista 2 mesi fa con un mio amico che, disgustato, ha venduto una Tyros3 perchè il sax faceva schifo.
Al chè giustamente gli ho detto "ma come fa schifo? il sax della Tyrso fa schifo?".
Poi quando l'ho visto suonare ho capito subito perchè faceva schifo.
Il tipo non aveva tecnica.
Non aveva la più pallida idea del fraseggiare di un sax.
Non sapeva usare la superarticulation.
Non faceva mai respirare il "sassofonista" (era un perenne DOoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo).
Sbagliava le ottave.
Buttava giù gli accordoni (Praaaaaaaa) come si fa con l'organo.
Dinamiche e tocco, utopia pura, tutto al massimo, sempre.

Quando poi gliel'ho suonata io la Tyros c'è rimasto malissimo, e ha cominciato a tempestarmi di domande quali:
"ma cosa gli hai fatto?" (alla Tyros)
"ma che bottone hai schiacciato"?
"ma perchè a me non lo fa?"
etc etc

Per cui insisto.
Prima bisogna imparare a suonare in modo più o meno decente.
Poi ci si fa dare una mano dall'arranger spaziale.
Mai il contrario.
Non bisogna diventare schiavi o succubi dell'arranger e del suo "adesso faccio tutto io, tu stai a sentire che roba eh!".
Lui non deve suonare per te.
Sei tu che devi suonare per lui.
Possibilmente bene, con tecnica e gusto, altrimenti tanto vale.

Però... se uno può spendere... che spenda!!! Io mi comprerei subito uno Yamaha Avant Grand N3.... ho un CVP505... e allora? Si puoi prendere la Tyros 4 prendila, suonare su uno strumento ottimo non fa che aiutarti a suonare meglio, casomai poi ti prendi una pesata muta con ottima meccanica e vedrai che il piano del Tyros4 esce ancora meglio...

...che ci devo fare con l'arranger?...semplice: estrarre stili dai midi delle canzoni che voglio suonare...quindi impostare il suono del piano come se l'arranger non ci fosse proprio lasciandolo basso rispetto al pianoforte...e suonare la song esattamente come sul solo pianoforte ma avendo in sottofondo un arrangiamento adeguato...che comunque sia suonato da me...Insomma un riempimento, un contorno...che sennò la mano sinistra smette di funzionare...sarebbe come avere basso batteria e altri strumenti che seguono il piano (me) solista....poi se capita qualche serata karaoke farebbe comodo l'uscita video..diciamo che l'essenziale sarebbe aver il maggior numero di stili, casomai anche da estrarre...certo potrei eliminare la traccia solista dai midi e suonarci sopra, ma non è la stessa cosa....tutto qui...inoltre creare qualche base blues visto che la strato si potrebbe ingelosire..in realtà negli ultimi vent'anni lo confesso suonavo la chitarra...in posizione square neck ..spianata , per cui la mano sinistra , usando tutte e 5 le dita è abbastanza educata e veloce sulle tastiere...

Perdonami, ma sembrerebbe così che T4 non sia un "arranger workstation"...

PS: Fra l'altro l'espressione "arranger workstation" (appropriatissima per tutti gli arranger con funzioni da workstation) è stata coniata da Yamaha. Korg preferisce utilizzare il nome "professional arranger").

C'è da riflettere.

Personalmente, preferisco utilizzare stili diversi per ri-arrangiare canzoni perché suonino nuove e più mie. Piuttosto che ripetere fedelmente l'originale.

So di andare contro-corrente e oggi vale il luogo comune: "La ggente preferisce sentire le basi originali".
OK, mi fermo, rischio di andare fuori tema. Scusate.

suonare un pezzo riarrangiandolo a proprio piacimento ... secondo l'umore del momento ..

questo è l'ARRANGER ... bisogna provare, spremere lo strumento e raggiungere la padronanza piena e completa, di tutte le sue funzioni, allora si fanno cose davvero interessanti ... ma ci vuole tempo e molta pazienza ...